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1 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 202
te nell’arte sua, che moltissima fama si acquistò nella Spagna. » Chi fosse questo Arlichino, a cui succedè nel servigio del
 continua il Quadrio – Ganassa, non ho potuto sapere. Il Ganassa pare fosse a Parigi sino alla morte di Carlo IX, 1574, anno
vestissero il costume di una maschera italiana, e quello d’arlecchino fosse indossato dal Duca d’Anjou (Enrico III) (I, 43).
2 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 386-389
Spaventa Francesco Andreini, dei Gelosi. Non sappiamo di qual terra fosse nativa la Rocca, e questi versi del Fidenzi (pag.
zaroni. Da un sonetto di Girolamo Priuli (pag. 49) sappiamo com’ Ella fosse bionda : Di questa così saggia in biondo pelo, d
isgiunta provo il gel nell’ardor, l’ardor nel gelo ; e mia vita direi fosse al fin giunta. Se non avessi a voi con puro zelo
me in suo cielo. Dal qual sonetto si potrebbe anche inferire ch'ella fosse qualcosa più che amica del compagno d’arte. Ma co
rva, ed in Regina, farai degli altrui cor dolce rapina. ……… Ch' Ella fosse congiunta a Cesare Nobili, come inclinerebbe a cr
via non è assai fuor del probabile, potendosi forse ritenere ch' ella fosse davvero Nobili di nascita da un sonetto di Enriço
3 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 541
di assicurarlo, e deggio farlo. » E più innanzi : « Per cattivo ch'ei fosse , avrebbe mai rovinata la compagnia in un posto di
no di lui contento, Roma lo ha stimato e lodato…. » Non sappiamo s’ei fosse accolto nella Compagnia di Venezia, ma sappiamo c
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 688
ata. Una nota manoscritta del vecchio Gueullette ci apprende com’ella fosse moglie di Francesco Balletti, primo del nome, inn
lletti, e suocera della Fravoletta (V. Balletti…. ?), rimasta vedova, fosse nel 1766 circa passata a seconde nozze con France
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 325
che il Raparelli portasse dette armi, e, avvisatone poi il Bargello, fosse da esso e dagli sbirri sorpreso e carcerato. Asco
ne ; ma le due donne gli inviarono una supplica, in cui raccomandavan fosse fatta giustizia, poichè il Raparelli aveva in dos
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 731
ino. Da una supplica al Duca di Modena del 1686 per ottenere che gli fosse mantenuta la parte intera, non volendo i comici d
a al Duca, perchè richiesto di andare a Bologna con la compagnia, gli fosse mandato il danaro bisognevole pel viaggio dispend
7 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 263-265
rzo 1876, d’aneurisma). A chi voglia avere un’idea chiara di quel che fosse Antonio Petito, raccomando la Cronaca del Teatro
ua persona e del suo nome : in taluni prevalse l’idea che la maschera fosse invenzione moderna ; in altri, specie dopo la sco
ell’ Esquilino, ma non ho ancora capito bene con qual fondamento, che fosse discendente in linea retta dal Mimus albus della
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 286
, di gentilezza, che non vi fu, credo, compagno d’ arte che a lei non fosse come me affezionato e devoto, e come me non piang
del Marito amante della moglie. Se bene a ogni genere di lavori ella fosse esercitata, non esclusi Adriana Lecouvreur, La Si
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 863
urrezione, l’Assunzione e il Natale. Se alcuno di essi bestemmiasse e fosse inteso da’compagni, questi dovevan subito andarlo
i, quali a Bergerau, quali a Bordeaux e a Rouen, pare che Gian Farina fosse una specie di direttore delle commedie che si sol
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 349-355
re l’Argentina Comica, del che se ne diffese. Finito l’anno prima che fosse impiegato notifico al Sig.re Co. Cesare Rangoni p
 : A S. A. Ser.ma — Per Luigi Riccoboni (1696). Ma la difesa pare non fosse che del momento, però ch'egli sposò difatti l’Arg
n libertà all’ora della recita. E questo mi par provi in quale stima fosse tenuto da S. A. il Riccoboni, che aveva già comin
iani. Ma la vittoria del Riccoboni non poteva dirsi compiuta, ove fosse mancato il successo a Venezia, la Capitale d’ Ita
già approvato, senza che nè in esso, nè in quello del Duca d’Orléans fosse più fatta menzione della Compagnia Costantini, al
atto di morte lo dice Antico Ufficiale del Re. Pare che a Modena si fosse sparsa, molti anni prima, la notizia della sua mo
11 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « NOTE DI D. CARLO VESPASIANO. » pp. 301-306
ertamente quel bibliotecario parlato con maggior circospezione, se si fosse anche ricordato di ciò che si narra da tanti scri
spacciasse un fatto passato solo dentro del suo cervello, cioè che ne fosse sbucciato un autore spagnuolo che, usando nelle i
insipide sue commedié un latino barbaro e un pessimo italiano, calato fosse ad insegnare a scrivere commedie ai maestri de’ N
Avvegnachè la prima Accademia scientifica de’ Segreti della Natura fosse stata formata in Napoli nel secolo XVI (V. il dot
12 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — Ferrara, li 4 marzo 1618.Ferrara, li 3 marzo 1618. » pp. 170-184
l Bruni (V.), uno dei più acerbi nemici dell’Antonazzoni (perchè pare fosse l’amante dell’Austoni) in nome anche del Romagnes
, per meglio riuscirvi, col mandare un suo prologo allo Scala, perchè fosse recitato dalla Lavinia. Dai Balli di Sfessani
ciuto a più d’un segno manifestamente che il sig.r Fulvio per qual si fosse sua ragion di stato, m’era contrario, ch’io non s
sue parole s’intese che V. E. metteva ogn’uno in libertà : ma chi che fosse , che hauesse alla sua protezione ricorso, sarebbe
lavio haurà inteso, che ogni cosa si faceva con patto che ella non ci fosse , stimandola mente di V. E. per riconoscere Scapin
quasi la mia rovina, e della perdita dell’anima e del corpo, e se non fosse stata la riverenza che ò portato, porto e porterò
erbe e mi contentarò di adimandar la elemosina tanto che viva, quando fosse morto per me il soccorso a altra maniera. Bisogne
, e oserei dire, insormontabile, per l’artista di qualunque merito si fosse . Ogni frase sta da sè ! Le respirazioni sono freq
che precede e che segue ! Come avrà recitato l’Antonazzoni ? E se si fosse trattato di semplice convenzionalismo, di una diz
13 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Introduzione »
a e governo41. E di vero, quand’anche sensatamente scritto e composto fosse un dramma, come verrà egli eseguito dipoi, se non
i converrebbe innanzi tratto toglier via, onde al poeta singolarmente fosse ridato quel freno che gli fu tolto ingiustamente
Muse presiedesse al teatro un abile direttore, in cui al buon volere fosse giunta la possa? Allora solamente saranno i virtu
14 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 300
na. Veneziana. Dice il Loehner (op.cit.) che il suo vero cognome pare fosse della Facchina. Sosteneva a Venezia al S. Samuele
rto più accetta al pubblico della tragedia stessa, fuor di scena pare fosse un vero grano di pepe. Ella era prima donna a vic
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 227-235
Pasquati, chè, non solo, a dire del Porcacchi, s’ era in dubbio qual fosse maggiore in lui o la grazia, o l’acutezza dei cap
il Principe Vincenzo, non li trattenesse, conoscendo assai bene qual fosse la passione di quei principi per il teatro, con i
essendo uenuto capriccio al Duca di uedere una Comedia dai Gelosi che fosse tutta redicolosa et faceta, i recitanti lo seruir
mente l’itinerario dei Gelosi (coi quali però non si può affermare se fosse sempre il Pasquati, mutando egli, come tutte le c
ia si sciolse. S'è detto che non si potrebbe affermare se il Pasquati fosse rimasto sempre coi Gelosi. Io credo, per esempio,
anche pel Pantalone, che metto qui a dare una chiara idea di quel che fosse la maschera a'primi del '600. prologo da pantalon
16 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 275-276
Barlachia. Pare fosse attore di molto grido, se, dovendo credere a Mons
pare che il Barlachia, citato sempre ad esempio come recitatore, non fosse , come tutti i suoi colleghi di scena un’arca di s
17 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Della maniera del cantare e del recitare »
tori. E potrebbe assai facilmente intervenire che un buon compositore fosse un buon capitano alla testa di un cattivo esercit
e a tor via, quando quello che è il fondamento primo della musica non fosse l’ultimo de’ pensieri così del maestro, come de’
cantori, quando il recitativo, parte essenzialissima del dramma, non fosse e nella composizione e nella esecuzione così disf
rpeggiar le ariette. E per essi non rimane che, quando bene la musica fosse bella e costumata, non riuscisse stemperata e lez
mpagnata da strumenti convenevoli avesse per base una bella poesia, e fosse dal cantore eseguita senza affettazione e animata
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 212
Brighella, e nelle premeditate senza maschera. Par nullameno ch'egli fosse assai più reputato violinista che attore, e dice
19 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — 1748, 10, Dicembre » pp. 9-10
oposito della rappresentazione dell’Assemblea letteraria, la sua voce fosse falsa, la sua maniera monotona, e la sua fisionom
l primo rimpasto della Compagnia, ella, con gran piacere del Goldoni, fosse licenziata. Nel 1744, trovandosi a Venezia nel Te
20 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 982-983
à per avere l’impegno con Venezia. Il carattere del Gandini pare non fosse de’più dolci : egli era soprattutto il vero marit
l Re di Polonia a Dresda. Pare che il loro soggiorno in tal città non fosse lungo dacchè non se ne trova cenno. Lasciò il Gan
21 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VIII. Vuoto della Storia Teatrale. » pp. 172-179
perio romano. Non é già, che sotto gl’imperadori de’ tre primi secoli fosse cessato il gusto degli spettacoli scenici in Roma
uraggine e della mina di Macrino102. In Tebe d’Egitto si vuole che vi fosse teatro, e che di là avesse preso Pilade certe nov
aschalis de adventu et interitu Antichristi, la quale egli pensa, che fosse rappresentata in Germania nel secolo XII. Ognun v
col gentilesimo, che anch’essi ragionano. Non si sa, se questo dramma fosse mai andato in teatro, e dove.» 111. «Los Arabe
22 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1042
o suo marito, riuscì un’eccellente prima attrice. È indicibile quanto fosse il valor suo nelle cose dell’arte, e quanto unita
23 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO IV. Numero delle Tragedie Spagnuole de’ Secoli XVI., e XVII. » pp. 20-25
ia se non nelle mani di Corneille; or possiamo dire con sicurezza che fosse vera Tragedia cotesta Dido y Eneas? Con qual fond
llo? Sappiamo in oltre che la Ifigenia recitata nel Teatro de la Cruz fosse scritta colle leggi della Tragedia? Una ve ne vid
che era Tragedia come tutte le Favole di Lope: ma non posso dire che fosse l’istessa. Sapeva finalmente il Montano che fosse
24 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article »
ual grado avrebbe potuto salire, se con più amore e con più studio si fosse data all’arte comica. Ma appassionatissima pel ca
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 532
era sciolto da essa per rispondere a un invito del Bearnese. Comunque fosse , nè di questi, nè di Paolo di Padova (V.) capo di
26 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
ta nell’elenco de' Comici di Parma del 1664 (V. Fabrizio Napolitano), fosse anche il suo nome di battesimo. Lucinda è la prim
27 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 342
aggio del 1592, recitava gl’Innamorati sotto il nome di Leandro. Pare fosse il 1618 a Napoli, d’onde fu richiamato dall’Anton
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
d’Isabella, e recitava all’ occorrenza le seconde e terze parti. Pare fosse artista di meriti singolari, e non le mancò il fa
29 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 731
l guittume che lo avvolgeva, per recarsi in compagnie, ove l’arte non fosse un mito. Fu con la Ristori, con la Robotti, con l
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
sa valorosamente la di lui Professione. » Così Francesco Bartoli. Chi fosse questo Aurelio non fu possibile sapere. Sappiamo
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 237
. chillo che faceva lo Pascariello a la commedia, soleva dicere ca se fosse stato a tiempo nuostre non averria portato le cul
32 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article »
ono impalliditi nel viso, come se qualche gran sinistro veramente gli fosse accaduto. » ?
33 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
personaggio l’espressione voluta, senza il soccorso della truccatura, fosse esso l’ Avaro o il Burbero benefico, o il Maldice
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 876
mente sarebbe divenuta una sacerdotessa, se un importuno Giasone, non fosse venuto a spegnere il fuoco della sua ara, quando
35 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
Occhi, fisionomia, mani, piedi, tutto parla nella sua persona. » Pare fosse qualcosa più di un semplice attore, dacchè aveva
36 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO V. Sulle due Sofonisbe Italiane, e su due Traduzioni dal Greco di Fernan Perez de Oliva. » pp. 26-42
lla mia; che sebbene egli dica che era stravagante, non però nega che fosse Tragedia. Lascio anche il Quadrio, che talvolta e
l Quadrio, che talvolta esagera, ma che nè anche nega nè afferma, che fosse Tragedia. Vengo all’eruditissimo Signor Marchese
el 1514. [vale a dire, secondo il Signor Lampillas, un anno prima che fosse terminata di scriversi]. Inoltre è chiaro che, ad
nerale Italiana. Or quando l’erudizione antica, specialmente Tragica, fosse stato uno de’ meriti principali del Varchi, debbe
, la quale scena all’ Apologista sembra freddissima. Quando anche ciò fosse , che perderebbe la scena da me lodata? Se in un q
egli originali. Si vorrebbe talvolta in qualche pasio che il Perez si fosse più attaccato all’originale (perchè sempre è megl
In Francia sarebbe certamente fischiata una Tragedia Grande in prosa, fosse anche dettata dall’elegantissimo Racine, o da un
37 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
prove, solea far l’ispezione alla casa, per ben accertarsi che tutto fosse a suo posto. Questa specie di orologio vivente mo
38 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Di Vicenza, 24 novembre 1587. » pp. 308-309
i Ferrara, sorella del Principe. Nel 1587 pare che Messer Battista si fosse fatto capocomico, come può rilevarsi da quest’alt
pure dal D’Ancona (II, 492), dalla quale anche si apprende come egli fosse già da tempo in que’ rapporti relativamente intim
39 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 31-32
ettare l’invito di far parte della Compagnia del Duca, al che pare si fosse mostrato renitente. Da un’altra lettera del 30 g
l 30 giugno 76 di Don Alfonso d’Este si apprende come il Dottor Lolli fosse in Francia. Ma il '77 era a Verona al servizio de
40 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO I. Su i Teatri Spagnuoli sotto i Romani. » pp. 2-8
conservano in diverse Città, sono altrettanti testimonj di quanto si fosse impossessato del Popolo questo genere di divertim
vivano per sedere, più alti di due palmi e mezzo, benchè la larghezza fosse conforme a’ precetti dell’ Architetto Latino; cio
ero Teatri prima che in Roma. Ed avverta ancora, che quando anche ciò fosse dimostrato, non che dimostrabile, Roma ch’è una s
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 260-263
ia simpatica ; ma aveva la voce un po’aspra. Il che non tolse ch’ella fosse un’attrice delle meglio del teatro italiano, alla
per lei, ecc. ecc. Si volle da alcuno che tra il Maffei e la Flaminia fosse una corrente di simpatia, rafforzando l’opinione
ra i difetti altrui ha saputo conoscere il vero ; ma pure quand’anche fosse così, e non un suo complimento, non ha egli potut
42 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article »
Nota di Lucca. Dalle annotazioni del raccoglitore lucchese, non pare fosse composta di troppo buoni elementi. Accanto ai nom
43 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 107
gni, con a capo Don Tomaso Tomeo, una supplica al Re per ottenere che fosse attenuata la gran concorrenza che avevan ne' teat
44 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
teatri (Venezia, 1820) ha per lei parole di moltissima lode. Pare non fosse di riserbatezze spartane, chè il primogenito Anto
45 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 669
con altre in predicato per andare a Parigi ; ma pare invece ch' ella fosse di gran pregio, chè sappiam troppo bene come il G
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
ani (pag. 87) afferma essere stato il Calcese giureconsulto. Comunque fosse , egli ebbe fama di uno de’ migliori comici del su
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 704
to miglior fortuna e maggior rinomanza, se una turba di figliuoli non fosse venuta a porre un ostacolo alla loro carriera. Be
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — 2 giugno 1902. Guido Biagi. » pp. 327-333
arte, fin qui così trascurata. Per compierla occorreva un erudito che fosse al tempo stesso un artista e un attore, e che le
pubblica, a documento delle nostre glorie passate, se si trovasse chi fosse disposto a compensare delle sue spese e delle sue
etto, lasciano poco o nulla a desiderare dal lato dell’ esattezza. Se fosse a questi pregi accoppiato un maggior colorito loc
iegazione di quell’ extenuata gerens veteris vestigia pænæ : e se non fosse il gerens che mi mette ancora un po' di dubbio, o
49 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 865
poteva più piegarsi alle parti da giovine : il che non impedì ch’egli fosse e meritamente applaudito. Ritiratosi il Lipparini
50 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 944
di tante altre del genere. Il Friderici, che a detta del Bartoli par fosse colle donne un Cavaliere di Ripafratta, finì col
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » p. 12
bre 1593, nella quale egli racconta come, perseguitato da un parente, fosse stato, senz’essere esaminato, due anni in prigion
52 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 799
ttrice, e di Tommaso Salvini, amoroso ; il quale mi raccontò com’ella fosse veramente grande nelle amorosine goldoniane in ge
53 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 769
n avrebbe trovato modo di svincolar la condotta impegnata, se non gli fosse venuto in soccorso il proprietario dell’ Arena de
54 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 674-675
a voce e del portamento, cranvi molti che non poteano persuadersi che fosse sempre egli solo, che quei tre personaggi rappres
duro, sciocco, imbecille e fin anco sfigurato. Ei lasciava dubitar se fosse lui davvero, ingannava gli occhi i più avvezzi a
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 929-930
visto al nome di Adami Beatrice, com’essa, già moglie di Trappolino, fosse stata nel ’39 rapita in viaggio dal conte Bonapar
Infine la lettera seguente dell’Archivio di Modena ci dice com’ella fosse a Torino l’agosto del ’54, tornata di fresco da P
56 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. -1008
lungo tempo alla Comedia italiana, se pei suoi costumi depravati non fosse stato messo in prigione, e quindi espulso dalla F
57 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome II « CONTINUAZIONE DEL TEATRO GRECO E DEL LIBRO I — CAPO XVI. Dell’uso delle Antiche Maschere. » pp. 201-212
to fin da’ Vasai) i forestieri andavano nel teatro domandando chi mai fosse quel Socrate.» Anche allora che si mordevano gli
tofane pose in iscena Eschilo ed Euripide già morti, mal grado che vi fosse una antica legge di Solone che vietava di dir mal
rande maschera di tutto il capo che portava la voce in gran distanza, fosse accompagnata dal rimanente del vestito in guisa c
58 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [D]. I COMICI ITALIANI — article » p. 800
i di mare. Esiste ancora a Chioggia un Calle Duse, benchè la famiglia fosse un tempo assai più nota col nomignolo di Griguolo
59 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 600
ò al capocomico Papadopoli per essere scritturato, senza saper che si fosse arte drammatica. Fatta discreta prova, entrò in C
60 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 758
L'Arena del Sole, Bologna, Zanichelli, 1903) si rileva come lo Zocchi fosse il '32 all’Arena del Sole di Bologna, ove per gra
61 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 159
tte musicali non senza grazia. Pare, a detta del Bartoli, ch'ella non fosse artisticamente grande ; ma un cotal grado di alte
62 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 694-696
. non haurebbe il tedio delle nostre Supliche, se la Necessità non ci fosse di sprone, come ne può far fede il Cauag.r Protet
zi che rappresentava il fratello maggiore : e una delle peggiori pare fosse quella nel Venceslao, dramma francese, come appar
63 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 743-748
sapendo di dovergli solo il fitto del palco, il quale anche speravano fosse loro condonato in ragione della scarse faccende.
la nuova Compagnia del Duca, che avrebbe dovuto recarsi a Milano, se fosse riuscita a sciogliersi da un preventivo impegno d
del Re, disse, per poter salvare l’anima sua, che teneva in dubbio se fosse mòrto in quell’Esercitio ; e venne a stare in Bol
64 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Venezia il 31 10bre 1837.E il 14 novembre : » pp. 389-402
un’idea del valore artistico della Bettini, e del come e quanto ella fosse apprezzata da’compagni di arte ; e anche a mostra
nno, nella Reale Compagnia. Se fra le cose possibili la voce sparsasi fosse vera, io mi reputerei fortunato di poterle offeri
firma in modo da non invidiare quella del sig. Bazzi : se dunque ciò fosse , ecc. Il 17 agosto proporrebbe di far un cambio
Mi è stato supposto che ella faccia Compagnia per quel tempo : se ciò fosse vero desidererei combinare per l’autunno stesso d
ormare un’altra primaria Compagnia, nel caso che la signora Internari fosse contenta di proseguire anco pel 42 e 43 con me. A
fare sole 3 recite la settimana e da pasqua a tutto il carnevale non fosse obbligata a studiare più di otto produzioni nuove
mmedesimava tanto perfettamente nel personaggio da lei rappresentato, fosse esso comico, drammatico o tragico, da far provare
65 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article »
er tutto quanto concerneva i comici stessi ? Che il nome del Bertoldi fosse legato a tutto quanto era manifestazione di arte
66 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 527
suo pregio di vestir la parte, di qualunque specie e di qualunque età fosse il personaggio, si mantenne costante in lei ; la
67 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 
are le nostre opere, che sono mie, in Venetia. Anche nel '54 pare vi fosse timore di smembramento della compagnia, e il Nell
68 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
a Napoli col Fabbrichesi, fuggendo con un inglese dovizioso. Pare non fosse attrice : egli certo non ne parlò mai. L'attore F
69 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 590
lesse degnarsi moderare a questo Signor Desiderij, quando pure già le fosse stata concessa, quell’ autorità così grande che p
70 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Osservazioni »
a orgogliosa degli eruditi, e che realmente non sappiamo cosa ella si fosse ?» RISPOSTA. [10] La ragione con cui l’estrattist
ia, ogni sua forza alle prove critiche e morali. Ma non sappiamo cosa fosse la musica greca. Ciò è vero fino a certo punto, n
o stesso Cicerone è di parere che siffatta appellazione data a’ poeti fosse comune a tutte l’età e a tutti i popoli, «ex eo h
o col flauto in bocca, o col violino in mano? Crediamo che la Madonna fosse ballerina? Si legge ne’ nostri libri canonici che
li efori in Isparta, altri argomentasse che la costituzione anglicana fosse perfettamente simile a quella di Licurgo. GIORNAL
ecie di contrappunto, e che nei tempi più floridi della Grecia non vi fosse una musica ricca al par della nostra? Se v’era, e
nima, e gli elementi, sollevò fino al cielo l’armonia volendo ch’ella fosse il principio regolatore del movimento dalle sfere
ngiasse al tempo dei Greci, come ha fatto nel nostro; che presso loro fosse prima bambina; che indi a poco a poco crescesse,
iosi” data a tre uomini de’ più rispettabili che abbia avuti l’Italia fosse una ragione, noi conchiuderemo che l’estrattista
ervazioni inconcludenti o false…» RISPOSTA. [68] Se l’estrattista si fosse degnato d’indicare partitamente quelle osservazio
ribuirlo ad un’inganno della propria vista, credeva che il bastone si fosse realmente sotto l’onda incurvato. Non avviene alt
componimenti s’ammira de’ gran maestri.» (T. 3. pag. 177.) Se non vi fosse come si potrebbe ammirare?» RISPOSTA. [80] Le mi
ed ova sode». GIORNALISTA. [85] «E lo stesso Sig. Arteaga se non ci fosse venuto da giovine, non ci avesse fatti i suoi stu
l’astio del Manfredini contro gli eunuchi. Lo compatisco. Se Martano fosse giunto una volta a buttar giù dall’arcione Rinald
a alla poesia.» RISPOSTA. [93] Non mi saprebbe dire il lettore quale fosse in questo paragrafo la confutazione, e quale la c
o semplice, obbligato, ed aria, di cui è formata la nostra opera, non fosse la stessa presso i Greci, ma noi ci uniamo piutto
i uniamo piuttosto al parere del Sig. avvocato Mattei, e crediamo che fosse la stessa stessissima.» RISPOSTA. [95] Il giorna
nostra divisione in recitativo semplice, recitativo obligato, ed aria fosse la stessa stessissima presso ai Greci, io non pos
come una nuova scoperta sconosciuta a tutti fino al presente. Se ciò fosse vero non si dovrebbe sdegnare l’illustre autore,
la nostra opera in recitativo semplice, recitativo obbligato, ed aria fosse la stessa stessissima presso ai Greci». Quanto a
qualche parte d’Italia “del Dottor Graziano”. Se in tempo di notte vi fosse il sole, ci si vedrebbe, ma appunto perché di not
mostra di tutte queste cose il giornalista non si crederebbe ch’egli fosse un maestro di musica de’ nostri tempi, ma che sim
estro di musica de’ nostri tempi, ma che simile al greco Epimenide si fosse addormentato quaranta o cinquanta anni fa, e che
71 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 278
se in tutta segretezza che aveva saputo da buona fonte, come il Sacco fosse risoluto di licenziarlo. Però lo esortava per dec
72 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 
e tutto il fuoco possibile, e non scapiterebbe alquanto di pregio, se fosse più accurata la pronunzia, e facesse mente locale
73 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 328
o un libero movimento, temendo eglino di restarne ecclissati. Se così fosse , non ci rimarrebbe che ad augurare alla signorina
74 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1021-1022
e, credendolo di lui dipendente. Ma non sappiamo nè in qual compagnia fosse , nè se poi passasse in quella del Duca : sappiam
75 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1037
inse a ritornare, tutto tremante, in Torino, anche prima che la festa fosse finita. Venne curato affettuosamente ; eppure dop
76 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 756
1903. La illustrazione che riproduco qui retro dice chiaro quanta fosse la varietà del suo repertorio. L'auge della sua v
77 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo settimo »
d’arricchire la poesia germanica con un teatro lirico nazionale; ma o fosse che la lingua rozza e inflessibile non potesse al
di Francia», lo che, essendo certo, proverebbe che l’opera in musica fosse stata trapiantata fra gli Spagnuoli quasi subito
za l’aiuto del metro. Coloro che non comprendono come la lingua greca fosse cotanto musicale, troveranno in un barbaro idioma
, onde veniva in conseguenza che l’arte del compositore e del maestro fosse del tutto ignorata. Gli strumenti erano egualment
i trovano in Robertson: Storia di Scozia, Libri 3 e 4. 73. [NdA] Chi fosse vago di sapere la serie di drammi italiani posti
78 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO IX. Pregiudizj dell’Autore della Storia de’ Teatri, rilevati dall’Apologista. » pp. 95-111
formato su i Greci e i Latini, scritto in istile purgato e naturale, fosse da preferirsi a un altro Teatro privo di quasi tu
, Cataloghi, Biblioteche, e Critiche teatrali, la Drammatica Italiana fosse competentemente fra noi conosciuta, e sì la scors
ssero essere allora ascoltate in Italia, affermando non solo, che ciò fosse verisimile, ma vero ancora, s’egli così prescrive
varj dialetti. RISPOSTA. Veramente pensava il Signorelli, che non vi fosse stato in Italia verun Ruzzante chiamato Belocci,
rmi, che belle parole su di ciò che voi stesso non sapete che cosa si fosse . Riguardo al Cervantes, di cui dite, che nel Prol
79 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO PRIMO. Antichità Etrusche fondamento delle Romane. » pp. 2-8
ngua Etrusca. Che sieno però esse state composte avanti che l’Etruria fosse soggiogata da’ Romani, siccome pretenderebbe dare
lippo Buonarroti, ed il Proposto Anton Francesco Gori; e si vuole che fosse stato trovato sin dall’anno 1587 vicino al Lago T
80 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 118-120
irante grazia, e una voce dolcissima e chiara. Pare che il genere suo fosse più specialmente il patetico, dacchè il Goldoni s
novembre del 1798, Tolentino ascoltasse a memoria d’ uomo. Pare anche fosse Tolentino, con questa compagnia, una delle prime
81 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 142-145
ogio Curti, da cui tolgo le presenti parole, aggiunge : « ed io credo fosse proprio nel vero, perocchè egli fosse la sintesi
arole, aggiunge : « ed io credo fosse proprio nel vero, perocchè egli fosse la sintesi fedele del carattere milanese o piutto
82 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 508-512
Antonio Zanetti detto Truffaldino (V.), ci apprende come la Compagnia fosse stata costretta a scorrere la primavera in Pescia
provvisioni : una miseria codesta, se vogliam credere che il bisogno fosse reale. Infatti i comici tornarono all’ assalto l’
83 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » p. 671
li Andreini. » Errore evidente, poichè è omai provato come l’Andreini fosse di casato Ramponi. La Clarini, nota in teatro col
84 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 857
acche, della Marliani e della Bresciani dimostra chiaramente com’egli fosse tra’principali artisti della compagnia avversaria
85 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XI. Se il Ch. Poeta Cesareo Metastasio imitò, o poteva imitare le Opere di Pietro Calderèn de la Barca. » pp. 140-148
etastasio imitarli? non trarne un sentimento, un verso almeno che non fosse mostruoso? Ecco, Signor Apologista, s’io sono ing
del nostro Poeta. Ma l’Avvocato Linguet non afferma, che se Calderòn fosse Greco, non si nominerebbe senza venerazione? Se C
lderòn fosse Greco, non si nominerebbe senza venerazione? Se Calderòn fosse Greco, soggiacerebbe alla disamina de’ Critici Fi
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — Padova, 28 luglio 1674.Venetia, 16 marzo 1675.Venetia, 23 marzo 1675.Venetia, 30 marzo 1675.Venetia, 13 ap.le 1675.Venetia, 20 ap.le 1675. » pp. 28-35
chiama un’attrice fortunata. Si direbbe anzi che il genio cattivo si fosse divertito a perseguitarla, non foss’altro per isf
storico Gonzaga di Mantova, dalle quali si vede chiaro come l’Allori fosse non solo attore, ma anche autore e direttore dell
.mo Devot.mo et Oblig.mo Ser.re Francesco Allori detto Valerio. Chi fosse il Dottore citato dall’Allori, che con iscusa par
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 697-702
ir facondo : degna, ch’ il ciel, no il mondo gli affetti del tuo duol fosse a sentire, e coronar di stelle il tuo pentire. V
al meno, a capo della Compagnia ? O una favorita del Duca ? O una che fosse l’una cosa e l’altra insieme ? E di dove sarebbe
di cui chiedeva la vicenda Flaminio (Marco Napolioni) per sua figlia, fosse appunto l’Eularia : ma ecco un’ altra lettera al
88 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Di Ferrara il dì 27 febraro 1618. » pp. 519-525
che rara volle mandarmela in esame, concedendomi di pubblicare quanto fosse stato necessario al maggiore e migliore sviluppo
nella formazione de’ Confidenti. Quanto all’indole, pare che egli non fosse uno stinco di santo, se ci diamo a richiamar le s
re d’ogni erba fascio, ove dovesse restare in compagnia, e che sembra fosse stato davvero la pietra dello scandalo, mandò pel
ntun’anni dopo. E la supposizione di alcuni, che il Bruni, pistoiese, fosse lasciato colla madre a Bologna, intanto che il pa
89 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 646-656
costo ; e la trovò a Perugia. Le cronache non ci dicono quale essa si fosse , ma non è dubbio che la prova riuscisse eccellent
passioni. Da quel punto ch'egli entrava sulla scena fino a che non ne fosse uscito, era tutto immedesimato nel personaggio ch
alia, rimosso ogni senso di aspirazione. Ogni personaggio, per quanto fosse di poca importanza nel dramma, diventava nelle su
e esservi in lui la stessa monotonia che nella natura. Se in generale fosse men nobile ne' suoi portamenti, le genti, avvezza
90 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 316
udita, ed avrebbe fatta una bella carriera, se dopo pochi anni non si fosse ritirata dal teatro, facendo un vantaggioso matri
91 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 330
Compagnia Dorati era anche un’Annetta Bellotti che non saprei dire se fosse figliuola o sorella di lui, e che trovo poi nel 1
92 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 855
ra Marzia Fiala, moglie del Capitano Sbranaleoni Giuseppe Fiala. Chi fosse la Lucinda non so dir con certezza. Forse la Nada
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » p. 888
i Fiore visse in tempi ne’ quali l’arte del comico, per singolare che fosse e mirabile, non arricchiva. Egli si dovette accon
94 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 385
etti giocosi. Si narra che la giovane Torandelli, così la chiamavano, fosse un vero miracolo di arte sana in mezzo a un guitt
95 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 199-202
ra tanti ne diedi, che più non c’è numero. Cominciai a sospettare che fosse un Ipocrita. Sbrigati ch'ebbe alcuni operaj che a
esimi ; e quando invitava per qualche Commedia del Goldoni, qualunque fosse , la chiamava la più bella che avesse fatta quel c
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 424-425
o nell’arte sapeva stare sulle scene ed era sicuramente il meglio che fosse in compagnia. Nel 1812, la Compagnia fu addiritt
97 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 588-589
lio dedicarla. Pregi incontestabili doveva avere la Caracciolo : che fosse oro colato tutto quel che usciva dalla penna de’s
98 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 75-76
farsi ammirare ed applaudire nelle sue vecchie interpretazioni. Se si fosse decisa ad assumere un ruolo più conveniente, ella
99 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » p. 236
olta serio, talvolta anche accigliato. Aggiungerei anche che il Pasta fosse l’ultimo tipo di primo attore, come s’intendevan
100 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO X ed ultimo. Teatro Materiale, ove de’ più rinomati teatri, e della condizione degli attori Greci. » pp. 298-315
ienza, non increscerà per diletto ed erudizione, quando per altro non fosse , formarsi di esso una meno confusa idea, consider
re degl’ Instituti Laconici avesse tralasciata tale particolarità, se fosse stata vera. Ma essa poteva esser vera dopo che si
che lavorato alcun poco come scrittore. Si è veduto similmente quanto fosse pregiato e rispettato Egemone il parodo. Eschine
e di trasportare ad uso di guerra il danajo che si chiamava teatrale, fosse reo di morte169. Incredibili erano, per conseguen
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