es Comédiens italiens » (Paris, Morgaud et Fatout, 1878) sappiamo che
Maestro
Giovanni di Pont-Alaix (Jean de Lespine de Pontal
sua banda) in quella stessa occasione aveva consentito a riconoscere
Maestro
Andrea per capo e direttore.
llotti-Bon, abbracciando poi dopo un anno, dietro i savi consigli del
maestro
, il ruolo di brillante. Fu a Berlino un anno, cor
toccando della catastrofe e dei punti che la mossero, ha richiami al
maestro
Luigi Bellotti-Bon, del quale se il Garzes imitò
imitare la morte con un colpo di rivoltella al cuore. Stampò, come il
maestro
, disegni di riforma teatrale, e scrisse pel teatr
suo corso di studj, e sotto il governo francese ottenne la patente di
maestro
. Fanatico dilettante, abbandonò la famiglia per d
Bucciotti, di Bergamaschi e di Giacomo Modena ; del figlio Gustavo fu
maestro
; ammiratore del De Marini ne seguì la scuola. Co
i declamazione alla Filodrammatica di Torino, sciolta la quale, passò
maestro
di declamazione alla Filarmonica Subalpina della
molto mi maraviglio che nulla vi apparisca di quel pedante, che in un
maestro
di oltre mezzo secolo a dietro parrebbe doversi i
all’Alberti solo. Nel ’74 accettò il posto governativo di ispettore e
maestro
d’avviamento alla scena nell’Accademia fiorentina
e, ove morì del 1890. Fu il Fabbri artista pregevolissimo e pregevole
maestro
, come colui che seppe accoppiare all’arte della s
ballerina di cartello, dopo di avere studiato il canto a Firenze col
maestro
Romani e il suo alunno Vanuccini, e di aver canta
gola e ne’ maggiori d’Italia, scritturata per un triennio dal celebre
maestro
Lanari, eccola finalmente entrare nella Compagnia
li e Zuccato, quando il Vestri vi entrò come generico, e quasi gli fu
maestro
. Fu co’ primari capocomici, e condusse poi compag
o alle scene, che abbandonò poi definitivamente il 1844 per diventare
maestro
di declamazione nella Società filodrammatica di T
scolaro di Baldi Ciccio (V.), e nulla ebbe nell’arte da invidiare al
maestro
.
ssere lodevolmente annoverato. » Il 1782, lasciato il teatro, diventò
maestro
di scuola infantile a Pirano, nell’Istria, ove s’
a-parodia, che fece rappresentare da' suoi compagni con la musica del
Maestro
Maccari. Nel '36 sostenne con molto successo la p
i buffonerie…. In capo a qualche tempo, il Bissoni ne seppe quanto il
maestro
, del quale divenne il socio, poi separatosene, il
Boulmiers, e del Marchese Tangoni, secondo il D’Origny, in qualità di
maestro
di casa ; e si recò in Francia. Tornato in Italia
gna. Lasciato per vicende politiche l’impiego, studiò musica sotto il
maestro
Pacini, suo cugino ; ma non lungo tempo : chè un
arsi a Roma ove fu, all’Accademia di S. Cecilia, nominato dal governo
maestro
di declamazione.
l’amore non mai attenuato dell’artesua la fecero, al fianco di tanto
maestro
, coprir degnamente il suo posto, festeggiata dai
nze, gli offrì, intermediario l’abate Antonino Uguccioni, il posto di
maestro
o direttore, con l’annua pensione di 100 scudi vi
idando nella durata della lor voce, trascuran l’arte della scena. Fu
maestro
di recitazione del Somigli (V.), detto Beco Sudic
artoli — si può a questo comico attribuire il vanto d’essere stato il
maestro
del rinomato Agostino Fiorilli. » Era il Tartagli
onaggio rappresenta ordinariamente un buon bottegajo, e per lo più un
maestro
lavoratore di canapa, di che abbonda, più che d’a
’59 si stabilì in Milano, traendo la vita or come antiquario, or come
maestro
di declamazione, or come impresario. Fu amato e s
empi. [4] Claudio Monteverde l’introdusse in Vinegia allorché divenne
maestro
della Serenissima Repubblica, e prima nei privati
io genio, onde veniva in conseguenza che l’arte del compositore e del
maestro
fosse del tutto ignorata. Gli strumenti erano egu
sul teatro di corte con intermezzi e balli. Araja, napoletano, fu il
maestro
di cappella, siccome italiani furono per la maggi
entino, e messi sotto le note dal nominato Araja, fu rimpiazzato come
maestro
di Cappella di corte il Manfredini pistoiese. Fec
fu chiamato alla corte con grossissimo stipendio il celebre Galuppi,
maestro
allora di cappella in Venezia. La Bidone del Meta
di sapere la serie di drammi italiani posti in musica da questo gran
maestro
la troverà nel libro intitolato: A catalogue of m
e 1735 la parte di Grilletta nel Porsignacco, opera tragica (sic) del
maestro
cav. Mutti, orbo e sordo. La parte di Porsignacco
per la Compagnia della Casa di Goldoni. E mercè la direzione di tanto
maestro
e la volontà e l’intelligenza sua, egli salirà ce
rammi serii Ecuba di Milcent animata dalla musica di Fontenelle nuovo
maestro
che meritò qualche attenzione del pubblico, ad on
delle parole poco applaudite. Il sign. Leger in compagnia di un altro
maestro
che ignoro, compose Don Carlos lavoro romanzesco
musica da Berton uno de’ migliori allievi francesi del nostro egregio
maestro
Sacchini, di cui con gran ragione pregiasi la Fra
ly si ricevette con applauso singolarmente per la musica del riputato
maestro
romano Cherubini. Anche il Marcellino opera di Be
partiene anche a Valville l’Ingannatore ingannato posta in musica dal
maestro
Gaveaux, che si rivede sempre con piacere in Pari
mille precauzioni per produrre picciolissimo effetto. La musica è del
maestro
Tarchi della buona scuola italiana, e non manca d
Dame voilèe di Sègur il giovine posta in musica dal Mengozzi celebre
maestro
italiano e si reputa il suocapo d’opera. Le Calif
seppe adattare alla musica nel 1772 l’Ifigenia di Racine e l’inviò al
maestro
Gluck che dimorava in Vienna. Gluck postala in mu
e altre moltissime. Egli era giunto a tal perfezione di copia del suo
maestro
, che chiudendo gli occhi si poteva scambiar l’uno
ni la famiglia Romagnoli. Trasferitosi in Ascoli, ottenne un posto di
Maestro
di Casa presso un Cavaliere di quella città, ove
cialmente qual prima attrice della tragedia Giovanni di Giscala, poi,
maestro
Ignazio Casanova, un’eletta artista per ogni gene
studi musicali in Mantova colla famosa Lotti, sotto la direzione del
maestro
Antoldi ; studi, i quali ella dovette abbandonare
Moretti Anna, veneziana. Ebbe a
maestro
l’artista Pietro Ferrari (V.), e riuscì un’attric
l’Italia e specialmente di Napoli. Il Veneziano Buranelli fu il primo
maestro
e direttore di quello spettacolo. Gli succedette
l’altro ebbe 3500 rubli di paga. Vi fu in seguito chiamato il chiaro
maestro
Napoletano Giovanni Paisello oggi al servizio del
ica, spettacolosa, tragica produzione – tratta dall’opera del celebre
maestro
– Giovanni Pacini – corredata di nuovo ed analogo
gnia, egli seppe colla sua sagacia di conduttore e la sua valentìa di
maestro
e attore, serbarle il bel nome che s’era a ragion
egli dovette ricorrere a ogni mezzo per campar la vita, passando dal
maestro
di scuola al pittore, dall’impiegato al cantante
ndi che del Gottardi fu allievo, così ci descrive la morte dell’amato
maestro
: In una calda giornata d’autunno volle interven
amiglia. » Suo marito, per non esser d’aggravio alla famiglia si recò
maestro
di ballo nel Collegio di Senigallia, e quivi morì
a di Giuda non potendo uscire per la bocca che avea baciato il divino
Maestro
, si figurava che scappasse fuori del ventre insie
bbe. S’impresse in Grenoble la Vita di S. Cristofano composizione del
maestro
Chevalet, il quale conseguì il titolo di sovrano
osizione del maestro Chevalet, il quale conseguì il titolo di sovrano
maestro
in siffatti drammi. Narrasi in essa la conversion
a di Giuda non potendo uscire per la bocca che avea baciato il divino
Maestro
, si figurava che scappasse fuori del ventre insie
ta di S. Cristofano impressa in Grenoble nel 1530 fu composizione del
maestro
Chevalet, il quale conseguì il titolo di sovrano
osizione del maestro Chevalet, il quale conseguì il titolo di sovrano
maestro
in siffatti drammi. Narrasi in essa la conversion
ardelli, fe’ compagnia da solo. Lasciata l’arte si diede a fare il
maestro
di recitazione ; e tale lo vediamo il ’46, accade
Gattinelli, il caratterista della compagnia, eseguendo la romanza del
maestro
Lafon, destava l’ammirazione di ogni pubblico. Ca
mpertinenza. O perchè fate l’arlecchino ? — Per imparar sotto si gran
maestro
a recitarlo bene…. — E io sarò il padrino minchio
na, che sostenne sempre nella Compagnia di suo padre che le fu ottimo
maestro
. Molte delle parti nelle Fiabe del Gozzi e nelle
l’arte magistrale e novatrice dell’Emanuel, chiama questo volentieri
maestro
dello Zacconi, tanto più che, come accade il più
trasse, certo inconsapevolmente, alcune maniere e inflessioni. Se per
maestro
s’intenda solo, come deve intendersi, colui che,
lisi, trasfonde nell’animo altrui la fiamma sacra, certo l’Emanuel fu
maestro
dello Zacconi. Che se poi per maestro si volesse
iamma sacra, certo l’Emanuel fu maestro dello Zacconi. Che se poi per
maestro
si volesse intendere colui dal quale si succhia e
raccolta Corniani della Braidense di Milano. La musica fu del celebre
maestro
signor Pietro Guglielmi, e fra gli attori era per
on la differenza che il capitano buono può far buoni i soldati, ma il
maestro
di musica non può lusingarsi di tanto co’ suoi vi
ondamento primo della musica non fosse l’ultimo de’ pensieri così del
maestro
, come de’ cantori, quando il recitativo, parte es
o, e coll’andamento degli strumenti. A tutti gli altri ci provegga il
maestro
, scrivendo per loro ogni cosa, guidandogli a mano
chi, il ’77 con Giovanni Emanuel, che il Bracci chiama suo primo vero
maestro
, il ’78 con Achille Dondini, il ’79 con Ettore Do
suo ritorno fu una delusione di più. Ricoveratosi a Venezia, si fece
maestro
di recitazione, finchè, vinto dagli anni e dai fa
eguiti esattamente, la ricchezza della nostra armonia e l’abilità del
maestro
, nondimeno sogliono per lo più nuocere alla sempl
atetici gravi lavorati in gran parte sull’esempio degli adagi del suo
maestro
, nelle sue brillanti variazioni e soprattutto nel
’intelligenti a motivo della sua perizia nell’imitar lo stile del suo
maestro
, e nella esecuzione, come il Somis per la flessib
e contribuiscono all’avanzamento di essa. Fu pratico eccellentissimo,
maestro
sensato e distinto scrittore. In ogni cosa, che p
e tempo; che i subalterni dovevano esser intieramente subordinati al
maestro
, e posti in maniera che potessero esser tutti ins
e nel brio de’ suoi concerti fu veramente originale. Ma da niun altro
maestro
si potrà meglio imparare l’arte difficilissima di
e, restasse abbandonata alla ignoranza e al pessimo gusto? L’arte del
maestro
e del sonatore altro non è infine che un linguagg
oro difetti, e gli disponeva a correggersi più facilmente. Fu celebre
maestro
in Milano Francesco Brivio, e Francesco Redi in F
arte viventi, e parte defunti bella testimonianza del valore del loro
maestro
. La taccia di avere in qualche modo contribuito a
musica il primo dal famoso Sassone, e l’altro dall’ugualmente chiaro
maestro
Francesco Mancini, fece pur fra noi commedie musi
oll’ espressione di Raffaello? Chi non ravvisa nel Metastasio il gran
maestro
allorchè (nel tempo stesso che si presta al duro
ta scena impareggiabile? Nella scena 6 del III non si conosce meno il
maestro
. Tito più non ignora che Sesto è un traditore, e
amos, un Salinas, un Morales, non parmi che oggi contino altri che il
maestro
Rodriquez de Hita compositore della musica della
riseida, e che il nominato Valenziano Martin; perchè Gaetano Brunetti
maestro
di violino di Carlo iv essendo Principe di Asturi
ni, Bucarini, il nobile Marcello, l’eccellente storico della musica e
maestro
Martini, il Buranelli introduttore del gusto dell
la musica italiana in Alemagna, il Mancini, il Sarro, il Durante gran
maestro
di gran maestri, l’ impareggiabile Pergolese, il
ciar di avvertire che la Serva Padrona colla musica di questo insigne
maestro
servì di scuola a’ Francesi in questo genere. “Es
ovanni Emanuel, col quale stette il triennio ’88-’89-’90, e al quale,
maestro
de’più egregi, deve gran parte del suo valore art
tto della maravigliosa verità del fratello. In alcune parti, come del
Maestro
ne’ Rantzau, ebbe assai pochi che l’uguagliassero
ato da onesti parenti a Livorno sul cadere del secolo decimottavo, fu
maestro
di calligrafia egregio. Dotato di prestante figur
……………………….. Dacchè la mia mente si aperse all’arte non ebbi che un
maestro
: l’autore. Non ebbi che uno scopo : la verità. L
, lontano da lui, men che mediocri, dovran ricordarsi del loro grande
maestro
! E di lui direttore, per una recita della Fedora
all’estero. Ma in lui, al pari dell’artista, è sommo il direttore, il
maestro
, e, sotto quest’aspetto, egli mi rammenta Gustavo
ttra di Sofocle, le quali si pubblicarono in Cordova nel 1585. Questo
maestro
de Oliva prima del 1533 stava in Italia, dove fec
solito pudo ser, che forse nacque nel 1497. Ciò concedendo ancora, il
maestro
Perez con «lingua di latte snodava voci indistint
o di 20 anni in compagnia del Nebrissense; e passato in Portogallo fu
maestro
de’ due principi, e morì decrepito in casa sua ne
estro en casa de carvajal. El que leerlo pretende ruega à Dios por el
maestro
Vasco Diaz de Fregenal, à quien Carlos Francipàn
ti prima di darsi all’arte scenica, era stato ballerino : nel 1748 fu
maestro
di ballo a Milano, poi a Mantova, poi a Venezia.
o Onofrio Paganini. Sposò il comico Zanerini, poi in seconde nozze il
maestro
di musica Baccelli, sotto il qual nome fu già col
se, altrimenti detto Andrea Ciuccio, e poscia da Ciccio Baldo, che fu
Maestro
di Mattia Barra, il qual Ciccio Baldo gli regalò
o muto linguaggio si perde ! Quando l’orchestra suona la sinfonia del
maestro
, quanta espressione in quell’impercettibile sorri
di ascoltar le parole sommesse dei compagni sulla scoperta fatta dal
maestro
delle buccie di salame ; e quel comico venir alle
nella commedia a soggetto Di peggio in peggio. Ignazio Casanova le fu
maestro
egregio, e « volle – riferisco dal Bartoli – che
del 1825, mentre ella cantava un notturno, accompagnata al piano dal
maestro
Vignozzi, passando di là il Guerrazzi e il Bini,
on gran successo al fianco di Gustavo Modena, che gli fu capocomico e
maestro
affezionato. Acquistatosi una bella rinomanza,
erde, il quale avea posta in musica l’Arianna del Rinuccini, divenuto
maestro
di cappella di San Marco, portò in Venezia questo
hinista, di castroni e di cantatrici dotate di voci delicate, e di un
maestro
di cappella rinomato. La bella poesia che sommini
polari – comico corretto e pregiato – nella satira arguta educativa –
maestro
– della maschera fiorentina – inventore In questa
teatro, a continuar l’opera sua scelse Lorenzo Cannelli, del quale fu
maestro
appassionato, ma che poi dovette abbandonare per
chè quasi di tutte si trova scritto di avervi fatta la musica qualche
maestro
. Il teatro in quel tempo non vide ai componimenti
ll’impressione delle quali se si avesse voluto conservare il nome del
maestro
, avrebbe potuto notarsi con ogni proprietà, vi fe
rebbe potuto notarsi con ogni proprietà, vi fece la musica (p. e.) il
maestro
Ita, il maestro Corelli ec., benchè esse si sieno
arsi con ogni proprietà, vi fece la musica (p. e.) il maestro Ita, il
maestro
Corelli ec., benchè esse si sieno rappresentate e
a convenienza che dovrebbero avere la danza e l’azione. Finalmente al
maestro
di musica Giaches Duvero incarica l’attenzione ne
tutte si trova scritto di avervi fatta la musica questo o quell’altro
maestro
. Il teatro in quel tempo non vide ai componimenti
l’impressione delle quali, se si avesse voluto conservare il nome del
maestro
, avrebbe potuto notarsi con ogni proprietà, vi fe
stro, avrebbe potuto notarsi con ogni proprietà, vi fece la musica il
maestro
N, benchè esse si sieno rappresentate, e si rappr
llo pure stravagante de’ cantori dell’opera in musica. A M. Isacchino
maestro
di ballo prescrisse la qualità del ballo richiest
a convenienza che dovrebbero avere la danza e l’azione. Finalmente al
maestro
di musica Giaches Duvero incarica l’attenzione do
tatrici più rinomate. Sette od otto anni sono, ne era il regolatore e
maestro
il veneto Buranelli, a cui é succeduto il nostro
a Napoli per assistere il fratello infermo, vi restò fino al’91 come
maestro
di recitazione ; di là si recò a Firenze, ove è t
he il Bertini con sentimento di gratitudine profonda, chiama suo solo
maestro
), al fianco della Tessero e della Falconi, di Pas
ult, fu portata nata appena all’eccellenza. Lulli celebre violinista
maestro
di musica, e poi segretario del re, di cui ebbe i
rtunato del Quinault, in cui egli trionfò come poeta, Lulli come gran
maestro
di musica, e Rochois come attrice. L’azione si ra
poeta tornava a scrivere la scena criticata cercando di soddisfare al
maestro
. Lulli allora metteva tale attenzione alle parole
ault, fu portata nata appena all’eccellenza. Lulli famoso violinista,
maestro
di musica e poi segretario del re di cui ebbe in
ortunato di Quinault, in cui egli trionfò come poeta, Lulli come gran
maestro
di musica, e Rochois come attrice. L’azione si ra
nault tornava a scrivere la scena criticata cercando di soddisfare al
maestro
. Lulli allora metteva tale attenzione alle parole
lavoro, se Milano non era all’altezza dell’autore, chi sa se l’umile
maestro
avrebbe potuto diventare il pittore di quell’epoc
nti. Fu scolaro del primo Stenterello Luigi Del Bono ; ma l’opera del
maestro
ridusse al grottesco : il sorriso diventò sberlef
osse valso meno, ne avrei parlato di più. Il Peracchi fu lungo tempo
maestro
della moda : signorilmente austero dapprima, poi
testare le irregolarità Lopensi, e Calderoniche, riprese dal suo gran
Maestro
da per tutto, e specialmente in una delle Lettere
rebbe il di lui grande Allievo cercato imitare ciò che chiamavasi dal
Maestro
peste teatrale? Quanto alla locuzione Voi sapete
aggi appunto cominciò l’opera. Orazio Vecchi modanese verseggiatore e
maestro
di cappella, animato dalla felice unione della mu
eta dell’opera seria o eroica il Rinuccini, e Giacomo Peri come primo
maestro
di musica che, secondochè ben disse sin dal 1762
e di brio che Aquilio ben comprende che gli fa uopo contenere, ed il
maestro
di musica che ragiona dritto, saprebbe coll’armon
a all’arte, non solo come attore, ma come autore ; e una volta che il
maestro
gli strappò di mano e lacerò una sua commediola,
l’armata anzi de tierra, como de la mar d’el gran Rey de Cappadocia,
maestro
de Cirimonias, Principe d’el collegio de los mata
Sarda, dovè cedere con dolore al Gattinelli il Remy nella Claudia, il
Maestro
Favilla, il Luigi XI, lo Stracciajolo di Parigi,
oggi riconosce e rimpiange non lo avesser separato da lui che gli fu
maestro
, amico e padre. Dalle parti di generico giovine p
ue, che Duca d’Alba ! Belloni Antonio, vicentino, figliuolo di un
maestro
di spada e di una lavoratrice di mode, come dice
el mese d’aprile del corrente anno. [1] Il Sig. Vincenzo Manfredini,
maestro
di musica, uno de’ compilatori del Giornale Encic
o la bellezza di Nirea: così è una indiscretezza il pretendere che un
maestro
di musica che fa il giornalista deva avere in tes
prima conseguenza) non essendo in Italia il costume che il poeta e il
maestro
eseguiscano da loro stessi i drammi, tutti sarann
quarta conseguenza) se i drammi fossero rappresentati dal poeta e dal
maestro
che li mette in musica, allora sarebbero ben eseg
quando “peggioravano” furono eseguiti bene, perché rappresentati dal
maestro
di musica, e dal poeta. E quando “migliorarono”?
ggior forza.» RISPOSTA. [34] Vè che uomo avveduto è egli mai codesto
maestro
di cembalo dell’Imperator delle Russie. E la nost
dell’America non ha da far altro che spedire nel nuovo continente il
maestro
Manfredini che insegni loro quattro leggi di cont
o decoro per qualunque erudito ma è un vitupero e un’obbrobrio per un
maestro
di musica, scrittore di professione, il quale dà
o p. e. quale sia la sillaba più lunga della parola “spoglie”; che il
maestro
abbandona il valor della poesia per badare al val
scappasse di bocca un tale sproposito si meriterebbe le battiture del
maestro
. In terzo luogo, dove le sillabe non hanno un val
ba essere la più terribile di tutte, giacché non è imaginabile che un
maestro
di musica riprenda uno che non è della profession
oglionsi a svegliare un tale affetto. Sentasi il Tartini, che da gran
maestro
ha prevenuta e disciolta l’obbiezione del giornal
i tutte queste cose il giornalista non si crederebbe ch’egli fosse un
maestro
di musica de’ nostri tempi, ma che simile al grec
o padre di Aurelia e di Florindo, Lelio cavalier bolognese, Brighella
maestro
di casa, Pantalone padre di Rosaura, e Arlecchino
del 31 aveva dovuto emigrare a Parigi dove si guadagnò un nome quale
maestro
di scherma. Tornato in patria, prese parte a tutt
Ma venghiamo alle due Favole tratte dal Greco e scritte in prosa dal
Maestro
Fernan Perez de Oliva, le quali l’Apologista vorr
to questo zio, andò a Parigi, ove si trattenne altri tre anni col suo
Maestro
Siliceo. Da queste epoche ricava l’Apologista, ch
Ispagna, che prima dell’anno 1533.” se ne aveano due ben distinte del
Maestro
Perez. Questo prima del 1533. è ben diverso dal 1
luogo che gli si appartiene, dove tante soperchierie vengon fatte al
maestro
di musica, e molto più al poeta, che dovrebbe a t
Rosaspina e Bonivento, in cui, animato da suo padre che gli fu primo
maestro
, finì coll’ assumere il ruolo di primo brillante,
a – Cesarina – L'onorevole Campodarsego – I Pellegrini de Marostega –
Maestro
Zaccaria – El suicidio de sior Prosdocimo – La bi
II della dottissima benché prolissa opera di Pietro Cerone intitolata
Maestro
y Melopeo scritta in linguaggio spagnuolo quantun
riosa e leggiadra, da Paolo Quagliati romano, da Scipione della Palla
maestro
di Giulio Caccini, da Alessandro Strigio musico c
[18] Dopo la dipartenza per Roma del Conte di Vernio, ove poi divenne
maestro
di Camera a’ servigi del papa Clemente Ottavo, la
edesimo Rinuccini intitolato l’Arianna modulato da Claudio Monteverde
maestro
in seguito della Repubblica di Venezia; anzi il s
zio Vecchi, il quale non si dee confondere con Orfeo Vecchi, musico e
maestro
di Cappella nel medesimo secolo. Egli nella dedic
l’Italia e spezialmente di Napoli. Il veneziano Buranelli fu il primo
maestro
e direttore dello spettacolo musicale. Gli succed
ose, descrizioni fatte con sicurezza di tinte, con pennellate da vero
maestro
, talora di una soavità ineffabile, talora, il più
dopo la morte del padre, morto povero a Roma, circa il 1783, prete e
maestro
di francese. Poco dopo la nascita del primogenito
e Vismara nella setta massonica, non che al conferimento del grado di
maestro
all’altro comico Mascherpa, sottoscrivendone le r
adre, e dovè, giovinetto appena, seguire il padre in Sicilia, che era
maestro
di casa di una famiglia d’inglesi. Nei moti popol
tica : ciò fu il maggio dell’ '82 con Giovanni Emanuel, che le fu poi
maestro
, compagno, amico fino all’anno 1894. La Reiter, n
nta in superbia per ciò : tornata in Italia, memore di quel che fu il
maestro
per lei, si unisce ancora a Toselli, interpretand
riuscisse così mirabilmente, che parve a tutti, se non uguagliare il
maestro
, a lui molto accostarsi. In Compagnia Righetti sp
naso, che sarebbe piouuto mostarda per otto giorni, e la spetiaria di
maestro
Apollo sarebbe stata sfornita d’vnguento di biacc
, di cui era primo attore Gio. Angiolo Canova, l’artista pregiato, il
maestro
solertissimo, che lo addestrò nelle parti di tira
etra melodia l’ultime voci di pace la musica solenne del valentissimo
maestro
Marchesi, il quale ne dirigeva la esecuzione, ed
ha fatto ruggire il suo leone al suono di flauti obbligati. Un altro
maestro
napolitano espresse il fracasso d’una tempesta co
etterlo in opera, così vuolsi rendere la dovuta giustizia a quel gran
maestro
per aver saputo guidare con un tal mezzo la voce
replicar coll’armonia alcuni tratti dell’aria, come ha fatto da gran
maestro
il celebre Gluck nel «che farò senza Euridice?» d
emente, ma scontrandosi talvolta nelle parole “calma”, o “riposo”, il
maestro
si ferma a collocar posatamente una tenue benché
ta dello stromento, mentre il secondo felicissimo nell’imitare il suo
maestro
divenne eccellente nella esecuzione non meno che
direttore della Reale Orchestra di Torino. Degni discepoli d’un tanto
maestro
tuttora si mostrano il Borghi, che rammorbidisce
nista eccellente, e il Giardini, imitatore felice dello stile del suo
maestro
, al quale si dice che aggiunga del suo una bellis
spirito de’ suoi lettori. 139. [NdA] I pensieri di questo rinnomato
maestro
intorno alla riforma della musica drammatica ital
ima che scrivessero in prosa Cadmo ed Ecateo Milesi, e Ferecide Siro,
maestro
di Pitagora. I versi saliari latini sono anterior
a se ne porgesse occasione, furono il vero motivo della sua morte. Il
maestro
di ballo del Re, Pietro di Beauchamps, avea fatto
tono talvolta un po’ pedantesco del libro, il tratto didascalico del
maestro
che argomenta e ripete i propri argomenti, quasi
iami dunque lecito d’autorizzare colle proprie parole di questo dotto
maestro
quanto abbiamo fin qui esposto della musica teatr
(già Algarotti aveva scritto qualcosa del genere). I recitativi? «Il
maestro
di cappella non si dà gran pena attorno a’ recita
e di suo capo la menoma paroluzza. Lo spettatore sdegna in sentire il
maestro
di cappella far del poeta. Senza che, tali aggiun
re. Ma questa dimanda medesima farebbe oggi contorcere il più valente
maestro
di musica che s’abbia l’Italia: vedendo noi spess
ora per la prima volta il solo stile degno dell’opera in musica; e ‘l
maestro
di cappella, tocco anch’egli da quella malia, s’i
rio) non fu impiegato il solo Strigio, ma ancora Cristofano Malvezzi,
maestro
di cappella del granduca di Toscana, il qual Malv
a e la quarta parte dell’intermedio compose. [Sez.I.1.0.14] Un altro
maestro
di cappella, che in quel secolo fiorisse nella mu
0.15] Anche Modena ebbe in quel secolo Orazio Vecchi, poeta insieme e
maestro
di cappella, che si distinse nella musica teatral
fne. Ciò fatto, i medesimi gentiluomini elessero Jacopo Peri, celebre
maestro
di cappella fiorentino, a mettere quel dramma sot
I.7.1.4] Ma prima di passare a ciò che il nostro spettacolo esige dal
maestro
di cappella, proseguiamo a vedere ciò ch’esige da
esì. Sotto quale spezie di musica, se t’aiti Iddio, metterà il povero
maestro
di cappella l’«Onda dal mar divisa»? Il modo sarà
III.0.0.1] Il melodramma composto così dal poeta passa nelle mani del
maestro
di cappella. Le nostre osservazioni ancora proced
re. Ma questa dimanda medesima farebbe oggi contorcere il più valente
maestro
di musica che s’abbia l’Italia: vedendo noi spess
ora per la prima volta il solo stile degno dell’opera in musica; e ‘l
maestro
di cappella, tocco anch’egli da quella malia, s’i
ositore gli abbia diretti a questo fine. Or di tai passi il diligente
maestro
dee fare suoi repertori, o zibaldoni, non tanto p
ggiò a que’ buoni uomini, che ciascuno a furore prese ad imitarla. Il
maestro
di cappella, che attualmente legge queste nostre
e nella favola. §. II. Stile de’ recitativi [Sez.III.3.2.1] Il
maestro
di cappella non si dà gran pena attorno a’ recita
menti, non ostante che vi si trovi alcuno di que’ segni. Componeva un
maestro
di cappella un recitativo obbligato. Quando egli
sti versi: Ah, giusti Dei, non fate, Ch’io più soffra così, il buon
maestro
fra l’un verso e l’altro segnò una lunga pausa, i
condannato a stare sì lungamente sospeso. Ma si ebbe un bel dire: il
maestro
stette saldo, allegando che la virgola gli permet
loquio. Di che colla scorta degli stabiliti princìpi potrà un accorto
maestro
agevolmente avvedersi. § III. Stile delle arie
e di suo capo la menoma paroluzza. Lo spettatore sdegna in sentire il
maestro
di cappella far del poeta. Senza che, tali aggiun
iami dunque lecito d’autorizzare colle proprie parole di questo dotto
maestro
quanto abbiamo fin qui esposto della musica teatr
ndere quanto sia questa necessaria all’opera in musica. Il poeta e ‘l
maestro
di cappella, quando pure avessero composti de’ ca
ia agli attori di drammi recitati, che a quelli d’opere in musica: il
maestro
di cappella, assegnando il tempo e ‘l tuono ad og
he de’ propri occhi e nel consiglio d’un ampio specchio. Queste fu il
maestro
di Demostene. Coll’aiuto d’uno specchio quel prin
del teatro Olimpico di Vicenza. Molto me muove l’autorità d’un tanto
maestro
; ma confesso di non comprendere come adottando un
il danzatore a ben idearne l’esecuzione, e ciò fatto, a comunicare al
maestro
di musica le suo idee, affinché la musica s’accor
anza teatrale, donde, passando alla sua pratica, dee primieramente il
maestro
de’ balli badare a distribuire in modo la favola
ra vada decrescendo. So che ciò non può sempre riuscire, ma quando il
maestro
de’ balli abbia accorgimento, riuscirà più spesso
e della decorazion teatrale. Ecco come anni sono si governò un perito
maestro
. Il ballo dovea rappresentare una caccia. Egli di
n altro luogo. [Sez.VI.2.3.3] Ma sopra un altro teatro un mal accorto
maestro
fece passare una truppa di gente a cavallo sopra
no osservate le leggi della drammatica, della prospettiva ecc.; se il
maestro
di cappella abbia adoperata una musica teatrale?
iglio d’arte, organista nella chiesa fiorentina di Santa Trinita, poi
maestro
di cappella nel Battistero di San Giovanni, scris
Bargagli (1589); apprezzato madrigalista e allievo dello Striggio, fu
maestro
di Jacopo Peri: servendo in questo modo quasi da
lo pseudonimo di «Crittodunamio»). [commento_Sez.VI.2.3.2] • perito
maestro
: difficile dare un nome a questo maestro di ballo
mento_Sez.VI.2.3.2] • perito maestro: difficile dare un nome a questo
maestro
di ballo. [commento_Sez.VI.2.3.6] • passionevole
se scrive tra l’altro, a proposito delle competenze auspicabili in un
maestro
di ballo: « Réunissons le génie du Poëte et le gé
date estreme, che erano controverse: Bitonto 1737 – Napoli 1803): fu
Maestro
della Zecca e responsabile del riordino del Real
personaggi incominciò l’opera. Orazio Vecchi Modanese verseggiatore e
maestro
di cappella, animato dalla felice unione della mu
eta dell’opera seria o eroica il Rinuccini, e Giacomo Peri come primo
maestro
di musica, che, secondochè ben disse sin dal 1762
la sua risorsa. Mise, primo, in iscena i Vaudevilles col soccorso del
maestro
Casiraghi, si unì allo Scalvini per la Rivista Se
ell’incenso l’acciecò, e allora egli pensò di essere un po'di tutto :
maestro
di musica, scrittore drammatico, letterato, scien
iste, rimasta unica poi, che sollevava, come il suo grande compagno e
maestro
, le platee con una semplice inflessione di voce ;
▲