enzo dei Marchesi di Castellaccio, siciliano, e da Amelia Colonnello,
artista
drammatica, trascorse la prima fanciullezza in No
si manifesta in una frase, in una parola, in una pausa, senza di che,
artista
grande nel significato vero della parola, non è.
iulietta ; ora Dionisia, ora Margot. E l’attrice con anima e mente di
artista
, potè, nonostante la insufficienza del tempo per
parte intorno a lei, si udì la voce di Edoardo Boutet, che la gentile
artista
studiò amorosamente, e notomizzò, e chiaramente e
stato. Ciò che è donato non conforta e non consola. Quando il giovane
artista
non è costretto a strappare la sua foglia d’allor
torpore. Se, appunto come si dice in questi casi, l’ingegno governa l’
artista
incosciente, e l’artista recita così perchè un di
si dice in questi casi, l’ingegno governa l’artista incosciente, e l’
artista
recita così perchè un dio anima l’argilla, e al v
ma l’argilla, e al vagito appena viene decretato l’onore trionfale, l’
artista
non studierà più o non studierà mai. E senza lo s
avesse concesso il più felice e completo e insuperabile tra’ doni, l’
artista
è una canna vuota. Sarà questione di tempo ma com
Ora, è una vera gioia constatare che vi è nella giovane attrice un’
artista
vera – e forte – originale – nuova – e rispondent
nservatosi uguale, è vinto dal valore dell’artista aumentato : di un’
artista
perfetta per tutto ciò che è gentilezza, grazia,
suo temperamento drammatico, che è, volere o no, in lei come in ogni
artista
il riflesso fedele del temperamento morale. Come
alire ad un grado di potenza drammatica degno veramente di una grande
artista
. Gajo (Adolfo orvieto). In questo momento Tina
istoriografo di quel teatro, Adamo Alberti, ch’egli era già divenuto
artista
pregevolissimo ; e artista pregevolissimo fu davv
o, Adamo Alberti, ch’egli era già divenuto artista pregevolissimo ; e
artista
pregevolissimo fu davvero, e divenne de’ Fiorenti
e passato pel capo di modificar la sua pronuncia siciliana. Strano
artista
codesto Bozzo ! Di slancio tutto meridionale, fac
e la parte del Cavaliere di spirito, e altre siffatte, nelle quali fu
artista
egregio nel più largo senso della parola. Il fisi
i XVI, sotto le cui spoglie egli s’andò acquistando meritato grido di
artista
egregio. Le sue note biografiche son presto scrit
1898) ella recitò a quel teatro Carignano il Pater di Coppée. Come
artista
, la Glech deve molto agli ammaestramenti di Giuse
a ed efficace. – Una delle ultime parti che le dieder fama di eletta
artista
, fu quella di Giacinta nella commedia di Luigi Ca
vanni Tafani nobile veronese ed Anna Baldesi, comici, fu la più forte
artista
del suo tempo. Mortole il padre nel 1802, ella si
ianca porta il semplice nome di Carolina Internari. Dire di lei come
artista
non è difficil cosa. Fu grande nel più largo sens
n quella sera. » Le opere che nella non breve carriera della forte
artista
, si disser suoi cavalli di battaglia, furon : l’A
Tu hai quello che infiniti mi hanno chiesto e non hanno ottenuto, e l’
artista
ha potuto persuadermi a cosa, che rifiutai a prin
vina luce di tua sovrana intelligenza. Riscalda la mia povera anima d’
artista
…. rinvigoriscila ! Musa, sposa, madre, proteggi d
a, sposa, madre, proteggi dal tuo soggiorno ove non si muore più, un’
artista
, una sposa, una madre ! Livorno, 2 novembre 1875
no, 2 novembre 1875. Giacinta Pezzana Gualtieri. All’anima vigorosa d’
artista
ne congiungeva l’Internari una squisitissima di d
Giandolini Giuseppe. Padovano, fu
artista
di assai pregio per le parti di primo attor tragi
Alfieri, come nel Marc’Antonio dell’Ottavia di Kotzebue, fu reputato
artista
grande, e grandissimo poi nel Filippo in cui si l
Mariani-Zampieri Teresina. Dei primi anni di questa egregia
artista
, nata a Firenze al principio del 1871, e andata i
velli, Pasta e Drago, a rafforzare sempre più la sua delicata fibra d’
artista
. Dopo gli anni, che chiameremo di noviziato, ma
idente nelle sue forze. E vinse. E il pubblico l’acclamò ; e proclamò
artista
fine e potente…. D'ingegno pieghevolissimo, passò
tristi anni della fanciullezza, che, tra le acclamazioni di un popolo
artista
, le torneranno alla mente con naturale e vivo com
r l’arte drammatica vi si abbandonò tutto, diventando, circa il 1780,
artista
amoroso di rari pregi. Fu nella Compagnia di Mart
oleoni e in quella di Antonio Goldoni, dalla quale poi passò col noto
artista
e capocomico Giacomo Dorati, scritturato per le p
e conoscere, giovanissima, per buona servetta ; poi sposatasi al noto
artista
Nicola Medoni, divenne sotto a’suoi ammaestrament
una Compagnia ricca di ottimi elementi, di cui era direttore il noto
artista
Francesco Paladini. Eccone l’elenco : Paladini F
suffragio delle sole quattro classi elementari, sognò di diventare un
artista
drammatico, e cominciò coll’entrare in una societ
ve stette quattro anni, che furon gli ultimi della sua vita nomade di
artista
. Ora è a Milano, ove s’è dato accanitamente allo
destia, sa farsi voler bene da quanti lo conoscono e come uomo e come
artista
.
ela, nata a Ragusa il 12 ottobre 1837 da Rafaele e da Olimpia Marini,
artista
drammatica, esordì come amorosa in Compagnia Miut
onò il teatro per non tornarvi mai più. Senza essere stata la Beseghi
artista
di grande slancio e di peregrine concezioni, fu,
oncezioni, fu, nel ruolo delle vecchie specialmente, comiche o serie,
artista
di assai pregio per correttezza di recitazione, g
ti per darsi a quelle caratteristiche e promiscue, nelle quali riuscì
artista
di buon nome. Fu per vario tempo capocomico, e ta
Dondini si unì con una Rosina Ingargiola di Castelvetrano in Sicilia,
artista
di qualche pregio, dalla quale ebbe quattro figli
a sua mitezza d’indole che lo faceva fiacco, debole, infingardo. Come
artista
, aveva molto ritratto della maravigliosa verità d
l 1854 in Compagnia Feoli, lo Scaramuccia disse di lui : « Ajudi è un
artista
che haveramente diritto di cittadinanza nella fam
el ’57-’58 in quella Trivelli. Fu marito di Carolina Caracciolo (V.),
artista
di pregi non comuni, dalla quale ebbe una figliuo
uttore per lungo tempo di compagnie secondarie. Iniziò la sua vita di
artista
con Angelo Moro-Lin, seconda amorosa al fianco di
re parole di calda ammirazione e di schietta affezione per la gentile
artista
, che in pochi anni, dopo di avere esordito l’ ’86
pagnie di Goldoni, Perotti e Dorati. Sposò Adelaide Salsilli, giovine
artista
, figlia di artisti, che bene prometteva di sè ; e
, non ancor giunto a vecchiezza ; e Adelaide sposò in seconde nozze l’
artista
Majeroni che continuò a condur compagnia.
osa a un Ristori comico, legato forse in parentela col precedente, fu
artista
drammatica di grande valore per le parti di prima
el tempo e di un compagno d’arte (Miscellanea poetica di Luigi Forti,
artista
drammatico [Manoscritto della Raccolta Rasi]) acc
Pisenti Antonio, soprannominato Margoncino (?), figlio di Giovanni,
artista
drammatico, fu così grande promessa artistica nel
ntò uno de' più abili capocomici e direttori. Formò una società con l’
artista
Solmi, che durò con raro accordo ventidue anni, e
nia Consoli e Zuccato, di cui era primo attore Gio. Angiolo Canova, l’
artista
pregiato, il maestro solertissimo, che lo addestr
della quale era primo attore il gran De Marini, che, udito il giovine
artista
, e capite subito le sue chiare attitudini alla sc
rte del suo stipendio, ch'era di 16,000 lire. La morte del celebre
artista
Pertica fu la vita nuova del Vestri, il quale, ch
rionfo, cosà rara se non unica – accenna il biografo Scifoni – per un
artista
drammatico. Da quella di Napoli, passò il '29 dop
più pene Il Bartolini a Firenze aveva scolpito un busto del celebre
artista
, ridente da un lato, piangente dall’altro, che of
to il San Benedetto. Immagini ognuno la sorpresa e la bile del grande
artista
! Come fare ? Egli annunziò subito la goldoniana
te. All’udirlo, la moltitudine si commoveva di allegria e di pietà, l’
artista
rimaneva pensoso ammirando. Con un cenno ei rende
apoli col Fabbrichesi : e lo Scifoni, accennando al difetto, quando l’
artista
era in Compagnia Reale Sarda, così conclude : No
no il tranquillo sereno di una notte estiva, ma pure spiacevano in un
artista
che aveva ingegno e forza da correggere in questa
nella Compagnia Reale Sarda, accusandone piuttosto il pubblico che l’
artista
; ma poi, dopo di aver detto che Vestri sa commov
Novelli Ermete. L'
artista
più generico del nostro tempo, che fa pensare nel
se fuor della scena discorra, tanto si fondono e confondon l’uomo e l’
artista
. E codesta fusione e confusione, a volte, gli per
a volte, gli permette famigliarità col pubblico, le quali niun altro
artista
si permetterebbe…. Ma se il pubblico va' sta sera
arricchendolo di un centinaio di pupazzetti che ritraggon l’uomo e l’
artista
in ciascun momento della sua vita (Roma, 1899). M
rio Amari del Duello…. Stasera caratterista, domani primo attore…. Un
artista
indisposto era surrogato da lui sul momento : e q
er tal guisa il pubblico era sempre alle prese con un forte e geniale
artista
, dicesse quattro parole, o recitasse i primi atto
dere…. a ridere…. a ridere. E quando dopo tanti anni di buon umore, l’
artista
si presentò al pubblico, dicendogli bruscamente :
re a una magnifica fine. Oltre all’album di Yambo, abbiamo sul nostro
artista
un saporitissimo studio umoristico di Jarro (Fir.
Friderici Camillo. Fr. Bartoli ha per questo
artista
, ch’egli chiama il più virtuoso comico, che abbia
scita, se bene non avesse avuto dalla natura requisiti necessari a un
artista
. Fu con Gnochis (Alessandro Alborghetti), col qua
zzana-Gualtieri Giacinta. Trascrivo una nota autografa dell’ illustre
artista
: « Nata a Torino il 28 gennaio 1841 da Giovanni
umerare i lavori, in cui la Pezzana esercitò il suo fascino di grande
artista
ci bisognerebbe scrivere un libro. Basti che inta
la sua foga furibonda sfiorò, senza volerlo, la guancia della giovane
artista
. La Pezzana scossa, come se fosse stata realmente
poletano, come quelle che ci dànno in bella sintesi il ritratto dell’
artista
e della donna, mostrandone le qualità meraviglios
ioso e più bello di ciò che pare scaturisca dalla natura stessa d’ un
artista
come un’ acqua limpida e fresca da una roccia ver
affazzonata, toccò addirittura la celebrità. Il Palamidessi non fu
artista
di grande levatura, ma attore castigatissimo, anc
li. Ma con la fama crebbero in lui le pretese e la baldanza, sì che l’
artista
celebre, creando ad essi ognor nuovi fastidi, fu
dire, interprete unico. In brevissimo tempo il giovane e già forte
artista
passò dal repertorio regolare di compagnia, alle
nalitico, profondo che accoppiato alle naturali attitudini, innalza l’
artista
alle sfere più alte ; forse allo addentrarsi in e
ese le parole, il resto venisse da sè. Se per poco questo pur giovane
artista
avesse potuto persuadersi nel principio della sua
ssione oggi ne genera due o tre domani, e via di seguito, senza che l’
artista
non più se ne avveda. Così non altrimenti io mi s
ente trascurata. Ma, chiusa finalmente la parentesi, rieccoci al caro
artista
, che ci torna oggi (1904) dall’America, ove ha re
spesso per ogni attor subalterno, egli, vivendo al fianco del grande
artista
, ne ritrasse, certo inconsapevolmente, alcune man
mpagnia dell’Emanuel, e lo intese per la prima volta. La sua tempra d’
artista
e il modo di comprendere e di estrinsecare l’obbi
a servilmente sull’orme altrui, è indiscutibile : ma quegli non è più
artista
; è semplicemente attore. Come avrebbe potuto div
trici ? Se lo Zacconi affermasse che oggi, tempo di troppo sapere, un
artista
coscienzioso non può permettersi il lusso di mori
toccar la quistione della logica nel genere di morte di Corrado), se
artista
sommo ci è apparso fino a ieri Tommaso Salvini, e
orrado), se artista sommo ci è apparso fino a ieri Tommaso Salvini, e
artista
sommo ci appare oggi il siciliano Giovanni Grasso
a una famigliarità di modi particolare. Nulla mai in lui che riveli l’
artista
, e soprattutto il grande artista, fuorchè il segn
olare. Nulla mai in lui che riveli l’artista, e soprattutto il grande
artista
, fuorchè il segno naturale della modestia, dell’a
ttore, che sostenne a Venezia in Compagnia Lapy, emulando il rinomato
artista
Giuseppe Majani, sino all’anno 1774. Fu il ’75 in
a la Galatea (V. Arbes [D’] Antonia), non restando secondo a un bravo
artista
francese che l’anno prima avealo prodotto al S. M
Laboranti Regina. Genovese, fu
artista
di grandissimo pregio, fiorita nella metà di ques
i. Questa giovinetta, dotata di naturali requisiti per riescir ottima
artista
drammatica, imprese a studiarne i precetti dalla
Pedretti Valeriano. Figliuolo del precedente, fu un
artista
egregio per le parti di Amoroso e di Brillante. S
, come una delle più liete promesse dell’arte. Divenuta in poco tempo
artista
delle migliori, nonostante il metodo manierato, f
Zucchini-Majone Ermenegilda. Carissimo e bellissimo tipo d’
artista
! Coll’avanzar degli anni ella ha saputo serbare
iolando ! Qui la modestia non è della più schietta acqua, chè la cara
artista
non può, dinanzi alle festose accoglienze del pub
e, alla meschina mediocrità. Ermenegilda Zucchini è una bella e forte
artista
, dotata di una rara pieghevolezza nell’afferrare
one. Anche la scoltura delle castagne d’india entra ne' suoi pregi di
artista
; e il Boutet nella Tribuna della Domenica gli de
olte, a torto, pretende più di quello che l’arte deve concedere. È un
artista
che non pone mai il piede in fallo, sia che tratt
lche frase, troppo imitatore del non mai abbastanza compianto egregio
artista
Bellotti-Bon. Non pertanto il Leigheb resterà ind
Achille ed Ugo, seguiron l’arte del padre ; il primo come brillante,
artista
mediocre, fermatosi poi a Bologna a insegnarvi re
d’ingaggiar battaglia col pubblico, esumando lavori ardui che a niuna
artista
bastò l’animo di rendere accettabili ; e la batta
ili della dizione, ch’ ella si mostra oggi agli occhi de’ più ritrosi
artista
suprema. Passata la Compagnia di Cesare Rossi a F
i, certi sfiaccolamenti veri, sentiti. La Duse è una gentile figura d’
artista
. A volte ha il passo lento della Bernhardt : pare
sime osservazioni, per le quali m’ebbi a fin di stagione dalla eletta
artista
il ritratto che qui riproduco, con dietro queste
entano anche, e soprattutto, la modestia grande con cui la già grande
artista
accoglieva quelle osservazioni. E a questo sentim
ranza nello studio, che, arrotondando e perfezionando la sua natura d’
artista
, la collocò sul piedistallo di gloria, in cui ogg
la collocò sul piedistallo di gloria, in cui oggi si trova : natura d’
artista
che traspariva tutta, anche fuor di scena, ne’ ge
Duse ha potuto, o voluto dar vita alla sua prima e suprema visione d’
artista
: e di mezzo alle discussioni più o meno composte
to, all’azione e contrazione del volto…. È perciò forse che la grande
artista
riesce oggi insuperabile nella presentazione de’
es/rasi_comici-italiani-01-02_1897_img102.jpg] I giudizi sulla grande
artista
di Rochefort, di Lemêtre, di Duquesnel, di Panzac
zione giusta, ogni moto perfetto, ogni sguardo eloquente della grande
artista
. Di scena in scena l’entusiasmo aumenta, circolan
la loro arte, era tutto un omaggio di commozione che mandava oltre l’
artista
di passaggio, era il loro ideale ch’essi salutava
de l’amore insieme. E il futuro ? Che rimane a far più alla gloriosa
artista
? Ha ella compiuta la grande parabola ascendente
occhi de’suoi connazionali, avvezzi da un po’ a ben altre estetiche,
artista
meno sincera. Molte delle cose che pei francesi r
a soddisfazione del pubblico, il quale vedeva in lui non solamente un
artista
coscienzioso, ma un uomo di onestà a tutta prova,
e-Grand, presso Parigi, una sua compagna d’arte, la Giovanna Benozzi,
artista
rinomatissima sotto il nome di Silvia, dalla qual
da onesti commedianti, e fu tenuta al fonte battesimale dall’illustre
artista
Cesare Rossi, povero ed oscuro attore a quel temp
tre anni : e passata la madre a seconde nozze con Ferdinando Brunini,
artista
di pregio non comune, la piccola Elettra, da lui
Riccoboni, detto Lelio. Egli fu, secondo un contemporaneo, eccellente
artista
; recitava ordinariamente nelle commedie italiane
po una lunga malattia, lasciando di sè la più bella ricordanza e come
artista
e come uomo. I comici chiusero in segno di lutto
ecò a Firenze, ove è tuttavia in ottima salute. Luigi Aliprandi fu
artista
forte, dotato di rara intelligenza, di voce simpa
Lavaggi, nella quale potè mostrar liberamente tutte le sue qualità di
artista
, interpretrando con molta intelligenza e con molt
L'Aulularia di Plauto, in cui fu riconosciuto, anche dai più severi,
artista
sommo. A proposito dell’interpretazione di Luigi
Fusarini Letizia. Nata il 1826 a Fano da Benedetto,
artista
drammatico e conduttore di compagnie meschinissim
posizione materiale, dacchè Moncalvo non mai ricompensò la sedicenne
artista
fuorchè di savj e utili insegnamenti, e se l’arte
l pubblico fu immediato e compiuto. L’Accademia si recò ad inchinar l’
artista
; una folla enorme e plaudente l’accompagnò a cas
rtedì 25 aprile 1843, in cui ebbe luogo la beneficiata della illustre
artista
. Se il solo merito dovesse essere premiato, l’um
presa venne assunta da Prepiani, Monti e Alberti, assumendo il nostro
artista
per la prima volta il ruolo di primo attore assol
a adolescenza gli aveva chiusa ogni via da istruirsi, fu nondimeno un
artista
drammatico più ancora prodigioso che egregio. Egl
rammatico più ancora prodigioso che egregio. Egli non era stato fatto
artista
dallo studio, ma creato tale da Dio ; e però di q
…all’ effetto ed al successo gran parte vi ha tenuta Monti, del quale
artista
sarebbe ingiustizia non promulgare soprattutto il
e di Cavallotti al Filodrammatico di Milano (7 aprile '86) consacrò l’
artista
valorosa, che, l’anno dopo, uscitane la Marini, d
ili in chi si abbandona con tutte le esuberanti doti dell’anima sua d’
artista
, senza lasciar tempo nè modo alla mente d’infrena
nell’improvvisazione, quell’abbandono di persona che non può tenere l’
artista
inconsapevole dal mostrare alcuna volta quelle si
sera, ne ha voglia ?… » Tra le produzioni nuove, o rinnovate, la cara
artista
ha dato l’anima a due : a Madame Sans-Gêne di Vit
Romagnoli Antonio. Figlio dei precedenti, nato il 1750, fu ottimo
artista
sotto la maschera di Brighella. Trovavasi nel '76
essantasei anni. Molte furon le lodi a lui tributate come uomo e come
artista
, e Augusto Bon l’ebbe in tal considerazione che s
no all’ultimo momento della sua vita. Aveva sessantacinque anni. Come
artista
, era bravo senza essere ottimo ; era bello, aveva
, incantava la sua figura statuaria. Ecco mostrato in poche parole l’
artista
e l’uomo ; a complemento delle quali dirò che nac
o Gallo di Venezia il 16 dicembre del '53. Ebbe un fratello, Odoardo,
artista
di qualche pregio, che si diede ai primi attori d
ammiratori di Eleonora Duse si sono accorti che al suo fianco era un
artista
che non doveva essere confuso tra la folla. E l’a
» Flavio Andò fu, si può dire, il compagno di gloria della grande
artista
. Il lungo periodo della loro unione aveva afforza
ti fu, come ho detto, attore egregio ; e si vuole che ogni più grande
artista
del tempo che si trovava sulla piazza, ov’ei reci
o gustare i rapidi e varj mutamenti dell’espressione…. Fu il Bellotti
artista
proteiforme nel più largo senso della parola ; po
rima donna giovine ; e tanto progredì con l’ammaestramento del chiaro
artista
, che fu il ’28 scritturata per un triennio qual p
ova, ove morì nel 1860. Fra le opere, in cui la Gherardi si palesò
artista
delle più pregiate, son da notarsi gl’Innamorati,
ritturò a quel Teatro di San Luca, per sostituirvi il Rubini (V.). Fu
artista
di molto pregio, e Goldoni scrisse per lui il Tom
nese, fu educata dal padre nell’arte scenica, in cui divenne pregiata
artista
per le parti di serva. Dopo di aver recitato la p
Rasi Luigi. Fratello del precedente. Singolare figura d’
artista
quella di Luigi Rasi poeta, scrittore, attore e p
giorno agli applausi sonori, alle commozioni, ai trionfi della vita d’
artista
, contento di poter darsi agli studi, di poter ave
i vorrebbe pigliarne un tal bagno freddo da spegnerci i suoi ardori d’
artista
. Ma poi quell’altra parte di lui, quella sensitiv
ella sua tromba nasale, a quella commenda che è il sogno d’oro d’ogni
artista
provetto ; e Luigi Rasi si era nobilmente afferma
Di lui allora si conosceva il poeta traduttor di Catullo, l’attore, l’
artista
colto e coscienzioso ; ma non ancora egli si era
rata. Per compierla occorreva un erudito che fosse al tempo stesso un
artista
e un attore, e che le notizie, pazientemente racc
si Salvatore. Figlio di onesti negozianti, nato il 1760 a Venezia, fu
artista
mediocre e capocomico rinomatissimo. Sposò verso
smo dovunque con quella compagnia che aveva accolto un nuovo e grande
artista
, non mai superato, Luigi Vestri, e la giovinetta
nedite, ricche d’interesse, richiamate alla memoria dell’ottimo amico
artista
Luigi Aliprandi per l’opera mia, trascrivo quelle
inchè nessun’altro vi prevenga ; ed io godrò d’ogni vostro bene, come
artista
e come impresario. – Onorevole risposta, per chi
co Taddei, col quale stette dodici anni. Acquistatasi fama di egregio
artista
per le parti di primo uomo, fu in tal ruolo e per
ima perdita fece ne’scorsi giorni il Teatro drammatico italiano nell’
artista
Luigi Gattinelli, il quale dopo Luigi Vestri era
le mi pare si possa oggi trarre argomento di molta lode per l’egregio
artista
. Lode che ci viene confermata dal capocomico Romu
ose premure per dare rapidamente un’acconcia sostituzione al valoroso
artista
mancato. Gli era troppo a cuore presentarsi con u
ndovi l’Assur, e facendo fremer di gelosia la prima attrice Checcati,
artista
valentissima ; a Firenze, nell’ Ottavia, destava
dovi il Nerone, e facendo fremer di gelosia la prima attrice Perotti,
artista
famosissima. Fu, si può dire, il Morrocchesi che
ui riferisco, c’ è da credere che il Morrocchesi fosse un grandissimo
artista
di maniera. Fra tutti gli attori italiani da me
levano atterrarlo, assalendolo da ogni lato. Questi è il solo valente
artista
con cui, nella mia carriera teatrale, mi sia trov
di sorta. Le sue strampalerie lo avevan fatto un comico guitto, e un
artista
intermittente ! A teatro pieno rimandava la ge
e assoluto della sua voce, del suo gesto, della sua concezione, quale
artista
! Recatosi all’Arena Nazionale di Firenze, avanti
seppe. Nato a Bologna il 1827 da Gioachino e da Colomba Brighenti, fu
artista
brillante rinomato per la comicità spontanea e or
orì il 19 febbrajo dell’ '85. Che cosa fosse Giuseppe Rodolfi come
artista
, niuno ha mai saputo dire. Forse volgare, forse s
sco Taddei, e di nuovo socio (1829) con Gaetano e Antonio Colomberti,
artista
anche allora di gran pregio, sebben già in età av
e Adelaide, nacque in Alessandria di Piemonte il 24 giugno 1826, e fu
artista
di qualità egregie. La vediam prima attrice il 18
’Arte drammatica del 7 febbraio ’91 lo stato di servizio dell’egregio
artista
: 1854-58 Compagnia di Luigi Domeniconi 1
a, il Corriere della sera di Milano del 14-15 febbraio dedica al caro
artista
un lungo articolo dal quale trascrivo i seguenti
l 1836. Cresciuta si può dir su la scena, desiderò vivamente di farsi
artista
; e dopo una felice prova coi filodrammatici, ent
venne in sua vece scritturato Daniele Alberti mio padre, valentissimo
artista
, che aveva più volte contrastata la palma al Pert
li era malaticcio ; e, benchè si vedesse in lui l’avanzo di un grande
artista
, io mi accorsi che non era più in caso di sostene
dente, figlia di Antonio e Maddalena Zuanetti, artisti drammatici, fu
artista
bella, colta, di ottimi costumi, e più specialmen
ngere, fremere, entusiasmarli infine. Vi hanno degli istanti in cui l’
artista
scompare, e resta la donna inspirata, che coglien
pagnia di Cesare Rossi. Fot.Bettini – Livorno. Fu Domenico Bassi
artista
egregio sotto ogni rispetto ; e la proteiformità
egnoso col Grelufont e col Graffigny ; due parti, nelle quali egli fu
artista
incomparabile. Tradusse dal francese una infinità
va già su di me e di tutto il pubblico lo stesso fascino della grande
artista
italiana. Bastava vederla e sentirla una volta so
più grande e più prezioso merito della Cagliero. E questo bel tipo di
artista
vera, forse più unico che raro nel suo genere, ch
a Torino il 1781. Fu prima negoziante, poi datosi al teatro, divenne
artista
di grido nelle parti di padre e tiranno. Il 1805
lo Canova morì nel ’54 circa, compianto da quanti lo conobbero e come
artista
e come uomo.
le delusioni andaron tuttavia disgiunte le più grandi soddisfazioni d’
artista
: chè cimentatosi anche nell’ardua prova delle in
la fama gloriosa, battezzando solennemente l’altro come grande e vero
artista
; e questo giudizio resterà.
(1831), passò a seconde nozze con Fanny Donatelli, divenuta poi buona
artista
di canto, dalla quale in breve fu per infedeltà s
mi pare, del gran conto in che Giuseppe Salvini era tenuto dal sommo
artista
. Pur troppo, recitando la compagnia a Palmanova,
si presentò al pubblico genovese nell’autunno dello stesso anno come
artista
provetta, e nell’autunno dello stesso anno divenn
le sue memorie inutili molto parlò, e fors’anche troppo, della nostra
artista
. La Teodora fu scritturata, in unione al marito,
me. Si ricorse persino alle lettere anonime per denigrarne la fama di
artista
: ma in vano. La Ricci lottò contro formidabili r
l Gritti, prima, poi colla Principessa filosofa del Gozzi, battezzata
artista
insigne, e, come lo stesso Gozzi afferma, inarriv
grandi qualità fisiche e intellettuali occorrenti a formare un grande
artista
. Sfogliando una serie di manifesti della Compagni
a, al De Marini dedicata, nella quale sono parole di entusiasmo per l’
artista
gigante. Ma il meglio che io possa fare per dir g
diferenziava che la testa. Egli diceva come il celebre Zanerini : – L’
artista
vestito in carattere ha già fatto la metà della p
invocata da Milano al meno una pietra che ricordi il nome del grande
artista
, nato e cresciuto tra le sue mura, si domanda il
i L. Zasio, inserita in un volume dedicato alla memoria del compianto
artista
dal fratello Vittorio, e edito il 1901 a Feltre (
imo padre : – vederlo comparire sulla scena per dire : – è un insigne
artista
. – Ma, qualunque parte egli facesse, nonostante l
n poche, pienamente confermato il mio primo giudicio. È un eccellente
artista
che io vorrei comparar talvolta ad Iffland e talv
riporterò l’aneddoto, concernente la ferita fatta in scena al nostro
artista
. 1759 – 16 Settembre. Dichiarazione fatta dal c
zichè quello che doveva esser carico a sola polvere ; che se il detto
artista
non venne subito a far la sua dichiarazione, si f
dal 1821 al 1855 (Milano, 1893), così parla il Costetti della egregia
artista
, dopo di avere accennato al ritirarsi dalle scene
per paura di perdere una mossa, un’occhiata, una sillaba. E la povera
artista
, giovane, appassionata tuttavia per quell’arte ch
laide Ristori, di Luigi Vestri e di altri sommi, e s’acquistò fama di
artista
valoroso, ne'tre generi diversi, rappresentando c
vita che fu il 6 maggio dell’ '88. Giovanni Emanuel salutò l’egregio
artista
al cimitero con brevi e commoventi parole. Aveva
o del padre, si diede alla scena, in cui sognava di diventare egregio
artista
sotto la maschera di Truffaldino, per la quale av
vicende a Venezia, contrasse amicizia con Luigi Fabbri, capocomico e
artista
sotto la maschera del Dottore, e con lui unitosi,
Perotti-Nazzari Assunta. Moglie del precedente,
artista
di gran valore per ogni specie di parte, o tragic
la sua fortuna. Ma il furfante non diè più segno di vita, e la povera
artista
col poco rimastole comprò una villetta con podere
ottobre del 1846 dal Marchese Filippo Villani e da Giulia Ferravilla,
artista
di canto portoghese, è, per originalità, il più g
attore poco men che sconosciuto. Ma capitatogli di dover sostituire l’
artista
che recitava la parte di Gervesin nel Barchett de
stizza da quali eloquenti pause non è preceduto ? Nulla di quel che l’
artista
vuol significare al pubblico nel suo muto linguag
è così ben veduto e bene sentito e bene reso, da far di Ferravilla un
artista
senza confronti ? E dove mettiam noi l’arte del
Giovanni, detto il mutolino,
artista
di qualche pregio per le parti di brillante ;
coni, sotto il fratello Tommaso primo attor giovine. Diventò in breve
artista
fortissimo per le parti promiscue, quali Papà Mar
rale dell’ultimo cinquantennio, dovrei cominciare da Tommaso Salvini,
artista
possente, formidabile, colossale, classico nel si
60, i quattro anni che accrebbero e cementarono la sua riputazione di
artista
, con Cesare Dondini, di cui diventa socio più tar
prodiga, avrebbe potuto rappresentare. Nè si creda ch'egli sia stato
artista
colossale soltanto per quelle parti in cui specia
pparente. Se mi fosse lecito un paragone, direi che l’anima del sommo
artista
era un superbo corridore, passante di vittoria in
er solennizzare il suo sessantesimo anno di vita artistica. Quando un
artista
a quasi sessant’anni affronta per la prima volta
Ringhieri Francesco. Ottimo
artista
, per le parti di tiranno in tragedia, nato verso
ppe. Figlio del precedente, e più noto sotto il nome di Argantino, fu
artista
egregio per le parti di pantalone che sosteneva a
Magnano. Fu
artista
del San Salvatore di Venezia, tartassato con Mede
ente con Sterni solo, prima, poi con Sterni e Rescalli. Pietro Barsi,
artista
dei più coscienziosi, dotato di una memoria ferre
, non si potevano in lui non riconoscere molte e pregevoli qualità di
artista
, fra le quali, prima di tutte forse, lo studio de
ell’ Ugo Foscolo di Castelvecchio (il Foscolo era Giovanni Ceresa, un
artista
di gran pregio, formatosi sotto i savj ammaestram
à, della castigatezza, del pudore : e tanto una volta invei contro l’
artista
celebrato, che il Niccolini ebbe a scrivere a Mad
Ferraresi Massimo. Egregio
artista
nella parte di Dottore, ed esperto capocomico. Ma
el 1709 circa. Innamoratosi di lei Gaetano Giuseppe Giacomo Casanova,
artista
del Teatro S. Samuele, che a 19 anni aveva abband
conosce riserbi di sorta, ha per la madre parole di sangue, sia come
artista
, sia come donna. Fu amante dell’Imer, al quale da
otto giorni morì miseramente a soli 52 anni. Dice il Bartoli che come
artista
egli fu irreprensibile, ma che, come uomo, corse
r la Corte di Dresda. Aggiunge il Barone O Byrn (op. cit.) per questo
artista
, che dipinse pel teatro di Varsavia una scena di
oli, il biografo de’comici (1782), era a Napoli tra’ comici lombardi,
artista
non de’ peggiori.
Zocchi Angela. Moglie del precedente, fu
artista
di pregio per le parti di prima donna, che sosten
Monti Pietro. Fratello di Carlo,
artista
di qualche pregio per le parti d’innamorato, reci
rotti, e in quella poi ch’egli formò al finire della sua carriera. Fu
artista
acclamatissimo specialmente nel repertorio goldon
Lausti Francesco. Lodigiano. È citato dal Bartoli come
artista
di prosa e di canto. Recitava da comico le parti
ini Battista. Nato a Genova il 1771 fu pittore egregio paesaggista, e
artista
comico non ispregievole per le parti di caratteri
Vilfranchi Barbara. Figlia di Antonio Romagnoli (V.), fu
artista
di grandissimo pregio, e le Varietà teatrali la c
talvolta anche recitava parti di niun conto. Sposò Cecilia Bellotti,
artista
drammatica, oggi in compagnia della nipote Italia
Dracopulo Spiridione, di Atene, fu buon
artista
per le parti di amoroso, che sostenne due soli an
ocomico e del pubblico lo incitarono per modo allo studio, che riuscì
artista
de’ più encomiabili. Formò poi il padre Gaetano s
d’ Isabella Belloni, prima donna della compagnia, figlia del rinomato
artista
Antonio, che da attore era passato al grado di di
’ arte comica dal suo primo marito, detto il Barbieri, riuscì egregia
artista
specialmente nel carattere della serva. « Sa ca
Vitaliani Vitaliano. Altro figlio di Andrea, marito di Elisa Duse,
artista
mediocre, era il 1848 con la famiglia in Compagni
e attore e capocomico. Fu prima attrice pregiata, ma le sue qualità d’
artista
non potè mai far emergere, avvolta com’era nelle
Collucci Filippo, romano. Rinomatissimo capocomico e
artista
egregio per le parti d’innamorato nelle commedie
Fiorilli-Del Campo Isabella, palermitana, moglie del precedente, fu
artista
di gran pregio per le parti di serva col nome di
’unì alla Compagnia della Faustina Tesi, recitandovi da Brighella. Fu
artista
il Nicolini di non comune versatilità, uno degli
relli, Truffaldino. Borghieri Elisabetta, moglie del precedente. Fu
artista
pronta e vivace nelle parti di serva, che sostenn
ice giovine, e che è oggi con lui come generica. – Cesarino Dondini è
artista
di assai merito per le parti comiche, ammirato do
Fabbrichesi-Pontevichi Francesca. Moglie del precedente. Fu
artista
egregia per le parti di prima donna giovine che s
ta. Figlia del precedente e di Lucilla Pasini veneziana e non comica,
artista
egregia, oggi, per le parti caratteristiche nella
Marzocchi Gaspare, bolognese, figlio dei precedenti, fu egregio
artista
per qualsivoglia genere di parti. Dopo di avere r
dei Teatri (1827), G. Ferrario ha parole di molto encomio per questa
artista
, che se fu egregia nelle parti di prima attrice g
Paolo. La Baldigara, specialmente nelle così dette parti di forza, fu
artista
non delle peggiori ; a ogni modo, dava belle sper
ora scritturato : sposò l’Amalia Checchi, larga e gentil promessa di
artista
, e, in seconde nozze, la Laura Tessero, sorella d
vediamo in quest’ ultima qualità il 1836 con Luigi Taddei. Ma se come
artista
non seppe levarsi a grandi altezze, come amminist
▲