a Gnigniocola Frogniocola Toca la man alla sposa Che ’l fa allegrezza
tutta
Val pelosa. Che sa mo fa la sposa La sa tester la
a Frogniocola Gnigniocola Toca la man alla sposa Che ’l fa allegrezza
tutta
Val pelosa. Che sa mo far ol spos Che ’fa conza i
a Gnigniocola Frogniocola Toca la man alla sposa Che ’l sa allegrezza
tutta
Val pelosa. Feu in za vn po tutti du E tocheu vn
a Gnigniocola Frogniocola Toca la man alla sposa Che ’l fa allegrezza
tutta
Val pelosa. Za che le chi lò vn Noder Che ’l se f
a Frogniocola Gnigniocola Toca la man alla sposa Che ’l fa allegrezza
tutta
Val pelosa. Si inuidat in Val pelosa A vn grandis
a Gnigniocola Frogniocola Toca la man alla sposa Che ’l fa allegrezza
tutta
Val pelosa. Che ’l se fazza ades un bal E che ’l
a Gnigniocola Frogniocola Toca la man alla sposa Che ’l fa allegrezza
tutta
Val pelosa. Qui comincia il Ballo Balla le putt
di Stato di Modena : Ser.mo sig.re Horatio Colletta da Ferrara con
tutta
la sua compagnia de Comici hauendo uisuto sempre
ire li uirtuosi comici uiene esso pronto ad offerirsi di seruirla con
tutta
la sua compagnia anzi a pregarla, che si uoglia d
ndo che comportara il loro poco sapere, et di piu l’oratore a nome di
tutta
la compagnia la prega a uolere restar seruita di
Bentivoglio, il quale scriveva che « la sua fama si fa immortale per
tutta
Italia. » Forse l’Albergati recitò la prima volta
nel 1498. » Nè egli solo era al servizio del Marchese di Mantova, ma
tutta
la famiglia sua, che prendeva parte con lui alle
ala, con un’altra Representazione, per lui e di sua famiglia composta
tutta
, perchè nel triunfale curro de la Pudicicia aveva
brevità solea chiamarsi la Compagnia Ciotti Lavamarchi. Una compagnia
tutta
freschezza, tutta passione, tutta vita, che fu pe
marsi la Compagnia Ciotti Lavamarchi. Una compagnia tutta freschezza,
tutta
passione, tutta vita, che fu per più anni la dile
ia Ciotti Lavamarchi. Una compagnia tutta freschezza, tutta passione,
tutta
vita, che fu per più anni la diletta dal pubblico
ale, recando sulla scena, oltre allo studio e alle chiare attitudini,
tutta
la gentilezza, tutta la dolcezza dell’indole sua,
ena, oltre allo studio e alle chiare attitudini, tutta la gentilezza,
tutta
la dolcezza dell’indole sua, sa farsi ammirare e
tato in cui mi trovo, non u’ ha dubbio che richiede humil.te solievo,
tutta
uolta quando potrò ottener licenza da Mantoua fac
ajutarmi col scriuere anco lei al eccelª del sig. Marchese Canossa ;
tutta
uolta non mancherò al debito, et alla propria inc
la del merito. Il numero delle Tragedie Spagnuole del secolo XVI. con
tutta
la mia diligenza fatta ultimamente, non oltrepass
nosciuta l’Epica Poesia. L’orgoglio de’ Letterati non vuol trovare in
tutta
la Grecia se non un solo Epico eccellente in Omer
secoli trascorsi, non parmi che arrivino alle due dozzine, e in esse
tutta
si contiene la tragica mercatanzia, nè fuori di q
li decorare col titolo di Tragici, perchè non accontare a quel numero
tutta
la schiera de’ Drammatici Spagnuoli? Essi vi hann
ogia delle decorazioni agli spettacoli daranno prova del rispetto che
tutta
la Compagnia nutre e professa a questo colto Pubb
: ….. La stampa ha già cominciato a lavorare, e la cosa è sparsa per
tutta
Parigi. Per i 14,000 franchi contateci, come sono
. Per i 14,000 franchi contateci, come sono sicuro che l’esito sia di
tutta
soddisfazione per voi, per me e per gli artisti.
in lei dopo la rappresentazione di Mirra di Vittorio Alfieri, che fu
tutta
un trionfo de'più solenni. Ma la Ristori non era
: omai la Rachel fu soggiogata dalla grande arte della Ristori, fatta
tutta
di spontataneità, e quel battesimo della sua fama
ttrici su questa ammirabile artista, e tra l’altre la Fargueil, che è
tutta
piena di imitazioni ristoriane, e che le deve, se
di Medea, di Giuditta, di Maria Stuarda, son rimaste le più belle di
tutta
la mia vita di teatro. Naturalmente i grandi ent
rnò l’anno di poi, il '75 e l’ '84. Fu il '68 nel Messico ; il '69 in
tutta
l’America del Sud, ove tornò del '74. Recitò la c
Il Fiorilli è sulla scena un gran Comico, e per tale fu adottato da
tutta
l’Italia. Una buona voce, un personale vantaggios
o, che altro ne ribatta, ed avvilisca ; il sapere con immensa perizia
tutta
la Commedia a memoria senza dimenticarsi giammai
a con i suoi dieci soldi, pian piano, infagottata in una veste scura,
tutta
rammendata, tutta insozzata di mota e così rifini
soldi, pian piano, infagottata in una veste scura, tutta rammendata,
tutta
insozzata di mota e così rifinita che pareva le d
sinamoratasi delle commedie, innamoratissima di così cari figli, data
tutta
alle divozioni eguali a quelle del Consorte, quan
uorrei poter mostrar con gli effetti in cose di sustanza la stima che
tutta
questa Casa fa delle sue intercessioni. Et le bac
e, bottoni d’oro, centurini d’oro da cappello et simili altre cose di
tutta
finezza. Il valsente non doveva passar le otto o
l’ Appendice del suo lavoro – si ebbe una nuova concessione, in forma
tutta
gentile e direi quasi sentimentale, onde poter re
attrice giovane di qualche pregio, e morì, giovanissimo, compianto da
tutta
l’arte. Di lui riferisco le parole di Yorik, com
valore ; ma, soprattutto, uomo probo, e come tale amato, e stimato da
tutta
l’arte. (V. Medebach Teodora).
quelle rappresentazioni, il cui temperamento artistico si esplichi in
tutta
la sua pienezza. In Virginia Reiter forse il temp
limita il vigore artistico dell’attrice, lascia che questa domini con
tutta
la sua originalità, con tutta la sua valentia.
l’attrice, lascia che questa domini con tutta la sua originalità, con
tutta
la sua valentia. Quanto alla seconda, a una mia
ompagnie di Antonio Marchesini e di Nicola Petrioli, ammiratissimo in
tutta
Italia. Abbandonò le scene in tarda età, e Fr. Ba
orte in incognito, mercè la qual scelta la LL. AA. avrebber goduto di
tutta
la miglior libertà. E chiede in poscritto : « Se
mpiacere alla Corte di Mantova, lasciavale il Capitano Fiala (V.) con
tutta
la famiglia, affinchè si unissero in Mantova con
, prima attrice giovane e prima attrice, in compagnia del marito, cui
tutta
è legata la sua vita artistica, e con cui sempre
caratterista e promiscuo, e capocomico, ch'ebbe scritturata nel 1826
tutta
la famiglia Dondini. Recitava anche sotto la masc
vissuta con Lei e con Gaspare Lavaggi di una vita nuova al pubblico,
tutta
anima, tutta passione, quella Baronessa d’ Isola
Lei e con Gaspare Lavaggi di una vita nuova al pubblico, tutta anima,
tutta
passione, quella Baronessa d’ Isola nei Mariti di
Giacinta Pezzana, con tutte le armonie di quella voce dolcissima, con
tutta
l’eccellenza dei suoi effetti immediati, con tutt
utto el dì in la cusina me posso smanizar, che niente mai concludo, e
tutta
sudo quando me mett a far l’ajada, e co son in te
Zan Polpetta e Guazzetto, Cappella e Trappolin : e viva sempre intera
tutta
la schiera de i Zagni al Mond, pur, che nel celeb
, ed il recitare fra comici. Mutato poi ruolo, potè più tardi mostrar
tutta
la sua valentìa, facendosi assai applaudire colla
sta assoluto, in Compagnia Lombarda. Lo vediamo nel ’54 esercitare in
tutta
la sua estensione il primo ruolo di caratterista
pio che il Bonazzi aveva carattere intollerante. Di una rettitudine a
tutta
prova, di una mente penetrativa, di un gusto squi
irpe solo, a prole di numi è conceduto sperar regi connubi. Ancor che
tutta
si rimesca la comica falange, d’uno in un altro d
forza di commozione, egli cangiava di colore a sua voglia, tremava di
tutta
la persona, si faceva rizzare in testa i capelli,
i talmente ottemperati al suo personaggio, ch’ei poteva rappresentare
tutta
quanta la umanità, e nelle parti promiscue, ove l
ppena la fisonomia di chi mi stava vicino, mentre la luce concentrata
tutta
sopra gli attori li faceva sembrare figure magich
1-82). A detta del Bartoli, pare chela imitazione dello Zanoni stesse
tutta
nel ripetere le sentenze e gli apoftegmi che vedi
estimabil valore. » Cresciuta in bellezza (vuolsi che dalla maestà di
tutta
la persona, e dalla ricchezza dei biondi capegli
e di fede di aver rappresentato già quindici anni sono in Franza, per
tutta
Italia, e specialmente nella istessa città di Fer
a sua grazia, del suo gentil discorrere, dava ammirazione e stupore a
tutta
la sua audienza. » Forse a questo stesso Fabio ac
forense, pien di coraggio condusse i suoi comici fuor di Firenze, per
tutta
la Toscana, in Lombardia e a Malta. Ebbe momenti
Dorati Rosa. Moglie del precedente. Passò
tutta
la sua vita artistica in compagnia di suo marito
he egli riproduceva con assai gusto, realizzando in parte il sogno di
tutta
la sua vita. Fu, dice il nipote Silvio di Padova,
i della sua malattia di cuore, vi morì l’ 11 di ottobre, compianto da
tutta
l’arte.
i esercizi dell’oratorio, restò solo co' suoi compagni abbandonandolo
tutta
l’udienza, con sua gran confusione e scorno, per
morte, e tenta di darsela; la Nutrice la dissuade. Il loro dialogo ha
tutta
l’energia della passione, ed è soprammodo lontano
con Euripide scherza o motteggìa comicamente. L’ammazzamento inspira
tutta
la compassione. Gli si avventano Agave, Ino, le B
ta degli Argivi, Capaneo fulminato, il duello de’ feroci fratelli con
tutta
l’energia delineato. Pari verità e sobrietà di st
tutte le sue grazie comiche senza che si rimanga offeso dall’oscenità
tutta
sua bisogna consultare l’eleganti traduzioni fatt
con ottima riuscita quanto a fare imprese in tutto il secolo l’Italia
tutta
, cioè fe rinascere con decenza e maestria la magg
: Messer Jacomo de Ventura detto Magnanino buon compagno, e spasso di
tutta
la città di Mantova, e maximamente nel tempo del
risolse con un fido compagno, Orazio Zecchi, di formare una Compagnia
tutta
di giovani, colla quale si recò nella Marca ancon
Icilio Polese così descrive la morte eroica del povero amico, noto in
tutta
l’arte per la soavità dell’indole : Il mattino c
to di agiata famiglia, fu talmente acceso del teatro, che ad esso diè
tutta
la sua vita, recitando prima, poi diventando subi
macchine e decorazioni, nelle quali accoppiavasi alla recita nuda di
tutta
la favola il canto di certe canzonette frapposte
si comprende in due piccioli atti divisi in dodici scene. Ebbe dunque
tutta
la ragione del mondo il sig. La Cruz di declamar
nè vuol cedere Criseida nè permettere che sia riscattata, si dice con
tutta
proprietà castigliana che ni cederla quiere ni re
gli stesso riscattarla da altri. Or tocca al La Cruz, al Sampere ed a
tutta
la turba che gli applaude, a conciliar tutto ciò
ione di non voler suscitare una guerra civile contraddetta dall’ aria
tutta
minaccevole, nella quale paragona se stesso al ma
perchè si tolse a chi entrava la prima vaga e dilettevole occhiata di
tutta
la gran sala illuminata e abbellita dalle mascher
a de’ Mori e del re Rodrigo che decise del dominio delle Spagne, ebbe
tutta
la ragione di sostenere di non esservi state inso
o fratello, e de’ Guarinos e de’ La Cruz) codesta profonda erudizione
tutta
chamberga, cioè che cade da tutti i lati, che cos
sso un cencio nero in memoria della madre morta, andata guitteggiando
tutta
la fanciullezza come una bimba di zingari, quale
econda donna con Cesare Rossi, poi con lui prima, visse in pochi anni
tutta
una vita di trionfi e di glorie. Ma fu la venu
i italiani e forastieri. Perchè ? La signora Duse ha una recitazione
tutta
sua propria, piena di originalità e di colore ind
ma, e soprattutto, di quel che non c’era. La grandezza della Duse era
tutta
grandezza di analisi, che sfuggiva all’occhio e a
llo di gloria, in cui oggi si trova : natura d’artista che traspariva
tutta
, anche fuor di scena, ne’ gesti, nelle parole, ne
zo, del terrore, del furore, della corbellatura, della rassegnazione,
tutta
la gamma in somma delle passioni umane, e il più
e, di Duquesnel, di Panzacchi, della Serao, di Boutet, di Piccini, di
tutta
la stampa italiana e forastiera, sono altrettanti
amico impresario prima di recarsi in Ispagna. E questo fu il motto di
tutta
la sua vita, al quale ella deve gran parte di sè.
ener quelle di prima attrice tragica. La vita breve di Teresa Fini fu
tutta
un trionfo. Dalla Compagnia Pellandi-Blanes, pass
più alti uffizi dello stato ha meritato l’ammirazione e l’applauso di
tutta
Europa. Pisa, 18 Dicembre 1762
mento, non escluso il De Marini. Ma gli avvenimenti politici fatali a
tutta
l’arte furono a lui fatalissimi. Perduto ogni suo
do rammarico la bontà e la valentia. La morte sua fu un compianto per
tutta
l’arte : il modo di essa fu un compianto e un mis
arte : il modo di essa fu un compianto e un mistero inesplicabile per
tutta
Italia. Ma torniamo alla sua Compagnia unica, la
ico era al colmo, e scoppi continuati di ilarità accoglievano poi per
tutta
la sera le parole di quel personaggio incarnato d
i, dove, al fianco dell’amoroso Leopoldo Maria Scherli, potè mostrare
tutta
la sua valentìa. Fu in Padova nel 1767, applaudit
laghi Varcar più lieta, e girne al bel soggiorno Quasi sull’opre sue
tutta
s’appaghi.
Passò nella Provincia a giocare questa sua Commedia, e colà recitolla
tutta
in francese, e diella colle stampe alla luce. Gra
nelle scene appassionate, in cui l’anima sua ardente poteva mostrarsi
tutta
intera. Alcune inflessioni sublimi e precipitose
o si mantiene tuttavia. Fece il giro dell’ America del Sud e di quasi
tutta
l’ Europa al fianco di Eleonora Duse, amato e sti
il 2 ottobre 1694 al fine di ottenere il passaporto per sè e uno per
tutta
la sua Compagnia : il che fa credere esserne stat
macchine e decorazioni, nelle quali accoppiavasi alla recita nuda di
tutta
la favola il canto di certe canzonette frapposte
si racchiude in due piccioli atti divisi in dodici scene. Ebbe dunque
tutta
la ragione del mondo il sig. La Cruz di declamar
i cederla quiere ni redimirla . Or tocca al La Crux o al Sampere, e a
tutta
la turba che lo encomia, a conciliar tutto ciò co
zione di non voler suscitare una guerra civile contraddetta dall’aria
tutta
minaccevole, nella quale paragona se stesso al ma
uggeritore e attori ; e alla quale diede poi, avuti i primi successi,
tutta
l’anima sua. Dopo tre anni di suggeritore, primo
primi posti nell’arte per intelligenza ed eleganza, e per recitazione
tutta
moderna, vera ed efficace. – Una delle ultime pa
oni, e divenuta la prima attrice della compagnia, riempì del suo nome
tutta
l’Italia, sebbene avesse molto a lottar colle gra
, e regolarne la irritabilità, non per tanto sono esse forze comuni a
tutta
la specie umana. Ma vi confesseranno nel tempo st
nte agli oggetti, che quelli e questa riguardano; là dove la gioventù
tutta
senso e fantasia vivacissima, si attacca agli ogg
na. Socrate, Newton, il Geometra, pel disuso, e per la contemplazione
tutta
volta alle scienze predilette, può dirsi, senza d
del cuore per sentire le voci della natura, che è il solo specchio di
tutta
la Poesia. Così equilibrando con senno le forze d
e lo richiami, ne risulterà un individuo capace di giudicar dritto di
tutta
l’amena Letteratura, e con ispezialità della Poes
perchè frammischia nel suo Poema il carattere piacevole al serioso, e
tutta
la forza e la maestà dell’Epica Poesia alla delic
al Duca, esagerando il male con tal conchiusione : « Sì che unito con
tutta
la mia povera famiglia supplico per l’amor di Dio
esima sempre si fanno ; nè vi entra, senza pagare, se non la famiglia
tutta
del Palazzo del Re ». E in un altro, a proposito
non ne ebbe alcuno ? A chi volle alludere in quel passo al Duca : con
tutta
la mia povera famiglia ? Alla moglie, al padre, a
ezie e nei sali spiritoso e bizzarro. Il Sacco si recò a Venezia con
tutta
la famiglia l’autunno del 1738, un anno dopo la m
o il grande ; seguìto da metà della Compagnia di S. Samuele, ossia da
tutta
la famiglia, composta di moglie, suocera, sorelle
comica si ribellava audacemente. Alla sua s’unì poi la ribellione di
tutta
la Compagnia ; e a questa le invettive del Sacco,
occasione, del brio. Quel celebre eccellente comico, noto all’ Italia
tutta
pel nome appunto di Truffaldino, ha una prontezza
i la Commedia non sortiva il medesimo successo, s’indusse a scriverla
tutta
, « non già, — aggiunge con gentile riserbo, — per
in lui non solamente un artista coscienzioso, ma un uomo di onestà a
tutta
prova, come è dimostrato dalla seguente quartina
le eruzione del Vesuvio. – Verrà questa seguita da una graziosa Farsa
tutta
da ridere intitolata : – Amori gelosie disperazio
i zingari, percorsero, guitteggiando e stentando, in lungo e in largo
tutta
l’isola, a piedi o sui muli, sino al 1825. Riusci
fronte, e come ne'suoi atteggiamenti, e particolarmente nella morte,
tutta
la forza, e la fermezza d’un cittadino romano. Ma
ricatura, e in moltissime, specialmente del Novelli, egli ha mostrato
tutta
la pieghevolezza del suo ingegno.
davano i suoi ammiratori di altri tempi il cannoneggiar d’una frase),
tutta
la freschezza e la musicalità della recitazione,
zza e la musicalità della recitazione, tutto l’impeto della passione,
tutta
la profondità dell’interpretazione. E ho detto cr
armenti e servi madri, case, fanciulli uccida, incenda, distrugga, e
tutta
l’empia stirpe al vento disperda di Saul ? E la
nedita di Cimino, Abelardo ed Eloisa, nella quale egli sa risvegliare
tutta
l’antica forza. Oggi il Ministro della Pubblica I
el 1803, tornando di teatro, morì dopo poche ore, compianto dall’arte
tutta
, e da quanti lo conobbero come artista e come uom
tà, ricorse ad uno strattagemma. Si recò dal Barsanti, e gli disse in
tutta
segretezza che aveva saputo da buona fonte, come
dell’acqua sudicia. Fu anche testimonio l’aprile del 1737, insieme a
tutta
la compagnia, in una causa contro l’attore Giovan
olla Teodora e la Tosca di Sardou, ch’eran divenute una particolarità
tutta
sua. Bognioli…… Apparteneva dal 1758 alla Com
azione della Frine di Castelvecchio, in cui mostrava all’ultima scena
tutta
la opulenza delle sue forme ; e che oggi trovasi
ella dizione. Còlto da febbre tifoidea in Ferrara, vi morì, pianto da
tutta
l’arte, il 13 giugno 1878. Su di lui, come attore
benedetto dalla sventura | che fra gli stenti al lavoro | consacrasti
tutta
la tua vita | la tua figlia adelaide | che amavi
on Zammarini e Marchi in società. La sua brevissima vita artistica fu
tutta
un trionfo. Alle rappresentazioni del Riccardo D’
esare Angelini Indi avrà luogo la tanto graziosa Commedia d’un Atto
tutta
da ridere intitolata : AMORE E MISTERO nella qual
hini del suo tempo. La notizia che di lui dà Fr. Bartoli è pressochè
tutta
erronea. Il Gherardi recitò alla Comedia italiana
dopo di averne bruciati due o tre fogli, e di aver fatto credere che
tutta
l’edizione ne fosse stata distrutta. Il volumetto
mmiratori, costruì un teatro con l’annesso alloggio, e si stabilì con
tutta
la famiglia. Ma poco appresso, un incendio fe' di
an gli altri comici ; pochi. Una serenità, una giocondità regnava per
tutta
quella mensa, che metteva voglia. Problemi ardui
lo all’arte e al capocomicato con poca fortuna, ella dovè sagrificare
tutta
intera la non lieve somma lasciatale dal marito,
de’più intelligenti, e moltissimo poi per la meravigliosa armonia di
tutta
la persona, che fece di lei per lungo tempo il ti
coste. Si diede poi alle Missioni apostoliche, e lo vediam percorrere
tutta
la Marca Anconitana, e fece con grande successo i
so da febbre violenta, ne morì in capo a quattro giorni, compianto da
tutta
l’arte. Fu il Pertica ricco di grazie comiche ed
e benchè, tormentato dalla podagra, non potesse più volte che recitar
tutta
la sua parte seduto, Ella non mancava mai alle ra
issima e quella mente serena riprodurre al vivo tutte le simulazioni,
tutta
la perfidia di quella donna ! ? E la scena di Clo
ell’animo, tollerare i colpi dell’avversa fortuna, ovvero opporsi con
tutta
la fortezza e gire incontro a questo torrente di
tragedia scelta, tenga l’occhio attento sopra del re e l’esamini con
tutta
la cura, e dice che farà egli lo stesso, e si com
della disordinata fantasia del figlio. Amlet la disinganna, mostrando
tutta
la sensatezza, e la commuove. La consiglia poi a
ta assai bene armato. Il nostro legno poco veliero ci obbligò a porre
tutta
la nostra speranza nel valore. Gettaronsi i rampi
la perda presto o tardi? Sappia morire . Viene il re e la regina con
tutta
la corte. Il re presenta Laerte ad Amlet, il qual
ta, o nel terzo assalto colpisce l’avversario, ordina che si scarichi
tutta
l’artiglieria. Il re berà alla salute di Amlet, b
uta la storia letteraria Italiana, com’è dimostra proponendo per cosa
tutta
nuova all’Italia lo studio de’ Greci: a quell’Ita
i Barlaami: a quell’Italia, che dopo la distruzione del Greco Impero
tutta
si diede alle greche lettere, e fu la prima a com
chè componeva per vivere, avvicinandosi al termine del lavoro si dava
tutta
la fretta per ritrarne frutto al più presto… Non
tto si vide nelle Alpi, ed a condurre una riprovevole vita in odio di
tutta
la terra e fulminato dalla celeste maledizione. L
della maschera. E in questa trasformazione gli pareva dovesse essere
tutta
l’arte…. C’era un po’ di vanità, un po’ d’ignoran
date dalla sua scuola non si contano. E questa donna, la cui vita fu
tutta
un generoso e spontaneo sagrificio in pro' degli
meritava ogni lode di chi sa intendere la forza di quell’ arte, che è
tutta
propria d’ un bravo Comico e che non è permesso a
one, calda, violenta, ch'ei serba tuttavia, nei quali è il segreto di
tutta
la sua forza.
(sic) AVVISO TEATRALE Per la sera di sabbato 5 corrente Premurosa
tutta
la rispettosa Comica Truppa nel voler dar prova d
ro per la infermità del marito, non vi rimise più il piede, per darsi
tutta
al governo della famiglia. Con ciò che il marito
o e stampato nelle sue esequie dagli amici, dalla critica, dall’ arte
tutta
.
no, ma anche, e più, per la bella armonia dell’ assieme, si sfascierà
tutta
per dare nuove missioni da compiere, nuovi ideali
re et cantare. Potrebbero, è vero, tali voci indicare che la tragedia
tutta
si fosse cantata, a somiglianza delle moderne ope
è, che quel componimento fu una tragedia. Che poi questa si cantasse
tutta
, come pretese il Menestrier, ovvero se ne cantass
’inferno. Ma quì si chiederà come debba concepirsi la scena, passando
tutta
l’azione in due luoghi. Giudica il prelodato Affò
stare il poco artificio di tener sotto gli occhi dello spettatore per
tutta
la rappresentazione la più vistosa decorazione de
oncede a condizione, che non abbia a volgersi indietro per mirarla in
tutta
la via infernale. Sembra che dopo ciò dovesse chi
o coll’Orfeo, ma con altri drammi eziandio, verità che vedrebbero con
tutta
l’Europa gli apologisti di ogni nazione, purchè g
& cantare. Potrebbero, è vero, tali voci indicare che la tragedia
tutta
si fosse cantata, a somiglianza delle moderne ope
è, che quel componimento fu una tragedia. Che poi questa si cantasse
tutta
, come pretese il Menestrier, ovvero se ne cantass
nel giusto tempo con gravità, e con facilità e nitidezza, se non con
tutta
la maestosa eleganza Virgiliana51. L’altro compon
inferno. Ma quì si chiederà, come debba concepirsi la scena, passando
tutta
l’azione in due luoghi. Giudica il prelodato P. A
stare il poco artificio di tener sotto gli occhi dello spettatore per
tutta
la rappresentazione la più vistosa decorazione de
ncede a condizione, che non abbia a volgersi indietro per mirarla per
tutta
la via infernale. Sembra che dopo ciò dovesse chi
Algarotti) di rimettere sul teatro moderno Melpomene accompagnata da
tutta
quella pompa che a’ tempi di Sofocle e di Euripid
de solea farle corteggio. Or questa è l’opera musicale; a giudizio di
tutta
l’ Europa; e questo lavoro nella nostra lingua no
propria vittoria, ma si dispone ad attendere che si maturi, e ad usar
tutta
l’arte di un esperto schermidore, il quale esamin
affetti attivi, tuttochè sappiasi che i Greci animarono colla musica
tutta
una tragedia, ci dica il signor Sulzer, quali cos
iuta la storia letteraria Italiana, come dimostra proponendo per cosa
tutta
nuova all’Italia lo studio de’ Greci: a quella It
i Barlaami: a quell’Italia, che dopo la distruzione del Greco Impero
tutta
si diede alle greche lettere, e fu la prima a com
rchè componeva per vivere avvicinandosi al termine del lavoro si dava
tutta
la fretta per ritrarne frutto al più presto . . .
, che oltre di possederne l’idioma originale abbia mostrato di capire
tutta
l’ arduità ed i misteri della poesia rappresentat
à armoniosa dell’espressioni apprestò al genio incomparabile di Lulli
tutta
l’opportunità di manifestarsi. Egli è vero che un
sen ti desta? Sangar. Ati, la sorte tua di pianto è degna, E pur
tutta
non sai la tua sventura. Ati. Ah se ti perdo, a
convengo co’ Francesi che questa scena sia sì bella e delicata che in
tutta
l’opera altra non se ne legga che la faccia dimen
favore raccolse i voti de’ Francesi, i quali confessano di doverglisi
tutta
la delicatezza della musica e la maravigliosa pro
cesse in scena, o ridicolo o grave, tutto faceva a meraviglia. Scorse
tutta
l’Italia e gran parte della Francia, e ne'più fam
che egli compose per se stesso, dice che i suoi bei versi mostravano
tutta
la nativa alterigia Campana, cioè del proprio pae
ll’avviso del piemontese Denina. Laonde siamo noi inclinati a prestar
tutta
la fede a que’ Latini che ebbero sotto gli occhi
quel che si dicessero, ed assai poco crederemo al sig. Denina che con
tutta
la posterità non ne ha veduta nè anche una. Nè de
ente conoscere il professore, che, almeno da quel cartellone, m’aveva
tutta
l’aria di essere un natural discendente del gran
oco di gioja. secondo trattenimento Una grasiosa commedia nuovissima
tutta
da ridere, di fatica dello Stenterello, intitolat
poderosa, assoluta, una di quelle passioni che decidono il destino di
tutta
una vita, ma pare che dorma e sogni tranquilla ca
o o d’un pugno di fango sul volto della rivale, ci rivela a un tratto
tutta
la potenza tragica dell’amore d’Adriana e ci fa a
che rappresentava l’ultimo atto del Saulle d’ Alfieri. Eccellente in
tutta
la tragedia, tranne alcuni abbagli di situazione,
particolarità, in quell’ atto era perfetto. Io lo presi a modello in
tutta
quella difficilissima scena perchè, per quanto st
come figliuolo nella famiglia di Giuseppe Zacconi, e vi restò sino a
tutta
la quaresima del ’66, recitando magro, allampanat
parti di seconda donna col nome di Flaminia. La sua vita artistica fu
tutta
legata a quella del marito. Fors’anche perchè mod
à presente ? Voi !… siete voi !… voi, piena di grazia e di saver, che
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conta d’ogni fè, d’ogni gente l’istoria avete, e
ire che intervalli, consonanze, proporzioni, accordi, e rapporti, ove
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la sua possanza si ridurrà a titillare unicamente
uante le belle arti, la quale consiste nel rivolgere verso un oggetto
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l’attenzione e tutto l’interesse dell’uditore, ne
nazioni italiana e francese procacciò al Corelli un nome immortale in
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Europa, quantunque un numero assai discretto di p
alle anime gentili quanto difficili a ben difinirsi. Egli comprese in
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la sua forza la verità del precetto d’Orazio. «N
zione dell’altro cosicché il basso, per esempio, affogasse la voce di
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l’orchestra, o gli stromenti da fiato signoreggia
uonassero; che i bassi però si dovessero interpolare or qua or là per
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l’orchestra, giacché da essi dipende la movenza,
discepoli, che quali novelli prodigi di melodia si fecero ammirare da
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Europa. Non essendomi permesso il nominar tutti,
di. Una fantasia creatrice congiunta con una pieghevolezza d’organi a
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pruova lo mettevano in istato di poter inventar m
a sua direzione, e regolamento si rinovellò negli spettacoli teatrali
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la magnificenza e il buon gusto dell’antica Atene
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