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1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 499-500
o fu davvero, e divenne de’ Fiorentini un idolo, e vi restò sino alla fine della sua carriera, festeggiato, acclamato, senza
sopraffatto, dirò così, dalla acuta interpretazione del testo e dalla fine cesellatura delle frasi e delle parole, rivelando
gloria menò vita brillantissima ;… ebbe guadagni e prodigalità senza fine  : queste più di quelli…. se ne indovina la fine :
i e prodigalità senza fine : queste più di quelli…. se ne indovina la fine  : la vecchiaja in compagnia dell’indigenza.
2 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 263-265
oso, non servo, non maligno, non egoista, arguto, non goffo in amore, fine osservatore, intelligente popolano : ecco il Pulc
La dichiarazione dei diritti dell’uomo rianimava, tardi ma in tempo, fin la maschera acerrana ; il Palcoscenico del San Ca
olta, sapeva pigliar così dirittamente la via del cuore da commuovere fin alle lagrime gli spettatori. ……………………….. E do
blico e durava ancor fuori del teatro : una felicità che accompagnava fin a casa gli spettatori, e lasciava ancor sorridere
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 759
ziato, qual primo attore di Francesco Garzes, che ebbe sì malaugurata fine , poi di Emanuel, poi della Duse, poi della Vitali
e si notan quelle di Osvaldo negli Spettri di Ibsen, e di Prina nella Fine di secolo di Rovetta.
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 780-781
ghe ore di supremo sconforto, è arduo. Egli il quale non aveva che un fine nella vita : lo studio ; e un fine nello studio :
uo. Egli il quale non aveva che un fine nella vita : lo studio ; e un fine nello studio : l’arte ;…. che, vittima di una mod
no generando, egli, dico, inconscio della sua forza, si ritrasse alla fine dalla battaglia, più rassegnato che sfiduciato. A
5 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « NOTE E OSSERVAZIONI DI D. CARLO VESPASIANO in questa edizione accresciute. » pp. 281-290
1, sat. 6 Non quia, Mecænas, Lydorum quidquid Hetruscos Incoluit fines , nemo generosior est te. Che l’Etruria fosse f
rj, e ad altri nobili uomini di buon gusto, da’ quali, per quello che fin dal suo tempo si credeva, veniva ajutato a scrive
ttolosamente i lor parti, ne’ quali più ingegno che studio si scorge. Fin quì il Salvini. Ma lo svantaggio de’ Comici Latin
i, i pensieri falsi, e ciò che non conviene, e quell’ incantesimo che fin anco nelle cose non buone possono e sogliono prod
la concubina paterna. Vi si osserva di più, che Seneca, per dar lieto fine alla sua favola, ne scioglie ragionevolmente il n
a Orazio nella Poetica Cantor, perchè cantando e sonando (siccome nel fine degli atti si costumava) chiedeva al popolo il fa
stiano Avvocato di Roma Minucio Felice così favella de’ Mimi verso il fine del suo Ottavio. In scenis etiam non minor furor,
6 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo quinto »
Capitolo quinto Difetti della musica italiana verso il fine del Cinquecento, e mezzi presi per migliorarla. S
Satiro lavorati da Laura Guidiccioni dama lucchese mise sotto le note fin dall’anno 1590. Ma non essendo fornito abbastanza
torno frequente de’ medesimi tuoni quantunque gradevoli potrebbe alla fine degenerar in noia e fastidio per troppa monotonia
gione all’anima di qualche pena, a motivo che essa appetisce l’ordine fin nella varietà stessa56, rende cotal rapporto de’
’ concetti dell’animo, fu presaper se sola senz’alcun riguardo a quel fine . L’orecchio s’avvezzò a poco a poco a compiacersi
te volte avveniva che mentre l’una di esse parti cantava la metà o il fine d’un versetto scritturale o d’un ritmo poetico, l
ndietro cantando il principio del medesimo verso, e talvolta anche il fine d’un altro. Per non dir nulla delle tante diffici
ni intrapresero la riforma. Si credette da loro che ad ottener questo fine bisognava lasciar da banda la moltiplicità delle
materia alle musiche di camera, e molti e bellissimi furono a questo fine composti dal Tasso, dal Guarini, dal Gassola, e d
to di sopra. né tralasciò di concorrer anch’egli poetando al medesimo fine , di che può far testimonianza la seguente canzone
ch’io qui ho voluto trascrivere dalle carte musicali dove si trova, a fine di render più noto a’ suoi nazionali codesto vale
navvedutamente i suoi successori una legge che lieto esser dovesse il fine di tutti i drammi. [22] Negli anni seguenti si ra
ecolo scorso cominciassero «a inserirsi le arie nei melodrammi poiché fin allora tutto fu in essa recitativo, e la musica f
o a inserirvi le anacreontiche stanze. L’uno e l’altro si trova fatto fin dall’origine dell’opera. Alla pagina II della mus
gnorava egli, che niuno de’ celebri melodrammi italiani fu senza cori fin quasi alla metà del 1600 e che molti gli ebbero a
e alla sua nazione. [29] L’opera buffa incominciò parimenti circa il fine del Cinquecento. La prima di cui ci sia pervenuta
dal Muratori nella sua Perfetta poesia, ma il lettore dopo il narrato fin qui può giudicare se ciò si dica a ragione. L’Anf
l causa, o cognizione riflessa della convenienza dei mezzi con un tal fine ; così l’unità, la quale, presentandoci d’un colpo
7 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XVI. Dell’uso delle Antiche Maschere. » pp. 201-212
aschera s’ignorava anche ai tempi di Aristotilea. Per indagare a qual fine essa si adoperasse, gioverà qui recare ciò che le
nelle maschere degl’istrioni per essere stato spesse volte ritratto fin da’ Vasai) i forestieri andavano nel teatro doman
novandone le azioni e le parole. Cessò di poi nella commedia nuova il fine di rassomigliare i personnagi satireggiati, e res
di più di un carattere, cioè del curioso, del burbero, del barbuto, e fin anche di un padre che aveva un ciglio eccessivame
che portava l’acconciatura de’ capelli che terminava in una punta; in fine di varii servi, soldati, mercatanti, eroi, numi,
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 606-607
a del Gastigo palesa che i traditori saranno puniti, come si uede nel fine di detta opera. Fatte che saranno, hauiserò V. S.
sitato a perderci la uita, o farla perder ad’altrui ; poi che il loro fine , e stato d’oltraggiarmi nella riputazione, e dann
la uita, e la salute dell’Anima, ad una sua riuerente serua. Con che fine offerendomi a pregare iddio per l’intera felicità
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 614
ccolta di notizie su’comici antichi, più volte citata dal Bartoli, ma fin qui non trovata. Della morte di Bartolommeo Caval
dato il nome della madre o altro tolto a prestito, invece di quello, fin allora ignoto, del padre ; il quale poi, in occas
10 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO II. LIBRO II » pp. 34-49
is dello stesso Passeri. Di un altro Putto Etrusco che vuolsi trovato fin dall’anno 1587 vicino al Lago Trasimene, e poi ru
Quintiliano; che Acrone non esitò di anteporre ad Euripide; che fu in fine da Columella collocato accanto a Virgilio, ricono
no i letterati sull’epoca in cui si scrisse. Taluno la credette della fine del secolo VI, benchè lo stile sia di un gusto di
ò di esso merita riflessione, e par che lo faccia ascendere sino alla fine del primo secolo, mentovandovisi i Gaulesi della
de’ Giuochi Florali, doveaao snudarsi *. Al Capo I, pag. 3 in fine , dopo le parole, della Città di Volterra. 1. Ved
si apponga la seguente citazione. **. Al Capo IV, art. 1 pag. 176 in fine , dopo le parole, montarono essi medesimi sul pulp
11 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO III. La Poesia Drammatica ad imitazione della forma ricevuta dagli antichi rinasce in Italia nel secolo XIV. » pp. 125-139
gli eventi della guerra fatta in Lombardia a tempo di Ezzelino, ed al fine la morte di lui. Con un’ ode saffica il coro chiu
della famiglia di Ezzelino, e la morte di Alberico. Qual fu il di lui fine , domanda il coro; ed il Messo così lo racconta:
Giovanni Manzini della Motta, nato nella Lunigiana, scrisse verso la fine del secolo alcune lettere latine, ed in una parla
igi Riccoboni nella storia del teatro Italiano vorrebbe riferire alla fine di questo secolo la Floriana commedia scritta in
a della stessa ragione ed evidenza. Dice adunque il sig. Andres, che fin dal principio del XIV secolo acquistossi gran fam
12 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO III — CAPO II. La Poesia Drammatica ad imitazione della forma ricevuta dagli antichi rinasce in Italia nel secolo XIV. » pp. 32-40
gli eventi della guerra fatta in Lombardia a tempo di Ezzelino, ed al fine la di lui morte. Con un’ ode saffica il coro chiu
ge della famiglia d’Ezzelino e la morte d’Alberico. Qual fu il di lui fine ? domanda il coro; ed il messo così racconta: T
Giovanni Manzini della Motta, nato nella Lunigiana, scrisse verso la fine del secolo alcune lettere latine, ed in una parla
igi Riccoboni nella storia del teatro Italiano vorrebbe riferire alla fine di questo secolo la Floriana commedia scritta in
za della stessa ragione ed evidenza. Dice adunque il Sig. Andres, che fin dal principio del XIV secolo acquistossi gran fam
13 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 96-104
tabilito di andarla ad incontrare a Marsiglia o a Lione, pensò per la fine del '99 di accaparrarsi in Francia la Compagnia d
a medaglia, attachee à una grossa chaina. Poi tutto bianco fino alla fine . Gli Accessi erano ancora l’ottobre del 1601 a Pa
all’ Hôtel de Bourgogne il 24 novembre. Recitarono a Parigi fino alla fine di luglio del 1614, ora all’ Hôtel de Bourgogne p
mo dabbene. La terza comparsa di Arlecchino in Francia fu dunque alla fine del '20. Questa volta la Compagnia aveva in meno
Arlecchino non era più il conduttore, ma il tiranno. Egli fuggì alla fine di giugno, e si restituì a Mantova, a godervi la
14 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. III. Teatri materiali. » pp. 132-135
l’Italiani la greca erudizione, che seppero allora mettere alla vista fin anche nel teatro materiale l’antico magistero. Qu
ntronati in Siena, ebbero i loro teatri. Nella corte di Ferrara, dove fin dal secolo precedente fiorirono gli spettacoli sc
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 543-544
vegliato l’estro sentii, che Apollo or non mi nega. Perdei la luce al fin di Carnevale, e volendo alla meglio avanti gire,
a far delle cicale. Canto, e compongo ancor per poche lire, e le cose fin quì non vanno male ; poi si vedrà come l’andrà a
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 386-389
: ….. « Amico, i' godo il cielo, non dir ch' in verde età sia al mio fin giunta, chè grave è sempre all’alma il mortal vel
provo il gel nell’ardor, l’ardor nel gelo ; e mia vita direi fosse al fin giunta. Se non avessi a voi con puro zelo l’alma,
empiterno orrore. Delia talor, mentre che nasce e more l’argento tuo, fin là dove t’estolli, le caduche speranze, e i pensi
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 718-721
nezia il 19 marzo 1852 da Giuseppe Zago e da Maria Vianello, e mostrò fin da giovanetto inclinazioni e attitudini al teatro
e altri, recitando da vecchio e da giovine, da promiscuo e da mamo, e fin sotto le spoglie della maschera Faccanapa, contra
di trionfo in trionfo sino allo spegnersi di questo, diventando alla fine capocomico solo, rallegrato seralmente dalla gioj
enno a sì grande idea, e con due parole di lieto augurio, ch'io metto fine al mio piccolo dire : Dio voglia !…
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 954-957
bellezza è forse eguale. Lascio quest’ occhi, e questa lingua mia nel fin de’ suoi lamenti, e de’ suoi pianti, sol per esem
o, e cauto testamento fatto del mille tre con il seicento. Qui faccio fine , e bacioui la mano, humilmente di cuor io meschin
nte di cuor io meschinello, vostro servo fidel detto il Sivello. il fine .
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 401-403
ata alla fiera di San Lorenzo del 1716 con grandissimo successo. Alla fine dello stesso anno, Costantini abbandonò la impres
ono i seguenti versi : Comédien sensé, parodiste plaisant, en traits fins et légers Romagnesi fertile couvrit les plats aut
per alcun tempo. Ma pare che questa nel 1776 si sciogliesse avanti la fine dell’anno, ed egli si scritturasse assieme alla f
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. -306
invidia a scorno, del Coturno e del Socco i primi onori. Da dove muor fin dove nasce il giorno suona di Te la Fama, e i più
i onori e di quattrini. L’umiliazione e la miseria affrettaron la sua fine , che fu nel 1803 al settantacinquesimo anno dell’
21 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 691
ire un lotto in Milano per mesi tre cominciando da Novembre fino alla fine di Febbraro. Il lotto poi doveva consistere in ba
gento ; d’oro poi collane, anella con diamanti, rubini et altre gioje fine , bottoni d’oro, centurini d’oro da cappello et si
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 45
mbardo da Bitonto, detto il Bitontino. In Venezia, 1618), si potrebbe fin anco supporre ch'ei non fosse comico, ma semplice
la fatica pigliata ; li porgo le fiche per il compito travaglio, e al fine gli ornarò il capo di lauro, perchè l’ avranno re
23 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 565-567
. A dare un saggio dell’arte sua poetica, metto qui il principio e la fine dell’ode ch'ella dettò nel '64 per la malattia de
or tu fosti fra tanto amore. Deh ! Non sparger d’oblio sì dolce idea, fin che ti basti la novella vita : Dal giusto Dio che
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
di Pulcinella, fiorito nella seconda metà del secolo xvii. Morì alla fine di giugno del 1694 a Roma. (Da un Diario inedito,
25 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimosesto »
tando il mio solito metodo ch’è quello di risalire fino ai principi a fine di cavare più ovvie e più legittime le conseguenz
suoi muscoli intorpiditi dall’ozio soverchio. Questo ballo senz’altro fine riflesso si chiama propriamente danza ed è quello
ante l’idea d’una intiera commedia o tragedia rappresentata da capo a fine senza il soccorso delle parole e col solo aiuto d
ontraddicono; il linguaggio della pantomima è non solo cattivo, ma al fine delle arti imitative perfettamente contrario. [11
nzi al tribunal del buon senso. Difatti se tutto ciò che distrugge il fine principale d’uno spettacolo è da condannarsi; se
distrugge il fine principale d’uno spettacolo è da condannarsi; se il fine principale del melodramma, come d’ogni altro comp
rvarsi qualora l’azione primaria non continui dal principio sino alla fine senza interrompimento, e se la pantomima è appunt
oduzione come intermezzo è condannabile perché viziosa e contraria al fine dello spettacolo. Comunque voglia intromettersi s
matiche formavano un tutto non mai interrotto dal principio sino alla fine , e persino ignota fu a loro la divisione delle tr
ndo bisogna il coro: e ciò che suole Cantar fra un atto e l’altro, al fin proposto Ben s’adatti e convenga…»176 dove ciò
moresca intorno e battendo con le facelle accese. Questi giungendo al fin del palco infocorno una porta, dalla quale in un
assai facile il sollevare tutta quanta è la massa della terra; a tal fine esser egli venuto dalla Mauritania nella Gran Bre
ratti per lo più da argomenti buffi o mitologici. Di già erasi veduto fin dalla prima origine del melodramma Emilio del Cav
ndo che in avvenire codesto colore divenga il simbolo dell’amor senza fine . Comanda inoltre ch’esso si vegga brillare ne’ fi
La gloria di condurla a tal segno era riserbata ad una nazione tenuta fin allora comunemente più abile nel promuovere l’eru
ezione quando i mezzi che adopera sono in perfetta corrispondenza col fine , quando la corrispondenza apparisce chiara e sens
nto quali l’arte stessa mi prometteva di produrli. Così conosciuto il fine che si propone una facoltà, disaminata la converg
ura inalterabile e certa per giudicare dello stato d’essa facoltà. Il fine dell’arte oratoria è di persuadere, i mezzi che a
a tutte la più perfetta. Per la ragione de’ contrari se conosciuto il fine ultimo d’un’arte in se stessa nol riconoscerò più
pi semplici, chiari e verissimi all’odierna pantomima. [34] Qual è il fine che si propone la mimica? Quello di rappresentare
i hanno messi appunto nel primo caso. Obbligandoci ad un numero senza fine di riguardi ci hanno costretti a stare in perpetu
rdire un’azione che abbia il suo cominciamento, il suo mezzo e il suo fine senza intrecciarla di mille circostanze che suppo
assio il republicano inesorabile, in Bruto lo stoico feroce che porta fin nell’esercizio della virtù, i pregiudizi della su
rima pagine, a così dire, del dizionario ballerinesco185; ma basti il fin qui detto per far comprendere al lettore che l’ar
itata, perocché nel dramma si mantiene così facendo l’ipotesi ammessa fin dal principio, ma negli altri componimenti, essen
e agitazioni di Seid e di Palmira, che tanto m’aveano intenerito alla fine dell’atto quarto del Maometto, sento all’improvis
tto l’esercito più truppe di belle donne ignude educate a questo solo fine in particolari conservatori agguisa delle nostre
26 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IX. Dell’uso delle antiche Maschere. » pp. 290-297
chera s’ignorava anche a’ tempi di Aristotile142. Per indagare a qual fine essa si adoperasse, gioverà recare ciò che legges
novandone le azioni e le parole. Cessò di poi nella commedia nuova il fine di rassomigliare i personaggi satireggiati, e res
di più di un carattere, cioè del curioso, del burbero, del barbuto, e fin anche di un padre che avea un ciglio eccessivamen
che portava l’acconciatura de’ capelli che terminava in una punta; in fine di varj servi, soldati, mercatanti, eroi, numi, e
27 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Introduzione »
atiche legate alla prassi concreta della rappresentazione operistica. Fin dalla prima redazione tuttavia Algarotti, nonosta
o e sulla sua collocazione nella gerarchia dei generi letterari. Alla fine della prima redazione, egli cita direttamente gli
egnato il dibattito all’inizio del Settecento e che, come scrive alla fine del suo discorso, apprezzerebbero un teatro che a
a con d’Alembert, autore del Discours préliminaire de l’Encyclopédie, fin da questa prima redazione nella parte relativa al
omenti scelti per le due proposte esemplari di drammi pubblicati alla fine del testo. Algarotti entra anche nel dettaglio de
de’ Virtuosi, nelle nostre Opere buffe16.» La vivacità del discorso fin dalla prima redazione è data anche dalla prassi d
a maggiormente questa seconda redazione rispetto alla prima. Verso la fine del paragrafo, un altro grande inserto assente ne
attenere in una visione organica dello spettacolo operistico, il cui fine deve essere quello di unire armoniosamente poesia
Ortes unisce discorso teorico e applicazione pratica e propone, alla fine dell’opuscolo, l’azione drammatica a quattro voci
ruolo e responsabilità nella società contemporanea, un tema presente fin dalla Introduzione che precede il primo paragrafo
omplessivo di organizzazione degli spettacoli. Anche l’aggiunta, alla fine del trattato, di un paragrafo dedicato alla costr
ti teatrali Enea in Troja e Iphigénie en Aulide accompagnano il testo fin da questa edizione. La seconda redazione, pubblic
rafo, Del teatro, assente nelle redazioni precedenti, è aggiunto alla fine , prima della conclusione; tratta dell’architettur
28 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — TOMO III. LIBRO III » pp. 50-54
lla storia des Trouvadours dell’ab. Millot. *. Al medesimo Capo I in fine , pag. 31, dopo le parole, curiosamente si rintrac
mente si rintracciano, si aggiunga questa nota (1). *. Al Capo II in fine della pag. 34, alle parole della nota, dopo il te
29 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO VI. Maschere materiali moderne. » pp. 265-269
Brighella. Ma le nostre maschere sono assai diverse dalle antiche pel fine , per la forma, e per l’uso. Quanto al fine si è g
diverse dalle antiche pel fine, per la forma, e per l’uso. Quanto al fine si è già veduto nel volume I che gli antichi aven
30 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO III. Maschere materiali moderne. » pp. 263-266
hella ecc. Ma le nostre maschere sono assai diverse dalle antiche pel fine , per la forma e per l’uso. Quanto al fine si è gi
i diverse dalle antiche pel fine, per la forma e per l’uso. Quanto al fine si è già veduto nel volume I che gli antichi aven
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 766-767
andare a parole e imprecazioni volgari, improvvisa, libero e diritto fin in fondo, una meravigliosa difesa di Elena accusa
co…. Quando si cominciò a dire d’un brillante : attore nobile, attore fine , attore distinto, si cominciò anche a perdere il
32 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « PARTE I — LIBRO IV » pp. 55-66
, sei pure Nato di docil padre e da le mamme Di generosa capra al fin pendesti: Perchè gli stolti impauriti armenti
va al fonte. Ma via, se punto hai di pudor, discendi, Mostrati al fin : te seguirà l’armento.   Alte son quì l’erbette,
L’empio nemico, e gongola di gioja La madre, ah non mai madre! al fin sicura, Nè più ti teme. Ah vindice io sperai
pponga questa nota (1). *. Al medesimo Capo II, art. II, pag. 262 in fine alle parole indi di cagionarne la decadenza, si a
33 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « [Dedica] » pp. -
las dedicatorias modernas. Comunmente oy un Autor, ò un Librero, por fines muy agenos de las Lettras, busca un Protector que
es de la Poesia Drammatica, de la misma Filosofia Moral agradable, y fin sobrecejo puesta en accion. Ademàs de esto era me
efayre todo lo que, segun él, no alcanza hasta su grandeza? Y como yò fin rubor hubiera tenido la bajeza de elegir por mi P
un qualche valoroso storico, presso di una nazione senza dubbio, che fin dal rinascimento delle lettere é stata di questi
di spirito, di studio, e di genio proprio a tal mestiere; e l’autore fin dalle prime pagine di quest’eccellenti qualità du
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 542
isti, militaron Giovanni Emanuel al principio e Alamanno Morelli alla fine della sua vita artistica. Ne furon per varj anni
35 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « appendix » p. 275
9 cho che P. 239 v. 19 dî di Si avverta che dopo la pagina 128 in fine del foglio H dovea seguire nel seguente foglio I
36 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO I. Teatro Tragico Italiano. » pp. 228-273
sulla Poesia Rappresentativa pieno di ottimi avvisi, compose verso la fine del XVI la sua Tomiri che s’impresse nel 1607, re
da qualche ornamento troppo lirico. Non seguì la storia, ma verso la fine introdusse un pentimento di Tomiri per ricavarne
mbra. Egregiamente la compassione e la perturbazione aumenta verso il fine essendo riconosciuto l’ucciso Mustafà per Selino,
si è la maniera onde i perfidi calunniatori sogliono rendere sospetta fin anche la virtù manifesta non potendo negarla. Ecc
itato il Dottori. Il carattere di Aristodemo ottimo per conseguire il fine della tragedia esprime un eroe che non lascia di
sì avvolge con verisimilitudine, e con tragico terrore si disviluppa. Fin anco i cantici del coro che vi si trovano introdo
e rimanga al Dottori. Nel Solimano la compassione si sveglia verso il fine , e nell’Aristodemo comincia dal primo atto, e va
nel 1626a è da comendarsi per la semplicità dell’azione che va al suo fine senza avvolgimenti; ma lo stile è totalmente liri
oll’intercalare, Se Rugiero è partito, Alcina è morta a. Forse dal fine lieto che preparava all’Arsinda e dalla mescolanz
secolo e reimpressa nel 1704 in Viterbo: la Belisa tragedia di lieto fine del cavaliere napolitano Antonio Muscettola data
’averlo involto in un amore intempestivo in tale argomento; perchè in fine egli seppe con arte conservare gran parte del pat
37 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
 dice Fr. Bartoli — in Moscovia al servizio della gran Zara, ove pose fine a'suoi giorni nel 1735. »
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [I-H-K]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1064-1067
mirarne la dizione spontanea e piana, il gesto sobrio, l’intelligenza fine , il contegno nobilissimo. A lei accennò il Belli
Nell’italo terren pregiati tanto Sono gl’itali Orfei. Oltre Oceàno, E fin d’ Europa ai gelidi confini Recan la gioia de’con
non s’uniro A durevol tribù. Quindi una strana E di voci e di modi e fin di fogge Discordanza letale ; e scolorito D’ogni
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 251-253
rtassi la sua concorrenza in Compagnia Reale ; per cui già garantisco fin d’ora, che fra me e lui non vi sarà più accordo,
a Majeroni che non toglieva per niun conto l’enorme pizzo, serbandolo fin anco nel Luigi XI. » Ma qui erra lo scrittore, po
40 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article »
erna, addestrata nell’arte dalla grande Pezzana, di cui volle imitare fin anco l’audacia, presentandosi al pubblico sotto l
41 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO I. Teatro tragico Italiano. » pp. 98-130
sulla Poesia Rappresentativa pieno di ottimi avvisi, compose verso la fine del XVI la sua Tomiri che s’impresse nel 1607, re
mbra. Egregiamente la compassione e la perturbazione aumenta verso il fine essendo riconosciuto l’ucciso Mustafà per Selino,
si è la maniera onde i perfidi calunniatori sogliono rendere sospetta fin anche la virtù manifesta, non potendo negarla. Ec
itato il Dottori. Il carattere di Aristodemo ottimo per conseguire il fine della tragedia esprime un eroe, che non lascia di
si avvolge con verisimilitudine, e con tragico terrore si disviluppa. Fin anco i cantici del coro che vi si veggono introdo
che sia del Dottori. Nel Solimano la compassione si sveglia verso il fine , e nell’Aristodemo comincia dal primo atto e va g
el 162663 è da comendarsi per la semplicità dell’azione che va al suo fine senza avvolgimenti; ma lo stile è totalmente liri
oll’ intercalare, Se Ruggiero è partito, Alcina è morta 64. Forse dal fine lieto che preparava all’Arsinda e dalla mescolanz
el XVII e reimpressa nel 1704 in Viterbo: la Belisa tragedia di lieto fine del cavaliere Napoletano Antonio Muscettola data
ragico? Perdonisi al Caraccio l’averlo involto in un amore, perchè al fine egli seppe con arte conservare all’argomento gran
42 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « AL LETTOR CORTESE  » pp. 201-202
. Per compiere però il IV che or vi presenta, m’ingiunge di unirvi in fine un Discorso che egli recitò a più centinaja di as
43 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
’indice la Beccarina come comica ; sebbene tutto possa far credere, e fin lo stesso nomignolo di Beccarina, trattarsi di un
44 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
giuste paion le induzioni del Bartoli fatte sul Prologo stesso. Alla fine di esso il Brancaccio dice : la commedia si chiam
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 592
o nella nuova Compagnia di Leigheb e Reiter. Prestante della persona, fine d’intelligenza, elettissimo di modi, dicitore gar
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 941
’anno 1701, come Arlecchino, in Compagnia Salles, ove restò sino alla fine della fiera San Germano del 1707. Passò la fiera
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — 1690. 31 mag.° – Bologna (ad un ministro del Duca)Bologna 31 mar.° 1690. »
ncherò di procaciarmi occasione di conservarmeli per quella che senza fine mi confesso di V. S. Ill. Bologna 31 mar.° 1690.
48 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimoquinto »
he hanno per oggetto la ricerca del vero, e le facoltà, che hanno per fine il perfezionar il gusto, corrono, allorché vengon
dominanti in una nazione o in un secolo; le relazioni loro sono così fine , così complicate, così difficili; la natura ch’es
volte per anno il viaggio dell’Olimpo fino al collegio dei dottori a fine di regalare la bilancia e la spada a saggio ed av
i d’amorini. Lo stesso dico delle similitudini posticcie attaccate in fine delle scene, lo stesso del numero e qualità dei p
tro egli non cerca se non di colpir gli occhi e la fantasia. A questo fine ei rivolge il dialogo, stiracchia l’orditura, pre
ontananza in un giorno di sposalizio ne facessero qualche ricerca col fine di penetrare l’arcano, e senza che le novelle spo
olinice, che compariscono sul teatro nella prima scena unicamente col fine di ammazzarsi senza profferir una parola: combatt
ntrodotto dal poeta per cagione della comparsa, ma che troppo funesta fin dal principio l’immaginazione dello spettatore no
L’autore, imitando troppo esattamente il suo Dryden, ci fa intendere fin dalla prima scena che Taide e Timoteo vogliono ra
e che aveva sopra di noi acquistato la sua fortuna. Pecca altresì nel fine morale. Volendo far conoscere i prodigiosi effett
una risoluzione così violente e disumana come è quella di abbrucciare fin colle proprie mani una popolatissima città che, d
ivo gusto chiunque sopra di quella a questa dasse la preferenza. [25] Fin qui è vero della musica, e lo dovrebbe essere par
ue paoli, non basterà un paio di scudi per un libretto, il quale alla fin fine val meno assai d’una canzonetta passabile? «
aoli, non basterà un paio di scudi per un libretto, il quale alla fin fine val meno assai d’una canzonetta passabile? «Io vi
altri tempi i Geminiani contro ai Petroniani per la Secchia rapita. A fine di schivar le contese fa di mestieri parimenti ch
bandonino il teatro dopo aver cantato le loro ariette, e che verso la fine dell’atto vadino sfilando a poco a poco. Cotal co
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 584
finalmente si possa identificare in questo Testa l’Aurelio conosciuto fin qui col solo nome di teatro, che il Bartoli dice
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 18-20
padre seguiva la Compagnia di Gaetano Bazzi, che si recava a Milano. Fin da giovinetto mostrò inclinazione grandissima all
li di testa, coi quali possono considerarsi o no congiunte le buone e fin le grandi qualità di cuore. Or per queste parti b
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 547-549
l ' 56 diventò capocomico egli stesso, e continuò a esserlo fino alla fine della sua vita artistica che si chiuse il '69 ; a
atro che durante il suo artistico peregrinaggio non poteva condurre a fine , » ma in realtà – dice un annotatore – per darsi
52 (1798) Addizioni alla Storia critica de’ teatri antichi et moderni « LETTERA DELL’AUTORE ALL’EDITOR VENETO » pp. 1-9
to tratto (per fortificar co’ veri principj dell’arte e col gusto più fine e più sicuro gli animi giovanili facili ad essere
a quel poeta che agogna al bel vanto di pubblico educatore. Sanno in fine che i migliori delle nazioni antiche e moderne in
eritevole, la modesta filosofia, la virtù infelice che dà riputazione fin anco a’ paesi corrotti, la quale mentre riscuote
53 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article »
Bianca la sera del 26 marzo, fatalmente memorabile per la improvvisa fine di Antonio Petito.
54 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
nio in speculazioni drammatiche, facendo sempre il capocomico. La sua fine giustificò la causa del cattivo esito delle sue s
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 669
romettono in quella metropoli. » In una mia raccolta di elenchi della fine del secolo xviii un Giovanni Vinacesi figura come
56 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo quarto »
enimento del commercio. Allora si presentavano in truppa i giullari a fine di sollazzar i conviti con canti, suoni, e balli,
imondo Berengario Conte di Barcellona e di Provenza venne in Italia a fine di visitare l’Imperadore Federico Primo dimorante
risce, che gli Italiani facevano uso della musica strumentale profana fin dai tempi della famosa Contessa Matilde. Ma la gl
u abate del monistero d’Afflighem nella Contea di Brabante. Fiorì sul fine dell’undecimo secolo, e sul principio del duodeci
enzale quantunque fosse differente dalla francese) debba fissarsi sul fine del secolo duodecimo. Prima dell’età di Francone
all’insù o all’ingiù erano di già conosciute in Provenza e in Italia fin dal secolo undecimo, e forse anche prima. Noi ved
ria faccenda. Il disgusto procurato da cotale uniformità si risentiva fin da loro stessi. Tebaldo Conte di Sciampagna, cele
die del canto ecclesiastico. In moltissime loro canzoni si trova alla fine il primo versetto o la prima parola dell’inno lat
a Francia, erasi rapidamente propagata pell’Italia, e l’influenza che fin d’allora ebber le donne sulle produzioni dell’ing
ar in quei tempi l’unione della musica e della poesia diretta al gran fine legislativo e politico, contentiamoci d’esaminare
Caucaso, indi a guisa di turbine tutta l’Asia scorrendo, rivolse alla fine i suoi vittoriosi stendardi verso Costantinopoli,
Cinquecento i Filarmonici istituiti o promossi da Alberto Lavezzola a fine di migliorar la musica, come si vede fra le altre
ia. Bartolomeo Ramos Pereira o Pereia, che venne l’anno 1482 chiamato fin da Salamanca ad occupar la cattedra di musica ere
il surriferito spettacolo da Bergonzo Botta nobile tortonese verso la fine del mille e quattrocento in occasione di festeggi
tende sulla fede d’un manoscritto del celebre Ulisse Aldrobrandi, che fin dall’anno 1564 si cantasse nel palazzo della nobi
parla di non so qual dramma fatto rappresentare dal Senato di Venezia fin dall’anno 1574 per divertimento d’Arrigo Terzo re
essi ci dà l’idea d’un dramma eroico cantato dal principio fino alla fine . La maggior parte degli eruditi italiani Crescimb
lla musica e della poesia racconta nella sezione ottava, che verso la fine dell’ultimo secolo Giovanni Glass e Giovanni Mael
otte, e di ben esaminare questa materia.» Io le lessi, e le disaminai fin d’allora con quell’attenzione che basta per trova
Abbate non abbia veduto ciò che pur vi si trova scritto? E qui abbia fine questa piuttosto dissertazione che nota, nella qu
mputazione a me, che trovo introdotta la musica strumentale in Italia fin dai tempi della Contessa Matilde, cioè più d’un s
e, cioè più d’un secolo prima della battaglia di Cortenova, che parlo fin d’allora di timpani, di cetere, di stive, e di li
57 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [I-H-K]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1068
anova in Compagnia di Gustavo Modena, dalla quale poi, scioltasi alla fine di quell’anno comico, si formò quella Lombarda, i
58 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 310
la Stadera. In esso il Preda rappresentò la sua parte in dialetto, al fine di riuscir più efficace e acquistar popolarità ;
59 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO ULTIMO. Conchiusione. » pp. 300-303
g, i Klopstock della Germania che dopo un lungo sonno si risveglia al fine mirando indecisa or la Senna ora il Tamigi: i Maf
i componimenti che ad essi si appressano, non solo sforzano alla per fine il pubblico a vergognarsi del primo giudizio, ma
60 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo settimo »
ssima scuola de’ Carracci, e la musica nelle tante accademie erette a fine di perfezionarla. I Filomusi, istituiti dal Giaco
altri drammi comparvero con poche volte interrotta cronologica serie fin quasi a’ nostri tempi. [4] Claudio Monteverde l’i
rappresentava colla pompa più illustre, massimamente nel Carnovale a fine di tirare a se l’oro de’ forestieri. Tutte le alt
i primi a introdurle in Italia, sappiamo ancora che erano conosciute fin dai tempi di Francesco I, il quale fece venir da
Federico d’Olstein-Gottorp, in occasione di portarsi a Pietroburgo a fine di prender in moglie Anna Petrowna figliuola di P
sensi, non è tuttavia da commendarsi che siasi egli prevalso a cotal fine d’una musica straniera invece di perfezionare la
61 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo primo »
lle tre cose accennate la musica non si propone se non due sole, come fine principale il commuovere, come subalterno il dipi
la musica esige, e sì perché, essendo il canto o la melodia l’ultimo fine della musica imitativa, l’uditore è impaziente fi
rezza, e la sua sommissione. Sarebbe dunque inutile anzi contrario al fine ch’ei si propone, l’assalire il cuore della sua a
ore in nulla occupato ha l’agio di riflettere a ciò ch’ei vede. A tal fine giovano la prospettiva, e la decorazione ora rive
inazione, purché dia campo alla musica d’ottener compiutamente il suo fine , non dee imbarazzarsi gran fatto dei cicalecci de
sivo al pittoresco, cosicché tutto sia movimento, e azione. Ora cotal fine si distruggerebbe, se ciò che si vede, fosse in c
o per dilettare l’immaginazione e i sensi, pare che ad ottener un tal fine siano più acconci degli altri gli argomenti favol
ché quantunque l’opera debba parlare ai sensi, questo non è se non un fine secondario per arrivare al principale, il quale c
il quale consiste nel penetrare addentro nel cuore, e intenerirlo. Il fine ultimo della tragedia e dell’opera è dunque lo st
sa è la rappresentazione sul teatro di qualche azione diretta al gran fine di giovar dilettando: utile dulci. L’azione rappr
usica, non debbe portare il comando o la licenza fino all’eccesso, ma fin là soltanto dove il richiede il fine propostosi.
o la licenza fino all’eccesso, ma fin là soltanto dove il richiede il fine propostosi. Si vuol da lui che sfugga gli argomen
ia non della buffa, nella quale vuolsi, come nella commedia, giocondo fine . né veggo perché il Catone in Utica sarebbe men p
del Metastasio, i quali hanno terminato tutti i loro drammi con lieto fine . Ma siffatta usanza ebbe origine da tutt’altro ch
secondarlo avrebbero fatto andare tutti i loro componimenti a tristo fine , e dall’esempio loro si sarebbe cavata una regola
62 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 536
mostrare tutte le sue attitudini a quell’arte alla quale fu chiamata fin da giovinetta. Eccone l’elenco : DONNE Bu
63 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 174
i drammi, farse, pastorali, ecc. Ma la lor signoria durò ben poco. La fine e pur frivola società di Corte bavarese, e soprat
64 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 205
oli col Fabbrichesi, che lo condusse con sè a Trieste, poi, avanti la fine dell’anno lo rimandò a Napoli primo amoroso e pri
65 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo I. Origine della poesia drammatica. » pp. 2-7
r le maraviglie e ’l magistero del naturale, ed a tentar d’internarsi fin anco ne’ segreti della divinità. Dalla cura e dal
sparono quella tela, le contempla come male. Si avvezza dunque l’uomo fin dalla prima età, per senso più che per raziocinio
i trovano gli spettacoli teatrali da un lato nell’oriente fra’ cinesi fin da’ tempi remotissimi, e dall’altro nell’occident
66 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 118-139
r gentile comunicazione dell’egregio sig. Baccini, e che riproduco in fine , taglia ogni discussione in proposito. Passò Giov
ron nè bene, nè male : e la Compagnia si trattenne a Parigi fino alla fine di luglio, recitando ora al Louvre per il Re, ora
le esigenze della scena. Di questa ci serviremo come breve esame alla fine di questo studio ; poichè se in alcune parti essa
 ; s’affatichi pur Dio per far di novo il Ciel lucido, adorno ; ch’al fin con biasmo, e scorno, vana l’opra sarà, vano il s
da duo angioli ; e qualora il Prologo, tra questi tre musicalmente al fine sarà per ridursi, così a poco a poco spariranno l
omai morbidezza terrena, caligine d’ onor, venen di fama, e peste al fin de l’ alma. Pensa, pensa, infelice, ch’ ogni alba
ma. Pensa, pensa, infelice, ch’ ogni alba ha sera, e ch’ ogni vita ha fine , a tuttora ella stando de la caducitate in su’ l
genuflessa, graffiar gota e sveller crine ; convertita poscia, al fine , a tutte albe, a tutte sere, dirò teco il mis
beltà, di bruttezza in sul confine, ch’ogni superbia ha lagrimoso il fine . Ma poi ch’ io parlo e piango all’aspide, alla Ta
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 215
Antonietta Bonamici, sorella del Dottor Diomede, il noto bibliofilo. Fin da giovinetto accudì al prosperoso commercio dell
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 769
meo. Attore egregio e celebre capocomico, nacque a Venezia il 1776, e fin da giovinetto mostrò la più grande inclinazione a
69 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Mantoua li 16 Dicembre 1678. » pp. 127-128
gratia acciò che possi fare le sante feste costì in Modena mentre per fine resto facendoli profondissima riuerenza. Di V. A
' portare il letto a una osteria, e di là non si partì che dopo speso fin l’ultimo quattrino in pranzi e cene da pazzo. Rid
70 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 541
, e con cui si recò in compagnia di Francesco Garzes, dopo la tragica fine del quale andò socio e scritturato con Paladini e
71 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 627
a Napoli, Angiolo Venier entrò nella Compagnia Blanes, con cui stette fin a tutto il '24 ; poi, solo, in quella di Mario In
72 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 593
grande attrice che spunta. » La giunonica dovizia delle forme, una fine intelligenza, e una non comune intuizione artisti
73 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 731
el Duca, il conte Maresciano, scrisse da Orvieto il 2 ottobre 1694 al fine di ottenere il passaporto per sè e uno per tutta
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 968
data, a un dipresso, concorderebbe la Ippolita, prima donna, rimasta fin qui sconosciuta, di cui è parola nella lettera de
75 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 361
nte dell’arte, che dopo la riconquista della Polonia aveva condotto a fine il disegno di una Corte splendida a Varsavia con
76 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Della musica »
quella che precede le nozze di Demetrio e di Cleonice? Suo principal fine è di annunziare in certo modo l’azione, di prepar
osamente consultare in tutto questo l’indole della nostra lingua e il fine orecchio di molti gentiluomini, cosi nella poesia
osi nella poesia come nella musica esercitatissimi. E conchiuse, alla fine , che il fondamento di una tale imitazione ha da e
mba; e far tra loro seguire con varie botte e risposte una gara senza fine e quasi un duello sino all’ultimo fiato. Ma se ta
pesso dalle righe, prodigalizzare i passaggi, ripeter le parole senza fine e intralciarle a loro piacimento, sono i tre prin
elodia, la quale cammina sempre di un passo e di un tuono allo stesso fine . E se a ben condurre la melodia non ci vuole per
77 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Introduzione »
o, niuno ingrediente, niun mezzo, onde arrivar si potesse al proposto fine . E ben si può asserire che quanto di più attratti
o ordigno, fatto di tanti pezzi com’egli è, non sempre rispondesse al fin suo, ancorché a ben unire e a congegnare insieme
78 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Mediolani 20 Iunii 1601. » pp. 242-244
haueran di seruir qui à Modona, e pregandole da Nostro Signore felice fine d’ogni suo desiderio aspettano quanto prima la gr
d offrendosi prontissimi ad ogni suo cenno le pregano da N. S. felice fine d’ogni suo desiderio. 1601 a' 12 di giugno. Facci
79 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 395-399
concernente il natale di Angelo Lolli : A te Febo dà vita : e mortal fine nell’undecimo lustro indi t’offende ; e di Mercur
di A. Lolli, che è il 28 agosto del 1630 (non 1622, come s’è ritenuto fin qui erroneamente), a ore 18 e 24 minuti. Il Romag
80 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo duodecimo »
rti che concorrono a formar il dramma, tutte per l’addietro ad un sol fine dirette languir in oggi separate e disciolte, se
richiamavano al suono della lira i selvaggi erranti per le campagne a fine di riunirli sotto una legge ed un culto, ovver gu
sopra di noi l’unione di tutte le belle arti benché cospiranti ad un fine . Indarno la storia ci somministra esempi maravigl
mmozioni vive e profonde, quel pathos che pur dovrebbe essere il gran fine di tutte le arti rappresentative. [4] Niuno crede
ma quella soltanto di agire fisicamente sui nostri nervi, anche a tal fine vedrassi la preferenza d’una cantilena, semplice
erché troppo sanguinai e feroci? Il solo mezzo atto ad ottener questo fine vien creduta la musica. S’adotta un piano economi
che acquistava un maggiore raffinamento; ma basterà per conferma del fin qui detto recar in mezzo l’esempio dei Cinesi e d
iù acuti, e de’ tempi più veloci e più lenti. Il costume in cui siamo fin dalla infanzia di non considerar nella musica che
finora. Tentiamo di rispondervi insistendo sui principi che ci hanno fin qui servito di scorta. Il ritmo musicale era in t
con una serie di movimenti a bella posta scelti e diretti ad un solo fine temperare, correggere, o divergere altrove i movi
volsero ad essa principalmente la loro attenzione, la costituirono il fine ultimo dell’arte del suono, e il centro, quasi di
inventori delle note musicali contenti d’agevolare lo studio al solo fine che richiedevano le circostanze loro, non sospett
“u”, un altro nel “vi”, e così per tutto il verso di mano in mano, al fine del quale si troverebbe esattamente aver corrispo
a fa di mestieri una serie di movimenti tutti dal principio sino alla fine conformi all’indole di essa, lenti, per esempio,
nti annessi alla nostra armonia, pare che la serie di ragioni addotte fin qui bastar dovesse a pienamente confermare il mio
la dispensa dal ragionare, e che il pregiudizio accarezza talvolta a fine di nasconder colla stima che mostra verso le opin
della prima vocale senza offender l’orecchio de’ suoi lettori avvezzo fin dalla più remota antichità a separare le lunghe d
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 711-720
scene ove tante volte aveva coll’arte sua trionfato, si restituì alla fine del 1728 a Parigi ; e fu ricevuto come un vecchio
ait (op. cit.) : Sur le portrait de Mézetin un homme d’un goût assez fin , lisant l’éloge qu’on lui donne d’être un si gran
n Empereur, Angelo Costantini riprese la via di Verona, ove morì alla fine dello stesso anno 1729, lasciando a Parigi assai
82 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo sesto »
so quel maraviglioso strabocchevole, che accoppiandosi col melodramma fin dalla sua origine, lo seguitò passo a passo per t
ali su cui esercitarsi, s’inoltra persin nel mondo delle astrazioni a fine di trovarvi pascolo. A soddisfare siffatta inquie
scappar via una così bella occasione di rendersi necessari. A questo fine era lor d’uopo farsi creder dal volgo superiori a
divario, che pur durava tra le due facoltà sorelle. Ed ecco il perché fin dal principio di rado o non mai venne sola la mus
nza d’espressione e di vera melodia. E siccome per le cagioni esposte fin qui le favole e il maraviglioso erano, per così d
vizi mentovati di sopra nemici della energia musicale, e contrari al fine di quella facoltà divina. Per quanto adunque s’af
dove gli uomini di mondo possono imparare le arti più studiate e più fine , onde gabbar le fanciulle ben educate. Così ho tr
83 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Avvertimento al lettore per la presente edizione »
’ mezzi particolari ad ottenere nella maggior estensione possibile il fin generale. [3] Dai principi onde parto, sono deriv
84 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 253
u fais le mieux, C’est le rôle d’un galant homme. Aveva sposato alla fine del giugno del 1720, nella chiesa di S. Germano d
85 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
; e qui con debita riverenza della M.tà V. inchinandomi, l’auguro per fine ogni maggiore prosperità. Le ragioni significate
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 866
del mio soggiorno a Bologna. » Non par che il Goldoni accenni ad uomo fin allora sconosciuto ? ?
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 993
lante, con Diligenti. Arturo Garzes, che, se del fratello non ebbe il fine senso d’arte, ebbe una maggiore fecondità e conos
88 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 56
e. Metto anch'io qui, come chiusa, il sonetto del Bartoli, che è alla fine del suo articolo. Bravo Comico in Scena, e bravo
89 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 624
4), col suo ruolo di prima attrice assoluta. Emilia Varini è donna di fine intelligenza artistica ; alla quale forse non sem
90 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO PRIMO. Risorge in Italia nel secolo XVI la tragedia Greca, ed il teatro materiale degli antichi. » pp. 86-174
Apelle e di Fidia ne’ Raffaelli e ne’ Michelangeli; nel secolo XVI al fine non fu difficile il ravvisar l’enorme distanza in
ssi in Vicenza nel carnovale del 1585, e morì poscia in Venezia nella fine dell’anno stesso. Questo maraviglioso ingegno scr
e specialmente l’Orbecche fralle Italiane che conseguiscono l’ottimo fine della tragedia di purgar con piacevolezza lo sreg
nna in un tempo non di tenebre ma di luce si rendette, non so perchè, fin anche a’ più gran principi formidabile, uomo ad o
maneggiati; i caratteri dipinti con uguaglianza, verità e decenza; il fine tragico di commuovere colla compassione e col tim
l’ occhio allo scopo principale della tragedia di commuovere sino al fine pel timore e per la compassione; e si comprende c
ragico e degno della perfetta tragedia che va felicemente al vero suo fine di purgar con diletto le passioni per mezzo della
te una donzella, trascorre per fragilità ad amarla, e la riconosce in fine per sua sorella per un’ avventura conforme a quel
l favorito di Errico II la Chateigneraie che vi fu ferito a morte? in fine la disgrazia del medesimo Errico II ammazzato in
carattere tragico scelto con sommo giudizio ottimo per conseguire il fine della tragedia: una fina dipintura delle passioni
me avrebbe la regina di loro madre potuto verisimilmente attendere il fine di una relazione circostanziata, piena com’ ella
e Calepio nel Nino di questa favola un carattere sommamente idoneo al fine della tragedia. Il soggetto di essa è fondato nel
calore parlano in pro degli sposi. Semiramide rimane inflessibile. Al fine Beleso nulla sperando dalle armi della ragione ri
a coll’ interromperlo tratto tratto, ne aumenta il patetico. Udito in fine l’ ammazzamento di Dirce Nino freme, non respira
simile Nel viso ai morti, e per buon spazio tacque. Feritosi al fine Simandio gli toglie dal petto il pugnale, Dice
nimenti non impressi, un poema epico, una tragedia e una commedia. In fine nella 346 scritta al Signor Muzio Sforza a Venezi
ia delle tragedie Italiane del cinquecento. Fioriva in Parma verso la fine del secolo l’Accademia degl’ Innominati, di cui e
agedia di collocarsi fralle buone Italiane. Può singolarmente notarsi fin dalla prima scena assai bene espresso il caratter
’ Italiani la greca erudizione, che seppero allora mettere alla vista fin anche nel teatro materiale l’antico magistero. Qu
ntronati in Siena, ebbero i loro teatri. Nella corte di Ferrara, dove fin dal secolo precedente fiorirono gli spettacoli sc
, muto, e quasi privo Di movimento al marmo gli occhi affisse. Al fin sgorgando un lagrimoso rivo In un languido oimè
91 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 278
tò su tutte le furie. Si venne a spiegazioni ; e chiarita la cosa, in fin di carnovale, il Coralli dovette, scornato, lasci
92 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 490
diventato il generico primario e il direttore tecnico, sino alla sua fine (1855). Uomo eruditissimo, dotato di memoria
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 938
tile, riferisco io pure il sonetto recitato da Tibaldello, che è alla fine della tragicommedia : Compito, amici, ho alfin l
94 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 572-573
è pur sempre un sentimento e uno spirito de' più vivi, non raggiunti fin qui. È passato il Tellini dagli amorosi ai primi
95 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 629-630
a Reale Sarda il 1827, al posto di Vincenzo Monti, nella quale stette fin oltre il '40. Il Costetti ne lo fa uscire il '43,
96 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO I » pp. 116-223
ar più nulla di qualunque mia sorte. Sol se qualche novella (che al fin verrà cred’ io) Giugnerà a Zeanghire, digli a mi
ellenti maestri Napoletani si trovano stampati colle note musicali in fine di ciascun tomo. Tommaso Carapelle pose in musica
. Lontananza e fragor d’onda sonante Poi mi rende indistinte e al fin mi chiude Le care voci. Svolazzante lino Scuo
lla di lui astuzia contrasta la nobile franchezza di Recaredo, che al fine gli dice:   Udito ho sempre Ch’uomo al cui sen
dopo tanta fortezza lascia il freno alla sua sensibilità. Notabile in fine è la di lei grandezza d’animo, con cui dopo aver
una brochure uscita in Parigi dopo la prima rappresentazione vi notò fin anco errori di lingua e di rime; chiamò Voltaire
Dille del mio destin la cruda istoria, Dille che la sua madre al fin morìo Tradita e invendicata: e se al mio petto
ressa. Ma Demetrio è salvato, la virtù felice, e la tragedia ha lieto fine , non ostante la morte di Berenice per l’ interpre
e in Manasse la persona additata in quel comando, ed apporta il lieto fine dell’azione. La dizione è la solita nobile e gran
cra Ifigenia, il cui magnanimo carattere non si smentisce mai sino al fine . Ne’ due primi atti l’azione ben disposta prepara
inelli. Vediamone qualche particolarità. Gionata è tragedia di lieto fine semplice quanto altra mai fondata in quel detto d
Questa è la mia vittoria, e quì dovea Lo sperato trionfo addurmi al fine ? Oh patria! oh Israello! a questo prezzo Dunq
venti diede alla luce in Firenze l’anno 1778 Ulisse tragedia di lieto fine degna di mentovarsi come regolare, bene scritta e
avvenuto? può udirne un lungo racconto? Ella intanto l’ascolta, ed al fine si sovviene del figlio. Tutto potrebbe passare, s
lumi filosofici, come specialmente dimostra il discorso di Ulisse in fine dell’atto IV, e sapere occultar se stesso ne’ per
Telegono e partecipe dell’arcano della di lui nascita, taccia sino al fine e lasci che avvenga il parricidio. Egli si discol
a senza nome di autore, la quale non sembra che ottenga pienamente il fine tragico, con tutto che vi si notino alcuni passi
mo (si è detto ancora) non ha catastrofe, perchè già se ne prevede il fine . Traspare, è vero, il disegno ch’egli ha di uccid
i gran delitti. Nulla nelle sue favole rallenta l’azione, tutto va al fine , tutto tende ad inspirare spavento, e terrore. Il
Eteocle fingendo d’abbracciar l’altro l’uccide: Eteo: Vendetta è al fin compiuta. Moro, e t’abborro ancor. Polin. Pen
are il corpo insepolto di Polinice; secondo monologo. S’incontrano in fine , si parlano alla cieca, ed Argia in una reggia pe
e non per timore della loro vita, almeno per quello di non condurre a fine la meditata impresa. A tali angustie e incongruen
cune circostanze del piano di tal favola. Oreste e Pilade s’inoltrano fin nella reggia indeterminati del pretesto che scegl
oltramontane, fossero pur di quelle che la sana criti ca ed un gusto fine riprovano perchè imbrattate da fanghose macchie e
rale ciò che sa interessar chi ascolta, ed è allora quest’effetto più fine ed ingegnoso, quando si ottiene con minor apparat
97 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo III. La Poesia Drammatica nel Secolo XV fa maggiori progressi in Italia. In Francia cominciano i Misteri. » pp. 194-209
fosse stata tutta, come ora l’opera drammatica, dal principio fino al fine posta in musica; ma potriano con interpretazione
pinioni arbitrarie che hanno bisogno di nuova luce istorica. Verso la fine di quello secolo, cioé nel 1492 Carlo Verardi da
le farse sulle vite de santi, così ripiene di scurrilità che verso la fine del secolo ne furono per sempre escluse per un ca
maritate. Oltre alle suddette farse cominciarono gli alemani verso la fine del secolo a tradurre Terenzio. Si conserva nella
tutte e gli artefici? La Francia e l’Inghilterra per loro buona sorte fin dal secolo scorso godono di quello gran vantaggio
98 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « PROLUSIONE ALLE LEZIONI DI POESIA RAPPRESENTATIVA DEL PROFESSORE PIETRO NAPOLI-SIGNORELLI. » pp. 203-226
de’ canori augelletti. Ma que’ versi profferiti o cantati altro alla fin fine non sono se non suono vano di parole incaten
canori augelletti. Ma que’ versi profferiti o cantati altro alla fin fine non sono se non suono vano di parole incatenate e
Grecia, dico, bisognosa di una bell’arte più confacente al dilicato e fine suo gusto, poteva arrestarsi all’invenzione de’ n
ere del loro merito. Comprese quella nazione pensatrice e di gusto sì fine , che la Scenica Poesia portata all’eccellenza è l
o solto il ferreo giogo del più umiliante dispotismo, essa diede loro fin anche il grand’ esempio di vendicarsi in libertà?
99 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo II. La Poesia Drammatica a imitazione degli antichi rinasce in Italia nel Secolo XIV. » pp. 188-193
e regina di Napoli ancor vivente. Si approssimava il secolo verso il fine , correndo l’anno 1380, allorché tra’ francesi com
I pag. 173 ec.) ha pubblicate tredici lettere latine scritte verso la fine di questo secolo, in una di esse parla di una sua
100 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 602-604
il consiglio di darsi alle parti di vecchia cattiva, poichè sino alla fine della sua vita artistica rappresentò le Rosaure,
tona Marta). È vero peccato che, per quante ricerche fatte, non siasi fin qui rinvenuto un ritratto di lei. Madre di due pi
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