, e sostituì egregiamente il D'Arbes nella maschera del Pantalone. Di
bella
persona e di bella voce, d’ingegno svegliato, e p
amente il D'Arbes nella maschera del Pantalone. Di bella persona e di
bella
voce, d’ingegno svegliato, e perseverante nello s
ova il carnovale 1747 quand’era con Onofrio Paganini, il quale per la
bella
interpetrazione del personaggio di Armellinda nel
tto, tacita amante il gran Rinaldo adora ; pur nel silenzio istesso è
bella
ancora, e dimostra l’ardor nel cor ristretto. Pie
dei parenti. Esordì nella Compagnia di Cristoforo Merli, e, dotato di
bella
persona, di bella voce e di forte intelligenza ri
ì nella Compagnia di Cristoforo Merli, e, dotato di bella persona, di
bella
voce e di forte intelligenza riuscì ben presto un
quella di Pasquale Tranquilli e Medoro Aliprandi. La Bugamelli aveva
bella
figura, bella voce, e volto espressivo. Luigi Ves
quale Tranquilli e Medoro Aliprandi. La Bugamelli aveva bella figura,
bella
voce, e volto espressivo. Luigi Vestri la volle s
l seguente sonetto caudato in lingua veneziana : Per la signora Diana
bella
ed eccellentissima Comica giunta in Reggio Zonta
in Reggio Zonta, che me xe sta la niova cara che in Rezo siè arivà,
bella
Diana xe corsa a sbatochiar la gran campana de Pi
o i vostri concetti è d’amor pregni, e ogni altra qualità xe in vu sì
bella
che se Dea dei Teatri a mille segni. Per eccelen
, per averla veduta rappresentare la persona d’una Regina. Questi, o
bella
Istriona, onde tu cingi fianco e crin, regi amman
di lei partenza. Di cori ancisi archi famosi e chiari ergansi a te,
bella
d’amor guerriera, che quinci omai trionfatrice al
soldi, mi chiese, con un’eloqueuza da scena, in che potesse avere la
bella
sorte e l’onor di servirmi. Gli dissi che un qual
olete ottenere quanto bramate, e col tempo…. chi sà ?… siete Ragazza,
bella
, spiritosa, d’una nazione che piace, e forse fors
per qualche Commedia del Goldoni, qualunque fosse, la chiamava la più
bella
che avesse fatta quel celebre Autore. Recitando a
isio e Onofrio, a sollevare i cori, fanno nascer d’onor le Aonie Dive
bella
gara tra voi, Cigni Canori. Vedo già risuonar d’
to il quale si nascondeva il caldo poeta livornese Braccio Bracci. O
bella
fata dagli occhi d’amore, chi v' ha insegnato a p
odor la scopre e il passegger la coglie ; così la vostra luce, o fata
bella
, vi scopre a tutti che siete una stella.
cati Laura. Padovana. Trascrivo dal Bartoli : « Comica spiritosa e di
bella
presenza, che nelle parti brillanti e di forza sa
scrisse di lui il Colomberti che, « giovine istruitissimo, ornato di
bella
figura e di magnifica voce, si faceva molto appla
uto a matura età, si diede al ruolo di caratterista col quale salì in
bella
rinomanza. Creò con molto successo la parte di Ma
eppe levarsi a grandi altezze, come amministratore si acquistò la più
bella
delle rinomanze dovuta alla sua specchiata e rigi
pochi tratti di penna : dopo di avere parlato del fisico (non era nè
bella
, nè brutta, ma aveva un non so che, che saltava s
a tre quarti, vòlta a sinistra, mascherata, in costume di Arlecchina,
bella
; e accanto a lei il dottore col suo costume nero
et : e gli fu facile ; poichè la figura del Dondini pareva tagliata a
bella
posta per rappresentare quel bonaccione di prete
one : e quantunque quella del Dondini fosse minima, pure riusciva più
bella
. E Tommaso Salvini (op. cit.) : Dopo Luigi Vest
Mazzotti Margherita. Attrice di
bella
rinomanza, fu nella giovinezza prima donna egregi
lo del precedente, si diede anche egli all’arte drammatica. Dotato di
bella
figura, di aspetto gioviale, di molta intelligenz
eramente dall’arte, avrebbe potuto colla intuizione fortissima, colla
bella
figura e la bella voce, mantener le grandi promes
, avrebbe potuto colla intuizione fortissima, colla bella figura e la
bella
voce, mantener le grandi promesse ch’ella dava di
profondo dei flutti, regina, con te ! » Sdegnosa tacendo lo guata, la
bella
codarda sovrana…. Sui molli guanciali sdrajata fu
a fanciulla si china…. « Oh Armando ! pei nostri due cori mai ora più
bella
non fu ! Mio povero Armando, tu muori…. a viver c
a Vincenzo de Preti — « veramente al judicio de ogni persona fu molto
bella
, et bene recitata al possibile. » Il De Sommi lo
Reale di Salvatore Fabbrichesi (V.), seppe serbare coll’ arte sua la
bella
rinomanza nella quale era salita come prima donna
il teatro, destavano la meraviglia e gli applausi negli uditori. Una
bella
presenza, un brio animatore, una soave favella er
i più come cantante, che come comico ; e vi piacque moltissimo per la
bella
voce di baritono che possedeva, specialmente poi
. Anche sostenne con molto plauso la tragedia e l’alto dramma ; e una
bella
litografia in foglio del Doyen di Torino (1840) l
riferisce la cronaca del tempo, che dice del Toscani : « È giovine di
bella
figura, di carnagione scura e d’occhi e capelli n
ne il fisico apprendiamo esser Lei stata bionda e bellissima. — Orsa
bella
, e gentile (1) — S’ hai ben d’Orsola il nome pur
occhi, e nell’ aurate chiome (7) — Quest’ aurea fiamma oltre le belle
bella
(18) — Luce vostra beltà fra le fattezze (22) — O
ie aduna, Veggio, che sotto il Ciel non vive alcuna Donna di voi più
bella
, ond’ io sospiro (42). — Non pinse Zeusi mai, nè
arriera dava sì belle speranze di sè, avendo sortito dalla natura una
bella
e grata voce, e un portamento maestoso e gentile
ocomico de'più pregiati al principio del secolo decimonono. Dotato di
bella
persona, di voce soavissima, di maniere nobili, s
sua passione, che indusse anche me a cantare con lei. Ella aveva una
bella
voce da soprano : io mi accorsi di averne una non
ia Grimani per le parti di amorosa. Il Goldoni dice ch’ella, giovane,
bella
, di aspetto signorile, e di tratto nobile, piena
pelli d’oro, adorna di abiti e di gemme come una principessa, era una
bella
promessa di futura prima donna. Ma, volendo la Te
artistica in compagnie napoletane, e di Napoli più specialmente, poi
bella
e brava seconda donna in Compagnie nostre di magg
) che, affidatogli il Paolo nella Francesca da Rimini del Pellico, la
bella
sua voce che era tanto unisona a quella della Mar
noli tenne meritamente uno dei primi posti fra i nostri attori. Aveva
bella
voce, prestante la persona ; mani e piedi aristoc
oce, sì, ma non brava : piuttosto giovine, fresca e fatticcia, ma non
bella
. Descrizione un po' forse esagerata, se vogliamo
si diede all’arte comica, nella quale, mercè l’ingegno svegliato, la
bella
figura, e la voce magnifica, riuscì egregio, occu
tro, e per ogni specie di caratteri. E se bene egli non avesse troppo
bella
persona (era gobbo), ei li rappresentava con tal
società con l’attore Lotti, piena di fede e di coraggio, superbamente
bella
, esuberante di vita, vòlto l’animo e il pensiero
5 dicembre del 1877 morì di polmonite. Carolina Fabbretti, dotata di
bella
figura, ottima voce, e volto e sguardo espressivi
Riolo Stefano, palermitano, figlio di Vincenzo, pittore di
bella
fama, nacque il 4 ottobre del 1811. Trascinato al
so ? So ben che a i rari portentosi accenti Tiensi la Notte assai più
bella
, e parmi Che stian su l’ale taciturni i Venti ; E
egiatissima, acquistandosi sino al primo ventennio del secolo xix una
bella
rinomanza. Fu parte eletta delle Compagnie Pagani
uerrier greco ristorar solea, quando il furor del sanguinoso Marte la
bella
Pace il corso rattenea. E che di Plauto nelle arg
tue suore intorno, di costei, che non so, quando a lei torno, se più
bella
o faconda il ciel la miri. Al gratioso suo girar
coltava con gran piacere, impartendole de’ sinceri encomi. Essa fu di
bella
presenza e di graziosa avvenenza fornita, quindi
na e Pamela ; e Tommaso Salvini che l’ebbe lungo tempo a compagna, fa
bella
menzione di lei ne' suoi Ricordi artistici. S
ge richiamati a temperar l’amarezza della satira; dal che proviene la
bella
varietà e delicatezza delle nuove favole nate a d
zar degnamente il greco borzacchino? Cadde nella Grecia stessa la sua
bella
commedia per rinascere indi nel Lazio mercè dell’
mento del Siuello in forma di Lettera Alla molto gentil, legiadra, e
bella
, quella c’ hoggi il mio cor tanto desìa ornata di
bella, quella c’ hoggi il mio cor tanto desìa ornata di virtù Lavinia
bella
. Per la presente io vi faccio sapere se non porge
lla che a me cara la rese, e se non fia, lo dica il pianto di Malvina
bella
. Alle scene costei, Annina è mia ! » Così parlò l
rciprete dei monti che con la cotta di neve incensa le stelle. Ho una
bella
passeggiata in prospettiva, poi pittura all’espos
elli nella tomba. Il Goldoni, dietro invito di lui, scrisse il Tonin
bella
grazia, sul modello di un’antica commedia dell’ar
lo so, soffrir bisogna, e qualcossa donar bisogna al sesso. Il Tonin
bella
grazia che piacque tanto al D’Arbes, e più ancora
opera, sotto la direzione anche’ sta volta di Pietro Algeri, venuto a
bella
posta da Parigi, e con musica nuova del suonatore
parte de’Pantaloni, e che avendo modi, piacevagli di riposarsi nella
bella
stagione, e di recitare in commedia solo l’Invern
si rappresentaron di lui con successo La donna che non si trova e La
bella
castellana. Dopo molti anni passati in Compagnia
natura i più bei doni, che mai potesse avere una giovane attrice. Una
bella
e graziosa figura, una voce flessibile e dolce, u
ubblico suffragio nella tragedia, che si adatta mirabilmente alla sua
bella
figura, alla sua fisonomia piena d’espressione, m
inspirazioni. E più largamente il Colomberti : …. possessore di una
bella
e proporzionata persona, di fisionomia dolce ed e
a farvi le parti di seconda donna che meglio si attagliavano alla sua
bella
e slanciata figura. Fu poi, nello stesso ruolo, c
la parte di Fiorenso nei Rantsau. Quale distacco ! Allora con la sua
bella
faccia aperta, onesta, leale, tutto sorrisi, dolc
giovanissimo tra' filodrammatici una grande attitudine alla scena. Di
bella
persona, di volto piacente, di voce magnifica, d’
avissimi avessero di già arricchita, e fissatta la più dolce e la più
bella
delle lingue europee, nullameno per le differenze
perché comprendevano per lo più lunghe riflessioni morali incapaci di
bella
modulazione, e perché cantandosi a molte voci, er
[15] Perciò il Caccini sollecitò per ogni dove gli autori a lavorar a
bella
posta poesie pel canto, tra i quali D. Angelo Gri
E se a ragion mi doglio Piangete al mio cordoglio. La
bella
Donna mia Già sì cortese e pia, N
del Legato del papa, che de’ più virtuosi uomini d’Italia chiamati a
bella
posta dal Sovrano in Firenze, tra quali assistett
llori, Prendea dolce diletto Con le compagne sue la
bella
Sposa. Chi violetta, o rosa Per
sponda, Dolce cantava al mormorar dell’onda. Ma la
bella
Euridice Movea, danzando, il piè sul ver
embianti Restò tanta bellezza immobil gelo.» [20] Non è men
bella
la scena dove Orfeo prega Plutone che gli restitu
e che Tirsi canta a solo i seguenti versi: «Nel puro ardor della più
bella
stella Aurea facella di bel fuoco accendi, E qui
esordi come prima attrice e fu molto applaudita, ed avrebbe fatta una
bella
carriera, se dopo pochi anni non si fosse ritirat
Firenze l’ 11 febbraio 1895, ov’ebbe in uno splendido funerale la più
bella
testimonianza di affetto e di stima da una moltit
ella tragedia, lo uguagliò nel dramma, e lo superò nella commedia. Di
bella
figura, se bene alquanto esile, di voce armoniosi
, con Trivelli, con Ernesto Rossi, col quale fu in America, e salì in
bella
rinomanza, che non si attenuò mai per la sua gran
interessa e sospende gli ascoltatori. I cinesi non distruggono questa
bella
imitazione colle maschere sempre nemiche della ve
tiene un istesso attore, tosto ch’ei si presenta in teatro, dice alla
bella
prima il nome che porta in quella scena. Ecco com
stiglioncelli di Lucca, e l’annotatore, dopo aver chiamato la Ronzoni
bella
giovine e assai comica, il Paci buono, e il Bianc
ime, non solo per le parti che la compongono, ma anche, e più, per la
bella
armonia dell’ assieme, si sfascierà tutta per dar
ti, di voci squisite, e de’ migliori sonatori e maestri di musica. La
bella
poesia che sola può somministrare alla musica il
rovarsene poscia fatta menzione può argomentarsi che fosse cessata si
bella
usanza di assottigliar la voce per l’ordine de’ c
eccellenti de’ tempi suoi, cioè Leonora Baroni figlia della nominata
bella
Adriana di Mantovaa. Non incresca al lettore di u
ezza. Esprime anche e pronunzia perfettamente. Non si pregia di esser
bella
, ma senza essere civetta sà piacere. Canta con pu
anno 1690. a. La memoria di questo spettacolo ci è pervenuta per una
bella
dipintura che ne fece il famoso pittore napoletan
nuti dopo di lui il bel vanto di essersi segnalati ogregiamente nella
bella
commedia che dipigne i caratteri correnti; ma si
binazioni del verisimile ben modificato producono in teatro la sempre
bella
e sospirata varietà. Or tale è l’arte che serpegg
iavitù la moglie e una figliuola. Questi s’innamora in Venezia di una
bella
schiava, e senza eseguire la commissione del padr
omparirne esente e ne diviene doppiamente degno di riso. È questa una
bella
dipintura di caratteri qual si richiede dalle per
itti, per allontanarsene poco dopo, nauseato, colla moglie. Ornato di
bella
presenza, di sana educazione, di non comune ingeg
Giraud Edoardo, la più
bella
macia del teatro milanese, nato a Milano da un ne
adowski, la Cazzola, in mezzo ai quali cominciò ad acquistarsi la più
bella
rinomanza artistica : e si noti che Angelo Vestri
o racconto; tutti intercedono per lui, ed ottiene il perdono e la sua
bella
Clori. I caratteri sono ben sostenuti, e quello s
favola è vero, tenero, patetico, e senza languidezza veruna. Sei pur
bella
, o natura, quando i pedanti non ti rassettano! Al
na festa cinquennale, in cui si gareggia col canto per acquistare una
bella
Ninfa. Io non conosco pastorale veruna de’ secoli
egna mercè l’itala terra Diede al suo Roscio,14 che a l’ingenue De la
bella
natura alfin rendendo [norme L’arte che dal clamo
nna e del Tamigi in riva Ricchezze e onori si profondon’anco A chi fa
bella
del natio suo riso La classica Commedia,16 e a ch
rta la luce, e la beltà Celeste ; Ed oltre ancor, che come il Cielo è
bella
, Ha l’armonia del Ciel nella favella. O con abito
ta rappresentando Donna, s’io miro gli occhi, o il crine in onde, La
bella
fronte, e le serene ciglia, In sè (dico al mio co
lla divina Vittoria, che fa metamorfosi di sè stessa in scena, quella
bella
maga d’ amore, che alletta i cori di mille amanti
rafiggi e i petti, e lascivetta ancella avanzi tutte l’altre in esser
bella
? Se danzatrice altera con leggiadra maniera in v
rancia a noi rivale eterna, vedendo dalla sua fronte rapita d’arte sì
bella
la corona illustre della gentile Italia !…… ………….
ta ballerima da corda al pari di lui, era una giovine veneziana molto
bella
ed [illisible chars], poema di spirico e di talen
lle ; or giusta, or rea ; ma sempre grande, e a tutti sempre accetta,
bella
attrice e perfetta. Celestina De Paladini, spos
’oraziano monumento più durevole del bronzo, e nel quale è un’ampia e
bella
biografia dettata amorosamente da Ettore Socci, r
i potermeLe dichiarare Obblmo. Devmo. Servitore G. Modena. Grande e
bella
figura questa del Modena, di cui non sappiam bene
ch'era nobilissimo, e alquanto fessa rese la voce che avea potente e
bella
, ond’era necessario abituarvisi. Le forme del cor
nobil foco, e ad alte opre gli appella l’amore e il culto d’ogni cosa
bella
. Questo t’accende, o Modena, quando rendi a Talìa
esta Representazione (che, considerata la brevità del tempo, fu assai
bella
) Zafarano nostro introe in sala, con un’altra Rep
iglia di Antonio e Maddalena Zuanetti, artisti drammatici, fu artista
bella
, colta, di ottimi costumi, e più specialmente bra
rte immatura. Fu d’ingegno pronto e versatile, di voce pieghevole, di
bella
persona, di fisonomia espressiva, e seppe con una
amorosa. Orsola Cortesi era alta, di figura slanciata ; non veramente
bella
, ma assai piacente. Lasciò il teatro nel 1691 e s
zzarri : strascicava le finali, fermandole con una nota, che pareva a
bella
prima una stonatura. Accanto a queste vocali stra
ima attrice italiana Anna Fiorilli-Pelandi, alle quali va innanzi una
bella
lettera di Iacopo Feretti al discreto Lettore sul
so fu celebrato dal Bartoli col seguente SONETTO Deh, se a turbar di
bella
donna il core impugnaste l’acciaro arditi amanti,
di e cerulei, io rimasi sorpreso. La voce pubblica l’acclamava la più
bella
attrice della sua epoca, e per certo non s’ingann
vo, fu maestro di calligrafia egregio. Dotato di prestante figura, di
bella
voce, e di molta attitudine all’arte ch'egli spie
che chiude il primo atto di Afrodite. Da quella conca avventurosa e
bella
che fuor dell’onde l’alma Dea di Gnido allor port
o, E col tuo giogo antico Vinci gli animi indomiti, e superbi, Che in
bella
coppia vniti Quai diuengono mogli, e quai mariti.
Ahi che la Musa mia stolta pretende cantar donna che sia fra saggia e
bella
. Dhe vieni, Apollo, sul pegaseo aringo, a gloriar
mento d’uso. La Romana aveva già recitato il suo a Udine, scrittole a
bella
posta : si trattava di scriver l’altro per la Bas
Lidia gentile della patria mia, che con si politi discorsi, e con si
bella
grazia, piangendo un di per Adriano, lasciò in un
ambe alfin toglie di mano il serto ; ne forma un solo, e dell’attrice
bella
scende egli stesso a coronare il merto. Mortole
rga limpida e pura dalla roccia granitica della natura umana ; sempre
bella
, quando è nuda ; sempre bella anche nel suo lato
a granitica della natura umana ; sempre bella, quando è nuda ; sempre
bella
anche nel suo lato ridicolo e comico. E si torna
hiarato essere a suo avviso la interpretazione di Andrea Maggi la più
bella
e completa interpretazione di attore ch'ella abbi
i Vienna (Cap. III, pag. 144), accenna a Teresina Morelli, che chiama
bella
e fiorente ; e dice che il Kurz diede una splendi
più in parole, perchè so a che anima cortese io scriva, e perchè una
bella
giovanetta, che canta versi soavissimi, non ha bi
anuto, benchè dicasi che contenga molte belle scene senza formare una
bella
tragedia. Tralle commedie si applaude il Misterio
morto prima del 1789, il quale in tante guise ritrasse felicemente la
bella
e semplice natura, volle pure mettere sulle scene
orale molto applaudita la Fedeltà al cimento a. Noi ne commendiamo la
bella
scena di Filli e Mirtillo, in cui la ninfa gli pr
i tradotti in francese fatta dal Friedel. L’autore si prefisse la più
bella
azione che possa onorare un buon padre di famigli
anuto, benchè dicasi che contenga molte belle scene senza formare una
bella
tragedia; tralle seconde si applaude il Misterios
go nel 1730 e morto non ha guari, il quale in tante guise ritrasse la
bella
e semplice natura, volle pur mettere sulla scena
pastorale applaudita la Fedeltà al cimento 68. Noi ne commendiamo la
bella
scena di Filli e Mirtillo, in cui la ninfa gli pr
i tradotti in francese fatta dal Friedel. L’autore si prefisse la più
bella
azione che possa onorare un buon padre di famigli
no scoperti quasi tutti, e ce ne applaudiamo a ragione; perchè la più
bella
parte della rappresentazione, cioè il cambiare il
no scoperti quasi tutti, e ce ne applaudiamo a ragione; perchè la più
bella
parte della rappresentazione, cioè il cambiare il
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