DITOR VENETO Alfine voi imprendete a riprodurre costà la mia storia
teatrale
antica e moderna? La gentil maniera meco tenuta i
ne riboccano per ogni verso, questa, com’ essi dicono, trita materia
teatrale
parrà frivola e puerile occupazione da non merita
de maschere del merito, io mi ritrarrò dall’impiegar sulla mia storia
teatrale
le terze cure. Ben sanno i veri filosofi, i degni
e dell’Italia; il cardinal Richelieu avrebbe voluto passare per potea
teatrale
, e ne promosse la coltura, onde germogliarono i C
, i politici vantaggi e l’innocente piacere che ci appresta la poesia
teatrale
, e per tenere in conto di studio triviale quello
nell’indigenza. Io adunque di bel nuovo mi occuperò della mia storia
teatrale
, e voi coll’accuratezza promessa stampatela colle
uravano due sonetti, de'più spontanei e garbati. Il Ricci, poi agente
teatrale
, entrò in una certa agiatezza, sì che potè compra
L'artista comico per eccellenza, il conscienzioso ed esperto agente
teatrale
, attaccato jeri dal cholera, spirava questa matti
endole come mai egli divenisse tanto birba da consumar la sovvenzione
teatrale
con la Ciabetti, e fare poi scandali con la mogli
e Lord Byron a Venezia, le quali, ricche di tutto il convenzionalismo
teatrale
, e di reminiscenze delle più belle opere altrui,
Malfatti-Gabusi Carolina. Figlia di un bravo macchinista
teatrale
, nacque a Piacenza il 1809. Passata con lui dalla
arte, trovando aiuto ne' compagni, che le affidarono per l’istruzione
teatrale
le loro bimbe, tra le quali Adelaide Tessero, Lui
oche; la qual cosa per lo suo peggio veder non seppe nella mia Storia
teatrale
certo picciolo autore di un tumultuario Discorso
Italia. Tante cure (si ripeterà dalla malignità) sulla trita materia
teatrale
? Certamente parrà questa frivola oziosa occupazio
uor sensibile, e studio moltiplice, requisiti indispensabili al poeta
teatrale
che agogna al l’importante gloria di pubblico edu
oci adunque io ad aumentare e perfezionare al possibile la mia storia
teatrale
, voi a riprodurla di tanto accresciuta col l’accu
simo (la dotta Vicenza, l’Isabella etc. etc.), e tal’altra con quello
teatrale
; e questo di Angelica fu anche nome teatrale, co
e tal’altra con quello teatrale ; e questo di Angelica fu anche nome
teatrale
, come vediamo nell’elenco della Compagnia di Leli
azione, canto, versi, ma non rappresentazione che meriti di chiamarsi
teatrale
. Ne segue parimente un’ altra filosofica, e sicur
imente un’ altra filosofica, e sicura conseguenza, cioè che la poesia
teatrale
prende l’aspetto della cultura di ciascun popolo:
le Vicende della Coltura delle Sicilie. Non nasce (dicemmo) la poesia
teatrale
se non quando gli uomini trovansi raccolti in soc
e per conseguenza può bene asserirsi che di tutti i generi poetici il
teatrale
è quello che singolarmente alligna nelle società
tazione, canto, versi ma non rappresentazione che meriti di chiamarsi
teatrale
. Ne segue parimente un’ altra filosofica e sicura
rimente un’ altra filosofica e sicura conseguenza, cioè che la poesia
teatrale
prende l’aspetto della coltura di ciascun popolo:
Vicende della Coltura delle Sicilie. Non nasce (dicemmo) la poesia
teatrale
se non quando gli uomini trovansi raccolti in soc
e per conseguenza può bene asserirsi che di tutti i generi poetici il
teatrale
è quello che singolarmente alligna nelle società
agnia del marito, che recava la ditta : Campana e Soci. Il Repertorio
teatrale
di Roma ha per lei parole di molta lode.
igliori compagnie del suo tempo. Passò da Venezia, ov’era vestiarista
teatrale
, a Trieste nel 1830, e quivi formò società coll’a
al lavoro dell’ago. Poi, anche questo mancò col cader della stagione
teatrale
, e fu allora un travagliarsi, un assoggettarsi a
lle di Roma, ove interpretò mirabilmente Zaza, l’affascinante mosaico
teatrale
di Berton, per riprendere il largo verso la Spagn
II Vuoto della Storia Teatrale. Si può chiamar vuoto della storia
teatrale
il lungo periodo interposto dalla corruzione dell
e degl’istrioni, noi cominciamo di qui a trovar il vuoto della storia
teatrale
, perché la poesia drammatica in tal periodo non a
dalle Spagne. Altro non vi si legge senonché qualche dialogo, ma non
teatrale
, appartenente al secolo XIV e XV. Il primo del 74
. Essa si rimase sempre una festa sacra, e mai non divenne spettacolo
teatrale
, come accadde ad altre feste in altri paesi. 104
Duse-Delfini Vittorina. Figlia di un apparator
teatrale
, e moglie del precedente, che sposò a sedici anni
sua, recitava con buon raziocinio in tuttociò che s’aspettava al suo
teatrale
impiego.
ompagnia Toffoloni al San Luca di Venezia, e il Giornaletto ragionato
teatrale
disse di lui : « nelle parti odiose questo comico
i Epaminonda e di altri grand’ uomini della Grecia, e la declamazione
teatrale
vi si esercitava come nobile e degna di ogni dist
rispettato Egemone il parodo. Eschine celebre oratore fu prima attore
teatrale
, e si distinse nel rappresentare il personaggio d
secondo l’anzilodato architetto Latino ben necessaria in un edifizio
teatrale
, affinchè la voce possa diffondersi senza impedim
proponesse di trasportare ad uso di guerra il danajo che si chiamava
teatrale
, fosse reo di morte169. Incredibili erano, per co
perduta. Non per tanto dove i costumi mancano di una pubblica scuola
teatrale
che ammaestri il popolo sotto gli occhi di un pro
ale e politico sostegno. Io auguro ad ogni nazione questa bell’ epoca
teatrale
. 150. Trovansene ne’ libri dell’ Architettura d
el ben pronunziare, noi lo assicuriamo di una maggiore e più luminosa
teatrale
fortuna ». Anche sua moglie Cecilia, veronese, fu
e Carolina prima amorosa poi seconda donna. Per questa il Giornaletto
teatrale
di Venezia (N. xxiv) ha parole di encomio e d’inc
i Carlo Toffoloni, ed in quell’epoca appunto il Giornaletto ragionato
teatrale
di Venezia (N. I) disse di lei : Bettini Matild
LETTOR CORTESE L’EDITORE. Terminando in questo volume la storia
teatrale
del XV secolo, non ha stimato l’autore, per rende
sser Aniello Soldano facente parte di quella compagnia, noto col nome
teatrale
di Dottor Spaccastrummolo napoletano. (V. A niell
esservi uno Scrittore così strano, che censuri assolutamente il canto
teatrale
? Io posso disingannarvi. Ve ne ha, Signor Lampill
niti della più riposta erudizione antica, dichiararsi contro il canto
teatrale
, sapendo che Atene e Roma, le maestre dell’Univer
degli Attori evirati, sono le cose, che gli fanno detestare la Musica
teatrale
; altrimenti egli adoprerebbe il linguaggio de’ Cr
llini, che io diceva, i quali si fanno lecito inveire contro il Canto
teatrale
! Egli è uno de’ più saggi Critici, a’ quali incre
e persone distinte. Adunque nè anche dal Quadrio è biasimato il Canto
teatrale
, ma la servile moderna dipendenza del Musico e de
comunano cogl’imperiti Criticastri Oltramontani in biasimare il Canto
teatrale
, quando disapprovano l’odierna mala scelta di ess
invano pretende il Signorelli valersi dell’esempio dell’antica Musica
teatrale
per mostrare, che il Canto non è inverisimile ne’
l’antico esempio, e direste bene. Ma quell’esempio autorizza il Canto
teatrale
assoluto, qualunque si fosse il Greco, e voi per
à che non iscappassero fuori tratto tratto certi lampi di vera Musica
teatrale
in molti felici squarci di Recitativi obbligati d
i pezzi più appassionati de’ Recitativi. Ciò dimostra, che la Musica
teatrale
è incaminata alla perfezione, e potrebbe facilmen
arà una pretta imitazione del natural parlare accresciuta dall’Ottica
teatrale
di qualche tuono più vivace. E quale delle suppos
questa forma (p. 272.): “Ecco quanto addiviene nella rappresentazione
teatrale
; dove questa sia perfetta, produrrà il sospirato
agedia, in cui si diffonde in esaltare gli effetti dell’antica Musica
teatrale
. 1. Lib. II. c. 3. 2. Sur l’Art de partager l
ella che intitolò Mercator, seu Judicium Haman altro suo componimento
teatrale
, si replicò in Heidelberg a’ 24 di agosto dagli s
. Simili favole che aveano tutt’altro oggetto che di formare il gusto
teatrale
, non potevano contribuire ai progressi della dram
Alemanni scrissero in latino pel teatro, ciò che io nella mia Storia
teatrale
in un volume non lasciai di registrare, e che ind
artoli. A questo fu da quel capocomico affidata per la sua educazione
teatrale
; e fra un ammaestramento e l’altro, trovaron mod
o un prezzo miserabile ad una povera comica obbligata ad un vestiario
teatrale
decente, e alle spese de’viaggi frequenti, ecc. e
e. La sua faccia, benchè diroccata dal vajuolo, non lasciava d’essere
teatrale
in qualche lontananza. Le sue belle chiome bionde
Donati Maria. Figlia di un apparatore
teatrale
noto col nomignolo di Patano, cominciò come balle
, abbandonò il teatro, e andò a stabilirsi a Milano, ove morì, agente
teatrale
, verso il 1860.
neghini, nato a Milano il 1811, fu prima compositore nella tipografia
teatrale
Brambilla ; poi, accarezzato il sogno di ecceller
econdo il Nasarre e altri molti nazionali, lunghissime e senza azione
teatrale
. Tale é la Celestina, uscita ne’ principi di ques
. Essa é una composizione mostruosa e sregolata, se si considera come
teatrale
; ma come dialogo romanzesco é un libro da applaud
ori e pregiudizi nazionali sulla letteratura forestiera. Qualche cosa
teatrale
si compose in Portogallo dal famoso comico Gil Vi
na. Veramente esse sono sommamente basse, fredde, puerili, senza moto
teatrale
, senz’arte nell’intreccio, senza verisimiglianza
35 d’anni settantatré. L’antica e la moderna Europa non vide un poeta
teatrale
più fecondo di Lope. I venticinque volumi impress
delle donne, per la cui approvazione trionfava in Ispagna l’anarchia
teatrale
. Contuttociò il Nasarre senza ragione cerca avvil
i Epaminonda e di altri uomini grandi della Grecia, e la declamazione
teatrale
vi si esercitava come nobile e degna di ogni dist
e rispettato Egemone parodo. Eschine celebre oratore fu prima attore
teatrale
, e si distinse nel rappresentare il personaggio d
secondo l’anzilodato architetto latino ben necessaria in un edifizio
teatrale
, affinchè la voce possa diffondersi senza impedim
ioè che chiunque proponesse di trasportare ad uso di guerra il danajo
teatrale
, fosse reo di mortea Incredibili erano per conseg
è perduta. Non pertanto dove i costumi mancano di una pubblica scuola
teatrale
che ammaestri il popolo sotto gli occhi di un pro
ale e politico sostegno. Io auguro ad ogni nazione questa bell’ epoca
teatrale
. a. Trovansene ne’ libri dell’Architettura di V
ano. Secondo l’antico sistema del Teatro applaudito, della Biblioteca
teatrale
e di altre collezioni di simil genere, l’opera de
nome del quale fu celebrata la Regina, e Giovanni Marchesini, pittor
teatrale
, figlio di Antonio Maschesini attore e capocomico
Collucci-Rutti Cecilia. Moglie del precedente, nota col nome
teatrale
di Diana, e assai meglio coll’appellativo di Roma
, come è dimostrato dalla seguente quartina : Mario (era il suo nome
teatrale
) que chacun renomme Pour un acteur ingénieux, Le
ricordare che con dolore la perdita. » Così il Giornaletto ragionato
teatrale
di Venezia (N. IX). Il 1819-20 fu servetta in Com
ci del suo tempo, e il terzo uno Studio sull’ arte della Declamazione
teatrale
. Nella Compagnia Reale Sarda, almeno per l’anno
vedeva in lei una forte promessa per l’arte. Il Giornaletto ragionato
teatrale
di Venezia (N. VII) scrisse dell’Isabella : « Cor
a ; essendo la quale di carattere d’un geloso furente, molto comica e
teatrale
, il Benedetti, attore di maggior fuoco del Vitalb
era sul carnevale di Roma dell’anno 1815, pubblicato nella Biblioteca
teatrale
(Roma, Puccinelli, 1815) e firmato Wencislao, è d
è un onorato grido, ed alle comiche tutte un vero esempio dell’onestà
teatrale
. » Ma non ci dice a qual famiglia appartenesse. E
scientifici gl’impedirono mai, nonostante la sua piccola statura poco
teatrale
, di farsi applaudire come caratterista e promiscu
e propriamente nel borgo San Priano si fece la rappresentazione sacra
teatrale
, di cui parlano Giovanni Villani e l’Ammirato nel
riguardanti, e non molto opportuno a un regolare dialogo, quale a una
teatrale
rappresentazion si conviene. Parmi nondimeno, che
non solo ciò che potesse vie più illustrare la storia e l’erudizione
teatrale
antica e moderna già descritta, ma quanto rimanev
ata per le parti ingenue, la quale, a detta del Giornaletto ragionato
teatrale
di Venezia, dava già belle speranze di sè ; e var
ui si fondò il più volte lodato Andres suo confratello) di tale festa
teatrale
dell’Encina ne fece diversi componimenti drammat
Farse, come può vedersi dal Dizionario di Chambers. Tale è la storia
teatrale
dal risorgimento delle lettere sino alla fine del
o Via sagra de Hierusalèm componi mento in versi detti eroici, ma non
teatrale
. Don Nicolàs Antonio ne reca un frammento da lui
simo apologista su di cui si fonda l’Ab. Andres, di questa sola festa
teatrale
dell’Encina ne fa diversi componimenti drammatici
farse, come può vedersi nel Dizionario di Chambers. Tale è la storia
teatrale
dal risorgimento delle lettere sino alla fine del
o Via sagra de Hierusalèm componimento in versi detti eroici, ma non
teatrale
. Don Nicolàs Antonio ne reca un frammento da lui
proposito della proteiformità del Bellotti, il Giornaletto ragionato
teatrale
di Venezia (N. VI), dopo aver parlato del Tonin B
eder questi che a sentir quelle. E il n. XV del Giornaletto ragionato
teatrale
di Venezia per l’anno 1820, dice in proposito del
ma. La mancanza di una figura rispondente alle esigenze dell’estetica
teatrale
, fu in larga scala compensata da una voce potente
celte tematiche, con valutazioni sull’organizzazione dello spettacolo
teatrale
e sui condizionamenti imposti dal sistema impresa
esco, dall’altro però si avvalgono della conoscenza diretta del mondo
teatrale
contemporaneo, che ha un ruolo centrale non solo
teorico è sostenuto dal confronto con la pratica diretta di gestione
teatrale
acquisita da Algarotti nel corso del soggiorno pr
potrebbe essere considerata singolare, di rivolgersi con un trattato
teatrale
a un uomo di stato e replica difendendo «l’ozio e
bri tra le arti, diventa molto di più un trattato sull’organizzazione
teatrale
e sulla funzione del teatro nella società contemp
ggerimenti e riflessioni rivolte al dedicatario e legate alla pratica
teatrale
acquisita da Algarotti presso le corti di Berlino
osservazioni contenute nel Discorso, volte a migliorare lo spettacolo
teatrale
, sono già state realizzate nel teatro di Berlino.
ipotesi A. Lanzola, Melodramma e spettacolo a Vienna: vita e carriera
teatrale
di Giacomo Durazzo (1717-1794), Manziana, Vecchia
CAPO VII. ed ultimo. Vuoto della Storia
teatrale
. Chiamiamo vuoto della storia teatrale il lung
ultimo. Vuoto della Storia teatrale. Chiamiamo vuoto della storia
teatrale
il lungo periodo interposto dalla corruzione dell
i stranieri. Era Tiberio uno de’ principi più avversi allo spettacolo
teatrale
. Egli punì come reo di maestà lesa un poeta che i
i agli strioni, debbesi da questo tempo contare il vuoto della storia
teatrale
, perchè la poesia drammatica in tal periodo non e
alle Spagne. Altro non vi si legge se non che qualche dialogo, ma non
teatrale
, appartenente al secolo XIV e XV. Il primo del 74
sto capo osservato, si deduce che il principio del vuoto della storia
teatrale
si trova a’ tempi de’ Tiberii, de’ Caligoli e deg
tta. Essa si rimase sempre una festa sacra, nè mai divenne spettacolo
teatrale
, come altrove accadde ad altre feste. 163. Tacit
e assoluto in Compagnia Toffoloni. Il veneziano Giornaletto ragionato
teatrale
d’allora così lasciò scritto : Quest’attore
Ci si prepara l’increscevole aspetto di un gran voto della storia
teatrale
. Esso seguì nel lungo periodo interposto dalla co
tta. Essa si rimase sempre una festa sacra, nè mai divenne spettacolo
teatrale
, come altrove ad altre feste accadde. Oltre delle
i stranieri. Era Tiberio uno de’ principi più avversi allo spettacolo
teatrale
. Egli punì come reo di maestà lesa un poeta che i
la che intitolò Mercator, seu Judicium. Haman, altro suo componimento
teatrale
, si rappresentò in Heidelberg a’ 24 di agosto dag
. Simili favole che aveano tutt’altro oggetto che di formare il gusto
teatrale
, non potevano contribuire ai progressi della dram
Bologna. » Fu il 1811 nominato Professore di declamazione e d’arte
teatrale
nella Accademia di belle arti a Firenze, e vi sta
ni lato. Questi è il solo valente artista con cui, nella mia carriera
teatrale
, mi sia trovato in contatto fino che non fui aggr
della Storia Teatrale nell’età mezzana. Chiamo vuoto della storia
teatrale
la decadenza della poesia drammatica e la mancanz
’istrioni, vuolsi raffigurare ne’ tempi di mezzo il voto della storia
teatrale
, quando la drammatica più non contò scrittore ver
dalle Spagne. Altro non vi si legge se non che qualche dialogo ma non
teatrale
, appartenente al secolo XIV e XV. Il primo del 74
sto capo ragionato, si deduce che il principio del vuoto della storia
teatrale
si trova a’ tenpi de’ Tiberii, de’ Caligoli e deg
ta Flavia non si hanno indizi di sorta. Forse una che assunse il nome
teatrale
della Luciani dopo la sua morte ; giacchè, se ben
o di rivoltella al cuore. Stampò, come il maestro, disegni di riforma
teatrale
, e scrisse pel teatro L’articolo 130, Amore e sap
più oltre : « Merita questa attrice le più sincere lodi pel suo valor
teatrale
, e più per i di lei irreprensibili costumi, spieg
mi porgano occasione d’illustrare qualche punto curioso della Storia
teatrale
. In questa che alla prima mi si presenta, avrò mo
otizie su i Teatri da me descritti nel trattare del Voto della Storia
teatrale
. Il Signor Lampillas pretende che io abbia letto
ca di Venezia con la Compagnia Toffoloni ; e il Giornaletto ragionato
teatrale
così scriveva di lui : Questo vecchio caratteris
seppe profondamente istruirsi, e in seguito diventare un buon autore
teatrale
, ed un ottimo artista. Sembra che il tempo e l’am
el valor guerriero. L’ Elisabetta Caminer Turra, la nota traduttrice
teatrale
, ne fa l’elogio nel Giornale Enciclopedico (Vicen
igaro, il Vanaglorioso, il Tartuffo, ecc. ecc. Ed ora, come curiosità
teatrale
e rarità bibliografica, presento al pubblico il p
ndo la parte dello Spirito, secondo ogni idea avuta in fatto di magia
teatrale
, ho diritto di prender tutte le figure che voglio
fratello di Pietro ?E come mai di questo non è cenno in alcuna opera
teatrale
francese, compresa quella del Campardon ?…
del moderno sull’ antico; ma in Francia nella lunga riferita barbarie
teatrale
perchè nulla giovò la libertà donnesca? perchè no
che recitava, separata dal marito, le prime amorose nel ’33, col nome
teatrale
di Diana, artista deliziosissima, nonostante i ci
da’ francesi, inglesi, e alemani. Ma quando Parigi non avea un poeta
teatrale
più esperto di Hardy, Londra contava fra’ suoi co
le di questa novella in dialoghi, che si é presa per rappresentazione
teatrale
: la seconda é l’Aulularia di Plauto, impressa in
nel 1775 con tutto l’applauso. Per dare un saggio della declamazione
teatrale
e della melopea de’ Greci, fe recitare quella sua
ioni così grossolane”? In tal disordine può sperarsi veruna illusione
teatrale
? Di simili inconvenienti lagnasi pure l’autore de
opere compose alcune commedie, e una dissertazione sulla declamazione
teatrale
ch’ella egregiamente eseguiva. Mirabilissima in p
o e securo ; quale glie lo han raccomandato a prova nel suo tirocinio
teatrale
i due suoi maestri, cioè il proprio genitore, com
le fu rinomatissimo artista sotto la maschera del Dottore, e col nome
teatrale
di Dottor Brentino, a differenza del suo omonimo
per noi di beneficenza cittadina, e questo, piuttosto che un ricordo
teatrale
, è un ricordo comune della tacita e reciproca pro
i confini culturali del melodramma, il suo rapporto con l’esperienza
teatrale
del passato prossimo o remoto. Ciò che a Planelli
Gluck. Questa musica è sì conforme all’idea qui espressa della musica
teatrale
, ch’io, osservata così ben intesa composizione, m
e di questo dotto maestro quanto abbiamo fin qui esposto della musica
teatrale
, e di accattare a me credito con una sì valevole
e edonistica che era diventato, a giudizio di Planelli, lo spettacolo
teatrale
. Lo stesso antibarocco Metastasio, citato, s’inte
imparaticcia cantilena piacerà più assai che un capolavoro di musica
teatrale
: siccome a chi ne’ colori non cerca che l’armonia
troppo acute o troppo basse e nel privilegiare i recitativi: Lo stil
teatrale
ama il canto parlante, non quello di gorgheggio.
a funzione di guida: Planelli chiedeva «che la composizione del ballo
teatrale
fosse addossata, non al ballerino, ma al poeta, a
rse aspirava (ha ipotizzato Degrada)12 a una carica di sovrintendente
teatrale
, che non gli fu invece mai assegnata. Sia come si
n altro maestro di cappella, che in quel secolo fiorisse nella musica
teatrale
, fu Emilio del Cavalier, romano. Egli fece la mus
hi, poeta insieme e maestro di cappella, che si distinse nella musica
teatrale
. Nel 1597 uscì in Venezia appresso Angelo Gardano
che sopra ciascun altro si rendé celebre in quel secolo nella musica
teatrale
, fu Jacopo Peri del quale or ora più particolarme
nto in generale, ma sulla differenza tra l’antica e la moderna musica
teatrale
, avendo gli antichi adoperato ne’ loro drammi una
ranno d’un’ occhiata ciò che nella citata sezione diremo della musica
teatrale
, io spero che in avvenire non odieranno più il me
a giunto alla sua maggiore semplicità. Sezione III. Della musica
teatrale
[Sez.III.0.0.1] Il melodramma composto così da
sezione sulla musica richiesta da quel dramma, ch’io chiamerò musica
teatrale
. Per dichiarare a mio potere la materia che qui p
i servir di princìpi alle regole appartenenti allo stile della musica
teatrale
, e in altre sezioni ancora a quelle che riguarder
e sezioni ancora a quelle che riguarderanno la decorazione e la danza
teatrale
. Cap. I. Della musica in generale §. I. Qu
contribuire nel capitolo seguente a determinar lo stile della musica
teatrale
. § IV. Altra differenza tra la musica antica e
sa la bellezza del nostro spettacolo. Cap. II. Stile della musica
teatrale
. § I. Prima legge di questo stile [Sez.II
§ I. Prima legge di questo stile [Sez.III.2.1.1] Fu la musica
teatrale
ammessa nel nostro spettacolo per dare maggior fo
e gli affetti. [Sez.III.2.1.2] Or primieramente lo stile della musica
teatrale
vuol poche note. Perciocché una musica troppo rin
erienza altresì maravigliosamente conferma l’esposta legge dello stil
teatrale
. Si esamini qualunque musica che sul teatro sia r
lla tragica gravità. § III. Terza legge [Sez.III.2.3.1] Lo stil
teatrale
ama il canto parlante, non quello di gorgheggio.
ione [Sez.III.2.4.1] Ed ecco in breve le generali leggi dello stil
teatrale
. Esse riguardano principalmente il canto: percioc
femminile. § V. Libertà che si attribuiscono i cantanti sullo stil
teatrale
. [Sez.III.2.5.1] Affinché però una composizion
nze. Cap. III. Dello stile proprio di ciascuna parte della musica
teatrale
§. I. Stile della sinfonia d’apertura [Se
] Dopo avere co’ più necessari tratti delineato lo stile della musica
teatrale
, non ci crederemmo d’avere, quanto è in noi, prom
ppella, che attualmente legge queste nostre osservazioni sulla musica
teatrale
, ride della dabbenaggine di que’ cittadini. … Qu
. Richiede tutto ciò solo chi è tratto all’opera in musica dal piacer
teatrale
: chi da quel dell’udito vi fosse principalmente c
Gluck. Questa musica è sì conforme all’idea qui espressa della musica
teatrale
, ch’io, osservata così ben intesa composizione, m
e di questo dotto maestro quanto abbiamo fin qui esposto della musica
teatrale
, e di accattare a me credito con una sì valevole
che delle parole e nell’uso dagli stromenti, avrebbe fatta una musica
teatrale
totalmente secondo il mio cuore. Non pretenda per
imparaticcia cantilena piacerà più assai che un capolavoro di musica
teatrale
: siccome a chi ne’ colori non cerca che l’armonia
ll’imitazione d’un costume placido ed ameno. Cap. II. Della danza
teatrale
§ I. Connessione della danza teatrale col me
. Cap. II. Della danza teatrale § I. Connessione della danza
teatrale
col melodramma [Sez.VI.2.1.1] Nel secondo capo
to luogo fu osservato, basta a stabilire particolarmente per la danza
teatrale
la medesima necessità. Costituendo questa bella d
.5] A tal effetto sarebbe desiderabile, che la composizione del ballo
teatrale
fosse addossata, non al ballerino, ma al poeta, a
condo col terzo ecc.» 106. § II. A qual genere appartenga la danza
teatrale
[Sez.VI.2.2.1] Dovendo adunque il ballo teatra
partenga la danza teatrale [Sez.VI.2.2.1] Dovendo adunque il ballo
teatrale
essere una continuazione della favola drammatica,
.2] Ma non ogni spezie di pantomimo si vuol trovare insieme nel ballo
teatrale
, come si costuma in oggi, mal grado che il buon g
iò che abbiam ragionato nel paragrafo antecedente, si è che nel ballo
teatrale
non deve entrar mai il ballo alto, come quello ch
z.VI.2.3.1] Tutto ciò propriamente appartiene alla teoria della danza
teatrale
, donde, passando alla sua pratica, dee primierame
quando il ballo nella sua introdduzione fa una parte della decorazion
teatrale
. Ecco come anni sono si governò un perito maestro
za comprendere quanto l’uso delle maschere sia condannabile nel ballo
teatrale
, e generalmente in ogni scenica azione. La masche
rospettiva ecc.; se il maestro di cappella abbia adoperata una musica
teatrale
? Se l’inventore de’ balli abbia ideata una danza
rescimbeni). [commento_Sez.I.1.0.5] • Giovanni Villani: quella festa
teatrale
di calendimaggio ebbe in realtà un esito tragico:
chine e di decorazioni: la citazione è da La Presa di Granata, azione
teatrale
(la dizione farsa equivale qui a festa) in endeca
na citati «in funzione polemica rispetto alla situazione della musica
teatrale
contemporanea come rappresentanti di un ideale eq
co che Planelli mescoli esempi di eloquenza dal pulpito e di facondia
teatrale
; non lo soccorre la pratica oratoria degli avvoca
e è escogitata per la prima volta la «visione per angolo» della scena
teatrale
, che dà l’illusione allo spettatore di uno spazio
orò come scenografo soprattutto nel mondo tedesco: fu Primo Ingegnere
teatrale
a Vienna dal 1727 al 1740; successivamente lavorò
à di Carlo sesto Imperador dei romani da G. G. B., suo primo ingegner
teatrale
ed architetto, inventore delle medesime, Augusta,
ià menzionato Louis de Cahusac (Montauban 1706 – Parigi 1759), autore
teatrale
, poeta, librettista, è qui annoverato per La dans
ompose, delle quali sette appena ce ne rimangeno, e riportò la corona
teatrale
intorno a trenta volte. Guerriero, capitano, vitt
a in Metastasio introducono al ballo cinese. E che vuol dir mai festa
teatrale
di ballo serio? Le favole del padre della tragedi
i dedicarono a ritoccarne più d’una, ne riportarono sovente la corona
teatrale
. Euforione figlio di Eschilo, oltre ad alcune tra
diede il titolo di comedie-tragedie, vale a dire (si disse nell’Anno
teatrale
) composto bizarro e mostruoso di tutte le parti c
gubri. Con miglior consiglio sacrificando qualche espressione o colpo
teatrale
troppo tetro, senza diminuirne l’interesse, si sa
accorre nè dalla storia nè da’ romanzi apologetici stessi cosa veruna
teatrale
di questo secolo, siccome nè anche riuscì al dott
orre, nè dalla storia, nè da’ romanzi apologetici stessi, cosa veruna
teatrale
di questo secolo, siccome nè anche riuscì al dott
quegli ottimi sciagurati il significato della parola forno nel gergo
teatrale
; nè col forno nel significato suo proprio ebber
è quella di svincolarsi da una prospettiva logocentrica del fenomeno
teatrale
, occorre ricercare altrove le fonti per ricostrui
a e lo spettacolo reale, o l’apporto che un’immagine non strettamente
teatrale
può offrire alla ricostruzione delle pratiche tea
el teatro giacobino: Egualmente ci domandiamo quanto dell’esperienza
teatrale
parigina risulti nell’opera Della declamazione ch
conoscenza dei testi del Riccoboni, quanto dalla sua precedente vita
teatrale
in Italia5. Quando ci si avventura nel campo deg
colare, a seconda che si tratti di ricerche inerenti alla letteratura
teatrale
o alla storia dello spettacolo. La storia degli a
io, a questo proposito, notevole risalto è stato dato alla produzione
teatrale
del triennio giacobino, in linea con la costituzi
e il Della declamazione può assumere nell’ambito di una “antropologia
teatrale
ottocentesca” 18. Unicamente due capitoli del tra
ne, e il XXIII, che tratta del progetto di costituzione di una Scuola
teatrale
. I due testi sono accompagnati da brevi note di c
rdia in veste di critico drammatico, e, più in generale, l’esperienza
teatrale
milanese, ebbero sull’elaborazione del trattato D
lia22. A Milano si istituirà un concorso per la riforma dell’impianto
teatrale
, che darà luogo a tre bandi, il primo dei quali i
e di Luigi Gori. A questo periodo risalgono degli articoli di critica
teatrale
scritti da Salfi per il Termometro politico della
ca del teatro, fattore che condiziona l’opinione pubblica sull’evento
teatrale
, relegato a puro svago che induce al vizio e alla
finale del trattato, in cui si prospetta l’istituzione di una Scuola
teatrale
e di un’Accademia direttrice, più orientata dunqu
fase di transizione orientata verso la costituzione di un’istituzione
teatrale
stabile. L’impellenza di infondere i nuovi ideali
enti rivoluzionari, occorreva tuttavia ripensare l’assetto della vita
teatrale
, superando la natura effimera del fenomeno del di
lla cui esperienza darà alla luce le Lezioni di declamazione e d’arte
teatrale
(1832). Alla creazione dei primi spazi dedicati a
ngole performances, nella progettazione della sua utopica istituzione
teatrale
, spettava a un giornale promosso dalla stessa Acc
ll’orizzonte di un’aneddotica abusata all’interno della trattatistica
teatrale
. Dalla Clairon al Garrick, da Baron alla Dusmenil
i viene fornita dagli ultimi due capitoli, l’uno dedicato alla Scuola
teatrale
, l’altro all’Accademia direttrice. Il capitolo XX
one si sposta frequentemente di luogo. Per quanto concerne l’edificio
teatrale
, esso deve essere strutturato in base a criteri d
ci è stato fornito dalla sezione dedicata ai Manuali di declamazione
teatrale
del Laboratorio di Documentazione Storico-Artisti
una serie di indici potenziali, nei quali la proposta di una riforma
teatrale
si accompagnava all’analisi dell’effetto sullo sp
tti esempli. [Intro.7] È questo, secondo me, il primo embrione della
teatrale
declamazione. I primi teatri furono dunque i temp
ma; e così da Tespi si arriva ad Esopo ed a Roscio, e la declamazione
teatrale
dispiega alfine tutta la sua pompa e la sua maest
iù che altro ci debbon render certi di quanto pregio esser dovesse la
teatrale
imitazione presso un popolo, che in altri generi
iù luminosi della eccellenza, cui doveva esser giunta la declamazione
teatrale
presso quella nazione. E perciò i mimi, gl’istrio
se a tali principî corrispondessero per l’ordinario gli effetti della
teatrale
declamazione. La rappresentazione delle Eumenidi
del tempo. Nel principîo del secolo XVII dobbiamo qualche regolarità
teatrale
al commediante Flaminio Scala, detto Flavio, che,
e emularono. E noi veggiamo da quella epoca in poi migliorarsi l’arte
teatrale
in tutti i paesi, e nell’Italia mostrarsi retrogr
o XVIII imprese a riformare, anzi creò la grande e bella declamazione
teatrale
. Fino a quel tempo, o non esisteva in Francia, od
parti la teoria di Engel. Lessing ed altri dotti ammiratori dell’arte
teatrale
hanno pur commendato altri attori ed attrici in q
di modo che per quanto al loro subbietto particolare importava, alla
teatrale
declamazione più o meno si riferirono, ma niuna o
esto modo nelle sue Osservazioni critiche al poema della Declamazione
teatrale
di Dorat: Io avrei solamente deriso i nostri att
ore non può dispensarsi dal conoscere ed eseguire. [14.2] La pratica
teatrale
è adottato e riconosciuto finora le prime e le se
ovarci di tali artifici, che altronde per molto nuocevano all’effetto
teatrale
. Appena la voce, il guardo ed il contegno, come p
lle volte le sue figure. Per la qual cosa lungi dal credere un’eresia
teatrale
il presentare alcune volte la schiena agli spetta
del metro, del periodo e del ritmo al solo effetto della declamazione
teatrale
! Capitolo XVIII. Dei silenzii o riposi.
onfo del poeta, dell’attore e dell’arte. Capitolo XXIII. Scuola
teatrale
. [23.1] Le nostre private considerazioni, e qu
ossono stabilire, correggere e perfezionare l’arte della declamazione
teatrale
, e quante volte sieno tali io lascio la cura a ch
memorie istruttive, non solo sopra de’ vizi comuni della declamazione
teatrale
, ma ancora sopra i difetti di concerto, di propri
arte tanto trascurata come quella della declamazione, farsi «chirurgo
teatrale
» in grado di sanare i mali della recitazione (Lui
nto». François Antoine Valentin Riccoboni (1707-1772): Vita, attività
teatrale
, poetica di un attore-autore nell’Europa dei Lumi
zione, in Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, traduzione, introduzione e note di Valeria De Gr
didactique en trois chants (1766) dedicato al tema della declamazione
teatrale
, diviso in tre sezioni: una per la tragedia, una
re offre un quadro dettagliato degli attori che hanno segnato la vita
teatrale
francese nel Diciottesimo secolo. L’impostazione,
teoria cartesiana, attraverso la mediazione di Le Brun, alla pratica
teatrale
era quella di un’eccessiva composizione e statici
pubblicate nel 1698, grande influenza nell’ambito della trattatistica
teatrale
settecentesca (Joseph Roach, The Player’s Passion
uopo è farne parola in prima in generale, ed in seguito passare alla
teatrale
» (Pietro Napoli Signorelli, Elementi di poesia dr
ll’espressione delle passioni era un luogo comune nella trattatistica
teatrale
, messa in luce già da Riccoboni all’interno del p
si vede» (Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, traduzione, introduzione e note di Valeria De Gr
ore. Questa impostazione, già largamente adottata nella trattatistica
teatrale
tedesca (Lessing, Engel), risente del pensiero di
questo modo apre la strada a quanti, nell’ambito della trattatistica
teatrale
, insinueranno la possibilità di ricreare le passi
, p. 5). [commento_7.17] Per usare dei termini propri alla semiotica
teatrale
, potremmo parlare, a proposito dell’amore, di dei
iva la strada a un parallelo con l’arte della recitazione: alla scena
teatrale
si sostituiva la scena della società, dove le vir
rtanti?» (Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, cit., p. 156.) Il resto della citazione, assente
esentato»(Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, cit., p. 146). [commento_12.9] «Senza mai dimen
rtagine» (Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, cit., p. 146). [commento_12.10] «Anecdote. Feu
tissimi» (Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, cit., p. 134). [commento_14.10] L’ostilità dell
dizio!…» (Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, cit., pp. 63-64); Pierre Corneille, Rodogune, pr
frontale era un punto che aveva generato scontri in sede di dibattito
teatrale
, di cui è testimonianza ben nota lo scambio epist
un inquadramento della questione si veda Renzo Guardenti, Il costume
teatrale
: un lento cammino verso il realismo, in Storia de
pretata» (Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, cit., p. 138). «chiamati o amici, ad osservare
. [commento_20.13] L’interesse per la struttura fisica dell’edificio
teatrale
, determinante per la resa scenica, era viva anche
i logge e palchetti. Sull’argomento si veda Paola Bignami, L’edificio
teatrale
: estetica e razionalità, in Storia del teatro mod
rso del settecento alla crisi del rapporto tra oratoria e recitazione
teatrale
riformulando il codice vocale e gestuale corrente
to nei limiti dell’actio» (Claudio Vicentini, Du Bos e la recitazione
teatrale
, in Jean-Baptiste Du Bos e l’estetica dello spett
osì nel tentativo di sviluppare le potenzialità educative dell’evento
teatrale
. Salfi negli anni dell’esilio parigino aveva inol
igino aveva inoltre potuto acquisire esperienza tangibile del sistema
teatrale
francese, improntato su una netta divisione tra c
cessità» (Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, cit., p. 141). [commento_23.7] A questo proposi
riviale» (Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, cit., p. 141). [commento_23.12] Con il termine
ei […]». (Hippolyte Clairon, Memorie e riflessioni sulla declamazione
teatrale
, cit., p. 55). [commento_24.3] Ecco cosa scrive
_24.7] Un simile progetto appare già in nuce negli scritti di critica
teatrale
di Salfi contenuti all’interno del Termometro pol
pprofondimento delle questioni metodologiche relative all’iconografia
teatrale
si veda: Maria Ines Aliverti, Un breve decalogo p
carta. Motivi iconografici dall’antichità all’Ottocento, «Biblioteca
teatrale
», Roma, Bulzoni, 2005, pp. 11-20. 4. Una raccolt
tenere che con queste recensioni milanesi si inauguri la vera critica
teatrale
alfieriana e si pongano i fondamenti della sua fo
ccessiva», in Mariagabriella Cambiaghi, Vittorio Alfieri e la civiltà
teatrale
milanese tra Sette e Ottocento, in Il teatro a Mi
proibita e giustamente lodata ancora, se si consideri come spettacolo
teatrale
, parrà un componimento per tutte le vie sproposit
ita al Nasarre, al Lampillas ed all’Andres. L’autore di questa storia
teatrale
straniero, oltraggiato dall’Huerta (se Huerta pot
a. Esse veramente sono all’estremo fredde e basse, prive di ogni moto
teatrale
, senza verisimiglianza nella favola, senz’arte ne
settantatre nel 1635. L’antica e la moderna Europa non vide un poeta
teatrale
del Vega più secondo. I 25 volumi impressi conten
delle donne, per la cui approvazione trionfava in Ispagna l’anarchia
teatrale
. Con tutto ciò il Nasarre volle a gran torto avvi
uando quelle cantilene de’ pellegrini si fossero convertite in poesia
teatrale
, prendendo indi per oggetto l’Eucaristia. Potrebb
se ciò fosse avvenuto, il Nasarre tutto dedito ad avvilire il merito
teatrale
di Lope e di Calderon, non avrebbe tralasciato di
bari, si suppongono autori gli Spagnuoli. Ognuno che sappia la storia
teatrale
, vedrà ch’ei s’ inganna eziandio in questo. E don
CONCHIUSIONE Dell’antica storia
teatrale
. Tale fu del mondo conosciuto l’antico stato d
in poi. Tutto congiurava a tener lontano dall’Alemagna il buon gusto
teatrale
. Quindi avvenne che i commedianti per mendicare a
in poi. Tutto congiurava a tener lontano dall’Alemagna il buon gusto
teatrale
. Quindi avvenne che i commedianti per mendicare a
arguta e gentille. Ma chi soltanto prese diletto di te, come artista
teatrale
, non conobbe che la minor parte della mente e del
ustamente lodata ancora, ove però voglia considerarsi come spettacolo
teatrale
, parrà un componimento per tutte le vie sproposit
a. Esse veramente sono all’estremo fredde e basse, prive di ogni moto
teatrale
, senza verisimiglianza nella favola, senza arte n
agl’Italiani, che, come osserva l’autore di questa eccellente storia
teatrale
, già possedevano le comiche produzioni de’ Trissi
settantatre nel 1635. L’antica e la moderna Europa non vide un poeta
teatrale
del Vega più fecondo. I venticinque volumi impres
delle donne, per la cui approvazione trionfava in Ispagna l’anarchia
teatrale
. Con tutto ciò il Nasarre volle a gran torto avvi
uando quelle cantilene de’ pellegrini convertite si fossero in poesia
teatrale
, prendendo indi per oggetto l’Eucaristia. Potrebb
occhè se ciò apparisse, il Nasarre tutto dedito ad avvilire il merito
teatrale
di Lope e di Calderòn, non avrebbe tralasciato di
bari, si suppongono autori gli Spagnuoli. Ognuno che sappia la storia
teatrale
, vedrà che ei s’inganna anche in questo. E donde
i gli attori di mestiere, benchè tante accademie insieme colla poesia
teatrale
coltivassero ancora il talento difficilissimo di
no sull’antico; ma in Francia nella lunga riferita o provata barbarie
teatrale
perchè nulla giovò la libertà donnesca? perchè no
’imbatti più qua più là in scene di una tal qual finezza e di effetto
teatrale
sicuro, qual è questa tra Ersilia e Ostilio, la s
probabilmente del Bonnart, importantissime per la storia del costume
teatrale
dei nostri comici sullo scorcio del secolo XVII.
E quì si vede il patetico eloquente silenzio partorir tutto l’effetto
teatrale
invano cercato dai declamatori e ragionatori mode
e certo sublime idropico e romanzesco, e che io chiamo di convenzione
teatrale
, perderebbe affatto il credito anche sulle modern
atuor. a. Vitruvio lib. VII, c. 5 fa menzione dell’antico pittore
teatrale
Apatario, il quale dipinse acconciamente la scena
una quistione non nuova. “Il Signorelli (dite) vorrebbe, che il Poeta
teatrale
si studiasse di piacere alla parte più sana e ill
trali vivaci, attivi, gloriosi, che non una riposata rappresentazione
teatrale
, e l’armonia de’ versi. Ma quando poi si compiace
olgo Spagnuolo, venga giustificata dalla sognata corruzione del gusto
teatrale
della Plebe, e de’ Cavalieri di Roma, fondata sul
altre Raccolte di traduzioni, come quella di Mantova, e la Biblioteca
teatrale
di Lucca, e tante altre versioni scelte de’ Dramm
priva di energia e d’interesse nella favola e nel costume. Nel Saggio
teatrale
del sig. Sebastian y Latre si pubblicò anche una
favole di Naharro e della Celestina (che battezzano per componimento
teatrale
), mostruose produzioni che mal conobbero, hanno p
rico di famiglia, il quale facendo cattivi versi imprende la carriera
teatrale
per accorrere a’ proprii bisogni. Ha una sorella
la maldita Loa. a. Tali cose da me dette anche nella prima storia
teatrale
si tollerarono pazientemente dal La Cruz dal 1777
a sessantacinque, per le quali dieci volte soltanto riportò la corona
teatrale
. Questo poeta di vantaggiosa statura amico di ves
sario in casa. Per ciò che propriamente appartiene alla nostra storia
teatrale
, osserviamo che lo spirito imitatore fecondo da p
i a meraviglia, e scriveva in poesia con molta grazia ; la sua figura
teatrale
non era delle più adatte al personaggio dell’inna
o il Poliziano (Montepulciano, 1454 – Firenze, 1494) scrisse l’azione
teatrale
la Favola di Orfeo rappresentata nel 1480 a Manto
eur e Adriana Le Couvreur (Épernay, 1692 – Parigi, 1730) è un’attrice
teatrale
francese. Nicolini: Nicolò Grimaldi (1673 – Vene
51 – Parigi, 1722) erano rinomati scrittori e teorici della scrittura
teatrale
, assieme agli Italiani Lodovico Antonio Muratori,
della moglie di Admeto. Nella tragedia del Teseo cantata nel 1675 è
teatrale
l’angustia di Egle nella quarta scena dell’atto I
uinault prima di collegarsi con Lulli avea cento volte corso l’aringo
teatrale
senza potere schermirsi da’ morsi di Boileau. Lul
tto della moglie d’Admeto. Nella tragedia di Teseo cantata nel 1675 è
teatrale
l’ angustia di Egle nella scena quarta dell’atto
uinault prima di collegarsi con Lulli avea cento volte corso l’aringo
teatrale
senza potere schermirsi da’ morsi di Boelò. Lulli
to necessario. Per ciò che propriamente appartiene alla nostra storia
teatrale
, osserviamo che lo spirito imitatore, fecondo da
er fondò il regno dei guitti. La parola guitto è entrata nel gergo
teatrale
col significato suo proprio, ma non è stata creat
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