o fu davvero, e divenne de’ Fiorentini un idolo, e vi restò sino alla
fine
della sua carriera, festeggiato, acclamato, senza
sopraffatto, dirò così, dalla acuta interpretazione del testo e dalla
fine
cesellatura delle frasi e delle parole, rivelando
gloria menò vita brillantissima ;… ebbe guadagni e prodigalità senza
fine
: queste più di quelli…. se ne indovina la fine :
i e prodigalità senza fine : queste più di quelli…. se ne indovina la
fine
: la vecchiaja in compagnia dell’indigenza.
oso, non servo, non maligno, non egoista, arguto, non goffo in amore,
fine
osservatore, intelligente popolano : ecco il Pulc
La dichiarazione dei diritti dell’uomo rianimava, tardi ma in tempo,
fin
la maschera acerrana ; il Palcoscenico del San Ca
olta, sapeva pigliar così dirittamente la via del cuore da commuovere
fin
alle lagrime gli spettatori. ……………………….. E do
blico e durava ancor fuori del teatro : una felicità che accompagnava
fin
a casa gli spettatori, e lasciava ancor sorridere
ziato, qual primo attore di Francesco Garzes, che ebbe sì malaugurata
fine
, poi di Emanuel, poi della Duse, poi della Vitali
e si notan quelle di Osvaldo negli Spettri di Ibsen, e di Prina nella
Fine
di secolo di Rovetta.
ghe ore di supremo sconforto, è arduo. Egli il quale non aveva che un
fine
nella vita : lo studio ; e un fine nello studio :
uo. Egli il quale non aveva che un fine nella vita : lo studio ; e un
fine
nello studio : l’arte ;…. che, vittima di una mod
no generando, egli, dico, inconscio della sua forza, si ritrasse alla
fine
dalla battaglia, più rassegnato che sfiduciato. A
1, sat. 6 Non quia, Mecænas, Lydorum quidquid Hetruscos Incoluit
fines
, nemo generosior est te. Che l’Etruria fosse f
rj, e ad altri nobili uomini di buon gusto, da’ quali, per quello che
fin
dal suo tempo si credeva, veniva ajutato a scrive
ttolosamente i lor parti, ne’ quali più ingegno che studio si scorge.
Fin
quì il Salvini. Ma lo svantaggio de’ Comici Latin
i, i pensieri falsi, e ciò che non conviene, e quell’ incantesimo che
fin
anco nelle cose non buone possono e sogliono prod
la concubina paterna. Vi si osserva di più, che Seneca, per dar lieto
fine
alla sua favola, ne scioglie ragionevolmente il n
a Orazio nella Poetica Cantor, perchè cantando e sonando (siccome nel
fine
degli atti si costumava) chiedeva al popolo il fa
stiano Avvocato di Roma Minucio Felice così favella de’ Mimi verso il
fine
del suo Ottavio. In scenis etiam non minor furor,
Capitolo quinto Difetti della musica italiana verso il
fine
del Cinquecento, e mezzi presi per migliorarla. S
Satiro lavorati da Laura Guidiccioni dama lucchese mise sotto le note
fin
dall’anno 1590. Ma non essendo fornito abbastanza
torno frequente de’ medesimi tuoni quantunque gradevoli potrebbe alla
fine
degenerar in noia e fastidio per troppa monotonia
gione all’anima di qualche pena, a motivo che essa appetisce l’ordine
fin
nella varietà stessa56, rende cotal rapporto de’
’ concetti dell’animo, fu presaper se sola senz’alcun riguardo a quel
fine
. L’orecchio s’avvezzò a poco a poco a compiacersi
te volte avveniva che mentre l’una di esse parti cantava la metà o il
fine
d’un versetto scritturale o d’un ritmo poetico, l
ndietro cantando il principio del medesimo verso, e talvolta anche il
fine
d’un altro. Per non dir nulla delle tante diffici
ni intrapresero la riforma. Si credette da loro che ad ottener questo
fine
bisognava lasciar da banda la moltiplicità delle
materia alle musiche di camera, e molti e bellissimi furono a questo
fine
composti dal Tasso, dal Guarini, dal Gassola, e d
to di sopra. né tralasciò di concorrer anch’egli poetando al medesimo
fine
, di che può far testimonianza la seguente canzone
ch’io qui ho voluto trascrivere dalle carte musicali dove si trova, a
fine
di render più noto a’ suoi nazionali codesto vale
navvedutamente i suoi successori una legge che lieto esser dovesse il
fine
di tutti i drammi. [22] Negli anni seguenti si ra
ecolo scorso cominciassero «a inserirsi le arie nei melodrammi poiché
fin
allora tutto fu in essa recitativo, e la musica f
o a inserirvi le anacreontiche stanze. L’uno e l’altro si trova fatto
fin
dall’origine dell’opera. Alla pagina II della mus
gnorava egli, che niuno de’ celebri melodrammi italiani fu senza cori
fin
quasi alla metà del 1600 e che molti gli ebbero a
e alla sua nazione. [29] L’opera buffa incominciò parimenti circa il
fine
del Cinquecento. La prima di cui ci sia pervenuta
dal Muratori nella sua Perfetta poesia, ma il lettore dopo il narrato
fin
qui può giudicare se ciò si dica a ragione. L’Anf
l causa, o cognizione riflessa della convenienza dei mezzi con un tal
fine
; così l’unità, la quale, presentandoci d’un colpo
aschera s’ignorava anche ai tempi di Aristotilea. Per indagare a qual
fine
essa si adoperasse, gioverà qui recare ciò che le
nelle maschere degl’istrioni per essere stato spesse volte ritratto
fin
da’ Vasai) i forestieri andavano nel teatro doman
novandone le azioni e le parole. Cessò di poi nella commedia nuova il
fine
di rassomigliare i personnagi satireggiati, e res
di più di un carattere, cioè del curioso, del burbero, del barbuto, e
fin
anche di un padre che aveva un ciglio eccessivame
che portava l’acconciatura de’ capelli che terminava in una punta; in
fine
di varii servi, soldati, mercatanti, eroi, numi,
a del Gastigo palesa che i traditori saranno puniti, come si uede nel
fine
di detta opera. Fatte che saranno, hauiserò V. S.
sitato a perderci la uita, o farla perder ad’altrui ; poi che il loro
fine
, e stato d’oltraggiarmi nella riputazione, e dann
la uita, e la salute dell’Anima, ad una sua riuerente serua. Con che
fine
offerendomi a pregare iddio per l’intera felicità
ccolta di notizie su’comici antichi, più volte citata dal Bartoli, ma
fin
qui non trovata. Della morte di Bartolommeo Caval
dato il nome della madre o altro tolto a prestito, invece di quello,
fin
allora ignoto, del padre ; il quale poi, in occas
is dello stesso Passeri. Di un altro Putto Etrusco che vuolsi trovato
fin
dall’anno 1587 vicino al Lago Trasimene, e poi ru
Quintiliano; che Acrone non esitò di anteporre ad Euripide; che fu in
fine
da Columella collocato accanto a Virgilio, ricono
no i letterati sull’epoca in cui si scrisse. Taluno la credette della
fine
del secolo VI, benchè lo stile sia di un gusto di
ò di esso merita riflessione, e par che lo faccia ascendere sino alla
fine
del primo secolo, mentovandovisi i Gaulesi della
de’ Giuochi Florali, doveaao snudarsi *. Al Capo I, pag. 3 in
fine
, dopo le parole, della Città di Volterra. 1. Ved
si apponga la seguente citazione. **. Al Capo IV, art. 1 pag. 176 in
fine
, dopo le parole, montarono essi medesimi sul pulp
gli eventi della guerra fatta in Lombardia a tempo di Ezzelino, ed al
fine
la morte di lui. Con un’ ode saffica il coro chiu
della famiglia di Ezzelino, e la morte di Alberico. Qual fu il di lui
fine
, domanda il coro; ed il Messo così lo racconta:
Giovanni Manzini della Motta, nato nella Lunigiana, scrisse verso la
fine
del secolo alcune lettere latine, ed in una parla
igi Riccoboni nella storia del teatro Italiano vorrebbe riferire alla
fine
di questo secolo la Floriana commedia scritta in
a della stessa ragione ed evidenza. Dice adunque il sig. Andres, che
fin
dal principio del XIV secolo acquistossi gran fam
gli eventi della guerra fatta in Lombardia a tempo di Ezzelino, ed al
fine
la di lui morte. Con un’ ode saffica il coro chiu
ge della famiglia d’Ezzelino e la morte d’Alberico. Qual fu il di lui
fine
? domanda il coro; ed il messo così racconta: T
Giovanni Manzini della Motta, nato nella Lunigiana, scrisse verso la
fine
del secolo alcune lettere latine, ed in una parla
igi Riccoboni nella storia del teatro Italiano vorrebbe riferire alla
fine
di questo secolo la Floriana commedia scritta in
za della stessa ragione ed evidenza. Dice adunque il Sig. Andres, che
fin
dal principio del XIV secolo acquistossi gran fam
tabilito di andarla ad incontrare a Marsiglia o a Lione, pensò per la
fine
del '99 di accaparrarsi in Francia la Compagnia d
a medaglia, attachee à una grossa chaina. Poi tutto bianco fino alla
fine
. Gli Accessi erano ancora l’ottobre del 1601 a Pa
all’ Hôtel de Bourgogne il 24 novembre. Recitarono a Parigi fino alla
fine
di luglio del 1614, ora all’ Hôtel de Bourgogne p
mo dabbene. La terza comparsa di Arlecchino in Francia fu dunque alla
fine
del '20. Questa volta la Compagnia aveva in meno
Arlecchino non era più il conduttore, ma il tiranno. Egli fuggì alla
fine
di giugno, e si restituì a Mantova, a godervi la
l’Italiani la greca erudizione, che seppero allora mettere alla vista
fin
anche nel teatro materiale l’antico magistero. Qu
ntronati in Siena, ebbero i loro teatri. Nella corte di Ferrara, dove
fin
dal secolo precedente fiorirono gli spettacoli sc
vegliato l’estro sentii, che Apollo or non mi nega. Perdei la luce al
fin
di Carnevale, e volendo alla meglio avanti gire,
a far delle cicale. Canto, e compongo ancor per poche lire, e le cose
fin
quì non vanno male ; poi si vedrà come l’andrà a
: ….. « Amico, i' godo il cielo, non dir ch' in verde età sia al mio
fin
giunta, chè grave è sempre all’alma il mortal vel
provo il gel nell’ardor, l’ardor nel gelo ; e mia vita direi fosse al
fin
giunta. Se non avessi a voi con puro zelo l’alma,
empiterno orrore. Delia talor, mentre che nasce e more l’argento tuo,
fin
là dove t’estolli, le caduche speranze, e i pensi
nezia il 19 marzo 1852 da Giuseppe Zago e da Maria Vianello, e mostrò
fin
da giovanetto inclinazioni e attitudini al teatro
e altri, recitando da vecchio e da giovine, da promiscuo e da mamo, e
fin
sotto le spoglie della maschera Faccanapa, contra
di trionfo in trionfo sino allo spegnersi di questo, diventando alla
fine
capocomico solo, rallegrato seralmente dalla gioj
enno a sì grande idea, e con due parole di lieto augurio, ch'io metto
fine
al mio piccolo dire : Dio voglia !…
bellezza è forse eguale. Lascio quest’ occhi, e questa lingua mia nel
fin
de’ suoi lamenti, e de’ suoi pianti, sol per esem
o, e cauto testamento fatto del mille tre con il seicento. Qui faccio
fine
, e bacioui la mano, humilmente di cuor io meschin
nte di cuor io meschinello, vostro servo fidel detto il Sivello. il
fine
.
ata alla fiera di San Lorenzo del 1716 con grandissimo successo. Alla
fine
dello stesso anno, Costantini abbandonò la impres
ono i seguenti versi : Comédien sensé, parodiste plaisant, en traits
fins
et légers Romagnesi fertile couvrit les plats aut
per alcun tempo. Ma pare che questa nel 1776 si sciogliesse avanti la
fine
dell’anno, ed egli si scritturasse assieme alla f
invidia a scorno, del Coturno e del Socco i primi onori. Da dove muor
fin
dove nasce il giorno suona di Te la Fama, e i più
i onori e di quattrini. L’umiliazione e la miseria affrettaron la sua
fine
, che fu nel 1803 al settantacinquesimo anno dell’
ire un lotto in Milano per mesi tre cominciando da Novembre fino alla
fine
di Febbraro. Il lotto poi doveva consistere in ba
gento ; d’oro poi collane, anella con diamanti, rubini et altre gioje
fine
, bottoni d’oro, centurini d’oro da cappello et si
mbardo da Bitonto, detto il Bitontino. In Venezia, 1618), si potrebbe
fin
anco supporre ch'ei non fosse comico, ma semplice
la fatica pigliata ; li porgo le fiche per il compito travaglio, e al
fine
gli ornarò il capo di lauro, perchè l’ avranno re
. A dare un saggio dell’arte sua poetica, metto qui il principio e la
fine
dell’ode ch'ella dettò nel '64 per la malattia de
or tu fosti fra tanto amore. Deh ! Non sparger d’oblio sì dolce idea,
fin
che ti basti la novella vita : Dal giusto Dio che
di Pulcinella, fiorito nella seconda metà del secolo xvii. Morì alla
fine
di giugno del 1694 a Roma. (Da un Diario inedito,
tando il mio solito metodo ch’è quello di risalire fino ai principi a
fine
di cavare più ovvie e più legittime le conseguenz
suoi muscoli intorpiditi dall’ozio soverchio. Questo ballo senz’altro
fine
riflesso si chiama propriamente danza ed è quello
ante l’idea d’una intiera commedia o tragedia rappresentata da capo a
fine
senza il soccorso delle parole e col solo aiuto d
ontraddicono; il linguaggio della pantomima è non solo cattivo, ma al
fine
delle arti imitative perfettamente contrario. [11
nzi al tribunal del buon senso. Difatti se tutto ciò che distrugge il
fine
principale d’uno spettacolo è da condannarsi; se
distrugge il fine principale d’uno spettacolo è da condannarsi; se il
fine
principale del melodramma, come d’ogni altro comp
rvarsi qualora l’azione primaria non continui dal principio sino alla
fine
senza interrompimento, e se la pantomima è appunt
oduzione come intermezzo è condannabile perché viziosa e contraria al
fine
dello spettacolo. Comunque voglia intromettersi s
matiche formavano un tutto non mai interrotto dal principio sino alla
fine
, e persino ignota fu a loro la divisione delle tr
ndo bisogna il coro: e ciò che suole Cantar fra un atto e l’altro, al
fin
proposto Ben s’adatti e convenga…»176 dove ciò
moresca intorno e battendo con le facelle accese. Questi giungendo al
fin
del palco infocorno una porta, dalla quale in un
assai facile il sollevare tutta quanta è la massa della terra; a tal
fine
esser egli venuto dalla Mauritania nella Gran Bre
ratti per lo più da argomenti buffi o mitologici. Di già erasi veduto
fin
dalla prima origine del melodramma Emilio del Cav
ndo che in avvenire codesto colore divenga il simbolo dell’amor senza
fine
. Comanda inoltre ch’esso si vegga brillare ne’ fi
La gloria di condurla a tal segno era riserbata ad una nazione tenuta
fin
allora comunemente più abile nel promuovere l’eru
ezione quando i mezzi che adopera sono in perfetta corrispondenza col
fine
, quando la corrispondenza apparisce chiara e sens
nto quali l’arte stessa mi prometteva di produrli. Così conosciuto il
fine
che si propone una facoltà, disaminata la converg
ura inalterabile e certa per giudicare dello stato d’essa facoltà. Il
fine
dell’arte oratoria è di persuadere, i mezzi che a
a tutte la più perfetta. Per la ragione de’ contrari se conosciuto il
fine
ultimo d’un’arte in se stessa nol riconoscerò più
pi semplici, chiari e verissimi all’odierna pantomima. [34] Qual è il
fine
che si propone la mimica? Quello di rappresentare
i hanno messi appunto nel primo caso. Obbligandoci ad un numero senza
fine
di riguardi ci hanno costretti a stare in perpetu
rdire un’azione che abbia il suo cominciamento, il suo mezzo e il suo
fine
senza intrecciarla di mille circostanze che suppo
assio il republicano inesorabile, in Bruto lo stoico feroce che porta
fin
nell’esercizio della virtù, i pregiudizi della su
rima pagine, a così dire, del dizionario ballerinesco185; ma basti il
fin
qui detto per far comprendere al lettore che l’ar
itata, perocché nel dramma si mantiene così facendo l’ipotesi ammessa
fin
dal principio, ma negli altri componimenti, essen
e agitazioni di Seid e di Palmira, che tanto m’aveano intenerito alla
fine
dell’atto quarto del Maometto, sento all’improvis
tto l’esercito più truppe di belle donne ignude educate a questo solo
fine
in particolari conservatori agguisa delle nostre
chera s’ignorava anche a’ tempi di Aristotile142. Per indagare a qual
fine
essa si adoperasse, gioverà recare ciò che legges
novandone le azioni e le parole. Cessò di poi nella commedia nuova il
fine
di rassomigliare i personaggi satireggiati, e res
di più di un carattere, cioè del curioso, del burbero, del barbuto, e
fin
anche di un padre che avea un ciglio eccessivamen
che portava l’acconciatura de’ capelli che terminava in una punta; in
fine
di varj servi, soldati, mercatanti, eroi, numi, e
atiche legate alla prassi concreta della rappresentazione operistica.
Fin
dalla prima redazione tuttavia Algarotti, nonosta
o e sulla sua collocazione nella gerarchia dei generi letterari. Alla
fine
della prima redazione, egli cita direttamente gli
egnato il dibattito all’inizio del Settecento e che, come scrive alla
fine
del suo discorso, apprezzerebbero un teatro che a
a con d’Alembert, autore del Discours préliminaire de l’Encyclopédie,
fin
da questa prima redazione nella parte relativa al
omenti scelti per le due proposte esemplari di drammi pubblicati alla
fine
del testo. Algarotti entra anche nel dettaglio de
de’ Virtuosi, nelle nostre Opere buffe16.» La vivacità del discorso
fin
dalla prima redazione è data anche dalla prassi d
a maggiormente questa seconda redazione rispetto alla prima. Verso la
fine
del paragrafo, un altro grande inserto assente ne
attenere in una visione organica dello spettacolo operistico, il cui
fine
deve essere quello di unire armoniosamente poesia
Ortes unisce discorso teorico e applicazione pratica e propone, alla
fine
dell’opuscolo, l’azione drammatica a quattro voci
ruolo e responsabilità nella società contemporanea, un tema presente
fin
dalla Introduzione che precede il primo paragrafo
omplessivo di organizzazione degli spettacoli. Anche l’aggiunta, alla
fine
del trattato, di un paragrafo dedicato alla costr
ti teatrali Enea in Troja e Iphigénie en Aulide accompagnano il testo
fin
da questa edizione. La seconda redazione, pubblic
rafo, Del teatro, assente nelle redazioni precedenti, è aggiunto alla
fine
, prima della conclusione; tratta dell’architettur
lla storia des Trouvadours dell’ab. Millot. *. Al medesimo Capo I in
fine
, pag. 31, dopo le parole, curiosamente si rintrac
mente si rintracciano, si aggiunga questa nota (1). *. Al Capo II in
fine
della pag. 34, alle parole della nota, dopo il te
Brighella. Ma le nostre maschere sono assai diverse dalle antiche pel
fine
, per la forma, e per l’uso. Quanto al fine si è g
diverse dalle antiche pel fine, per la forma, e per l’uso. Quanto al
fine
si è già veduto nel volume I che gli antichi aven
hella ecc. Ma le nostre maschere sono assai diverse dalle antiche pel
fine
, per la forma e per l’uso. Quanto al fine si è gi
i diverse dalle antiche pel fine, per la forma e per l’uso. Quanto al
fine
si è già veduto nel volume I che gli antichi aven
andare a parole e imprecazioni volgari, improvvisa, libero e diritto
fin
in fondo, una meravigliosa difesa di Elena accusa
co…. Quando si cominciò a dire d’un brillante : attore nobile, attore
fine
, attore distinto, si cominciò anche a perdere il
, sei pure Nato di docil padre e da le mamme Di generosa capra al
fin
pendesti: Perchè gli stolti impauriti armenti
va al fonte. Ma via, se punto hai di pudor, discendi, Mostrati al
fin
: te seguirà l’armento. Alte son quì l’erbette,
L’empio nemico, e gongola di gioja La madre, ah non mai madre! al
fin
sicura, Nè più ti teme. Ah vindice io sperai
pponga questa nota (1). *. Al medesimo Capo II, art. II, pag. 262 in
fine
alle parole indi di cagionarne la decadenza, si a
las dedicatorias modernas. Comunmente oy un Autor, ò un Librero, por
fines
muy agenos de las Lettras, busca un Protector que
es de la Poesia Drammatica, de la misma Filosofia Moral agradable, y
fin
sobrecejo puesta en accion. Ademàs de esto era me
efayre todo lo que, segun él, no alcanza hasta su grandeza? Y como yò
fin
rubor hubiera tenido la bajeza de elegir por mi P
un qualche valoroso storico, presso di una nazione senza dubbio, che
fin
dal rinascimento delle lettere é stata di questi
di spirito, di studio, e di genio proprio a tal mestiere; e l’autore
fin
dalle prime pagine di quest’eccellenti qualità du
isti, militaron Giovanni Emanuel al principio e Alamanno Morelli alla
fine
della sua vita artistica. Ne furon per varj anni
9 cho che P. 239 v. 19 dî di Si avverta che dopo la pagina 128 in
fine
del foglio H dovea seguire nel seguente foglio I
sulla Poesia Rappresentativa pieno di ottimi avvisi, compose verso la
fine
del XVI la sua Tomiri che s’impresse nel 1607, re
da qualche ornamento troppo lirico. Non seguì la storia, ma verso la
fine
introdusse un pentimento di Tomiri per ricavarne
mbra. Egregiamente la compassione e la perturbazione aumenta verso il
fine
essendo riconosciuto l’ucciso Mustafà per Selino,
si è la maniera onde i perfidi calunniatori sogliono rendere sospetta
fin
anche la virtù manifesta non potendo negarla. Ecc
itato il Dottori. Il carattere di Aristodemo ottimo per conseguire il
fine
della tragedia esprime un eroe che non lascia di
sì avvolge con verisimilitudine, e con tragico terrore si disviluppa.
Fin
anco i cantici del coro che vi si trovano introdo
e rimanga al Dottori. Nel Solimano la compassione si sveglia verso il
fine
, e nell’Aristodemo comincia dal primo atto, e va
nel 1626a è da comendarsi per la semplicità dell’azione che va al suo
fine
senza avvolgimenti; ma lo stile è totalmente liri
oll’intercalare, Se Rugiero è partito, Alcina è morta a. Forse dal
fine
lieto che preparava all’Arsinda e dalla mescolanz
secolo e reimpressa nel 1704 in Viterbo: la Belisa tragedia di lieto
fine
del cavaliere napolitano Antonio Muscettola data
’averlo involto in un amore intempestivo in tale argomento; perchè in
fine
egli seppe con arte conservare gran parte del pat
dice Fr. Bartoli — in Moscovia al servizio della gran Zara, ove pose
fine
a'suoi giorni nel 1735. »
mirarne la dizione spontanea e piana, il gesto sobrio, l’intelligenza
fine
, il contegno nobilissimo. A lei accennò il Belli
Nell’italo terren pregiati tanto Sono gl’itali Orfei. Oltre Oceàno, E
fin
d’ Europa ai gelidi confini Recan la gioia de’con
non s’uniro A durevol tribù. Quindi una strana E di voci e di modi e
fin
di fogge Discordanza letale ; e scolorito D’ogni
rtassi la sua concorrenza in Compagnia Reale ; per cui già garantisco
fin
d’ora, che fra me e lui non vi sarà più accordo,
a Majeroni che non toglieva per niun conto l’enorme pizzo, serbandolo
fin
anco nel Luigi XI. » Ma qui erra lo scrittore, po
erna, addestrata nell’arte dalla grande Pezzana, di cui volle imitare
fin
anco l’audacia, presentandosi al pubblico sotto l
sulla Poesia Rappresentativa pieno di ottimi avvisi, compose verso la
fine
del XVI la sua Tomiri che s’impresse nel 1607, re
mbra. Egregiamente la compassione e la perturbazione aumenta verso il
fine
essendo riconosciuto l’ucciso Mustafà per Selino,
si è la maniera onde i perfidi calunniatori sogliono rendere sospetta
fin
anche la virtù manifesta, non potendo negarla. Ec
itato il Dottori. Il carattere di Aristodemo ottimo per conseguire il
fine
della tragedia esprime un eroe, che non lascia di
si avvolge con verisimilitudine, e con tragico terrore si disviluppa.
Fin
anco i cantici del coro che vi si veggono introdo
che sia del Dottori. Nel Solimano la compassione si sveglia verso il
fine
, e nell’Aristodemo comincia dal primo atto e va g
el 162663 è da comendarsi per la semplicità dell’azione che va al suo
fine
senza avvolgimenti; ma lo stile è totalmente liri
oll’ intercalare, Se Ruggiero è partito, Alcina è morta 64. Forse dal
fine
lieto che preparava all’Arsinda e dalla mescolanz
el XVII e reimpressa nel 1704 in Viterbo: la Belisa tragedia di lieto
fine
del cavaliere Napoletano Antonio Muscettola data
ragico? Perdonisi al Caraccio l’averlo involto in un amore, perchè al
fine
egli seppe con arte conservare all’argomento gran
. Per compiere però il IV che or vi presenta, m’ingiunge di unirvi in
fine
un Discorso che egli recitò a più centinaja di as
’indice la Beccarina come comica ; sebbene tutto possa far credere, e
fin
lo stesso nomignolo di Beccarina, trattarsi di un
giuste paion le induzioni del Bartoli fatte sul Prologo stesso. Alla
fine
di esso il Brancaccio dice : la commedia si chiam
o nella nuova Compagnia di Leigheb e Reiter. Prestante della persona,
fine
d’intelligenza, elettissimo di modi, dicitore gar
’anno 1701, come Arlecchino, in Compagnia Salles, ove restò sino alla
fine
della fiera San Germano del 1707. Passò la fiera
ncherò di procaciarmi occasione di conservarmeli per quella che senza
fine
mi confesso di V. S. Ill. Bologna 31 mar.° 1690.
he hanno per oggetto la ricerca del vero, e le facoltà, che hanno per
fine
il perfezionar il gusto, corrono, allorché vengon
dominanti in una nazione o in un secolo; le relazioni loro sono così
fine
, così complicate, così difficili; la natura ch’es
volte per anno il viaggio dell’Olimpo fino al collegio dei dottori a
fine
di regalare la bilancia e la spada a saggio ed av
i d’amorini. Lo stesso dico delle similitudini posticcie attaccate in
fine
delle scene, lo stesso del numero e qualità dei p
tro egli non cerca se non di colpir gli occhi e la fantasia. A questo
fine
ei rivolge il dialogo, stiracchia l’orditura, pre
ontananza in un giorno di sposalizio ne facessero qualche ricerca col
fine
di penetrare l’arcano, e senza che le novelle spo
olinice, che compariscono sul teatro nella prima scena unicamente col
fine
di ammazzarsi senza profferir una parola: combatt
ntrodotto dal poeta per cagione della comparsa, ma che troppo funesta
fin
dal principio l’immaginazione dello spettatore no
L’autore, imitando troppo esattamente il suo Dryden, ci fa intendere
fin
dalla prima scena che Taide e Timoteo vogliono ra
e che aveva sopra di noi acquistato la sua fortuna. Pecca altresì nel
fine
morale. Volendo far conoscere i prodigiosi effett
una risoluzione così violente e disumana come è quella di abbrucciare
fin
colle proprie mani una popolatissima città che, d
ivo gusto chiunque sopra di quella a questa dasse la preferenza. [25]
Fin
qui è vero della musica, e lo dovrebbe essere par
ue paoli, non basterà un paio di scudi per un libretto, il quale alla
fin
fine val meno assai d’una canzonetta passabile? «
aoli, non basterà un paio di scudi per un libretto, il quale alla fin
fine
val meno assai d’una canzonetta passabile? «Io vi
altri tempi i Geminiani contro ai Petroniani per la Secchia rapita. A
fine
di schivar le contese fa di mestieri parimenti ch
bandonino il teatro dopo aver cantato le loro ariette, e che verso la
fine
dell’atto vadino sfilando a poco a poco. Cotal co
finalmente si possa identificare in questo Testa l’Aurelio conosciuto
fin
qui col solo nome di teatro, che il Bartoli dice
padre seguiva la Compagnia di Gaetano Bazzi, che si recava a Milano.
Fin
da giovinetto mostrò inclinazione grandissima all
li di testa, coi quali possono considerarsi o no congiunte le buone e
fin
le grandi qualità di cuore. Or per queste parti b
l ' 56 diventò capocomico egli stesso, e continuò a esserlo fino alla
fine
della sua vita artistica che si chiuse il '69 ; a
atro che durante il suo artistico peregrinaggio non poteva condurre a
fine
, » ma in realtà – dice un annotatore – per darsi
to tratto (per fortificar co’ veri principj dell’arte e col gusto più
fine
e più sicuro gli animi giovanili facili ad essere
a quel poeta che agogna al bel vanto di pubblico educatore. Sanno in
fine
che i migliori delle nazioni antiche e moderne in
eritevole, la modesta filosofia, la virtù infelice che dà riputazione
fin
anco a’ paesi corrotti, la quale mentre riscuote
Bianca la sera del 26 marzo, fatalmente memorabile per la improvvisa
fine
di Antonio Petito.
nio in speculazioni drammatiche, facendo sempre il capocomico. La sua
fine
giustificò la causa del cattivo esito delle sue s
romettono in quella metropoli. » In una mia raccolta di elenchi della
fine
del secolo xviii un Giovanni Vinacesi figura come
enimento del commercio. Allora si presentavano in truppa i giullari a
fine
di sollazzar i conviti con canti, suoni, e balli,
imondo Berengario Conte di Barcellona e di Provenza venne in Italia a
fine
di visitare l’Imperadore Federico Primo dimorante
risce, che gli Italiani facevano uso della musica strumentale profana
fin
dai tempi della famosa Contessa Matilde. Ma la gl
u abate del monistero d’Afflighem nella Contea di Brabante. Fiorì sul
fine
dell’undecimo secolo, e sul principio del duodeci
enzale quantunque fosse differente dalla francese) debba fissarsi sul
fine
del secolo duodecimo. Prima dell’età di Francone
all’insù o all’ingiù erano di già conosciute in Provenza e in Italia
fin
dal secolo undecimo, e forse anche prima. Noi ved
ria faccenda. Il disgusto procurato da cotale uniformità si risentiva
fin
da loro stessi. Tebaldo Conte di Sciampagna, cele
die del canto ecclesiastico. In moltissime loro canzoni si trova alla
fine
il primo versetto o la prima parola dell’inno lat
a Francia, erasi rapidamente propagata pell’Italia, e l’influenza che
fin
d’allora ebber le donne sulle produzioni dell’ing
ar in quei tempi l’unione della musica e della poesia diretta al gran
fine
legislativo e politico, contentiamoci d’esaminare
Caucaso, indi a guisa di turbine tutta l’Asia scorrendo, rivolse alla
fine
i suoi vittoriosi stendardi verso Costantinopoli,
Cinquecento i Filarmonici istituiti o promossi da Alberto Lavezzola a
fine
di migliorar la musica, come si vede fra le altre
ia. Bartolomeo Ramos Pereira o Pereia, che venne l’anno 1482 chiamato
fin
da Salamanca ad occupar la cattedra di musica ere
il surriferito spettacolo da Bergonzo Botta nobile tortonese verso la
fine
del mille e quattrocento in occasione di festeggi
tende sulla fede d’un manoscritto del celebre Ulisse Aldrobrandi, che
fin
dall’anno 1564 si cantasse nel palazzo della nobi
parla di non so qual dramma fatto rappresentare dal Senato di Venezia
fin
dall’anno 1574 per divertimento d’Arrigo Terzo re
essi ci dà l’idea d’un dramma eroico cantato dal principio fino alla
fine
. La maggior parte degli eruditi italiani Crescimb
lla musica e della poesia racconta nella sezione ottava, che verso la
fine
dell’ultimo secolo Giovanni Glass e Giovanni Mael
otte, e di ben esaminare questa materia.» Io le lessi, e le disaminai
fin
d’allora con quell’attenzione che basta per trova
Abbate non abbia veduto ciò che pur vi si trova scritto? E qui abbia
fine
questa piuttosto dissertazione che nota, nella qu
mputazione a me, che trovo introdotta la musica strumentale in Italia
fin
dai tempi della Contessa Matilde, cioè più d’un s
e, cioè più d’un secolo prima della battaglia di Cortenova, che parlo
fin
d’allora di timpani, di cetere, di stive, e di li
anova in Compagnia di Gustavo Modena, dalla quale poi, scioltasi alla
fine
di quell’anno comico, si formò quella Lombarda, i
la Stadera. In esso il Preda rappresentò la sua parte in dialetto, al
fine
di riuscir più efficace e acquistar popolarità ;
g, i Klopstock della Germania che dopo un lungo sonno si risveglia al
fine
mirando indecisa or la Senna ora il Tamigi: i Maf
i componimenti che ad essi si appressano, non solo sforzano alla per
fine
il pubblico a vergognarsi del primo giudizio, ma
ssima scuola de’ Carracci, e la musica nelle tante accademie erette a
fine
di perfezionarla. I Filomusi, istituiti dal Giaco
altri drammi comparvero con poche volte interrotta cronologica serie
fin
quasi a’ nostri tempi. [4] Claudio Monteverde l’i
rappresentava colla pompa più illustre, massimamente nel Carnovale a
fine
di tirare a se l’oro de’ forestieri. Tutte le alt
i primi a introdurle in Italia, sappiamo ancora che erano conosciute
fin
dai tempi di Francesco I, il quale fece venir da
Federico d’Olstein-Gottorp, in occasione di portarsi a Pietroburgo a
fine
di prender in moglie Anna Petrowna figliuola di P
sensi, non è tuttavia da commendarsi che siasi egli prevalso a cotal
fine
d’una musica straniera invece di perfezionare la
lle tre cose accennate la musica non si propone se non due sole, come
fine
principale il commuovere, come subalterno il dipi
la musica esige, e sì perché, essendo il canto o la melodia l’ultimo
fine
della musica imitativa, l’uditore è impaziente fi
rezza, e la sua sommissione. Sarebbe dunque inutile anzi contrario al
fine
ch’ei si propone, l’assalire il cuore della sua a
ore in nulla occupato ha l’agio di riflettere a ciò ch’ei vede. A tal
fine
giovano la prospettiva, e la decorazione ora rive
inazione, purché dia campo alla musica d’ottener compiutamente il suo
fine
, non dee imbarazzarsi gran fatto dei cicalecci de
sivo al pittoresco, cosicché tutto sia movimento, e azione. Ora cotal
fine
si distruggerebbe, se ciò che si vede, fosse in c
o per dilettare l’immaginazione e i sensi, pare che ad ottener un tal
fine
siano più acconci degli altri gli argomenti favol
ché quantunque l’opera debba parlare ai sensi, questo non è se non un
fine
secondario per arrivare al principale, il quale c
il quale consiste nel penetrare addentro nel cuore, e intenerirlo. Il
fine
ultimo della tragedia e dell’opera è dunque lo st
sa è la rappresentazione sul teatro di qualche azione diretta al gran
fine
di giovar dilettando: utile dulci. L’azione rappr
usica, non debbe portare il comando o la licenza fino all’eccesso, ma
fin
là soltanto dove il richiede il fine propostosi.
o la licenza fino all’eccesso, ma fin là soltanto dove il richiede il
fine
propostosi. Si vuol da lui che sfugga gli argomen
ia non della buffa, nella quale vuolsi, come nella commedia, giocondo
fine
. né veggo perché il Catone in Utica sarebbe men p
del Metastasio, i quali hanno terminato tutti i loro drammi con lieto
fine
. Ma siffatta usanza ebbe origine da tutt’altro ch
secondarlo avrebbero fatto andare tutti i loro componimenti a tristo
fine
, e dall’esempio loro si sarebbe cavata una regola
mostrare tutte le sue attitudini a quell’arte alla quale fu chiamata
fin
da giovinetta. Eccone l’elenco : DONNE Bu
i drammi, farse, pastorali, ecc. Ma la lor signoria durò ben poco. La
fine
e pur frivola società di Corte bavarese, e soprat
oli col Fabbrichesi, che lo condusse con sè a Trieste, poi, avanti la
fine
dell’anno lo rimandò a Napoli primo amoroso e pri
r le maraviglie e ’l magistero del naturale, ed a tentar d’internarsi
fin
anco ne’ segreti della divinità. Dalla cura e dal
sparono quella tela, le contempla come male. Si avvezza dunque l’uomo
fin
dalla prima età, per senso più che per raziocinio
i trovano gli spettacoli teatrali da un lato nell’oriente fra’ cinesi
fin
da’ tempi remotissimi, e dall’altro nell’occident
r gentile comunicazione dell’egregio sig. Baccini, e che riproduco in
fine
, taglia ogni discussione in proposito. Passò Giov
ron nè bene, nè male : e la Compagnia si trattenne a Parigi fino alla
fine
di luglio, recitando ora al Louvre per il Re, ora
le esigenze della scena. Di questa ci serviremo come breve esame alla
fine
di questo studio ; poichè se in alcune parti essa
; s’affatichi pur Dio per far di novo il Ciel lucido, adorno ; ch’al
fin
con biasmo, e scorno, vana l’opra sarà, vano il s
da duo angioli ; e qualora il Prologo, tra questi tre musicalmente al
fine
sarà per ridursi, così a poco a poco spariranno l
omai morbidezza terrena, caligine d’ onor, venen di fama, e peste al
fin
de l’ alma. Pensa, pensa, infelice, ch’ ogni alba
ma. Pensa, pensa, infelice, ch’ ogni alba ha sera, e ch’ ogni vita ha
fine
, a tuttora ella stando de la caducitate in su’ l
genuflessa, graffiar gota e sveller crine ; convertita poscia, al
fine
, a tutte albe, a tutte sere, dirò teco il mis
beltà, di bruttezza in sul confine, ch’ogni superbia ha lagrimoso il
fine
. Ma poi ch’ io parlo e piango all’aspide, alla Ta
Antonietta Bonamici, sorella del Dottor Diomede, il noto bibliofilo.
Fin
da giovinetto accudì al prosperoso commercio dell
meo. Attore egregio e celebre capocomico, nacque a Venezia il 1776, e
fin
da giovinetto mostrò la più grande inclinazione a
gratia acciò che possi fare le sante feste costì in Modena mentre per
fine
resto facendoli profondissima riuerenza. Di V. A
' portare il letto a una osteria, e di là non si partì che dopo speso
fin
l’ultimo quattrino in pranzi e cene da pazzo. Rid
, e con cui si recò in compagnia di Francesco Garzes, dopo la tragica
fine
del quale andò socio e scritturato con Paladini e
a Napoli, Angiolo Venier entrò nella Compagnia Blanes, con cui stette
fin
a tutto il '24 ; poi, solo, in quella di Mario In
grande attrice che spunta. » La giunonica dovizia delle forme, una
fine
intelligenza, e una non comune intuizione artisti
el Duca, il conte Maresciano, scrisse da Orvieto il 2 ottobre 1694 al
fine
di ottenere il passaporto per sè e uno per tutta
data, a un dipresso, concorderebbe la Ippolita, prima donna, rimasta
fin
qui sconosciuta, di cui è parola nella lettera de
nte dell’arte, che dopo la riconquista della Polonia aveva condotto a
fine
il disegno di una Corte splendida a Varsavia con
quella che precede le nozze di Demetrio e di Cleonice? Suo principal
fine
è di annunziare in certo modo l’azione, di prepar
osamente consultare in tutto questo l’indole della nostra lingua e il
fine
orecchio di molti gentiluomini, cosi nella poesia
osi nella poesia come nella musica esercitatissimi. E conchiuse, alla
fine
, che il fondamento di una tale imitazione ha da e
mba; e far tra loro seguire con varie botte e risposte una gara senza
fine
e quasi un duello sino all’ultimo fiato. Ma se ta
pesso dalle righe, prodigalizzare i passaggi, ripeter le parole senza
fine
e intralciarle a loro piacimento, sono i tre prin
elodia, la quale cammina sempre di un passo e di un tuono allo stesso
fine
. E se a ben condurre la melodia non ci vuole per
o, niuno ingrediente, niun mezzo, onde arrivar si potesse al proposto
fine
. E ben si può asserire che quanto di più attratti
o ordigno, fatto di tanti pezzi com’egli è, non sempre rispondesse al
fin
suo, ancorché a ben unire e a congegnare insieme
haueran di seruir qui à Modona, e pregandole da Nostro Signore felice
fine
d’ogni suo desiderio aspettano quanto prima la gr
d offrendosi prontissimi ad ogni suo cenno le pregano da N. S. felice
fine
d’ogni suo desiderio. 1601 a' 12 di giugno. Facci
concernente il natale di Angelo Lolli : A te Febo dà vita : e mortal
fine
nell’undecimo lustro indi t’offende ; e di Mercur
di A. Lolli, che è il 28 agosto del 1630 (non 1622, come s’è ritenuto
fin
qui erroneamente), a ore 18 e 24 minuti. Il Romag
rti che concorrono a formar il dramma, tutte per l’addietro ad un sol
fine
dirette languir in oggi separate e disciolte, se
richiamavano al suono della lira i selvaggi erranti per le campagne a
fine
di riunirli sotto una legge ed un culto, ovver gu
sopra di noi l’unione di tutte le belle arti benché cospiranti ad un
fine
. Indarno la storia ci somministra esempi maravigl
mmozioni vive e profonde, quel pathos che pur dovrebbe essere il gran
fine
di tutte le arti rappresentative. [4] Niuno crede
ma quella soltanto di agire fisicamente sui nostri nervi, anche a tal
fine
vedrassi la preferenza d’una cantilena, semplice
erché troppo sanguinai e feroci? Il solo mezzo atto ad ottener questo
fine
vien creduta la musica. S’adotta un piano economi
che acquistava un maggiore raffinamento; ma basterà per conferma del
fin
qui detto recar in mezzo l’esempio dei Cinesi e d
iù acuti, e de’ tempi più veloci e più lenti. Il costume in cui siamo
fin
dalla infanzia di non considerar nella musica che
finora. Tentiamo di rispondervi insistendo sui principi che ci hanno
fin
qui servito di scorta. Il ritmo musicale era in t
con una serie di movimenti a bella posta scelti e diretti ad un solo
fine
temperare, correggere, o divergere altrove i movi
volsero ad essa principalmente la loro attenzione, la costituirono il
fine
ultimo dell’arte del suono, e il centro, quasi di
inventori delle note musicali contenti d’agevolare lo studio al solo
fine
che richiedevano le circostanze loro, non sospett
“u”, un altro nel “vi”, e così per tutto il verso di mano in mano, al
fine
del quale si troverebbe esattamente aver corrispo
a fa di mestieri una serie di movimenti tutti dal principio sino alla
fine
conformi all’indole di essa, lenti, per esempio,
nti annessi alla nostra armonia, pare che la serie di ragioni addotte
fin
qui bastar dovesse a pienamente confermare il mio
la dispensa dal ragionare, e che il pregiudizio accarezza talvolta a
fine
di nasconder colla stima che mostra verso le opin
della prima vocale senza offender l’orecchio de’ suoi lettori avvezzo
fin
dalla più remota antichità a separare le lunghe d
scene ove tante volte aveva coll’arte sua trionfato, si restituì alla
fine
del 1728 a Parigi ; e fu ricevuto come un vecchio
ait (op. cit.) : Sur le portrait de Mézetin un homme d’un goût assez
fin
, lisant l’éloge qu’on lui donne d’être un si gran
n Empereur, Angelo Costantini riprese la via di Verona, ove morì alla
fine
dello stesso anno 1729, lasciando a Parigi assai
so quel maraviglioso strabocchevole, che accoppiandosi col melodramma
fin
dalla sua origine, lo seguitò passo a passo per t
ali su cui esercitarsi, s’inoltra persin nel mondo delle astrazioni a
fine
di trovarvi pascolo. A soddisfare siffatta inquie
scappar via una così bella occasione di rendersi necessari. A questo
fine
era lor d’uopo farsi creder dal volgo superiori a
divario, che pur durava tra le due facoltà sorelle. Ed ecco il perché
fin
dal principio di rado o non mai venne sola la mus
nza d’espressione e di vera melodia. E siccome per le cagioni esposte
fin
qui le favole e il maraviglioso erano, per così d
vizi mentovati di sopra nemici della energia musicale, e contrari al
fine
di quella facoltà divina. Per quanto adunque s’af
dove gli uomini di mondo possono imparare le arti più studiate e più
fine
, onde gabbar le fanciulle ben educate. Così ho tr
’ mezzi particolari ad ottenere nella maggior estensione possibile il
fin
generale. [3] Dai principi onde parto, sono deriv
u fais le mieux, C’est le rôle d’un galant homme. Aveva sposato alla
fine
del giugno del 1720, nella chiesa di S. Germano d
; e qui con debita riverenza della M.tà V. inchinandomi, l’auguro per
fine
ogni maggiore prosperità. Le ragioni significate
del mio soggiorno a Bologna. » Non par che il Goldoni accenni ad uomo
fin
allora sconosciuto ? ?
lante, con Diligenti. Arturo Garzes, che, se del fratello non ebbe il
fine
senso d’arte, ebbe una maggiore fecondità e conos
e. Metto anch'io qui, come chiusa, il sonetto del Bartoli, che è alla
fine
del suo articolo. Bravo Comico in Scena, e bravo
4), col suo ruolo di prima attrice assoluta. Emilia Varini è donna di
fine
intelligenza artistica ; alla quale forse non sem
Apelle e di Fidia ne’ Raffaelli e ne’ Michelangeli; nel secolo XVI al
fine
non fu difficile il ravvisar l’enorme distanza in
ssi in Vicenza nel carnovale del 1585, e morì poscia in Venezia nella
fine
dell’anno stesso. Questo maraviglioso ingegno scr
e specialmente l’Orbecche fralle Italiane che conseguiscono l’ottimo
fine
della tragedia di purgar con piacevolezza lo sreg
nna in un tempo non di tenebre ma di luce si rendette, non so perchè,
fin
anche a’ più gran principi formidabile, uomo ad o
maneggiati; i caratteri dipinti con uguaglianza, verità e decenza; il
fine
tragico di commuovere colla compassione e col tim
l’ occhio allo scopo principale della tragedia di commuovere sino al
fine
pel timore e per la compassione; e si comprende c
ragico e degno della perfetta tragedia che va felicemente al vero suo
fine
di purgar con diletto le passioni per mezzo della
te una donzella, trascorre per fragilità ad amarla, e la riconosce in
fine
per sua sorella per un’ avventura conforme a quel
l favorito di Errico II la Chateigneraie che vi fu ferito a morte? in
fine
la disgrazia del medesimo Errico II ammazzato in
carattere tragico scelto con sommo giudizio ottimo per conseguire il
fine
della tragedia: una fina dipintura delle passioni
me avrebbe la regina di loro madre potuto verisimilmente attendere il
fine
di una relazione circostanziata, piena com’ ella
e Calepio nel Nino di questa favola un carattere sommamente idoneo al
fine
della tragedia. Il soggetto di essa è fondato nel
calore parlano in pro degli sposi. Semiramide rimane inflessibile. Al
fine
Beleso nulla sperando dalle armi della ragione ri
a coll’ interromperlo tratto tratto, ne aumenta il patetico. Udito in
fine
l’ ammazzamento di Dirce Nino freme, non respira
simile Nel viso ai morti, e per buon spazio tacque. Feritosi al
fine
Simandio gli toglie dal petto il pugnale, Dice
nimenti non impressi, un poema epico, una tragedia e una commedia. In
fine
nella 346 scritta al Signor Muzio Sforza a Venezi
ia delle tragedie Italiane del cinquecento. Fioriva in Parma verso la
fine
del secolo l’Accademia degl’ Innominati, di cui e
agedia di collocarsi fralle buone Italiane. Può singolarmente notarsi
fin
dalla prima scena assai bene espresso il caratter
’ Italiani la greca erudizione, che seppero allora mettere alla vista
fin
anche nel teatro materiale l’antico magistero. Qu
ntronati in Siena, ebbero i loro teatri. Nella corte di Ferrara, dove
fin
dal secolo precedente fiorirono gli spettacoli sc
, muto, e quasi privo Di movimento al marmo gli occhi affisse. Al
fin
sgorgando un lagrimoso rivo In un languido oimè
tò su tutte le furie. Si venne a spiegazioni ; e chiarita la cosa, in
fin
di carnovale, il Coralli dovette, scornato, lasci
diventato il generico primario e il direttore tecnico, sino alla sua
fine
(1855). Uomo eruditissimo, dotato di memoria
tile, riferisco io pure il sonetto recitato da Tibaldello, che è alla
fine
della tragicommedia : Compito, amici, ho alfin l
è pur sempre un sentimento e uno spirito de' più vivi, non raggiunti
fin
qui. È passato il Tellini dagli amorosi ai primi
a Reale Sarda il 1827, al posto di Vincenzo Monti, nella quale stette
fin
oltre il '40. Il Costetti ne lo fa uscire il '43,
ar più nulla di qualunque mia sorte. Sol se qualche novella (che al
fin
verrà cred’ io) Giugnerà a Zeanghire, digli a mi
ellenti maestri Napoletani si trovano stampati colle note musicali in
fine
di ciascun tomo. Tommaso Carapelle pose in musica
. Lontananza e fragor d’onda sonante Poi mi rende indistinte e al
fin
mi chiude Le care voci. Svolazzante lino Scuo
lla di lui astuzia contrasta la nobile franchezza di Recaredo, che al
fine
gli dice: Udito ho sempre Ch’uomo al cui sen
dopo tanta fortezza lascia il freno alla sua sensibilità. Notabile in
fine
è la di lei grandezza d’animo, con cui dopo aver
una brochure uscita in Parigi dopo la prima rappresentazione vi notò
fin
anco errori di lingua e di rime; chiamò Voltaire
Dille del mio destin la cruda istoria, Dille che la sua madre al
fin
morìo Tradita e invendicata: e se al mio petto
ressa. Ma Demetrio è salvato, la virtù felice, e la tragedia ha lieto
fine
, non ostante la morte di Berenice per l’ interpre
e in Manasse la persona additata in quel comando, ed apporta il lieto
fine
dell’azione. La dizione è la solita nobile e gran
cra Ifigenia, il cui magnanimo carattere non si smentisce mai sino al
fine
. Ne’ due primi atti l’azione ben disposta prepara
inelli. Vediamone qualche particolarità. Gionata è tragedia di lieto
fine
semplice quanto altra mai fondata in quel detto d
Questa è la mia vittoria, e quì dovea Lo sperato trionfo addurmi al
fine
? Oh patria! oh Israello! a questo prezzo Dunq
venti diede alla luce in Firenze l’anno 1778 Ulisse tragedia di lieto
fine
degna di mentovarsi come regolare, bene scritta e
avvenuto? può udirne un lungo racconto? Ella intanto l’ascolta, ed al
fine
si sovviene del figlio. Tutto potrebbe passare, s
lumi filosofici, come specialmente dimostra il discorso di Ulisse in
fine
dell’atto IV, e sapere occultar se stesso ne’ per
Telegono e partecipe dell’arcano della di lui nascita, taccia sino al
fine
e lasci che avvenga il parricidio. Egli si discol
a senza nome di autore, la quale non sembra che ottenga pienamente il
fine
tragico, con tutto che vi si notino alcuni passi
mo (si è detto ancora) non ha catastrofe, perchè già se ne prevede il
fine
. Traspare, è vero, il disegno ch’egli ha di uccid
i gran delitti. Nulla nelle sue favole rallenta l’azione, tutto va al
fine
, tutto tende ad inspirare spavento, e terrore. Il
Eteocle fingendo d’abbracciar l’altro l’uccide: Eteo: Vendetta è al
fin
compiuta. Moro, e t’abborro ancor. Polin. Pen
are il corpo insepolto di Polinice; secondo monologo. S’incontrano in
fine
, si parlano alla cieca, ed Argia in una reggia pe
e non per timore della loro vita, almeno per quello di non condurre a
fine
la meditata impresa. A tali angustie e incongruen
cune circostanze del piano di tal favola. Oreste e Pilade s’inoltrano
fin
nella reggia indeterminati del pretesto che scegl
oltramontane, fossero pur di quelle che la sana criti ca ed un gusto
fine
riprovano perchè imbrattate da fanghose macchie e
rale ciò che sa interessar chi ascolta, ed è allora quest’effetto più
fine
ed ingegnoso, quando si ottiene con minor apparat
fosse stata tutta, come ora l’opera drammatica, dal principio fino al
fine
posta in musica; ma potriano con interpretazione
pinioni arbitrarie che hanno bisogno di nuova luce istorica. Verso la
fine
di quello secolo, cioé nel 1492 Carlo Verardi da
le farse sulle vite de santi, così ripiene di scurrilità che verso la
fine
del secolo ne furono per sempre escluse per un ca
maritate. Oltre alle suddette farse cominciarono gli alemani verso la
fine
del secolo a tradurre Terenzio. Si conserva nella
tutte e gli artefici? La Francia e l’Inghilterra per loro buona sorte
fin
dal secolo scorso godono di quello gran vantaggio
de’ canori augelletti. Ma que’ versi profferiti o cantati altro alla
fin
fine non sono se non suono vano di parole incaten
canori augelletti. Ma que’ versi profferiti o cantati altro alla fin
fine
non sono se non suono vano di parole incatenate e
Grecia, dico, bisognosa di una bell’arte più confacente al dilicato e
fine
suo gusto, poteva arrestarsi all’invenzione de’ n
ere del loro merito. Comprese quella nazione pensatrice e di gusto sì
fine
, che la Scenica Poesia portata all’eccellenza è l
o solto il ferreo giogo del più umiliante dispotismo, essa diede loro
fin
anche il grand’ esempio di vendicarsi in libertà?
e regina di Napoli ancor vivente. Si approssimava il secolo verso il
fine
, correndo l’anno 1380, allorché tra’ francesi com
I pag. 173 ec.) ha pubblicate tredici lettere latine scritte verso la
fine
di questo secolo, in una di esse parla di una sua
il consiglio di darsi alle parti di vecchia cattiva, poichè sino alla
fine
della sua vita artistica rappresentò le Rosaure,
tona Marta). È vero peccato che, per quante ricerche fatte, non siasi
fin
qui rinvenuto un ritratto di lei. Madre di due pi
▲