Capitolo V. De’ Movimenti del Corpo [1] I Movimenti del corpo
sono
pur dell’essenziali cose del Ballo. Non sono altr
1] I Movimenti del corpo sono pur dell’essenziali cose del Ballo. Non
sono
altro che il portare il corpo nostro da un luogo
sto. [2] I movimenti possono essere o semplici o composti. I semplici
sono
quelli che fansi soli, senza esser ligati ad altr
igati ad altra specie di movimenti: al contrario i movimenti composti
sono
aggregati da più sorti di movimenti semplici. Ver
o. I composti, che, come si disse, costano da più movimenti semplici,
sono
per esempio: il piegar caminando un passo, è un s
considerar per due; il piegar girando, il caminar girando, e simili,
sono
tutti composti da due semplici; il piegar caminan
più d’uno si chiama un movimento composto. Il piegare ed il rilevare
sono
due movimenti semplici, li quali in verun conto p
rio luogo, o dal luogo ove ei si trova in un altro. [2] I movimenti o
sono
semplici, ovvero composti. I semplici sono quelli
n altro. [2] I movimenti o sono semplici, ovvero composti. I semplici
sono
quelli che s’adoperano tutti soli e che non vanno
non vanno uniti a più spezie di movimenti. I composti, per contrario,
sono
quelli che vanno congiunti a più movimenti di spe
nno congiunti a più movimenti di spezie diversa. I movimenti semplici
sono
quattro, cioè piegato, rialzato, andante e circol
due, o al più di tre semplici movimenti congiunti in uno, ed i quali
sono
assai frequenti nel ballo, sono per esempio: il p
ovimenti congiunti in uno, ed i quali sono assai frequenti nel ballo,
sono
per esempio: il piegar camminando un passo, il qu
mento, il quale è assai utile a’ Cavalieri, massimamente a coloro che
sono
troppo grandi della persona, è necessarissimo all
ciate nel testo stesso e all’interno di un corpus più vasto di testi.
Sono
stati dunque applicati pochi e semplici criteri d
ome Fabrizio) e Marcel (menzionato come Mareseilles). Poche modifiche
sono
state apportate alla punteggiatura per rendere pi
tate apportate alla punteggiatura per rendere più agevole la lettura.
Sono
state conservate le maiuscole come appaiono nel t
iate in corsivo), dall’enfasi (non più in corsivo ma tra virgolette).
Sono
state inoltre sciolte le sigle e abbreviazioni (&
la citazione di Lucien de Samosate). Nel dettaglio, le correzioni si
sono
limitate a rettificazioni minime, del tipo groppo
tto → soprattutto nommen → non men; tutta volta → tuttavolta. Infine,
sono
stati rettificati piccoli errori di stampa che po
ese» (G. Magri, Trattato, VIII, [2]). À parte gli accenti, molti nomi
sono
scritti correttamente (Assemblé, Balancé, Chassé,
agri trascrive come “Ambuetté”). Un certo numero di passi in francese
sono
trascritti con delle oscillazioni ortografiche ch
in francese non sembrano avere un corrispondente chiaro in francese,
sono
stati normalizzati come segue: Flinc flanc/Flinch
e 60 Per rendere più agevole la lettura e la citazione del testo,
sono
stati aggiunti due titoli entro parentesi quadra:
Riverenze fuor della danza paia cosa alla proposta materia, di cui mi
sono
diliberato, poco appartenente; pur nondimeno, con
ame ed i Cavalieri, in serviggio de’ quali a sì fatta fatica messo mi
sono
, alcun profitto ritrarre. Le Riverenze adunque fu
all’aver imparato a ballare, che da particolari precetti; tuttavia vi
sono
anche alcune regole generali e costanti, per le q
, torni, nel divisato modo, a fare la Riverenza. [3] Le Riverenze che
sono
da fare camminando addietro servono ordinariament
uta. [4] Le Riverenze che si vogliono fare dall’uno e dall’altro lato
sono
invero le più difficili. Servono ne’ luoghi dove
le cinque positure da tutti ammesse, io ve ne aggiungo dell’altre, e
sono
le false, altre in aria, altre forzate o siano gr
ed altre alla Spagnuola. § 1. Delle Positure vere [2] Le “vere”
sono
cinque; non stimo necessario il parlarsi delle pa
due angoli retti uno di qua, e l’altro di lì. Tutti gli angoli retti
sono
necessariamente uguali tra loro. [5] La “seconda”
necessariamente uguali tra loro. [5] La “seconda” sarà quando i piedi
sono
distaccati alla distanza di un piede tra tallone
ro. § 2. Delle false [8] Le posizioni “false” son pur cinque, e
sono
necessarie a sapersi per essere adoprate in Teatr
o acuto. § 3. Di quelle in aria [14] Le posizioni “in aria” non
sono
da nessuno considerate, ed io le giudico non men
unta del sinistro con formare tutti due i piedi linea retta. E queste
sono
tutte le posizioni ammesse da me, e necessarie pe
egni i quali, a coloro che vogliono saper porre in iscritto le danze,
sono
necessari; tuttavia, non trattando io della Corog
e del Ballo; ho dovuto in questo luogo rapportare quei soli segni che
sono
opportuni ad intendere le figure de’ passi che se
ad angoli retti congiunta. [5] Il salto è additato dal passo F, a cui
sono
due piccole linee l’una all’altra vicine aggiunte
uel modo che mostra X; e finalmente con tre quarti di circolo, quando
sono
da notarsi tre quatti di giro, come Z ne dà a div
primi movimenti, salti, sdrucciolamenti e cascate che s’hanno a fare
sono
quelli che stanno più prossimi al capo nero de’ p
sti, adoperati sopra le positure de’ piedi, e gli equilibri del corpo
sono
origine, principio e cagione di tutti i passi del
s’odono nominar in francese; ed all’incontro ad alcuni altri, i quali
sono
d’assai minor numero, in toscano) così nell’uno,
l’altro idioma saran per noi rapportati. [3] I Passi del Ballo Nobile
sono
i seguenti. Semplice, o Naturale. Simple, ou Nat
Capitolo LX. Delle Capriole [1] Le Capriole
sono
di varie maniere, e prima che cominciamo a parlar
mo a parlare. § 1. Alla Francese [2] Le Capriole alla “Francese”
sono
prese in terza, oppure in quinta e finiscono in u
ure in quinta e finiscono in una delle stesse posizioni. I suoi tagli
sono
sempre di numero pari, come sull’esempio addotto
, escludendosi tutte le altre, e siano tanto distese quanto ritirate.
Sono
i tagli di esse l’istessi che delle Francesi, la
Francesi, la sola differenza consiste nel prenderle e nel finirle. Vi
sono
stati de’ Ballerini che in detta posizione hanno
rio di quelle alla Francese e all’Italiana, che quando le intrecciate
sono
più grandi, tanto sembrano più brillanti, ed in q
ndo i tagli per quanto sarà capace l’abilità del Ballerino, che io vi
sono
arrivato fino alla decimasesta. Queste si possono
e finita alla Francese che la Decima terminata all’Italiana. E queste
sono
le capriole intrecciate. § 4. Battute [12]
e capriole intrecciate. § 4. Battute [12] Le capriole “battute”
sono
quelle le quali, senza intrecciare i piedi, batto
li tutti due o per dentro o per fuori. [17] Queste sorti di Salti non
sono
da potersi prendere a piedi fermi; ma si devono p
tempi nostri di propria invenzione. Io solo ho divisato di quelle che
sono
più comuni e più pratticate. § 8. Salto del fi
to la piegatura del ginocchio. [32] Si possono far pure rancignati, e
sono
che il piede cui si passa sopra sopra si porta ri
al salto, e per ordinario le quinte con quali si prende e si termina
sono
forzate, che dove va di mestiere di maggior impet
si cade sulla stessa seconda. [44] Le “Capriole tonde intrecciate” si
sono
prese da tanti salti tondi, che invece di stare i
uniti e la vita dritta: quando si avrà fatto mezzo giro, che i piedi
sono
verso i Spettatori, si scostano alla quarta Spagn
ltro, se fiancheggiati si batterà sempre con l’istesso piede. [53] Vi
sono
que’ “battuti volati”, quali sebbene si possono p
lla seconda in aria. [57] Da’ provetti Ballerini queste pistolette si
sono
fatte in seste, e tutto proviene dalla celerità d
abbiamo spiegato, la sola differenza si è nel battere, che in quelle
sono
le battute intrecciate, in queste in prima, batte
i distende nel suo naturale. [65] Si possono fare di altra maniera, e
sono
che nel saltare le gambe pure accoppiate senza ri
alto ribaltato, già ridotto allo stato descritto nel § 9. [80] Queste
sono
le principali Capriole, alle quali se ne uniscono
di essere annoverato tra’ vostri servidori, compiaciute sempremai si
sono
benignamente usare inverso di me, mi hanno di sì
to impiegare nel vostro servizio il restante tempo della mia vita, mi
sono
tutte sembrate cose le quali anzi mi potrebbono i
ndiate con gradimento non già quello che vi si dovrebbe, ma ciò ch’io
sono
in istato di potervi presentare. E dando da tempo
ne’ movimenti, non differisce. E nel vero, ove i movimenti di quello
sono
il piegato ed il rialzato col salto, i movimenti
uello sono il piegato ed il rialzato col salto, i movimenti di questo
sono
il rialzato sulle punte e l’andante. Per fare adu
el qual questo mezzo manca; cosicché costa di due soli movimenti, che
sono
il piegato ed il disteso scacciando. [2] Quell’ap
e si adopra per intiero. [3] Que’ battuti possono esser “mezzi”: anzi
sono
troppo usati con togliere pur da loro l’ultimo mo
fa questo passo ha egli ricevuto tre diverse dinominazioni, le quali
sono
queste: Fioretto Semplice, Fioretto in Iscacciato
ste: Fioretto Semplice, Fioretto in Iscacciato e Fioretto in Gittato.
Sono
non pertanto tra di loro in ogn’altra cosa differ
ma sempre co’ medesimi movimenti e misure di tempo. Quattro movimenti
sono
in questo passo compresi: il primo de’ quali si è
il piegato camminando, il secondo il rialzato, il terzo ed il quarto
sono
due movimenti andanti in due semplici passi. Vale
oni che seguiranno, sì necessario, che se il primo Trattato di cui mi
sono
espedito, da questo secondo seguitato non fusse,
enevolmente assai difettoso e mancante potrebbesi riputare. [2] Io mi
sono
del tutto persuaso che chiunque saprà le positure
rne e comporne da sé medesimo delle altre: per la qual cagione io non
sono
in obbligo di trattare delle danze in particolare
piede che staccasi prima in aria. [7] Que’ raddoppiati detti “Doublé”
sono
l’istessi, fattine più di uno; con questa differe
é si principia il secondo dal piè che nel primo ha finito in aria: se
sono
da fianco, si prendono tutti con l’istesso piè, p
piede saranno fatti e disfatti. [8] I movimenti del Sissone semplice
sono
tre, il primo è staccato, il secondo il cascato s
ume, e specialmente nelle loro Contraddanze dette anche Rigaudon , e
sono
queste in tempo binario: Contraddanze a Quadrigli
llonné, de’ Contratempi, e simili passetti. [3] I movimenti di questo
sono
sei: quattro del Contratempo e li due dell’Assemb
osservare e distinguere tutte quelle belle disposizioni e misure che
sono
dalla natura distribuite al nostro meccanismo. Ch
na artifiziosa disposizione cela alcuni difettuzzi che in certi corpi
sono
apposti, o per loro natura o per vizi contratti d
to il fino adesso spiegato serve per la ben formazione de’ passi, che
sono
l’anima di questa bell’arte; e come scopo princip
occhi tante cifre, che recheran confusione anzi che no: né que’ segni
sono
bastanti ad indicare tutti i movimenti che fansi
atura insegna ad ognuno. Quei passi che si fanno nel caminare, questi
sono
i passi “naturali” e “semplici”. Ogni positura pu
l’uno e l’altro sarebbe difettoso. § 2. Per ben caminare [2] Vi
sono
moltissimi che caminano in una maniera biasimevol
il moto circolare, e si gira da quel lato del piè che batte, e queste
sono
le pistolette a terra; vi sono poi quelle in aria
quel lato del piè che batte, e queste sono le pistolette a terra; vi
sono
poi quelle in aria, delle quali si parlerà tratta
è il piegato, il secondo il rialzato col salto, il terzo ed il quarto
sono
due semplici movimenti andanti. La misura di esso
Contrattempo ed il Mezzo contrattempo, che qui appresso dichiareremo,
sono
que’ passi ne’ quali, come per addietro dicemmo n
e, ed altre simili. E comeché v’abbia delle danze, l’arie delle quali
sono
così posate che sembrano più tarde di quelle che
rie delle quali sono così posate che sembrano più tarde di quelle che
sono
sul tempo ternario composte, e le quali sono nota
più tarde di quelle che sono sul tempo ternario composte, e le quali
sono
notate sopra quattro tempi, che i Musici dicono o
ortate alla luce, e create dal nulla. Tutti i segni, che si scorgono,
sono
da me ideati; e posso aspirare, senza vana gloria
ò senza fallo avere avvenito a me in questo nuovo ritrovato; onde non
sono
fuor di dubbio che gl’insolenti Satiri, pieni di
aria dona un bel vedere. Il farsi avanti, indietro, da lato e girando
sono
le sue diversità, ma che poco differiscon tra lor
uole occupare altro che il tempo di una battuta. [5] I suoi movimenti
sono
tre. Il primo il piegare, il rilevare col salto i
piegando, frapposta a’ due salticelli. Le differenti maniere di farlo
sono
tre: sotto al Corpo, girando e sforzato. Puol pre
rticolazione e muscolatura prenderà spazio tra piede e piede. [5] Due
sono
i suoi movimenti, il rialzato saltante e il riuni
mpo in tempo s’andaron mutando i movimenti del passo del Minuetto, si
sono
ancora in tre differenti maniere cambiati i movim
poi che si piegano i ginocchi per incominciare il passo del Minuetto,
sono
da portare soavemente le braccia per sopra l’una
ture de’ piedi [1] Le positure de’ piedi, le quali, comunque fatte,
sono
infinite, si riducono nella danza al solo numero
. [5] La figura ACBD rappresenta la presenza del corpo, i cui lati
sono
additati dalle lettere AB, la parte davanti da C
estrarsi a porre in opera le riferite positure de’ piedi, le quali sì
sono
necessarie a chi è vago d’imprendere il ballo nob
n arte, si può sopra quattro linee ben differenti adoperare. Le quali
sono
la retta, la diametrale, l’obliqua e la circolare
inazione dirivano e si compongono tutte le figure del ballo, le quali
sono
di numero infinite: e nel vero secondoché il corp
no che sta avanti. [5] Les grands bras, braccia forzate da noi dette,
sono
quelle che adopransi ne’ tableaux, nell’Attitudin
avanti, ed uniti si conducono pure addietro. [11] Le “basse rotonde”
sono
quelle che scostansi da’ loro fianchi appena un p
egualmente, come in queste di sopra si è detto. [13] L’“Alte rotonde”
sono
delle braccia che stanno del tutto aperte, a poco
soggetti gli Eroi agli affanni amorosi con le stesse angustie come lo
sono
i Pastorelli? Il ballar Pastorale, come quello de
i lo deve avere sottilissimo ed attento; poiché ne’ loro balli l’arie
sono
marcate e furiose: e di qua avviene che rari e ra
balli l’arie sono marcate e furiose: e di qua avviene che rari e rare
sono
que’ Ballanti che riescon in tal carattere. [12]
ezzo carattere lì si lambicca sempre: le gavottine, i tempi brillanti
sono
tuttora il suo continuo esercizio; e così vengono
empo. E questo importa il ballar di contratempo. [4] L’“intercadenza”
sono
quelle tali mosse che fansi con finire un passo f
ltro; questo avviene spesso, e per lo più accade a quei Ballerini che
sono
dell’arte periti: perché componere apposta in que
dirle qui tutte; ma ne recherò tre sole, le quali, secondoché estimo,
sono
le principali. [3] Primieramente fu in uso il pas
’alcuna contraddizione è assai più bello e gentile degli altri due; e
sono
per affermare che difficilmente i posteri ne sara
e gli altri passi di Minuetto che far si convengono. Ma perciocché vi
sono
alcuni i quali per la loro naturale disposizione,
Corti Sovrane: onde io vedendo la preminenza a questo diversivo mi vi
sono
applicato per dare le vere strette regole della D
nostri e ributtando tutto ciò che dagli antichi veniva adoprato; e mi
sono
studiato di spiegarmi con la maggior chiarezza ho
ria, e di eternar col torchio il nome mio. Avendo il comun gradimento
sono
arrivato al fine de’ miei disegni; e con questa l
riche altrui. Io venero i professori che attualmente le disimpegnano.
Sono
nelle loro persone degnamente collocate; ma non p
pido del riflessionista, niun utile recano a’ coltivatori del ballo e
sono
del tutto impropri in un libricciuolo di mala int
latino dicea ingenui pudoris est fateri per quos didiceris i. Non mi
sono
brigato però d’affastellare, come fece il rifless
to, non è colpa di volontà. L’umano intendimento ha i limiti suoi. Mi
sono
sforzato non però d’introdurne nel ballo quella b
Capitolo XXVI. De’ Mezzi Passi Gravi [1] Vi
sono
li “mezzi Passi Gravi”, che si posson fare con l’
ntratempi ed i mezzi contratempi, come a suo luogo faremo aperto. [6]
Sono
finalmente da avvertire alcune cose intorno all’e
te indietro, per non comprimerla e farla vedere troppo angusta, ma sì
sono
da tenere nel mezzo di questi due modi. E sopratt
diante questi potran danzare tutti i balli possibili che nel mondo vi
sono
, ed esser vi possono. Ma quelli che, senza sapern
a perché con le lunghe sperienze, e con disciplinare i dilettanti, mi
sono
occorsi simili talenti. j. [NdE] Cioè che ha un
piedi sopra alcuna della false positure, le quali, come è detto, non
sono
da usare nel ballo nobile, sulla quinta positura.
rto, d’un quarto, di mezzo giro e di tre quarti di giro. Li quali non
sono
da oltrapassare, per non iscomporre la gravità o
[Conclusioni] [1] Generalmente parlando, tutti questi
sono
i passi ch’essendo Teatrali poi si eseguiscono in
e una infinità di passi. [2] Tutte queste Capriole espressate e salti
sono
i più rimarchevoli, e pochi di essi possonsi liga
ssé, di Glissate, di Jeté e simili passetti, pur che siano replicati,
sono
a Rondò.
so si deve sempre usare la sostenutezza propria della gravità. [7] Vi
sono
altre specie di passi gravi, uno de’ quali dicesi
d’ancorà”. [9] Ogni passo di questo contiene tre movimenti, li quali
sono
piegato il primo, il secondo il rialzato e portat
che per intiero esigge tutti que’ descritti. [4] I suoi movimenti non
sono
altro che due: il piegato e il rialzato col salto
ché così piglia maggiore elasticità. [2] Gl’Italiani, come quelli che
sono
portati per le capriole, se ne servono di frequen
movimenti, ed è primo il piegato, il rilevato l’altro, e l’ultimi due
sono
l’andanti.
esto passo, perciò non ne divisaremo con distinzione. [3] I movimenti
sono
tutti que’ che in tre Jeté ed in una Assemblé ent
no, parlando da Teatro, sia bastante l’apprender la sola Danza. Molti
sono
i requisiti che in esso si ricercano. Non dico pr
o situa delle figure sproporzionate ne’ loro quadri. Questi studi lor
sono
assolutamente necessari per formare l’uomo nelle
di ballo. Ed all’incontro ve ne ha degli altri assai, del qual numero
sono
i passi Saltanti semplici o capriolati, i passi r
sarebbe lo stesso che voler incorrere nel grave difetto di coloro che
sono
più vaghi degli ornamenti che della sustanza dell
imo il piegato, il secondo il rialzato col salto, il terzo, il quarto
sono
due movimenti semplici andanti. § 4. Contratem
rrée disfatto (cap. XXIX) ed alcuni altri passi non nominati, come vi
sono
in tante altre non mentovate legazioni, qual nell
ede bene a terra. E questo è tutto il Coupé a due movimenti, li quali
sono
quell’istessi spiegati nel mezzo. § 2. A tre m
fassi con detto salto pigliando terreno da lato. [3] I suoi movimenti
sono
cinque. Il primo è piegato, il disteso rilevato i
ia da poter le cose sapere che, lasciati da banda gli esempi, i quali
sono
propri per gli infingardi ed ignoranti, s’imprend
olo si può di leggieri applicare e rivolgere al Ballo ed a coloro che
sono
vaghi di perfettamente impararlo. I quali deono p
itatamente, e ciò dipende dalla Musica, s’ella sarà patetica. [10] Vi
sono
le Pirole “forzate incerte”, le quali si fanno su
occa terra si mette sul collo del piede sopra cui si gira. [17] Ve ne
sono
dell’altre, ma perché si riferiscono a queste le
izione, si è applicato un criterio essenzialmente conservativo. Poche
sono
le modifiche apportate, in accordo con le esigenz
e di cui linee opposte saranno parallele tra loro. Le linee parallele
sono
due linee rette giacenti in una superficie piana,
’ottava parte della semibreve, sicché tra questi due tempi trinari vi
sono
otto gradi di velocità, che uno ha più dell’altro
o sotto al corpo”, cose tutte improprie e sconvenevoli. Per questo vi
sono
tante variazioni di tempi, acciò sia uniforme il
a di nervo o fibrazione di muscoli. § 1. Basso piegato [2] Varie
sono
le sorti de’ Battimenti. Primo il “Basso piegato”
le troppo a fortificare la materia musculosa della coscia. Quelli che
sono
usati a fare un moto irruente e sforzato, se stan
il “buon gusto” è arrivato al sommo, è divenuto un di que’ passi che
sono
andati per la sconcia lor veduta in disuso. E si
bile, nel Passepied , nella Follia ed in altri simili. Oggigiorno si
sono
poste in disuso simili specie di Danze; e non alt
cadono sempre alla prima in aria. [6] I movimenti del divisato passo
sono
quattro sino al segno * apposto. Il primo è quell
dalla posizione in aria, e siegue il resto di sopra spiegato. [7] Tre
sono
i suoi movimenti, il primo si è il piegato, il se
i cambiando piede, ed allora prima si cava uno e poi l’altro. [7] Tre
sono
i movimenti di questo passo, il cavato piegato, i
nnato. E nel vero, quanto di sopra è detto, costantemente confermo, e
sono
sempre per confermare: ma sì solamente dico che l
o cominciare col piede istesso, essendo seguiti. [5] I suoi movimenti
sono
quattro, due per piede. Il primo volgendo il calc
il primo è il piegato, il secondo il rialzato, il terzo ed il quarto
sono
andanti.
re un Ballerino, una Ballerina, e se sen trovano chi ne balla di più,
sono
que’ che, non essendo sua spezione simil sorte di
gato di sopra. [8] Due movimenti si contengono in ogni mezzo Coupé, e
sono
tutti due composti. Il primo è il piegato caminan
umero indeterminato, le più regolate, e che piacciono più dell’altre,
sono
quelle ove entra il solo passo di Minuetto, le qu
i d’offendere nell’uno o nell’altro di queste due estremità, le quali
sono
egualmente da biasimare. Ed acciocché non s’incor
o a terra il piede che finisce in aria. [14] I movimenti del semplice
sono
due, il primo de’ quali è il piegato staccato, ed
l terzo, e l’ultimo pur staccato. Que’ del § 6 hanno tre movimenti, e
sono
: un piegando nel gittato, disteso andante l’altro
e l’altri due soliti. Que’ del § 8: il primo di essi quanto aggregati
sono
nelle due Assemblé e nel mezzo Contrattempo. L’al
i che s’insegnano in tutte l’Accademie e Collegi dell’Europa, i quali
sono
il Cavalcare, la Scherma e la Danza. De’ quali qu
a molto breve è la vita di cotesti ingannevoli, artificiosi prestigi.
Sono
fantasmi che poco tempo resistono contro la luce
▲