l dovere, dico fra me ; ch’il ciel sia ringraziato che diede alla mia
figlia
un gran sapere : per opra sua mi trovo in altro s
pelle ci vuol per casa almen due reginelle. 2ª sera Ora che la mia
figlia
è maritata con quel Zannetto più fier del demonio
r schietto e reale dico che son contenta del marito, che ha preso mia
figlia
in forma tale, che mi è parso toccare il ciel col
pinione, un biascia-biascia senza conclusione. 5ª sera Ascoltatemi,
figlia
, in cortesia ; ora vi parlo con materno affetto,
rini e altre parti di non minore importanza. Sposò il '69 Ada Lucidi,
figlia
di un suo zio materno, e il '71 andò in America s
varia fortuna ; poi, venuta in nome di attrice assai promettente sua
figlia
Giannina, si adattò a' ruoli secondari pur di non
prima attrice assoluta, ora solo, ed ora in società. Ma, sposatasi la
figlia
, tornò a scritturarsi, ed oggi (1904) si trova co
oi all’arte del comico in cui riuscì mediocremente ; sposò Maddalena,
figlia
di Ricci-Pomatelli, capitano sotto Napoleone I, n
n molte compagnie di secondo e di terz'ordine. Salita in rinomanza la
figlia
Adelaide, la seguirono nella Compagnia Reale Sard
che fra gli stenti al lavoro | consacrasti tutta la tua vita | la tua
figlia
adelaide | che amavi tanto e che sì presto ti ha
o ci fa sapere il Casanova sulla minor figliuola dell’Imer, Teresa, «
figlia
d’un comico che abitava in una casa presso il pal
Malipiero, e le cui finestre davan sulla sua camera da letto. Codesta
figlia
, diciassettenne allora, vezzosa, capricciosa, gal
gl’interessi del cielo coll’ opere mondane. Ella conduceva a messa la
figlia
tutti i giorni, e volea si confessasse tutte le s
a Mistress Cornelys, colla scorrettezza della vita privata, e l’altra
figlia
, Marianna, cantante anch’essa, colla meschinità d
dena : Angiola Prima Donna Flaminia, ò Sucinda (sic) 2ª. Auretta
figlia
d’Angiola Serua à Vicenda con Colombina moglie di
del 1688 ? Ma ventiquattr’anni di distanza mi paion troppi. Auretta,
figlia
della Dorsi, era la moglie di Angelo Constantini,
uesta l’Isabella Franchini, moglie in seconde nozze di Carlo Cantù, e
figlia
di Francesco Franchini che potrebb’essere qui il
di Pellegrino Blanes (Paolo Belli), colla moglie Teresa, madre, e la
figlia
Adelaide, generica. Fu poi secondo caratterista d
topulo, nel 1819-20, sempre insieme alla moglie, madre nobile, e alla
figlia
, prima amorosa. Di questa, il Corriere delle Dame
Rosa Gaetana. Moglie del precedente,
figlia
di Innocente e Giovanna De Cesari, comici, e nipo
47 madre della Compagnia dalmata, diretta da Luigi Capodaglio, con la
figlia
ed il genero ; e del '57, vecchia, a Ivrea con la
Azzolini Virginia,
figlia
di un avvocato egregio, nacque a Bassano nel 1770
alle affettuose intromissioni degli amici, egli ebbe a dichiarare sua
figlia
morta per lui. Finito ogni mezzo di sussistenza,
omo, ricco mercante, non abbandonò mai la città natale, ove sposò una
figlia
di mercanti, non men ricca di lui. Ebbe soprannom
que anni, ebbe un figlio, Silvio, avvocato, residente a Padova, e una
figlia
, Carlotta, vedova, che vive col poco lasciatole d
tacchini, colla Pedretti, con Barnato e Branchi, e dal quale ebbe una
figlia
: l’Italia. Venuta questa grandicella, e mostrate
ttitudini all’arte, dovè l’Elisa dividersi dal marito (che seguiva la
figlia
, scritturata nella Compagnia Ceresa e Cuniberti)
Reiter Virginia. Modenese,
figlia
di Carlo Reiterer e di Teresa Deodati nata Formig
uscire dallo stato di lieta promessa ; chè la rappresentazione di La
figlia
di Jefte di Cavallotti al Filodrammatico di Milan
e sempre con buon successo, Santarellina, Il Matrimonio di Figaro, La
figlia
di Jefte, con Frou-Frou, Demi-monde, Fedora, Sign
la folla dominata. In quella bellissima faccia ebraica (sua madre era
figlia
del custode della Sinagoga di Modena, fatta crist
Belisario, il quale non volle rimanere con noi, dappoichè avendo per
figlia
una graziosa giovanetta che aveva grande disposiz
na Compagnia drammatica da lui diretta e portarsi in Sicilia, dove la
figlia
esordi come prima attrice e fu molto applaudita,
a Como il 1817 dai conjugi Rocchi, fu raccolta, educata e amata qual
figlia
dalla famiglia comica Torandelli, che l’ebbe sost
r figlio di Luigi Vestri, Gaetano, lanciando prima attrice giovine la
figlia
Luigia, che del Vestri doventò poscia la moglie.
on nome, che dopo due mesi di vedovanza passò a seconde nozze con una
figlia
di Marco Fiorio veronese, fu educata dal padre ne
a terza commedia, « si potrebbe far supplire ad una ballerina, o alla
figlia
della signora Rosa. »
re, pei continui dissesti finanziari di cui fu causa il marito di sua
figlia
. E quella donna che aveva percorso la vita in mez
ella dicesse : « Sono memorie di oltre tomba, e mi ricorderanno a mia
figlia
e a’ miei nipoti. » E domandatole perchè non aves
mia figlia e a’ miei nipoti. » E domandatole perchè non avesse in sua
figlia
lasciata di lei una ricordanza sulla scena, rispo
de, e il sanguinoso Coturno Sofocléo, novella apparve Carolina la tua
figlia
d’ amore Orme a stampar su le Romulee scene, Ardu
bero ancor Roscio ed Esopo, Mentre su questi candidi papiri Della tua
figlia
a delibar le sacre Non vendevoli laudi impazïente
to 20 Arlichino 20 Cap.º Fiala 20 D.e 220 Qui dunque la
figlia
apparirebbe come amorosa o seconda donna della co
a alla Compagnia del Palombi, cantimbanco napolitano. Forse la stessa
figlia
maritata a un Marcucci ??…… Fiammetta. « Comica,
erri colla moglie prima attrice. Rimasto vedovo, fu scritturato colla
figlia
Laura e il figliastro Luigi (V. Bellotti-Bon) nel
gne di lui : una pietra commemorativa fu alzata sulla sua tomba dalla
figlia
Laura colla seguente iscrizione : qui riposa Fra
o dopo Goldoni primo morto in Padova il xvi decembre mdccclviii Laura
figlia
sua maggiore con doloroso affetto questa pietra p
Arcelli Emilia,
figlia
del precedente, allieva di Gustavo Modena, col qu
mpagnia Cesare Rossi. Areliari — ( ??) e Areliari Teodora, coniugi e
figlia
, appartenevano il 1675 alla Compagnia del Serenis
igliuoli addestrati alla scena, ma che gli moriron giovanissimi : una
figlia
, Anna, maritò a Luigi Perelli (V.). Il Rossi – a
iri alfin fausto contenti. Nell’imminente tua fatal partita pianga la
figlia
, il genero sgomenti, non dei restar, s’altrove il
ttora, traduzione del conte Piosasco ; le due Chiare di Rosenberg, La
figlia
della terra d’esilio, L'Orfanello suissera, dramm
fu sempre per lei una seconda esistenza. Nè questa le impedì d’essere
figlia
amorosissima, perchè non volle mai separarsi dall
ua tomba questa iscrizione : Ad Elisabetta Marchionni Sanese | dalla
figlia
Carlotta | cui raddoppiò gli affanni nel mancar d
e galliche prove a noi rinfaccia. …………… …………… ……… o delle Muse verace
figlia
, e delle Grazie alunna, a Te mi volgo, in Te conf
Da Giovanni Zanon, veneziano, e da Giovanna Bava, bresciana e comica,
figlia
di Paolo, genovese, nacque la nostra Laura…. Ma f
tempi primitivi ! Quando io fui grande mi sembrava che lei fosse mia
figlia
, ed è perciò che credo d’averla amata il doppio.
ssi e con la Ristori). Quando andai con lui era maritato, e aveva una
figlia
; per dire la verità, le prime particine andarono
terello Miniati, il quale capitò proprio nella nostra casa. Aveva una
figlia
di otto o nove anni, e occorrendogli un’ amoroset
lla serva. Morto il marito, abbandonò il teatro e andò a vivere colla
figlia
e col genero. Morì a sessant’anni.
egio artista nella parte di Dottore, ed esperto capocomico. Maritò la
figlia
Elisabetta all’arlecchino Giovanni Fortunati (V.)
Medebach Raffi Teodora. Moglie del precedente, e
figlia
di Gasparo e Lucia Raffi, conduttori di una Compa
se più specialmente il patetico, dacchè il Goldoni scrisse per lei La
figlia
ubbidiente e La moglie saggia, e il Chiari La pas
r le donne sulla scena. Sposò, il 6 dicembre 1786, Clemente Giovanna,
figlia
di Bartolommeo Paltrinieri del Finale di Modena,
Arbes (D’) Maria. Altra
figlia
del D’Arbes, da lui istruita nell’arte comica, la
Perelli Anna, moglie del precedente, e
figlia
di Pietro Rossi, nacque il 1756. Dalle parole del
roviamo nel 1738 a’ Fiorentini qual prima donna una Nicolina Bonanni,
figlia
o sorella forse, dice il Croce, di Vittorio.
di Madama Do La Sol Re, Virtuosa di Camera della Regina, e d’ Eurilla
figlia
del maggior Sacerdote. »
stuta di Riccardo Castelvecchio. Sposò Luigia Cappella prima attrice,
figlia
del noto Meneghino, e morirono entrambi in Americ
lla Società Tessari, Visetti e Prepiani. Sposò quivi l’ Amalia Pieri,
figlia
maggiore di Francesco Pieri, ottimo caratterista
Angelo di Venezia con una Teresa Giovannoni, moglie probabilmente, o
figlia
.
Dondini Laura,
figlia
del precedente, nacque a Torino il ’48, e recitò
vi, mantenendosi con pari fortuna in concetto e riputazione. Ebbe una
figlia
, Gertrude, la quale, a detta del Bartoli, aliena
Pieri-Cristiani Amalia,
figlia
dei precedenti, cominciò a recitar quindicenne ne
sì n’ ebber pietà che ottennero da' parenti di poterla adottare qual
figlia
. Venuta grandicella fu condotta seralmente in tea
re, vive la vita di compagnia in compagnia di secondo ordine, con una
figlia
, avviata anch'essa all’arte de' parenti.
Venier Caterina, moglie del precedente,
figlia
di comici, fu dapprima un’ egregia servetta, poi
iullesca sua prole. » Così Francesco Bartoli. Molto probabilmente era
figlia
dei precedenti.
Colombina, ch’ella portava in teatro. E fu per questa ragione che una
figlia
di Dominique, la Caterina, assunse lo stesso nome
tutte alla famiglia Biancolelli. Alla Isabella successe la Caterina,
figlia
di Dominique, nel 1683, e a questa la Teresa, fig
sse la Caterina, figlia di Dominique, nel 1683, e a questa la Teresa,
figlia
di Dominique figlio nel 1739 ; in somma le nonne
nco della Pezzana, della Duse, di Emanuel. Sposò il ’76 Giulia Bighi,
figlia
di artisti, colla quale si trova anch’oggi in una
’39-42 era caratteristica della Compagnia di Romualdo Mascherpa colla
figlia
Argenide amorosa, e i tre figli Cesare, brillante
Paladini-Sacchi Clotilde. Moglie del precedente, e
figlia
di un bravo Arlecchino, nipote probabilmente di F
ale era a fortissime tinte, e del quale facean più spesso le spese La
figlia
carceriera del padre, Il processo Fualdes, Bianca
i Parigi, nel dar conto della rappresentazione, chiamata la fanciulla
figlia
di Zanuzzi, questi pubblicò una lettera, firmata
la non aveva con lui alcun vincolo di parentela, e si chiamava Maria,
figlia
dei coniugi Lescousier borghesi di Parigi. Appres
Belloni-Lapy Luigia, moglie del precedente e
figlia
di Giuseppe Lapy, seguì il marito nelle sue pereg
Vestri Luigia. Moglie del precedente, e
figlia
di Luigi e Antonietta Robotti, cominciò a recitar
i Vestri e Venier, colla moglie Maria Teresa, seconda donna mediocre,
figlia
della famosa Caterina Venier. Capocomico il 1833
dedicati all’arte paterna, tra'quali uno che sposò Lucrezia Bettini,
figlia
della celebre Amalia.
Goldoni, Perotti e Dorati. Sposò Adelaide Salsilli, giovine artista,
figlia
di artisti, che bene prometteva di sè ; e venuto
nna seria, e…. oggetto di piacere negli anni suoi giovanili. Ebbe una
figlia
ballerina, e andò con lei a Palermo, dove le fu r
la Cesarina, nacque a Treviso nel 1775 ; fu moglie del precedente, e
figlia
di una sorella della notissima attrice Teodora Ri
amoroso, poi buonissimo generico primario, e da Enrichetta Romagnoli
figlia
di Luigi e di Rosa, la celebre servetta, cominciò
Parma, si distingueva sopra gli altri. Dopo di aver fatto monaca una
figlia
e addottorato un figlio, si ritirò, dopo il carne
poi quattr' anni con Ernesto Rossi prima attrice di qualche pregio –
figlia
del secondo marito della signora Botteghini sunno
comico, nella quale fece discrete prove. Sposò Elisabetta Quintavalle
figlia
di comici, da cui ebbe molti figli ; l’Antonio, g
Biancolelli-di Turgis Francesca-Maria-Apolline,
figlia
dei precedenti, nacque il 1664, ed esordì come am
otta Polvaro, artisti celebri. Sposatosi a una forlivese, Elisabetta,
figlia
di una spagnola e di un romagnolo, n’ebbe due fig
nel qual si trova anch’oggi, contento del suo stato. Sposò del ’78 la
figlia
maggiore dell’artista Achille Cottin, e fu comico
Fini Teresa, moglie del precedente,
figlia
di poverissimi artisti, si trovava a Legnago a re
lle di Pani e di Vedova. Cedè, il 1826, il ruolo di prima donna a sua
figlia
Amalia, passando essa a quello di madre nobile, s
o Adamo Alberti, e tolse in moglie in quel torno l’attrice Pia Fabbri
figlia
dell’attore, poi professor di recitazione, Paolo
la moglie di Riccoboni, sarei portato a inferire che Agata Vitaliani,
figlia
di un Vitaliani e di una Napolioni, moglie di Fra
prima col Giardini, poi col Pezzana, poi col Marchi ; poi solo colla
figlia
Emilia prima attrice. Furono suoi primi attori Ca
Bellotti-Bon Luigia, moglie del precedente, e
figlia
di Teresa Ristori (attrice rinomatissima tra ’l f
Benedetti-Simonetti Chiara, moglie del precedente, e
figlia
di Giuseppe Simonetti, lucchese, mostrò da fanciu
mico, fu un Arlecchino di assai grido. Lasciò l’ arte per seguire una
figlia
ballerina ; maritata la quale, ritornò sulle scen
uscì ottimamente come primo amoroso. Innamoratosi a quel tempo di una
figlia
d’artisti, e venuto in possesso dell’eredità lasc
otti, poi, il 1820, coi figli Luigi e Adelaide (Luigi, sposatosi alla
figlia
del capocomico Cavicchi, abbandonato dalla moglie
l finire del 1707, e vi sposò il 6 gennajo 1708 Elisabetta Costantini
figlia
di Giovan Battista, Ottavio. Tornò a recitare in
ostamente i teatri, fu preso d’amore per l’attrice Adelaide Pasquali,
figlia
di un ex-capitano contabile di Napoleone, poi cap
iore de’ successi. Sposò il fratellastro Vincenzo Dreoni (ella era
figlia
del primo marito della madre di lui), attore di q
anni, poi, scritturato da Tommaso Salvini, andò in Inghilterra con la
figlia
Amelia prima attrice giovine. Morì dell’82 a T
Tremori Vincenza. Moglie del precedente,
figlia
di Gabriello ed Angela Costantini, fu prima attri
verso il 1860. – In Compagnia Rafstopulo egli aveva sposato Adelaide,
figlia
della celebre Teresa Angelini (V.), che gli sopra
sommo della celebrità. Verso il 1754 sposò in Venezia Lucia Rosalia,
figlia
di Vincenzo Cinigoto, da cui ebbe una figlia, bat
n Venezia Lucia Rosalia, figlia di Vincenzo Cinigoto, da cui ebbe una
figlia
, battezzata a Santa-Marina. Volata la fama della
sari nella Compagnia di suo padre, morì giovanissimo. Enrico sposò la
figlia
dell’attore Casali, e dopo pochi anni morì. Domen
degli Aneddoti : Accidenti comici e tragici). Sposò nel carnevale la
figlia
del suo capocomico, Emilia Arcelli (V.), colla qu
e lasciava a desiderare. » Aveva sposato Angelica Caterina Tortoriti,
figlia
del celebre Pascariello, poi Scaramuccia, e morì
obile il '33-'34-'35 nella Compagnia Romagnoli-Berlaffa, insieme alla
figlia
Maria Berlaffa e a un figlio, Eugenio, che era pr
o di lui, Luigi Perelli ; si fermò a Bologna assieme al marito e alla
figlia
con l’intenzione di lasciar per sempre le scene ;
Pavoni Ginevra, romana,
figlia
di un medico, nata, si può dire, con la passione
Taddei, per darsi finalmente al capocomicato con la moglie Adelaide,
figlia
dell’attore e scrittore Luigi Forti, che aveva gi
aggiunge : « egli era di buona famiglia veneziana ; s’innamorò della
figlia
d’un orologiajo, e la sposò. Venne con lei in Fra
rchesi Antinori di Perugia, invaghitosi nel 1842 dell’Annetta Vestri,
figlia
del celebre Luigi e artista di non pochi pregi, s
na turbar la fronte, e inumidir le gote. Sposò l’Anagilda Fortunati,
figlia
dell’Arlecchino più conosciuto col soprannome di
terina Silani. Sono da aggiungersi il figlio Gaetano e la nuora, e la
figlia
Marianna.
Boccomini-Lavaggi Giuseppina,
figlia
del precedente e moglie di Gaspare Lavaggi. Educa
empo, innamoratosi a Fossombrone di una giovinetta, Caterina Rinaldi,
figlia
di onesto negoziante ; e, dopo lagrime e preghier
iuola Diana. Forse era la moglie del Pantalone Girolamo ? O forse una
figlia
o figli entrambi di Scapino ? Nella lettera al Co
Goldoni-Andolfati Gaetana. Moglie del precedente, e
figlia
di Bartolommeo e Teresa Andolfati, nacque a Venez
ia di cui faceva parte sua moglie Caterina, di cinquantotto anni, sua
figlia
Maria di diciotto, e suo figlio Giovanni che tant
dal quale si allontanò il 1770 per entrar con il genero Messieri e la
figlia
in compagnie di minor conto. S'ammalò in Morbegno
rnar poi, sempre sotto Monti, con la Sadowsky il '73. Sposò il '77 la
figlia
di Carlo Lollio (V.), ed entrò, con lei seconda d
a La Madre tradita. Il 1770 abbandonò l’arte per seguire a Vienna una
figlia
, ballerina egregia, di nome Antonia (forse il nom
citare a Versailles. Visentini Luigia, Elisabetta, Carlotta. Seconda
figlia
di Thomassin, nota al teatro, ove esordì il lugli
ceva parte il Meneghino Luigi Preda, e di cui erano prima attrice sua
figlia
Antonietta, distinta artista, e primo attore suo
quello composte ». Morì a Forlì del 1878. Sua moglie, Rosa Bresciani,
figlia
d’arte, e discendente forse dalla celebre Caterin
rsi alla clemenza, coll’incertezza del tiranno, che per non perder la
figlia
quasi è disposto a concedere la grazia, prepara a
rano le più teatrali. I la quarta del II di Alfonso che trova viva la
figlia
, e le fa sapere che più non può esser suo Consalv
vedrai, ch’io stessa Più non vedrò, senza rossor potrai De la tua
figlia
rammentarti, e forse Non fia l’ultimo fregio a
iegui il cammino De la fe, de la gloria . . . ama in mio padre La
figlia
estinta, e più che i nostri amori Miseri e sfor
alzata su di grandi passioni che urtansi con doveri grandi. Anagilda
figlia
di Ramiro maestro de’ Templarj ama Enrico di Abar
icevuti potenti soccorsi da Fernando di Ricla, lo destina sposo della
figlia
; ed ella che vede in Fernando un grande appoggio
asciata in sensi amichevoli manifesta a Ramiro l’amore che ha per sua
figlia
, ed egli mostra rincrescimento di non esser più i
eni meco, Anagilda, le dice Enrico: Ana. Io teco? io sola? Io
figlia
di Ramiro, e di Fernando Sposa con te venir, co
nipote del re Guglielmo di Sicilia, e l’intrigo amoroso di lui con la
figlia
del re di Tunisi condotta alle nozze del re di Gr
arsi di lui. Il II dimostra che Corradino amante favorito di Geldippe
figlia
di Carlo viene a dirle che egli dee partire; che
endosi avanti, Corradino parte. Carlo sospetta, minaccia, ordina alla
figlia
che chiami il guerriere, e gli parli mentre egli
capitato, Carlo fa venire il cadavere nella reggia per mostrarlo alla
figlia
, che si uccide. Questa sola esposizione succinta
fa uccidere Corradino per assicurarsi il regno, e che gli amori della
figlia
con lui non sono essenziali alla morte a cui egli
minando forse con gli occhi bassi. Carlo si fa avanti, e domanda alla
figlia
donde nata sia tal dimestichezza di Tancredi con
adino di questa tragedia è reo effettivamente, perchè amoreggia colla
figlia
del re, e perchè insulta con alterigia il padre,
si e gettando il guanto nella piazza. Carlo poi viene a riprendere la
figlia
, e le mostra i due cadaveri che ha fatto trasport
deliberatamente il padre innocente della sua amata? Saul. La tenera
figlia
e sposa Micol, il giusto e prode David, il buon a
Del gran Licurgo: povertà sbandisci In un coll’oro, ella dell’oro è
figlia
: Del tuo ti spoglia: i cittadin pareggia: Te
La ferrea porta . . . Ag. La ferrea porta . . . Guardie, a voi la
figlia
Del vostro re consegno. Agiz. Del vostro re c
e gli dice, che egli stesso lo trarrà d’impaccio; raccomanda a lui la
figlia
, e si ferisce. Ansare si maraviglia che avesse un
; non sa nè appressarsi a lei per le ree sue fiamme, nè abbandonar la
figlia
che spira. Arriva Cecri, ode che Mirra giace sven
ropria mano, vuole appressarsi, Ciniro l’impedisce: Cin. Più
figlia
Non c’è costei. D’infame orrendo amore Ardeva
iego, A morir d’onta e di dolore altrove. Cec. Empia . . . Oh mia
figlia
! . . . Cin. Empia . . . Oh mia figlia! . . . Ah
ve. Cec. Empia . . . Oh mia figlia! . . . Cin. Empia . . . Oh mia
figlia
! . . . Ah vieni. Cec. Empia . . . Oh mia figlia
Empia . . . Oh mia figlia! . . . Ah vieni. Cec. Empia . . . Oh mia
figlia
! . . . Ah vieni. Ahi sventurata! E’ condotta vi
commissione di trovare all’Americano una sposa, e pensa di darle sua
figlia
, la quale è già prevenuta di un onesto giovane; l
mi, una principessa innamorata di un vassallo, un militare che ama la
figlia
del suo re, una pastorella che amoreggia e scherz
sa da Cupido di Apollo rendendo schiva e severa a’ suoi prieghi Dafne
figlia
di Peneo. L’autore ingentilisce la favola rendend
wy udì celebrare dalla fama l’estrema bellezza di Elfrida (Elfthryth)
figlia
del ricco conte di Devon, e pensando di averla in
e di queste Remote solitudini, e confido . . . Ed in tutto ciò la
figlia
non riconosce il padre, perchè va vestito da cacc
tal segno la voce, il volto, l’andamento di un padre agli occhi d’una
figlia
? Ciò è ben duro e fuori del verisimile. Evelina l
adombrato . . . Severo sei con me? . . . ed Orgando, Nella mia
figlia
io trovo Un non so qual timore. dal che pare
di nella 2 scena di quest’atto, e il re l’invita alla sua mensa colla
figlia
. Adelvolto si allontana per andare a prevenire El
che ne impedisce la fuga, indi Orgando che torna a rimproverare alla
figlia
il poco amore che ha per lui, e vuol separarla da
di cui fa parte Ricimero scelto da Odorico per consorte di Elvira sua
figlia
bellissima, e piena di maschio valore, trattando
bio nel padre, purchè egli non avesse sinistro concetto della propria
figlia
e non la credesse raffinata nella furberia. Ma in
o come mal tessuti? Ed ecco che con tal diploma Odorico rimprovera la
figlia
qual rea convinta di alto tradimento (ed è poco u
nfiammandosi di rossore Scegli Adallan! . . . Lo preferisci! Tu!
figlia
d’Odorico? L’ingenua Elvira con tutta ragione s
core hai per Elvira in seno! Qui segue un duetto del padre e della
figlia
. Havvi poi subito una cavatina di Elvira1. Viene
a bella prima, Ed ancora ostinata al mio volere Non si arrende la
figlia
? E nol prevedeva? Vengono Almonte e Ricimero ad
ia può ella lagnarsi e addurla come certa in sua giustificazione? Una
figlia
d’alti natali, zelante del proprio decoro, sino a
ersi in componimento grave. Il Odorico s’intenerisce oltre modo colla
figlia
; ora un ribrezzo o riprezzo del sangue crederei c
hiedo Troppo breve ritardo, il sentimento Più vivo tuo, mia dolce
figlia
, invoco . . . Misero dono! Io . . . morirò fra
la Compagnia, domandò in moglie ufficialmente, il 15 gennaio 1740, la
figlia
Angela, Teodora, Giovanna, lucchese, di circa dic
a addoloratissimo per molti anni, passando poi a seconde nozze con la
figlia
del noto dottore Scalabrini di Bologna, che sopra
come i sonetti si recitavano dai novizii di Parnaso, era una rediviva
figlia
di Roscio, » fatta società colla insigne comica M
▲