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1 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO IV. Numero delle Tragedie Spagnuole de’ Secoli XVI., e XVII. » pp. 20-25
i discute quì il merito delle Tragedie Spagnuole o Italiane, bensì il numero ; e il Lampillas dice delle nostre, son poche le b
ate. Non sono queste due quistioni distinte? Trattiamo ora quella del numero ; serbiamo per un’ altra volta quella del merito.
quella del numero; serbiamo per un’ altra volta quella del merito. Il numero delle Tragedie Spagnuole del secolo XVI. con tutt
agedia. Non consiglierei però al Signor Apologista a far paragone del numero delle Tragedie Spagnuole con quello delle Italian
liana. Inopportuno e falso è parimente l’argomento preso dallo scarso numero di eccellenti Epici Italiani, i quali egli riduce
so numero di eccellenti Epici Italiani, i quali egli riduce a due. Il numero de’ nostri buoni Epici trascende forse del doppio
sto, e Tasso reputati per Epici impareggiabili, se ne troverà un buon numero in Grecia e in Italia di altri, che se non perven
ne allegata nella Storia de’ Teatri1. 1. Non comprendo io in questo numero alcune altre composizioni chiamate Tragedie, dell
1. Discorso? Per questi dubbj potrebbe il Signor Sedano sottrarre dal numero de’ venti Tragici Spagnuoli più di un nome, qualo
vuol egli decorare col titolo di Tragici, perchè non accontare a quel numero tutta la schiera de’ Drammatici Spagnuoli? Essi v
2 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — article » pp. 185-186
e furono chiamati a Blois per piacere del Re. Il Baschet determina il numero delle persone componenti le due compagnie dal num
het determina il numero delle persone componenti le due compagnie dal numero delle persone sovvenute in essi documenti. Ma, me
3 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « appendix » p. 275
agina 128 in fine del foglio H dovea seguire nel seguente foglio I il numero 129 e continuare sino al 144; ma per uno de’ soli
4 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » p. 388
amente celebrata come prima attrice la figliuola Amalia. – Di lei, il numero 9 delle Varietà teatrali, (Venezia, 1824) enumera
5 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article »
Costantini, il celebre Mezzettino, assicurò di averli veduti in buon numero .
6 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article »
capo de'quali era uno chiamato Toscano, che si tirava dietro un gran numero di sfaccendati, pure sonando un giorno, giusta l’
7 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo duodecimo »
che in tanta luce di gloria, come abbiamo veduto balenare sinora, con numero sì grande di musici pregiatissimi e con tal fervo
ità col troppo squisitamente ricercarla. Non havvi che un determinato numero d’inflessioni atte a produrre in tutto il suo vig
capricci dell’arte tanto più si scostavano dalla natura. S’ampliò il numero delle corde e de’ suoni negli strumenti, si confu
mo fece il famoso Alfarabi in presenza del Gran Visir passare un gran numero di persone radunate in un salone dalla indifferen
le trasposizioni o inversioni della sintassi che aggiugnevano grazia, numero e volubilità singolare al periodo; la copia di pa
iquattro piedi tra semplici e composti onde costava la loro prosodia ( numero prodigioso, dal quale solo potrebbe argomentarsi
enisse espresso dall’una e dall’altra colla maggior esattezza ora col numero de’ tempi sillabici impiegati nel formar un piede
intrecciamento diverso dei medesimi ritmi secondo la differenza e il numero dei versi, e l’ampiezza e volubilità del periodo.
or‌o. Ignoriamo la costruzione e l’uso preciso dei loro strumenti, il numero delle consonanze che potevano entrar nei loro sis
erando nella formazione dei versi fuorché l’ordine degli accenti e il numero delle sillabe, è sommamente difettosa nel regolam
del tuono, perché sebbene non badassero eglino per formare i versi al numero materiale delle sillabe, avevano tuttavia la stes
ione degli accenti sulle parole, della quale nasceva in gran parte il numero , e la cadenza delle loro poesie125. [26] Superior
la quantità sillabica, e badando per la formazione del verso al solo numero di esse sillabe, la misura musicale fa tutto da s
si le note, troppo è grande tuttavia l’incertezza del compositore nel numero delle note che a ciascuna sillaba dee corrisponde
rfettamente modellata sulla prosodia poetica, rappresentava lo stesso numero di piedi ritmici che la poesia. La ricchezza non
i che poetici, onde lungamente abbiamo parlato di sopra. Ma qual è il numero di tempi che ponno esprimere le misure musicali a
o moderno, dove a motivo di non trovarsi la dovuta proporzione tra il numero delle sillabe e quello delle note, si spendono ta
bastar dovesse a pienamente confermare il mio assunto. Ma siccome nel numero dei lettori haccene ancora di quelli che facendo
hiamiamo consonanze perfette, e conseguentemente escludendo da questo numero le terze e le seste, noi non possiamo comprendere
8 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » p. 1041
chiamasi il fandangh, eseguito da lui ad occhi bendati in mezzo a un numero d’ova, che movendosi ancora restavano illese, e n
9 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 469-470
Esordì la sera del 19 febbraio, e piacque a segno da esser subito nel numero dei pensionarj della Comedia italiana. Morì il 27
10 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 344-345
illa, detta delle Pagliole, ove morì di cholera, dicono per paura. Il numero dell’Arte di Mercoldì 9 agosto 1855 recava in ter
11 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo secondo »
ua più a proposito per il canto sarà quella: primo, che conti maggior numero di vocali, perché facendosi in esse le permanenze
, perché facendosi in esse le permanenze della voce, sarà maggiore il numero delle intonazioni, e per conseguenza degli elemen
r conseguenza degli elementi del canto: secondo, che impieghi maggior numero d’inflessioni diverse nel proferirle, perché ogni
r chiarirsene d’altro non abbisognasi che di farne l’applicazione. Il numero delle sue vocali è uguale a quello delle più bell
e lingue del mondo la greca, e la latina, e sebbene non le adegui nel numero de’ suoni adoperati nel profferirle, tuttavia è a
e l’effemminatezza. [11] Sebbene non ogni evidenza di stile, non ogni numero che alla poesia si confà, sarebbe a proposito per
pezzati colla scelta di voci più ruvide, le quali composte di maggior numero di consonanti elidano il suono troppo vivace e so
aravigliosi negl’autori, della ricchezza determini cagionata dal gran numero di dialetti, che sono concorsi a formarla, della
12 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [G]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 1029-1030
ti quelli dell’autore ; chè il Giraud ha dato al teatro milanese gran numero di lavori vuoi originali, vuoi tradotti, o ridott
13 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VIII. Degl’Inventori del Dramma Pastorale. » pp. 86-94
nominata cinque Scene, e riconosce il genere, non dall’azione, ma dal numero de’ versi, osservando che anche col toglierne un
llas per istallare a Dramma un’ Ecloga, le uscite de’ personaggi e il numero de’ versi. Rapin insegna di siffatte cose? Ottima
Or chi avrebbe pensato che il Lampillas, il quale volle escludere dal numero delle pastorali il Cefalo, e l’ Orfeo, non che i
14 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO II. Spettacoli teatrali in Alemagna. » pp. 13-20
del Carnevale11, non ostante che altre farse vi comparissero in gran numero co’ titoli di giuochi piacevoli, giuochi buffones
tal periodo; e pure essi eccedono ancor più nella stravaganza che nel numero . Lo spirito di controversia che animava il Lutera
15 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 456-459
etica si diuide in prattica, e speculatiua ; la Comedia e composta di numero semplice non douendo uscire da i termini assegnat
ire da i termini assegnati da Aristotile, di ventiquattr' hore ; e di numero diuerso, partito in tre parti che sono gl’Atti, n
16 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAP. III. Teatri materiali. » pp. 132-135
ro una delle sue commedie intitolata l’Emilia, Essendo così grande il numero di drammatici componimenti rappresentati in tante
17 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Dato in Modena dal Nostro Ducal Palazzo questo di 16 xmbre 1753. » p. 72
percio motivo d’accordargli la nostra prottezione, con ascriverlo nel numero de nostri attuali Sruitori, l’accompagniamo colle
18 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 474-476
applausi ognuno può immaginare. Quando nella Signora dalle Camelie il numero de' baci non potè più contarsi, si tentò di proib
19 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO V. Teatri Oltramontani nel secolo XVI. — CAPO II. Spettacoli teatrali in Alemagna. » pp. 77-87
i del Carnevalea, non ostante che altre farse vi comparissero in gran numero co’ titoli di Giuochi piacevoli, Giuochi buffones
tal periodo; e pure essi eccedono ancor più nella stravaganza che nel numero . Lo spirito di controversia che animava il Lutera
20 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo settimo »
ano ad uniccheggiar nel comando, fece di nuovo venir dall’Italia gran numero di musici, i quali rappresentarono per la prima v
or Leopoldo 74 molto si dilettava della musica loro, fu chiamato gran numero di suonatori e di cantanti, i quali sparsero dapp
del genere drammatico, ampliò la musica strumentale, raddoppiando il numero e la qualità degli strumenti nella orchestra. Gio
ate, che ciascuno compone a suo talento, senza curarsi d’osservare il numero delle sillabe o il ritorno delle rime76. [10] A c
21 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XIII. » pp. 182-206
de, dell’Iperbole, e della Parabola. Per Dotti intendo ancora un buon numero d’ingegnosi Militari, di cui conosco alcuni, i qu
a, di tali Cittadini di ottimo gusto e discernimento non rinvenite un numero considerevole in quest’amenissima Riviera? nelle
o di Orazio: Sæpe etiam audacem fugat hoc, terretque Poetam, Quod numero plures, virtute & honore minores Indocti, s
ranco di spettatori in confronto de’ Latini? Sovvenitevi che il minor numero , che in questi si radunava, era di ventidue a tre
Antichi non meno che a’ Francesi, diedero alle Scene Italiche un gran numero di composizioni regolarissime e giudiziose, e tal
ola, e non da qualche meschino dozzinal Commediografo, che accozzi un numero di scene malcucite. Quando gl’Italiani parlano de
22 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Discorso preliminare premesso alla prima edizione »
o non rendesse necessaria la frequenza loro, come la necessità di far numero in un’armata costrigne sovente i generali ad amme
a riposta nella sola reminiscenza, che valutano le ragioni secondo il numero delle citazioni, e il merito degli autori secondo
l loro studio consiste nel verificar appuntino le date, nel sapere il numero e i titoli delle produzioni d’un autore, per quan
sse da me ogni dubbiezza, che m’indicò le sorgenti, che mi fornì buon numero di libri rari, e di manoscritti, e che m’aprì ne’
23 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome V « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO IV. — CAPO VI. Maschere materiali moderne. » pp. 265-269
CAPO VI. Maschere materiali moderne. Nel vasto numero delle riferite commedie erudite, i personaggi int
24 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO III. Maschere materiali moderne. » pp. 263-266
CAPO III. Maschere materiali moderne. Nel vasto numero delle riferite commedie erudite i personaggi inte
25 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 657-659
tiva talvolta a entrare in un negozio di cappelli, e provarne un gran numero , senza mai trovare quello che facesse al caso suo
26 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo VIII. Vuoto della Storia Teatrale. » pp. 172-179
li si vide obbligato a rimediarvi104. Ma non per quello ne diminuì il numero , anzi andarono talmente crescendo, che di sole ba
a Roma, fu da lui creato prefetto dell’esercito108. Ma non ostante il numero e la magnificenza de’ teatri, e le ricchezze e ’l
27 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo I. Teatro Italiano nel Secolo XVII. » pp. 268-275
ra il fiore de’ talenti agli studi severi della natura, e si scema il numero de’ buoni coltivatori dell’amena letteratura. Nel
esso Euripide! Quindi é che si scrisse da’ poeti oscuri un prodigioso numero d’opere eroiche e comiche, le quali appena compar
28 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 478-485
lla sua scuola, come la Ristori e il Morelli ; e poichè scarso era il numero dei grandi colleghi, diede la promozione in fama
teatrali, si diminuirono i ruoli delle compagnie per essere in minor numero a spartire i proventi del teatro : a sterminio di
omerid. del 2 aprile 1879 nella casa posta in via Sapienza vecchia al numero 2. Bonazzo Giacomo. È citato dal Bertolotti (op.
29 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimosettimo, ed ultimo »
le gli uomini si sieno vieppiù esercitati. Ma da una banda il maggior numero di coloro che hanno professata quest’arte l’han c
ie di versi furono chiamate piedi o numeri secondo il maggior o minor numero di sillabe di che eran composti. I grammatici, i
mo cotale riflessione, e vegniamo intanto all’armonia. [9] Il maggior numero dei dotti che hanno penetrato più addentro in que
mecché fossero scritte in versi, pure non furono giammai comprese nel numero de’ poemi, non perché loro mancava l’entusiasmo,
loro quel pregiudizio a cui ha dato origine la debolezza del maggior numero de musici, imperocché se la musica ha potuto acco
non so qual imbarazzo nella sintassi che nuoce alla trasposizione, al numero , e all’armonia, perché mentre l’italiano si vede
gioni danno chiaramente a divedere non potersi introdurre il ritmo, o numero antico nella lingua italiana senza alterarla cons
30 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 639-641
to d’attrice mediocrissimo. Le grazie di Corallina le acquistarono un numero considerevole di adoratori, tra cui Carlo Bertina
31 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 619-638
rmato da Mattia e munito del sigillo imperiale, lo estolleva sopra al numero de’ Cittadini, ponendolo nella schiera de’ gentil
strascinata. Un altro bene seguirebbe doppo questi, che ristretto il numero de’recitanti, quel poco sarebbe così virtuoso, et
ias fu dalla Cesarea Maestà sua con privilegio amplissimo ammesso nel numero de’Nobili, dichiarando lui e i suoi discendenti p
bili ? E ciò fece perchè quello et altri comici moderni, non sono del numero di coloro che poco intendendosi di comedie perver
i comedie pervertiscono l’arte, rendendosi indegni d’ esser posti nel numero de’ buoni, tal che, è necessario lo studio, e stu
32 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo V. Stato de’ Teatri in Francia, Inghilterra, e Alemagna nel medesimo Secolo XVI. » pp. 242-251
ol titolo di commedie, tragedie, e comico-tragedie vi comparissero in numero prodigioso. Il solo Hanns Sachs, o Giovanni Sax,
e sorprendono. Egli seppe valersi, non si sa per qual modo, d’un gran numero d’argomenti tratti dagli autori greci e latini, c
33 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 444-445
o a San Salvatore, sua parrocchia. Il Biancolelli scrisse grandissimo numero di produzioni in verso e in prosa, con e senza mu
34 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 263-265
lano, tal volta principe, tal volta pusillanime, tal volta eroe. Gran numero di scrittori e nostri e forestieri si occupò dell
35 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimoquarto »
e con sobrietà d’inflessioni scorrendole con un sol fiato e con quel numero di note soltanto che basti a far gustare il pensi
ei conti quel gran pubblico signorile e rispettabile si risolve in un numero assai limitato di uditori che capaci siano di giu
no in teatro la voce del cantore colla natura del suo movimento e col numero delle vibrazioni acciocché fregni tra l’orchestra
to alla testa di tutte le arie altrettante ziffere, ch’esprimevano il numero delle vibrazioni del suddetto pendolo durante cia
. «In ultimo luogo (dice egli parlando d’una comitiva) veniva un gran numero di eunuchi col volto di fanciulli benché fossero
do quelle tanto numerose e variate, ne verrebbe in conseguenza che il numero dei segni musicali fosse eccedente, difficilissim
oncorso di sei mille cittadini; dunque il teatro doveva capire questo numero almeno. In tale grandezza la distanza fra gli att
nei teatri scoperti l’argomento della voce relativamente all’immenso numero delle persone s’infievolisce di molto ogniqualvol
badando chi all’uno chi all’altro, restava appunto per ciascuno quel numero di persone sufficiente a poter sentire la voce de
coli che s’eseguivano nel tempo medesimo, imperocché sminuendovisi il numero delle persone non si sminuiva punto la distanza t
hiamava dai Latini facere modos, non essendo concepibile che in tanto numero di cantori si lasciasse all’arbitrio di ciascuno
36 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 642-645
uzione di un disegno a matita rossa, segnato nel catalogo Bouchot col numero 530, e così descritto : « Portrait en pied d’une
37 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [A] — Bologna, 23 dicembre 1639. » pp. 5-7
altra comica. In vendetta di che l’altra sera furono gettate in gran numero altre carte credute sonetti, ma invece ci erano c
38 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VIII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI ANTICHI E MODERNI. TOMO VIII. LIBRO VIII. Teatri d’oltramonti nel secolo XVIII. — CAPO VII [IV]. Teatro Lirico: Opera Comica: Vaudeville. » pp. 192-230
er, Roy, Ornerai, Crolet, Vadè. Panard morto nel 1764 scrisse un gran numero di componimenti buffi, di parodie, e di vaudevill
nel 1762. Ma generalmente però fuvvi intorno a quel tempo un immenso numero di componimenti stravaganti in questo genere che
la musica di Plantade. Non incresce tanto in tal componimento un buon numero d’incoerenze, ed il piano mal congegnato, quanto
ce, ebbero nel proprio teatro mediocre riuscita. Ne tralascio un gran numero che caddero perfettamente. Simili componimenti ra
39 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Della musica »
e coprir la voce? Pare che per ogni ragione se ne avesse a scemare il numero . Tanto più che ne sono bene spesso cosi affollate
rché non far lavorare maggiormente i bassi, e accrescere piuttosto il numero de’ violini, che sono gli scuri della musica? Per
er rinforzato l’affetto dell’aria e l’accompagnamento saria simile al numero nelle belle prose, il quale, a detto di quel savi
40 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Introduzione »
dove tra’ cantanti insorgono tutto dì mille pretensioni e dispute sul numero delle ariette, sull’altezza del cimiero, sulla lu
41 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 554-557
nto alla gastronomia, egli lasciò rinomanza di avere avuto il maggior numero d’indigestioni. E d’indigestione morì il 22 april
42 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo decimoterzo »
empo al pubblico incostante, né ai capricciosi maestri. S’accrebbe il numero e la qualità degli strumenti, gli accompagnamenti
enti che oltrepassano ogni credenza. Si è moltiplicato all’eccesso il numero dei violini, si è dato luogo nella orchestra a gl
allati l’uno sopra l’altro, tra i milioni di note, che richieggono il numero e la varietà delle parti, qual è il cantore la cu
parti che suonano cotali intervalli, un muovimento che s’accordi col numero e colla natura delle vibrazioni loro, il risultat
ell’odierna musica strumentale, ed è l’aver ristretto di soverchio il numero delle modificazioni sonore escludendo dalle orche
della voce su una qualche vocale, dove il canto aggrumola insieme un numero di picciole note succedentisi con grazia e leggie
e nove battute e mezza (le quali a sedici note per battuta rendono il numero di cento cinquantadue note effettive) sulla secon
e si dovesse cercare un emblema che rappresentasse al vivo il maggior numero degli odierni maestri di cappella, io crederei di
ar nel vasto campo della sensibilità e della immaginazione il maggior numero possibile di quelle sorgenti onde scaturisce il d
43 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Delle scene »
nuto che abbia posto lo studio nel dipinger le scene un assai maggior numero d’ingegni che fatto non avea per lo addietro. Le
tare in fatto, la vostra città corre gran pericolo di esser posta nel numero di quelle che non hanno gran riputazione per isve
44 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IV. Teatro Americano. » pp. 40-58
lla quasi generale uniformità de’ costumi e delle fattezze e dal gran numero di picciole tribù tuttavia selvagge, che poco più
ssaggio pel Nord-ovest al mare del Sud, ed aperse la strada a un gran numero di nocchieri inglesi, che diedero indi il nome ad
45 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO IV. Teatro Americano. » pp. 28-41
lla quasi generale uniformità de’ costumi e delle fattezze e dal gran numero di picciole tribù tuttavia selvagge, che poco più
ssaggio pel Nord ovest al mare del Sud, ed aperse la strada a un gran numero di nocchieri Inglesi, che diedero indi il nome ad
46 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [E-F]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 881-887
tamente da più di un Principe accarezzato, fa conoscere non esser del numero di quelli che poco curandosi dell’onore, recitano
ice avvenenza, poteva essere elevata ad un grado distinto in mezzo al numero limitato delle valorose giovani attrici. Metto q
47 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 602-604
orte del teatro italiano a Dresda. Conchiusa finalmente la pace, buon numero di artisti italiani furono inscritti per le pensi
48 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 118-120
del Marliani, che facea l’Arlecchino, non lasciarono di attirare buon numero di spettatori. La Teodora faceva la prima donna,
49 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Osservazioni »
’ poeti fosse comune a tutte l’età e a tutti i popoli, «ex eo hominum numero , qui semper apud omnes sancti sunt habiti atque d
appartenenti alla poesia chiamata metrica, i quali si regolavano col numero e varietà dei piedi, e colla lunghezza e brevità
alla poesia detta armonica come la nostra, i quali badano soltanto al numero delle sillabe e all’acutezza e gravità degli acce
glie”, perché sa che costa di due sillabe, e non di tre. Il sapere il numero non è lo stesso che sapere la quantità, perocché
gli antichi diriggeva il tempo e la misura della musica e regolava il numero delle note, qual altro regolatore hanno i nostri
ù d’uno dei moderni maestri. «Sempre fra gli uomini fu grandissimo il numero di coloro a cui piacque più la loro età che l’ant
[56] «Cosa diremo noi, se il Signor Arteaga sembra essere appunto nel numero di quei tali vecchi spregiatori, lodando egli mol
na cosa coll’altra. [59] 2. Il giornalista mi riprende mettendomi nel numero de’ vecchi sprezzatori, perché ho lodato Palestri
Io non ho parlato punto di tutti quanti i compositori, ma del maggior numero ; pure confesso d’avere il torto. Invece d’avanzar
terario splendore del felicissimo regno di Luigi XIV, così uno scarso numero di buoni autori, quando la maggior parte è cattiv
o, né del vigore del duellante, e ch’esista tuttora in Italia un gran numero di prevaricatori, i quali diano a cosìffatte cose
50 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO X. » pp. 112-139
e imitazioni dal Greco, e le traduzioni fatte da insigni Italiani, un numero ancor maggiore di Drammi si trovano in Italia com
rj, questi sforzi sono languidi soccorsi, che, se volete, possono far numero , ma non già peso; sono come le foglie su di un ce
n las expressiones, y fines siempre alegres”. Mi resta ancora un buon numero di savj nazionali, veri amatori della Patria, i q
la Commedia di Carattere, che coltivò poi sempre scrivendo quel gran numero di componimenti Comici, che formano la raccolta d
51 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Di Ferrara il dì 27 febraro 1618. » pp. 519-525
o indegni d’essere ammessi nelle loro adunanze ; hanno accresciuto il numero degli accademici accettando e uomini e donne, che
a N. S. ogni compita felicità lo supplichiamo di essere mantenuti nel numero de’suoi più humili servitori. Di Ferrara il dì 2
52 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo III. Teatri orientali. » pp. 14-18
ssezze e motteggi buffoneschi. Ogni favola é divisa in più atti senza numero determinato, e ’l primo di essi ch’equivale a un
53 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LETTERA dell’autore all’editore. » pp. -
cedone re Filippo, e Aristodemo ambasciadore in Macedonia, furono nel numero de’ rappresentatori. Il sobrio storico e filosofo
54 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 175-178
embre al 15 dicembre, e ne eran principale ornamento, oltre a un buon numero di generici e generiche, Amalia Bettini, prima at
55 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 199-202
scrignetto, dò questo bacio, e finora tanti ne diedi, che più non c’è numero . Cominciai a sospettare che fosse un Ipocrita. Sb
56 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO VII. Teatro Lirico Francese, e suoi progressi per mezzo del Lulli, e del Quinault. » pp. 245-266
i i proprii versi de’ divertissemens perchè a quella misura ed a quel numero altri ne facesse migliori per la sua musica. Dall
sa quell’occasione ripigliò: "Ma Sire, io aveva disegno di essere nel numero de’ vostri segretarii, ed ora essi non mi vorrann
57 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO IV. Teatro Lirico Francese, e suoi progressi per mezzo di Lulli e Quinault. » pp. 59-74
suoi stessi versi de’ divertissemens, perchè a quella misura e a quel numero altri ne facesse migliori per la sua musica. 23.
esa quest’occasione ripigliò: Ma, Sire, io avea disegno di essere nel numero de’ vostri segretarj, ed ora essi non mi vorranno
58 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VII « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. LIBRO VII. Teatri Oltramontani del XVII secolo. — CAPO I. Teatro Spagnuolo. » pp. 4-134
tini e formaronsi alcuni metri nazionali come Alessandrini di diverso numero di sillabe detti fra loro di arte maggiore, e rid
iani che tralasciamo, non essendo state le sceniche produzioni nè per numero nè per fortuna nè per eccellenza degne dell’altru
di Filippo IV si empì di verseggiatori che produssero a gara un gran numero di favole. Talora si videro tre autori occupati a
sso Filippo IV. Egli compose almeno centoventi commedie oltre al gran numero di prologhi o loas, delle quali una gran parte si
adrid nel 1717, che contengono settantadue autos sacramentales. Ma il numero di questi e delle commedie apparisce molto maggio
finezza, in cui si ammassano evenimenti disparati ed apparenze senza numero , e si stravolge il bellissimo episodio di Olinto
die dette di spada e cappa, presentando a’ sagaci osservatori un gran numero di situazioni interessanti, colpi di teatro curio
e cure ad allegerire il popolo dal pesante fardello delle leggi senza numero fra se talora discordi e talora avverse all’umani
ntitolandolo poco felicemente la Fidelitè difficile. Incredibile è il numero de’ contemporanei e successori del Calderòn, i qu
più mancanti d’arte, di gusto e di giudizio? Qual gloria alla nazione numero sì grande di talenti abbandonati al trasporto di
59 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « LIBRO VI. Storia drammatica del secolo XVII. — CAPO VI. Teatri Materiali. » pp. 357-365
si prolungò dal marchese Enzio Bentivoglio, e si rendè capace di tal numero di persone che nelle feste celebrate l’anno 1690
60 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO IV. Stato presente degli spettacoli teatrali. » pp. 293-299
e e novelle francesi scritte senza ingegno e senza spirito, e un gran numero di farse satiriche”. La stessa cosa ne scrisse il
61 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro III — Capo IV. Teatro Italiano nel Secolo XVIII » pp. 316-354
ltane alquanta trascuraggine di stile ne’ due ultimi atti, trovasi un numero di rari pregi, che l’hanno fatta riuscire con inf
l’italiani per la tragedia, che ha in quelli ultimi anni aumentato il numero delle nostre buone prefazioni. Si fa leggere con
tosa imitazione su riprensibile nelle lettere? é forse grandissimo il numero de’ poemi immortali senza verun modello?) Ella fu
fiori, e del vivace alloro Onorate l’altissimo poeta. Un incredibil numero d’opere comiche, chiamate buffe, sono uscite in q
sito tristo o lieto della favola, nel carattere del protagonista, nel numero degli atti, e nel verso. Ardisco dire, che muta d
62 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « LIBRO III — CAPO I. Vuoto della Storia Teatrale nell’età mezzana. » pp. 57-79
Onde provenisse la decadenza della drammatica. Non ostante il numero e la magnificenza de’ teatri e gli onori e le ric
come si ricava dall’iscrizione recata dal Grutero nella pagina 1089, numero 6. Sino alla divisione del Romano Impero, per qua
63 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO X ed ultimo. Teatro Italiano del secolo XVIII — CAPO II. Commedie: Pastorali: Teatri materiali. » pp. 224-253
a natura, come dee fare il comico, che in calcare le orme del picciol numero de’ buoni scrittori che il tragico prende a model
ed il minore di 67. Havvi sei ordini di comodi magnifici palchetti al numero di 28 nel 4 e 5 ordine, e di 26 ne’ tre primi, e
uminazione que’ cristalli, que’ festoni, quell’oro, que’ torchi senza numero , i lumi copiosi de’ palchetti riverberati e in mi
64 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO III. Se ne’ secoli XIV., e XV. gl’Italiani ebbero Poesie Sceniche. » pp. 14-19
: tanto più in tal tempo degno di riconvenzione, quanto è maggiore il numero de’ Drammi Italiani. Egli parla soltanto delle ro
65 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro I. — Capo IV. Teatro americano. » pp. 19-25
lla pressoché generale uniformità de’ costumi e de’ volti, e dal gran numero di picciole tribù tuttavia selvagge, che, poco pi
66 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 718-721
fino al febbrajo dell’ '87 ; in cui, nella sera di congedo, dopo gran numero di chiamate alla Compagnia, egli dovette andar so
67 (1772) Dell’opera in musica 1772
esso canto deve essere in ogni parola intellegibile e «far sentire il numero della poesia, e non dar nel farnetico d’alcuni, c
le arti sono le arti destinate al movimento delle passioni. Di questo numero è la poesia, l’eloquenza, la musica, l’architettu
a prosa, ch’egli per mezzo della cadenza fa sentire la grandezza e ‘l numero delle sue parti: altro non essendo la cadenza d’u
poiché quel mal suono viene da ciò, che in quel verso non si sente il numero delle parti, come fa la sonorità, che però ne’ ve
o delle parti, come fa la sonorità, che però ne’ versi fu detta anche numero . Quindi lo spirito non vedendo in quel verso il g
finitamente bello riuscir potrebbe quell’edifizio, se la varietà e ‘l numero delle sue parti moltiplicar si potesse in infinit
i lo imiterà francamente. Facciaglisi poi sentire un canto eguale nel numero e nella durata delle note, ma che queste note niu
pi eguali, è piacevole a sentire, come ben notò Cicerone parlando del numero oratorio. Perciò ne’ nostri movimenti questa simm
do principio si è che un verso ben si unisce a un altro che lo stesso numero d’accenti acuti abbia con questo, o colla prima s
on questo, o colla prima sua parte, niuna attenzione facendo al total numero delle sillabe. [Sez.II.1.2.16] Per questa ragion
nti appunto ne ha il senario «Là sovra quel colle». E da questo egual numero d’accenti deriva l’armonia che produce l’unione d
moggio, Cómene un moggio, dolcissima Aglaja, tuttoché abbiano egual numero di sillabe, l’uno è pesantissimo e scorrevolissim
’esito tristo o lieto della favola, al carattere del protagonista, al numero degli atti e al verso tragico. La qual mutazione
n un dramma, e restringe le tragiche favole a un picciolo ed uniforme numero , privando l’antica tragedia di molti nobili sugge
e, senza deporre per questo il suo sublime carattere. Cap. VI. Del numero degli atti [Sez.II.6.0.1] È noto su questo pr
va ancora un altro atto. Se l’antica tragedia avesse ammesso un minor numero d’atti, non avrebbe rotto sì spesso in quello sco
vede aver legittimamente potuto la moderna tragedia ridurre a tre il numero degli atti, e che questa nuova distribuzione val
’affetto, e ‘l costume e lo stile egualmente convenirsi, qualunque il numero dagli atti sia». Cap. VII. Del verso tragico
suono. [Sez.III.1.1.2] Nasce questa diversità d’acutezza dal diverso numero d’oscillazioni che in un determinato tempo può es
minato tempo può eseguire un corpo sonoro, le quali cagionano diverso numero d’ondeggiamenti nell’aria e d’urti nell’organo de
se due corde d’egual grossezza fanno in un medesimo tempo un medesimo numero d’oscillazioni, esse sono all’unisono, ciò è, dan
se otto la tripla ottava e così in infinito, moltiplicando per due il numero dell’ottava vicina; e in conseguenza se per contr
ssa, se una la tripla ottava e così in infinito, dividendo per due il numero dell’ottava vicina. III. Che se mentre una corda
sonanza, perché dovendo i suoi tuoni mandare a un tempo eguale, egual numero di percosse all’organo dell’udito, tal consonanza
enire che l’uno, così esattamente come l’altro, giunga a ritrovare il numero dimandato: ma il primo vi sarà giunto tardi e a s
z.III.3.2.5] Baderà ancora il compositore a conservar nella musica il numero e la cadenza del verso. Avvi de’ compositori, che
annienta, in vece d’avvalorare, come suo uffizio sarebbe, il poetico numero . [Sez.III.3.2.6] Baderà finalmente a dare tal mus
un cane; Questo è un cavallo”. [Sez.IV.2.2.4] III. Dee far sentire il numero della poesia, e non dar nel farnetico d’alcuni, c
poco tutti i vantaggi dell’altra ed ha di più questo, che accresce il numero de’ palchetti essendo la periferia dell’ellisse m
za bassa appartiene alle belle arti. L’alta non può entrare in questo numero , perché inetta al movimento delle passioni.105 Qu
ità bella renderebbe la loro serie, e tanto più bella, quanto il loro numero fosse maggiore. Adunque il dramma, la musica, la
la pantomimica fra tutti i ballanti, che niuno paia venuto là per far numero . Nondimeno questa distribuzione va eseguita in ma
.0.4] Ove per non essere il teatro isolato, o per altro accidente, il numero delle porte non fosse bastante, il direttore asse
cco; ebbe molte riprese in tutta Italia, come è testimoniato dal gran numero di libretti (una quarantina di edizioni nel corso
tio, inquam, in dicendo una dominatur: sine hac summus orator esse in numero nullo potest ; mediocris, hac instructus, summos
qualunque opera straordinaria della natura o dell’arte, non è già del numero di quelle passioni a cui particolarmente mirano l
68 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome IV « LIBRO VI. Storia drammatica del XVII secolo. — CAPO IV. Teatro Spagnuolo. » pp. 196-285
tini e formaronsi alcuni metri nazionali come Alessandrini di diverso numero di sillabe detti fra loro di arte maggiore, e red
iani che tralasciamo, non essendo state le sceniche produzioni nè per numero nè per fortuna, nè per eccellenza degne dell’altr
di Filippo IV si empì di verseggiatori che produssero a gara un gran numero di favole. Talora si videro tre autori occupati a
o Filippo IV. Egli compose almeno centoventi commedie oltre a un gran numero di prologhi o loas, delle quali una gran parte si
Madrid nel 1717, che contengono settantadue auti sacramentali. Ma il numero tanto di questi che delle commedie apparisce molt
a fineza, in cui si ammassano evenimenti disparati ed apparenze senza numero , e si stravolge il bellissimo episodio di Olinto
die dette di spada e cappa, presentando a’ sagaci osservatori un gran numero di situazioni interessanti, colpi di teatro curio
atro Spagnuolo, intitolandolo la Fidelité difficile. Incredibile è il numero de’ contemporanei e successori di Calderon, i qua
anti d’arte, di gusto e di giudizio? qual gloria alla nazione sì gran numero di talenti abbandonati al trasporto d’una immagin
69 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimoquinto »
mantenerlo, acquistano maggiori progressi a misura che maggiore è il numero degli studiosi che le coltivano; imperocché dipen
l’esser privi di colorito poetico, oltre non aver armonia né stile né numero , altro poi non racchiudono fuorché pensieri trivi
ammatica. Imperocché egli è necessario allora non considerare il gran numero di que’ corpi sonori, di quegli esseri fisici del
e similitudini posticcie attaccate in fine delle scene, lo stesso del numero e qualità dei personaggi, lo stesso della maniera
e la classe dei personaggi illustri, a’ quali appartengono esse, è di numero troppo scarso rispetto alla massa generale della
70 (1764) Saggio sopra l’opera in musica « Saggio sopra l’opera in musica — Del libretto »
ioli inconvenienti. I soggetti cavati dalla mitologia, atteso il gran numero di macchine e di apparimenti che richiedono, mett
71 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XIV. Intorno alla descrizione de’ Teatri materiali di Madrid, fatta nella Storia de’ Teatri. » pp. 207-213
uno de’ Teatri, e quale l’altro. Davano in somma, tuttochè pochi per numero , idea dello strepito de’ Teatri Latini, di cui di
72 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — Adi 21 8bre 1678 » pp. 220-224
e le casse, richiese il Lolli della lettera per vedere, diceva, se il numero e la specie di esse corrispondevano alla descrizi
73 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo quarto »
olto letterato vien lodato quel poeta per aver saputo suonare un gran numero di stromenti. Ecco la strofa, che tutti gli annov
a Italiana, che tant’onore ha recato alla sua nazione, ignorò il gran numero e il valore dei mentovati stranieri, i quali si p
alone circondato da una superba galleria, dov’era distribuito un gran numero di suonatori di diversi strumenti, si vedeva una
lle sillabe, e ad alternar queste fra loro in diversa foggia, cioè al numero o ritmo; due circostanze che non meritavano d’ess
o europea, dove più o meno non trovinsi gli accenti di rinforzo, e il numero o ritmo proporzionato all’indole e pronunzia dell
hiamata armonica fondata sulla combinazione del tuono, ovvero sia sul numero delle sillabe, e sulla porzione degli accenti, e
nata colla nostra, alla disposizione dei loro intervalli musicali, al numero delle consonanze, alla varietà de’ modi, alla dif
74 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome II « LIBRO II — CAPO II. Prima epoca del teatro Latino. » pp. 9-90
iboboli del popolaccio e l’immaginazione della gioventù a un limitato numero di picciole idee. Ma essa che è la speranza delle
a ed è piena di piacevolezze popolari. Essa ha prodotto un incredibil numero d’intrighi e di colpi teatrali usati da’ moderni,
pite chiamato Antidamante. Chi ha molto agio potrà consultare un gran numero di dotti comentatori, i quali seriamente si sono
ncia il faceto M. Regnard. Il teatro Spagnuolo conta eziandio un gran numero di favole di somiglianza, come el Parecido en la
e di commedia inferiore alla nobile. Contesero gli antichi intorno al numero delle commedie che scrisse. Altri secondo Servio
uro, quando tutto il rimanente non corrisponde. Spesso avviene che un numero limitato di versi non infelici scappi fuori dal f
a queste tre aggiugnendosi alle venti che ne abbiamo, passerebbero il numero di vent’una da Varrone riconosciute per Plautine.
75 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo terzo »
cesse barbara, e rozza, che tutta la sua vaghezza traeva dal definito numero delle sillabe in ogni verso, e dall’accoppiamento
 PP. conventuali di Bologna, soggiugne che siffatta opinione circa il numero dei modi era comune presso agli antichi, dicendo
e sarebbero affatto incredibili se attestate non venissero da un gran numero di scrittori saggi ed accreditati. Nelle chiese c
XXII si vide astretto a proibirne la maggior parte, e a determinar il numero e la qualità di quelle che potevano usarsi, come
76 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo nono »
atte o da semplici ragioni numeriche, restringerà ad un picciolissimo numero di modi le varie e moltiplici inflessioni delle q
procacciò al Corelli un nome immortale in tutta Europa, quantunque un numero assai discretto di produzioni ci abbia egli lasci
più si collocarono alla rinfusa gli strumenti, né si credette che il numero e la scelta di essi nulla avesse che fare colla e
] Pregevole pel metodo d’insegnare, per la varietà degli stili, e pel numero di bravi discepoli fu la scuola bolognese fondata
77 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO VI. Tragici Spagnuoli, secondo il Signor Lampillas, negletti, o censurati a torto dal Signorelli. » pp. 43-68
Ma furono mille? furono Tragedie? furono degne di tal nome? Circa il numero confessa il Signor Secano, la exageracion 1; e il
Esaminatore così iperbolico, e sospetto, anzi convinto di falsità nel numero , chi si può fidare circa il genere? La di lui med
lmente si appoggia in alcuni versi Oraziani, che non parlano già o di numero di Atti, o di quello delle persone da ammettersi
78 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo secondo — Capitolo decimo »
tutti gli affetti. Quindi s’accorciarono di molto i componimenti, il numero degli atti si ridusse a tre di cinque che solevan
orché sanno dirci appuntino il giorno della nascita e della morte, il numero e il titolo delle opere di tanti autori che il pu
79 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO V. Sulle due Sofonisbe Italiane, e su due Traduzioni dal Greco di Fernan Perez de Oliva. » pp. 26-42
eruditissimo Signor Marchese Maffei, il quale rimuove il Carretto dal numero de’ Poeti Tragici. Mi permetterà il Signor D. Sav
evidenza la Sofonisba dalla classe delle Tragedie, bensì il Poeta dal numero de’ buoni Tragici. E dice forse altra cosa il ch.
80 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IX « STORIA CRITICA DE’ TEATRI. Tomo IX. LIBRO IX. Continuazione de’ Teatri Oltramontani del XVIII secolo. — CAPO I. Teatro Alemanno. » pp. 4-31
per la lunghezza, equivalendo almeno a quattro tragedie regolari, pel numero degli attori che passano i trenta, e per le assur
dore la poesia teatrale, dee fuor di dubbio aver teatri materiali per numero , e per magnificenza convenienti al lustro di cias
81 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VIII. Teatri Settentrionali nel XVIII secolo — CAPO II. Teatro Alemanno. » pp. 232-252
per la lunghezza equivalendo almeno a quattro tragedie regolari, pel numero degli attori che passano i trenta, e per le assur
vare la poesia teatrale, dee fuor di dubbio aver teatri materiali per numero e per magnificenza conveniente al lustro di ciasc
82 (1790) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome VI « LIBRO IX. Teatro Spagnuolo del secolo XVIII — CAPO II. Commedie: Tramezzi. » pp. 68-88
Dividerò i miei beni? Ah no, detesto Una ricchezza sterile che il numero Degli oppressi non scemi. Oggi assicuri Legit
udono perchè vogliono, non perchè debbono, con una tonadilla. Un gran numero di tali sainetti, e forse la maggior parte si com
83 (1715) Della tragedia antica e moderna
animo e dell’ingegno. [1.5ED] Lungo sarebbe il registrar qui tutto il numero de’ gentilissimi cavalieri che coronavano la popp
lire ne’ suoi applausi la disapprovazion de’ pochi, e così il maggior numero strascinerà seco il migliore. [1.112ED] Ma quanto
a questo la mia ingenuità, parlando io contra una setta di uomini nel numero de’ quali o sono o almeno presumo che tu mi creda
corrispondenti all’idea e però sembreranno un sol corpo, trattone il numero , tanto saranno uniformi; non più distinguerai Ari
da Virgilio o dal Tasso; siccome in nulla distinguonsi, fuor che nel numero , i getti che dalla forma medesima sono improntati
tile in un istante, con una macchina assai agevole e movibile da poco numero d’uomini, e tu vedresti ad un solo fischio e band
gio del corso, ove que’ grand’alberi che fan ala ed ombra ad un lieto numero di giovani e di donzelle che quivi si spazia inte
a non è che un supplemento d’interlocutori e nella prima non è che un numero di genti mute che voi popolarmente denominate ‘co
n apparenza di ricchezza e di fasto. [4.7ED] Le botteghe, che sono in numero quattro volte maggior delle case, fanno di sé med
ella consonanza di quelle rime, non nella misura de’ piedi, mentre il numero egual delle sillabe fa bensì eguaglianza di perio
ima si può recitar punteggiato in maniera che altri non vi conosca il numero armonioso. [4.63ED] Dunque il verso italiano senz
io, rythmus autem temporum inter se ordo quidam; eo quod metrum certo numero syllabarum, vel pedum finitum sit; rythmus autem
certo numero syllabarum, vel pedum finitum sit; rythmus autem numquam numero circumscribitur»; e così sente ancor Diomede tras
impegnati nel giudicare che i versi sciolti da rima ma regolati da un numero certo di sillabe sieno versi, perché si son posti
sua natura nobile e copiosa s’incontra ad avere in qualche tempo tal numero di eccellenti scrittori che abbondi più che mai p
o che nella prosa, usando in quella la misura e la rima, in questa il numero del periodo raggirato, lo che contradice al nostr
furono i primi, e non dissimili conobbi essere tutti gli altri che in numero di sei mila popolano di se stessi quel maestoso e
mini contrafatti terrebbe fronte a qualunque più sano esercito che in numero eguale e ancor raddoppiato ardisse assalirli, ave
parte’, nella qual cosa teco io convengo. [5.35ED] Ma però in questo numero non dovrai certamente por quelle del severo Monig
ono compartir di maniera che i cantanti di maggior credito ne abbiano numero eguale, essendo invincibili e puntigliose le comp
pugnazion delle piazze: queste sono cento e, credo, altre quaranta di numero , fra le quali unicamente mi spiacque e come ad it
he per altro non ha il vostro metro: di tanto peso è alla tragedia il numero e la dolcezza; ma questa dolcezza così importante
avresti letto queste parole: Chiamo parlar soave quello nel quale il numero , l’armonia, e melodia si ritrova. Ma ciò separata
ntimento che l’armonia della voce dee in qualche maniera secondare il numero ancora del verso, e che nelle gran passioni sta b
ED] punteggiato: seguendo cioè la struttura sintattica della frase. numero : ‘prosodia, ritmo’. [commento_4.64ED] accorto l
84 (1787) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO III. Teatri Orientali. » pp. 17-27
ssezze e motteggi buffoneschi. Ogni favola è divisa in più atti senza numero determinato, e il primo di essi, che equivale a u
85 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 543-547
sene, ne altro si attende che alcuni uascelli Inglesi per far un buon numero , e poi portarsi uerso Genoua è quest’anno si uol
86 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [C]. I COMICI ITALIANI — article » pp. 711-720
gotenente generale di polizia, il 4 maggio 1697, accompagnato da gran numero di commissarj, si recò alle 11 del mattino al Tea
87 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 743-748
ni a sia chisisia, e quelli ordinari della Dogana siano ridotti ad un numero ragionevole ; e perchè non è ordinario l’essere C
88 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome III « STORIA DE’ TEATRI. LIBRO SECONDO — CAPO II. Prima Epoca del Teatro Latino. » pp. 16-128
boboli del popolaccio, e l’immaginazione della gioventù a un limitato numero di picciole idee. Ma essa che è la speranza delle
, ed è piena di piacevolezze popolari. Essa ba prodotto un incredibil numero d’intrighi e di colpi teatrali usati da moderni s
pite chiamato Antidamante. Chi ha molto agio potrà consultare un gran numero di dotti comentatori, i quali seriamente si sono
ncia il faceto m. Regnard. Il teatro spagnuolo conta eziandio un gran numero di favole di somiglianza, el Parecido en la Corte
e di commedia inferiore alla nobile. Contesero gli antichi intorno al numero delle commedie che Plauto scrisse. Altri con Serv
sicuro, ove tutto il rimanente non corrisponda. Spesso avviene che un numero limitato di versi non infelici scappi fuori dal f
a queste tre aggiugnendosi alle venti che ne abbiamo, passerebbero il numero di ventuna da Varrone riconosciute per Plautine.
89 (1789) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome V « LIBRO VII. Teatro Francese ne’ secoli XVII e XVIII — CAPO VIII. Teatro Lirico: Opera Comica: Teatri materiali. » pp. 177-187
o lavorato per l’opera comica. Pannard morto nel 1764 scrisse un gran numero di componimenti in vaudevilles applauditi, di par
90 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — article » pp. 506-512
nè mal ; El Pubblico el respetta, el se compiase, Che dei discreti el numero preval. Solamente el se lagna, e ghe despiase, Ch
91 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo primo — Capitolo sesto »
ando col pensiero tutti i beni che a ciascun senso appartengono, e il numero loro e l’intensità quanto si può amplificando, gi
e piede fra gli idolatri della Scandinavia. La guerra posta quasi nel numero degli dei dal loro antico conquistatore Oddino av
92 (1783) Discorso storico-critico da servire di lume alla Storia critica de’ teatri « DISCORSO STORICO-CRITICO. — ARTICOLO XV. ed ultimo. Conchiusione con pochi Avvisi amorevoli agli Apologisti. » pp. 214-236
ti in tanti ragionatori rischiarati, de’ quali oggi trovasi così gran numero in sì famosa Corte. Ed ecco il modo di accreditar
ni paesi, come dice Appiano, siano cose assai più moderne, e che quel numero d’anni 1500. prima di Cristo diminuisca di due te
93 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « [B] — Venezia il 31 10bre 1837.E il 14 novembre : » pp. 389-402
tate prime attrici, che l’han preceduta. Nulla le manca ad essere nel numero delle valenti, fuorchè un esercizio più lungo, ma
fin dalla sua più tenera gioventù a non considerare la sua parte dal numero dei foglietti, ma dall’interesse che poteva avere
94 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome I « LIBRO PRIMO — CAPO III. Teatri Orientali. » pp. 23-39
ssezze e motteggi buffoneschi. Ogni favola è divisa in più atti senza numero determinato, e il primo di essi, che equivale a u
95 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome IV « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Latino e del Libro II — CAPO VII. Copia di Teatri per l’Impero: magnificenza e profusione eccessiva negli spettacoli sceneci. » pp. 38-55
arvi col minorarne la mercedea. Nè conseguì per questo di scemarne il numero , anzi a tal segno esso crebbe, che di sole baller
96 (1897) I comici italiani : biografia, bibliografia, iconografia « I comici italiani — article » pp. 186-194
n saporitissimo studio umoristico di Jarro (Fir., Bemporad, 1897), un numero unico illustrato (Pisa, 1886), con una cocente ep
97 (1777) Storia critica de’ teatri antichi et moderni. Libri III. « Libro II. — Capo IV. Risorge in Italia nel Secolo XVI la tragedia Greca e la Commedia Nuova, e s’inventa il Dramma Musicale. » pp. 210-241
oco giova che l’etade neghino, Quando il viso gli accusa, e mostra il numero Degli anni a quelle pieghe che s’aggirano Intorno
ntorno a cinquanta altri letterati scrissero in questo secolo un gran numero di ben regolare commedie. Tralle prime fu la Cala
a ravvisare un’immagine nel Ciclopo d’Euripide. Ne produssero un gran numero più di venticinque letterati, tra’ quali si contr
98 (1813) Storia critica dei teatri antichi e moderni divisa in dieci tomi (3e éd.). Tome VI « STORIA DE’ TEATRI. CONTINUAZIONE del Teatro Italiano del secolo XVI. e del Libro IV. — CAPO VII. Pastorali. » pp. 4-41
e alcuni pensieri più studiati, i quali per altro non sono in sì gran numero come suppongono alcuni critici accigliati. Eccone
l’avviva. Non ebbe cori, ma solo cinque madrigaletti di ugual metro e numero di versi da cantarsi in ogni fine di atto. Dovè p
99 (1788) Storia critica de’ teatri antichi e moderni (2e éd.). Tome III « LIBRO IV — CAPO IV. Pastorali del Cinquecento. » pp. 267-294
e alcuni pensieri più studiati, i quali per altro non sono in sì gran numero come suppongono alcuni critici accigliati. Eccone
l’avviva. Non ebbe cori, ma solo cinque madrigaletti di ugual metro e numero di versi da cantarsi in ogni fine di atto. Dovè p
100 (1785) Le rivoluzioni del teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente « Tomo terzo — Capitolo decimosesto »
la sontuosità e la leggiadria. Erano essi preceduti e seguitati da un numero infinito di strumenti che suonavano diverse sinfo
iù felici mortali. Tutte le quali cose avvivate dalla danza e da gran numero di decorazioni sorprendenti rappresentarono uno d
corpi, e queste delle più inerti non isvegliano se non se uno scarso numero d’imagini, laddove per gli occhi manifestandosi t
tte le membra, la fantasia di chi lo riguarda ne raccoglie un maggior numero d’immagini, e il di lui sensorio ne riceve maggio
lla cultura ci hanno messi appunto nel primo caso. Obbligandoci ad un numero senza fine di riguardi ci hanno costretti a stare
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